QUOTE(erosb @ Sep 6 2018, 07:59 PM)
Luigi, sono spettacolari le tue immagini postate, davvero belle e colorate. Continua.
Davide, i fulmini sono facilissimi da riprendere, un pò come riprendere i fuochi artificiali. Diventano il soggetto di chi si muove poco. Non volevo dire pensionati.
E' chiaro che bisogna aspettare quando ci sono, sia i primi che i secondi.
Basta mettere la tua super Nikon con un obiettivo grandangolare su treppiede e collegare il pulsante di scatto via cavo. Posizioni il tempo su bulb e tieni aperto l'otturatore sino a che vedi il fulmine. Chiaramente devi puntare la parte di cielo interessata, poi richiudi e ripeti l'apertura sino ad un nuovo fulmine.
Normalmente uso una sensibilità a 400 ISO e 11 di diaframma, non supero i 15-20 secondi di apertura altrimenti si schiarisce troppo. In alcune non ci sarà nulla, ripetere.
Poi dai primi risultati, vedi se devi aggiustare diaframma o sensibilità.
Per i fuochi è simile, apro e chiudo a mio piacere. Se tieni aperto troppo sommi i fuochi che arrivano in sequenza. Anche qui è tutto a piacimento.
C'è da sbizzarrirsi anche di notte.
E qui cominciano le rogne: io non ce l'ho, un treppiede
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Ne avevo comprato uno per andare a fotografare le aurore boreali... La prima volta che l'ho aperto, la prima sera, c'erano circa -30°, si è spezzato uno dei blocchi di una gamba del treppiede e si è letteralmente sbriciolata la rondella che permetteva di bloccare la macchina in orizzontale
.
Anche ai tempi della pellicola ne avevo uno che si era rotto quasi subito. Ma si poteva ancora usare. In ogni caso, è stata l'unica cosa che mi hanno lasciato i ladri che si sono portati via da casa mia tutta l'attrezzatura... 3 corpi Pentax LX, 6 obiettivi, duplicatore, flash, esposimetro esterno... Tutto quello che c'era.
Meno il cavalletto.
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Per le macro, non ho molta esperienza con le digitali. Con pellicola ho fatto microfotografia, non ricordo se nei miei album ne ho messe alcune, so che un obiettivo proprio per macro non l'ho mai avuto, mi sono autocostruito il sistema tele 200mm+ 50mm rovesciato e per questo è più micro che macro.
Il problema è che quando si sale troppo d'ingrandimento la messa a fuoco diventa difficile per la profondità di campo.
Per esempio la testa della formica è a fuoco le zampette no. Credo che con una giusta attrezzatura si possono fare interessanti riprese.
Giù scatti, tanto non costano nulla.
saluti
erosb
Eh... Io ho preso dei tubi di prolunga che uso con il 24-85 f/2.8-4 e con il 24-120 f/4. Ma non ci ho ancora preso la mano.
In Brasile era meglio, non serviva un obiettivo macro, gli insetti erano GROSSI
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