Teneteveli cari i vostri 20/2,8, 24/2,8 e 35/2.
Forniscono immagini più piacevoli di qualunque zoom Dx; sono almeno altrettanto nitidi, ma restituiscono meglio i passaggi tonali.
Questo, naturalmente, se il vostro scopo è di realizzare e osservare le foto.
Se vi piacciono invece i crop a monitor all'800% il discorso è diverso: prendetevi un 18-55 Dx, metteteci sopra un polarizzatore e settate il contrasto "on camera" al massimo.
Ma avvisatemi prima di postare i puzzle, così evito di guardare..
Pur non essendo esperto come lei, signor gianni, pienamente d'accrdo.
cordiali saluti
donatello masellis
purtroppo me lo sono fatto prestare da un collega per provarlo. Mi piace tantissimo per molti aspetti e anche per la ripresa ravvicinata, dopo tutto quello che avevo letto su questa ottica il risultato era quasi scontato, ma provarlo e' tutta un'latra cosa!
Teneteveli cari i vostri 20/2,8, 24/2,8 e 35/2.
Forniscono immagini più piacevoli di qualunque zoom Dx; sono almeno altrettanto nitidi, ma restituiscono meglio i passaggi tonali.
Questo, naturalmente, se il vostro scopo è di realizzare e osservare le foto.
Se vi piacciono invece i crop a monitor all'800% il discorso è diverso: prendetevi un 18-55 Dx, metteteci sopra un polarizzatore e settate il contrasto "on camera" al massimo.
Ma avvisatemi prima di postare i puzzle, così evito di guardare..
Gianni, io e te sappiamo benissimo come la pensiamo entrambi...
semplificando molto, si potrebbe concordare nel dire che i "vecchi" obiettivi fissi grandangolari pre digitale sono meno "incisivi" dei recenti zoom alle aperture maggiori, e talvolta piu' "plastici" nella resa ai medi diaframmi, con una resa tonale sicuramente piu' "pacata" e meno aggressiva, come giustamente sottolineato da Gianni, che quoto in questo....
Cio' nonostante, poiche' la fotografia e' sovente una cosa molto personale, nonche' una personalissima espressione del proprio modo di vedere le cose, non e' detto che tali caratteristiche siano sempre un vantaggio.... . Si tratta insomma di stumenti dalle caratteristiche diverse, adatti a situazioni e "gusti" diversi. Personalmente, e ripeto personalmente, trovo che sarebbe arrivata l'ora di un buon lifting progettuale per tali obiettivi, alla luce dello sviluppo del digitale, sia esso APS-C che a maggior ragione FF con le maggiori problematiche di quest'ultimo evidenziate benissimo in casa C@nnon... , e lo dico non perche mi diverta a guardare a monitor i crop ad 800%, come ben sa' Gianni.... al quale peraltro va' sempre la mia stima.
P.S. forse e' meglio che la finisco qui' perche' non vorrei innescare un'altra discussione del tipo "e' meglio il 17-55 o il 28-70"....
buona luce e buone foto a tutti...
Luciano
Teneteveli cari i vostri 20/2,8, 24/2,8 e 35/2.
Forniscono immagini più piacevoli di qualunque zoom Dx; sono almeno altrettanto nitidi, ma restituiscono meglio i passaggi tonali.
Questo, naturalmente, se il vostro scopo è di realizzare e osservare le foto.
Se vi piacciono invece i crop a monitor all'800% il discorso è diverso: prendetevi un 18-55 Dx, metteteci sopra un polarizzatore e settate il contrasto "on camera" al massimo.
Ma avvisatemi prima di postare i puzzle, così evito di guardare..
il 35 l'ho tenuto e non si tocca. Il 20 e 24, ehm, veramente li ho venduti. Però è stato per una buona causa, l'acquisto del 14
il 35 l'ho tenuto e non si tocca. Il 20 e 24, ehm, veramente li ho venduti. Però è stato per una buona causa, l'acquisto del 14
Direi che la causa era degna del sacrificio.
Almeno uno dei due, però, avrei cercato di tenerlo..
Gianni, io e te sappiamo benissimo come la pensiamo entrambi...
semplificando molto, si potrebbe concordare nel dire che i "vecchi" obiettivi fissi grandangolari pre digitale sono meno "incisivi" dei recenti zoom alle aperture maggiori, e talvolta piu' "plastici" nella resa ai medi diaframmi, con una resa tonale sicuramente piu' "pacata" e meno aggressiva, come giustamente sottolineato da Gianni, che quoto in questo....
Se per "incisivi" intendi "contrastati", Lucky, siamo d'accordo;
se intendi "nitidi" invece no.
Ma resteremo amici lo stesso..
Ho avuto il 35/f2 in mano per un paio di giorni e mi sono innamorato di questo obiettivo, nitidezza e passaggi tonali fantastici !!!! quasi quasi, ci faccio un pensierino !!!
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Lo trovo molto silenzioso e rapido anche se non motorizzato AF-S, la lente frontale in ogni caso NON ruota durante la messa a fuoco.
Sei sicuro?
Se è vero che la lente frontale non ruota scusami, non ho nessun fisso di quella serie. Andavo a memoria di quando provai il 50ino.
Messaggio modificato da Marvin il Sep 6 2006, 09:32 AM
io ho il 35 f2 e la lente frontale non ruota. puoi montare un polarizzatore e non avere nessun problema.
io ho il 35 f2 e la lente frontale non ruota. puoi montare un polarizzatore e non avere nessun problema.
E' vero !!!! Anch'io ho il 35mm F/2 AFD e tranquillamente gli monto sopra un polarizzatore Marumi da 52mm. Non ruota nulla e tutto funziona alla perfezione
Ignazio.
Mi spiace ma non ho resistito ed ho ordinato il 35/2,lo avevo ma l'ho venduto quando presi il 28-70,fu un grosso sbaglio...
Scusate l'OT
Omar
Scusate l'OT
Omar
Acquistato nuovo ieri.
Ottimo dettaglio e resa molto "plastica" con D200.
Permette anche un discreto "macro" , dato che la distanza minima di messa a fuoco e' di solo 25 cm.
Secondo voi, con questo tipo di ottica, e' consigliato l'uso del paraluce o della sua mancanza ne risente meno di altre? (problemi di flare, riflessi, ecc..)
Grazie. CIAO a tutti.
Ottimo dettaglio e resa molto "plastica" con D200.
Permette anche un discreto "macro" , dato che la distanza minima di messa a fuoco e' di solo 25 cm.
Secondo voi, con questo tipo di ottica, e' consigliato l'uso del paraluce o della sua mancanza ne risente meno di altre? (problemi di flare, riflessi, ecc..)
Grazie. CIAO a tutti.
Io lo tengo sempre montato. Spesso qualche riflesso ci scappa, ma basta spostarsi leggermente. Io ho optato per quello di gomma morbida che si ripiega su se stesso. Costo ridicolo, senno c'è quello in metallo che protegge sicuramente di più dai vari colpi accidentali
Ciao
Ciao
Ho letto nella scheda tecnica che il diaframma ha solo 7 lamelle. Non ne risente la qualità dello sfocato?
Messaggio modificato da Marvin il Sep 12 2006, 04:08 PM
Messaggio modificato da Marvin il Sep 12 2006, 04:08 PM
Il numero delle lamelle, ovverosia un diaframma virtualmente circolare, incide meno di quello che si crede nell'ottenimento di un un gradevole bokeh.
Molto (ma molto) più importante è il giusto grado di aberrazione sferica, senza contare che i migliori sfuocati si ottengono a tutta apertura, condizione nella quale le lamelle del diaframma non entrano ovviamente in gioco.
Nello specifico ritengo che il 35 produca immagini con un gradevole bokeh.
Maurizio
Molto (ma molto) più importante è il giusto grado di aberrazione sferica, senza contare che i migliori sfuocati si ottengono a tutta apertura, condizione nella quale le lamelle del diaframma non entrano ovviamente in gioco.
Nello specifico ritengo che il 35 produca immagini con un gradevole bokeh.
Maurizio
Io ho proprio quei due obiettivi, e in mezzo ho il 35 e il 50 (oggi in versione f1.8, ma a breve comprerò l'1.4)
Sono quanto di meglio, qualitativamente parlando e come resa, ci sia a catalogo tra i 24 e i 70 mm
Tieni 1,8, lo consiglio vivamente, parla uno che ha la versione 1,4
Secondo voi, con questo tipo di ottica, e' consigliato l'uso del paraluce o della sua mancanza ne risente meno di altre? (problemi di flare, riflessi, ecc..)
Il paraluce è consigliato con qualsiasi obiettivo: con il 35/2 usato sul formato Dx hai anche il vantaggio di poter utilizzare il paraluce di gomma normalmente fornito (e calcolato) per il 50mm sul 24x36, data l'equivalenza dell'angolo di campo rispetto al formato coperto.