Belle immagini Giovanni!!!
Il posto è una garanzia...purtroppo ci sono stato anni fa durante un giro in moto, privo di macchina fotografica...mi piacerebbe tornarci...

Veramente stupenda!!!
Ciao!

Ah..
pensavo ti servisse per i perticolari del negozio
Comunque tenendo un po' a freno la tua esplosiva vena fotografica, opterei per il 500, tecnicamente il più riuscito.. ma se desideri qualcosa di strabilinte, rinunciando alla maggior facilità in peso, ingombro e avvicinamento, 400 2,8.. ha una brillantezza..

Per le tue foto.. non ho parole
mi viene voglia di partire perciò non faccio altri commenti.

NB. Guardando queste foto, sorrido pensando ai vari trend sul matrix D3 dei giorni scorsi
A presto Giovanni
Maurizio

Sto adocchiando un 500 AFS usato in buonissime condizioni ad un prezzo buono, il 400 2,8 l'ho provato per circa un giorno in Germania ed è strbiliante (parlo del nuovo VR), ma ancora inavvicinabile nel prezzo, per il momento.
Non ho letto le discussioni sul matrix della D3 dei giorni passati, ma mi sembra di averlo testato a fondo in Francia: non ho mai rilevato problemi. Certo che fotografare le garzette sotto il sole un po' devi sottoesporre, ma questo si sa. Per il resto a mio parere il matrix dellaD3 funziona meglio di quello già ottimo della D2x.

Saluti

Giovanni

...interessa a me. Credimi, il 180 si difende anche con la D300...!
p.s. sfocato curato al momento dello scatto con piani di profondità diversificati.
Nef tradotto in jpeg all'86% di qualità e...basta.
Ciao. Marcello

Ringrazio di cuore sia Franco che g_max per i complimenti.

Lo scatto va equamente diviso per tre. A chi ha premuto, all'attrezzatura e a chi l'attrezzatura l'ha consigliata corredando i consigli con esempi.


Un saluto.
Gianluigi

Ecco una foto che, secono me, è idonea ad ingannare il matrix, solo che l'esposimetro, in questo caso, non si è fatto ingannare. Vi garantisco che in stampa si vede tutto il dettaglio del piumaggio in primo piano:




Giovanni

Innanzitutto, grazie, ma mai belle come le tue
In merito ad i tuoi pensieri, ritengo che i 105 Ais abbiano un chè di più tenue, senza togliere assolutamente nulla in definizione, che il DC non ha.
Con questi obiettivi ho l'impressione, di recente scoperta, che la già notevole "profondità" della D3 venga ampliata e le tonalità cromatiche, moltiplicate.
Di qui il mio crucio: andare avanti o tornare un po' al passato ?
E le tue belle foto non mi aiutano nel dilemma, troppo cromaticamente sensazionali.
Ti posto una foto fatta il 25 aprile, non credo che il DC avrebbe ricavato di più



Stessa immagine
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Ero tentato dall'Ais 105 2,5 ma avendo il DC ho scelto l'1,8.
Peccato non ci siano schermi di messa a fuoco adatti per la D3 in manuale.
Un saluto Gianluigi
Maurizio

Ciao Maurizio, troppo gentile e generoso.

Lo scatto che hai postato mi ingolosisce.. Nel senso che la resa è eccellente! In realtà è difficile rendere a parole ciò che si vede nelle abbinate con la D3.

Per la cronaca vedo che lo scatto (poichè non tutti magari guardano gli exif) è a f/4 e 800 ISO.. E mostra una resa "altamente viva" (mia orrenda definizione). Pare di essere lì a scegliere un libro con quelle persone.



Ti dirò che dopo un pò di test, io ho già iniziato (magari sbagliando) a tornare al passato. I risultati mi piacciono moltissimo. Che sia solo suggestione nostalgica? Sarà.
Ma la soddisfazione personale è reale.

@Giovanni: notevole e per quanto mi riguarda il dettaglio lo vedo discretamente anche a monitor!

Un salutone a tutti.
Gianluigi

Sta uscendo una utile banca-dati di "vecchietti" con la D3.
Ergassia, F5mau, Marcellinus, per citare solo gli ultimi in ordine di post.
E tutti (i fotografi in primis) vanno alla grande.

La vogliamo fare una petizione a Nikon Japan perché produca, per la D3, un vetrino accessorio con stigmometro al centro ?
Per la D300 c'è almeno quello Katzeye, per la D3 no.
Con gli AI, sarebbe una pacchia...

Ciao Giovanni,
peccato che ultimamente non ho seguito molto il NG, perchè sei venuto veramente a pochi km da casa mia in Camargue!!!!
Se lo sapevo sarei stato felicissimo di farti un po' da Cicerone per scattare un po' foto insieme!
Ciao!

Ciao Gianluigi,
quanti "vecchietti" AI hai, solo per curiosità?
Ciao!

L'impressione è che i vecchietti "sparino" meno nei colori o che le transazioni siano più armoniose, proponendo un'immagine più armoniosa e viva.
Alla fine, come dici, c'è più soddisfazione per noi.

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In adobe RGB sono ancora più neutre nei colori

Non credo, la tua, sia nostalgia ma piuttosto un piacere nel vedere belle immagini.
A presto
Maurizio

Al momento, di AI ho solo il 35/1,4.
Tutto il resto è stato convertito man mano in AF e AFS.
Dall'inizio della mia passione (1960), tra pre-AI e AI (e AIS) credo di avere avuto nel tempo quasi tutti quelli da 15 a 200mm (più tre 300mm).

Secondo me hanno una tridimensionalità incredibile!
Ciao!



Grazie Gianluigi! Che ottica il 35 1.4!
Ciao!

Un bel vetrino con i nanocristalli ?!
E ritorniamo daccapo..

Comunque è importante che in questi casi si riveda la storia e non si cerchino solo alle ultime novità, non è detto siano migliori in tutto
La petizione.. va bene, ma lunga come un libro..

Maurizio

Macché nanocristalli...
Un semplice stigmometro come quello delle Nikon F, F2, F3.
Un vetrino tipo A.

Ah..
Ma tu hai già il tuo personale 17-35 Ais (non ho sbagliato) che va come un..
Tutto merito del fotografo, allora

Maurizio

E la tua seconda rende meravigliosamente l'idea!



Dove si firma Gianni?.. Aderisco subito..
Il pallino verde lo trovo un filo schizofrenico..

Confido comunque che dopo il FF possa "tornare" il vetrino. Magari in tempo per la messa a fuoco a 1.2

Un saluto a tutti.
Gianluigi

Trovo che il pallino verde funzioni bene.
Tuttavia ti costringe a distogliere lo sguardo dall'inquadratura nel momento topico.
Un bello stigmometro al centro sarebbe un'altra cosa.

ciao gianni, scusami se mi intrometto, hai detto che per la D300 esiste, dove lo hai visto? grazie.

E' un produttore indipendente, che produce vetrini con stigmometro per molte DSRL.
Cerca "Katzeye" in internet; c'è anche un experience nel forum sull'argomento.

A proposito di "vecchi" illustri, gloriosi ed affascinanti obiettivi Nikon...che ne dite del 28 1.4 AF-D qualcuno l'ha provato su D3 o lo possiede? Forse ne avrei trovato uno

bella la rosa di Gianluigi

Ce l'ha F5mau, e lo usa su D3.
Spero che posti lui qualcosa.
Gran bel vetro, molto costoso anche usato.

Premesso che non l'ho provato e quindi non posso minimamente giudicare, dopo aver letto parecchio (Rorslett non è entusiasta) e chiesto consigli alla fine ho optato per il 28 f/2 manuale che per ora mi sta regalando gran belle emozioni.

V'è da dire che il vetro, essendo "raro" attraeva inosorabilmente anche me.
Il costo sostenuto ed il fatto che sia AF, oltre a quanto detto sopra, mi ha convinto a desistere e puntare altrove.
Con costo e AF intendo dire che il vetro è relativamente recente e quindi non è da escludersi a priori una riedizione riveduta da Nikon. In tal caso il costo attuale di reperimento scenderebbe assai ed allora un pensiero si potrebbe rifare.

Mie liberissime e opinabilissime opinioni.
Un saluto.
Gianluigi

E' un obiettivo che su pellicola è della stessa famiglia dell' AFD 85 1,4, ma appena appena più caldo nei colori con la stessa impronta d'immagine, molto pulita e precisa con contrasto non altissimo.
A tutta apertura i bordi sono perfetti ma ha un po' di vignettatura, che l'85 non ha.
Su D3 non ho potuto provarlo con belle giornate, però ha dimostrato un'ulteriore iniezione di grinta (contrasto e nitidezza) a mio avviso più dell'85.
Non è simile agli Ais, che sono cromaticamente più dolci, ma ha invece più contrasto ed una correzione ai bordi migliore, sulla strada delle ottiche di tempi più recenti (AFD)

Ti posto delle foto fatte così, un po' per caso, scattate nella poca luce e cieli grigi di quest'inverno, hanno gli iso alti, ma si può aprezzare la bontà dell'obiettivo e la "grinta" della D3, che non si lascia impressionare proprio da nulla.

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qui ho usato come "filtro" una vetrina, ma non si nota, si vede che era Nikon

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non hanno post produzione, solo l'automobile è stata leggermente resa più luminosa

Pensando ad Ergassia ed alle sue foto col 28/2 ais non saprei ora cosa scegliere, visto il costo, ma qui hai tutti gli automatismi più moderni, ma una messa a fuoco minima di 35cm, non esaltante.
Un saluto cordiale
Maurizio

Noto che le foto postate hanno una saturazione leggermente rossastra che a monitor non avevano, forse è il Web in RGB..
solo una precisazione a posteriori
saluti

Decisamente! Gran bel temperamento. La verità, forse, è che la passione spingerebbe ad averli entrambi.. Il portafogli spesso non condivide

Maurizio, hai riportato una considerazione che non avevo prima citato ossia la minima distanza di messa a fuoco. Per il mio personale tipo di fotografia è un punto interessante.
Tanto da farmi cercare il 28 f/2.8 con messa a fuoco da 20cm ed un RR più spinto, ma questa è altra storia..

Se non era chiaro nel mio precedente..
Qualora dovessi trovare "un affare" non penso lo lascerei sfuggire.
Sono convinto che non litigherebbe con il 28 f/2..

Un salutone.
Gianluigi

Per quanto ne so il 28 2,8 è ottimo per macro con grandi rapporti d'ingrandimento (capovolto) per la qualità e per la minima messa a fuoco, che nei grandangoli è sempre da tenere in buona considerazione, ma anche nella foto generica ha un contrasto superiore ed una planareità che la categoria "grande apertura" non ha (è una conseguenza tecnica).
Nella macro-foto ravvicinata questa è importante.
In più Nikon ha sempre curato particolarmente i 28, più dei 50 ad esempio, ne sono il frutto il tuo 28/2 e poi il 28 1,4, che credo sia unico nel suo genere.

Purtroppo, in questa materia bisognerebbe avere un portafogli grande come una borsa fotografica , ma credo che come appassionati di fotografia si diventi comunque insoddisfatti, perchè il tempo è tiranno e le occasioni fotografiche scivolano tra le mani del fotografo nel dispiacere di non usare a pieno questi gioielli di cui è possessore.
Già provo ammirazione ed un pizzico di.. nei confronti di Giovanni che ha potuto godersi i suoi obiettivi con belle e gustose immagini.

Comunque una delle cose belle della fotografia è che non ha limiti.
Se si sentono basta saperli oltrepassare e non fermarsi .
Una regola di vita.
Un saluto Gianluigi
Maurizio

Queste sono con il 70-200 su D3 con lente doppietto apocromatico Canon 500:





Danza nuziale dei Cavalieri d'Italia:



Cicogna in volo sullo stagno dei fenicotteri:



Giovanni


PS: per chi volesse provarla, previo appuntamento e senza spingere, è arrivato il plotter Hp Z3100. Telefonare:rolleyes:

Così, se vignetta, sai chi incolpare.

PS. Molto belle le foto.

Purtroppo, Maurizio, grande verità. Anche se il tempo insegna che non sempre si deve rinunciare ad ai piaceri bisogna dare ascolto.

Per il 28 F/2.8 alla fine ho ceduto e appeno riesco posterò qualcosa per un riscontro visivo in ambito close-up.



Gran belle immagine e mi pare proprio che con il Canon 500 il 70-200 non sfiguri affatto. Stimolato da queste tue, fosse chiaro, uscirei a fare due scatti ai merli col doppietto..

Un saluto.
Gianluigi

Il realtà il responsabile del misfatto è Giallo, che con le sue foto mi ha convinto a comprarlo (tra l'altro dal suo fornitore )

Giovanni

c'è ancora posto?.... arrivata oggi, ed eseguito scatto immediatamente...la mia impresssione è tutta positiva...gran macchina... spero di poterla sfruttare al meglio...il libro delle istruzioni mi scoraggia...

ciao..ezio

inserisco questo scatto eseguito questo pomeriggio...con ottica 28-70 AFs 2.8 iso 1000 incredibile!!
esposizione centrale

Ben arrivato. Credo proprio che il club sia molto, molto spazioso..
Gran vetro quello del tuo scatto. Vedo però che tutti noi nel primo commento restiamo basiti dalla pulizia ad alti ISO. Vedrai in seguito che "1000 in realtà non è così alto"..

Un saluto.
Gianluigi

Accomodati dove vuoi, c'è solo la tacita intesa di commentare i vetri che si usano con esempi

Saluti

Giovanni

Benvenuto !
Ottima resa.

Come ti ha detto Ergassia, constaterai presto che 1000 ISO per la D3 sono una pinzillacchera.
Anche a 6400 ISO, la cosa non è molto diversa. Te ne riposto una a caso:

Della serie i vecchietti, il 35 1,4 AI-s su D3:

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Giovanni

Complimenti, non è che l'inizio
Ma sai dire che focale e diaframma ?
non ci sono exif..
Un saluto

Finalmente usi un obiettivo come si deve..
Un saluto Giovanni

certamente...focale 28mm e diaframma 4.5

ciao..ezio

ps. inserisco ache questa di mio figlio...sempre iso 800 diaframma 2.8 ottica 28-70 AFS -0.3EV misurazione matrix




certamente...focale 28mm e diaframma 4.5

ciao..ezio

ps. inserisco ache questa di mio figlio...sempre iso 800 diaframma 2.8 ottica 28-70 AFS -0.3EV misurazione matrix

non ho parole...che resa!!... sembra migliore della d2x a 800 iso..

ciao..ezio



gia'...mi sa tanto che con questa macchina i Vecchietti torneranno di moda...

ciao..ezio

Spettacolo.



..forse lo è..

Nell'ultimo tuo scatto, dall'incarnato bellissimo (dovete smetterla di farmi vedere foto con vetri che non ho.. ), in basso a sinistra vedo un pixel rosso o è l'ora tarda?

Un saluto a tutti.
Gianluigi

Mi sa che già lo sono..

Orbene, stimolato da questo club e guidato da tempo con saggi suggerimenti, questo pomeriggio ho ritirato da valutare un 105/2.5 AI.
Prima che la luce scomparisse ho fatto un pò di scatti di prova. Non pare male nemmeno quest'altro vecchietto..

Il primo è uno scatto a f/8, mano libera con tempo limite come limitato sono nel genere..



Il secondo ed il terzo sono a TA con soggetti un poco più familiari tra cui l'immancabile rosa (così si può fare un banalissimo confronto visivo a TA tra il 35 e il 105), d'altro canto se non le fotografo a Maggio..





Un saluto.
Gianluigi

..non ci avevo fatto caso...in effetti è vero, sembra un pixel bruciato....ma ti assicuro che gli altri scatti non presenta no assolutamente questo effetto... ho osservato gli altri scatti, nella medesima posizione, che ho eseguito e sono tutti a posto... non capisco perchè si sia creato questo effetto...spero che non sia un problema di sensore...

ciao..ezio

inserisco anche un altro scatto...regolazione a zero in macchina e pp con Capture...pochi passi i soliti...

intitolerei...l'amore fa tornar bambini..

ciao..ezio

Eh, devo dire che sei un ottimo "fotoreporter" anche nella cura dell'esposizione.
Spero di vederne altre di tue
Maurizio

Caro Gianluigi Ergassia,
direi che rispetto all' 105 1,8 qui c'è una maggiore brillantezza.
La seconda, il gatto, è veramente splendida, oltre che per l'inquadratura, per la brillantezza, la limpidezza, la riproduzione dei colori e toni, lo sfuocato.
La prima sembra un po' troppo satura, ma bella l'immagine street.
La rosa col 35 è più d'effetto.
Ma sempre i miei complimenti
Maurizio

Sottoscrivo il commento di Maurizio. Gran bello scatto. Per il pixel: non credo sia un problema sul sensore, lo avresti sempre. Forse, butto lì, un problema "termico" in quella specifica occasione?



Vero Maurizio. Errore mio. Ho usato il profilo personalizzato (da standard) con nitidezza a 5 e saturazione a +1 che uso per la macro. Ieri l'ho ridotta senza interventi e il parametro +1 di saturazione, ho notato anche in altre occasioni, è eccessivo fuori ambito macro.

V'è da dire che una volta trovato il settaggio adatto, con la D3 ho ridotto drasticamente la post produzione.

Piccolo OT a proposito di esposizione ed affini: dopo lunga e laboriosa ricerca sono riuscito a recuperare le due opere di Feininger che non avevo: Luce ed illuminazione e Principi di composizione. A pochi caffè..

A presto e non lesinate con gli esempi..
Un salutone.
Gianluigi

Rinnovo i coplimenti per le foto postate.

Metto una banalissima prova in notturna di aberrazioni varie (coma, ecc.), brillantemente superata dal 35/1,4 AI - allora appena preso- su D3.
1600 ISO, NR OFF (come sempre), f/2,8 1/80.