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Negativi Vs. Diapositive
come scegliere......?
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Messaggio: #1
Mi trovo di fronte a un bel dilemma..

Vorrei scattare una botta di foto, anche per provare le varie condizioni di ripresa, ma alla fine, farsi fare delle stampe costa un bel tot, inoltre magari non tutte le foto sono sempre "degne" di una stampa, anziii....

Che faccio? Potrei richiedere il solo sviluppo e poi stamparmi quelle più interessanti.. ma dai soli negativi faccio una fatica a capirci qualcosa! E poi le foto non stampate rimarrebbero là...

Oppure potrei richiedere lo sviluppo ed un cd con le foto digitalizzate.. un lab vicino a casa fa la digitalizzazione per poco meno di 2 €. Ma con tutte le osservazioni sulla qualità della digitalizzazione, non ne sono molto sicuro...

Oppure, ci sarebbero le diapositive. Stamparle costa di più.. però avrei comunque il modo di guardarle con un proiettore.. a casa ne ho uno vecchio ma funzionante..

al fine di una stampa futura, che differenze di resa ci sono tra diapositive e negative?

è possibile, con un comune scanner piano, digitalizzare delle diapositive?
Con i negativi ho già sperimentato un disastro..

Grazie!

Ciao,
Andrea
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #2
io scatto SOLO dia a colori e pellicola per il B/W.
Il film della dia costa di piu' ma vuoi mettere la libidine nel guardarsi le diapositive proitettate?
A differenza del film da stampa, la diapositiva ha tendenzialmente le zone d'ombra piu' chiuse ed una latitudine di posa minore.
Circa la scansione con uno scanner piano, se ti accontenti di un risultato pessimo .... e' una strada che puoi utilizzare. Altrimenti ti necessita uno scanner dedicato per film e Nikon offre il Coolscan che e' davvero ottimo.
Le mie foto sulla CINA sono delle diapositive scansionate con coolscan (Velvia 50 e velvia 100 F ed F5).

A te la scelta!

.oesse.
Gigios
Messaggio: #3
pinamente in accordo !!!
w le diapositive biggrin.gif e poi coolscan V
Utente cancellato
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Messaggio: #4
Sottoscrivo. La soluzione è scattare con dia (buone, tipo Velvia o Provia), guardarsele bene proiettate, scegliere, scansionare, postprodurre il minimo indispensabile, salvare su cd e affidare a un ottimo laboratorio. Io in genere preferisco salvare in Tiff, ma non tutti i laboratori lo accettano.
Diego
Giallo
Messaggio: #5
Oltre a quanto già ti hanno detto, c'è un aspetto didattico troppe volte dimenticato: con le negative, il cervello di chi ti stampa (che sia elettronico o umano) compenserà inevitabilmente i tuoi errori di esposizione, schiarendo le immagini troppo scure e scurendo quelle chiare. Con questo fatto si spiegano i risultati relaticamente buoni che si possono ottenere con un'usa e getta, dotata di un solo tempo di esposizione e di un solo valore di diaframma buoni per tutte le stagioni.
Con le diapositive, invece, puoi imparare dai tuoi errori, perchè dopo lo sviluppo (se eseguito in maniera decente) vedrai nient'altro che i risultati delle tue valutazioni e scelte nella misura della esposizione.
Buona luce

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smile.gif
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Messaggio: #6
QUOTE(Gigios @ Apr 18 2006, 02:05 PM)
pinamente in accordo !!!
w le diapositive  biggrin.gif  e poi coolscan V
*



Grazie per i suggerimenti.. tutti preziosi!

in effetti sto pensando seriamente all'acquisto di un coolscan!
Navigando qua e là ho visto che il V si può trovare nuovo a meno di 700€... e se fosse usato... che ne dite? Io non è che mi fidi molto di dispositivi elettronici usati. Sempre che si riescano a trovare a prezzi convenienti...

Poi mi pare che con il coolscan V si possano scansionare allo stesso modo negativi e diapositive, o no?!

Ora mi rimane da scegliere se prendemi prima un tele di cui avrei bisogno o lo scanner... ma forse, avendo solo il 50ino, meglio prima un buon obiettivo, no?!

Ciao,
Andrea
Utente cancellato
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Messaggio: #7
QUOTE(Giallo @ Apr 18 2006, 02:54 PM)
Con le diapositive, invece, puoi imparare dai tuoi errori, perchè dopo lo sviluppo (se eseguito in maniera decente) vedrai nient'altro che i risultati delle tue valutazioni  e scelte nella misura della esposizione.
Buona luce

smile.gif
*



quindi mi stai dicendo che le stampe da negativo sono in qualche modo corrette.. non lo sapevo!
Ma per le diaèpositive non può essere lo stesso.. è solo una curiosità..

Ciao,
Andrea blink.gif

Messaggio modificato da andreaconfente il Apr 18 2006, 03:42 PM
Utente cancellato
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Messaggio: #8
QUOTE(tembokidogo @ Apr 18 2006, 02:26 PM)
Sottoscrivo. La soluzione è scattare con dia (buone, tipo Velvia o Provia), guardarsele bene proiettate, scegliere, scansionare, postprodurre il minimo indispensabile, salvare su cd e affidare a un ottimo laboratorio. Io in genere preferisco salvare in Tiff, ma non tutti i laboratori lo accettano.
Diego
*



Hola!

Vedo che molti di voi consigliano pellicole Velvia o Provia.. ma si trovano facilmente.. io da buon profano prima di iscrivermi a questo fornum non le avevo mai sentite.. eh eh.. biggrin.gif

ah sì.. ho letto della differenza tra diapositive professionali e amatoriali: le prime dovrebbero essere sviluppate in fretta (oppure attendere in frigo), mentre le seconde possono essere tenute anche per qualche mese; al contrario però, le professionali manterrebbero i colori nel tempo, mentre sembra che quelle amatoriali sbiadiscano con il passare degli anni..

Sono vere queste cose? Voi che tipo di diapositive usate?
E le diapositive kodak come sono.. qualcuno le usa?

Grazie 1000!
Andrea smile.gif
ringhiobd
Nikonista
Messaggio: #9
Io scatto prevalentemente in diapositiva ma uso spesso anche il negativo per la maggiore latitudine di posa; in questo caso faccio fare una prima stampa 10 x 15 che uso come provini ( tanto il costo è irrisorio ) poi scansiono quelle che mi interessano per trattarle in PP ed eventualmente stamparle in grande formato. Non faccio eseguire la scansione dal laboratorio perchè le poche volte che l'ho fatto ho verificato che il mio vecchio LS2000 mi dava di più. Ora l'ho sostituito con il 5000 ED che mi è appena arrivato e non ho ancora avuto il tempo di installare.
Per quanto riguarda la marca di diapositive anche la Kodak fa ottimi profotti: una buona fotografia rimarrà buona sia con la Fuji che con la Kodak mentre una pessima non migliorerà con nessuna marca di pellicola.
Saluti
Fluca46 texano.gif
Fabbry
Messaggio: #10
QUOTE(andreaconfente @ Apr 18 2006, 03:39 PM)
quindi mi stai dicendo che le stampe da negativo sono in qualche modo corrette.. non lo sapevo!
Ma per le diaèpositive non può essere lo stesso.. è solo una curiosità..

*



Ciao
Si
Le stampe da negativo sono sempre corrette in fase di stampa, più o meno: di qui la difficoltà, con certi laboratori, di avere due ingrandimenti di una stessa stampa PERFETTAMENTE uguali.
La DIA non può essere corretta.... lo sbaglio si vede e non lo togli.
Le DIA fuji le trovi abbastanza facilmente, difficile è trovare chi le sviluppa in modo decente (senza strisciarle)
Ciao
Fabrizio
Gigios
Messaggio: #11
user posted image

Fuji Sensia 100 ISO.

Diapositiva ?? Gioie e dolori, più gioie che dolori... biggrin.gif

Messaggio modificato da Gigios il Apr 18 2006, 10:39 PM
Gigios
Messaggio: #12
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Hannibal
Messaggio: #13
Se avessi lo scanner , ma suppongo che tu non lo abbia altrimenti non avresti il problema vada per la Dia. In alternativa ti posso consigliare di scattare in negativo e farti poi fare sviluppo piu' provini 8x10, ad un lab pro ti costa sugli 8€ ; a meno che pero' a priori , come me , non preferisca le dia.
Ciao
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #14
QUOTE(Fabbry @ Apr 18 2006, 10:49 PM)
Ciao
Si
Le stampe da negativo sono sempre corrette in fase di stampa, più o meno: di qui la difficoltà, con certi laboratori, di avere due ingrandimenti di una stessa stampa PERFETTAMENTE uguali.
La DIA non può essere corretta.... lo sbaglio si vede e non lo togli.
Le DIA fuji le trovi abbastanza facilmente, difficile è trovare chi le sviluppa in modo decente (senza strisciarle)
Ciao
Fabrizio
*



Quindi alla fine, è in fase di stampa che avviene la correzione.
Se ho capito bene, lo sviluppo di diapositive e negative rimane comunque fedele al risultato ottenuto..

Una cosa non mi è chiara.. il problema della strisciatura riguarda solo le diapositive, o anche i negativi?

Grazie!
Ciao,
Andrea
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #15
QUOTE(Gigios @ Apr 18 2006, 11:36 PM)

Fuji Sensia 100 ISO.

Diapositiva ?? Gioie e dolori, più gioie che dolori... biggrin.gif
*


Bello questo scatto del Vittoriano.. a giudicare dalle ombre, sembra tardo pomeriggio, sera.. per curiosità, con una 100 ISO, hai dovuto utilizzare un tempo lungo o un diaframma molto aperto?
Grazie.
Ciao,
Andrea
undertaker
Messaggio: #16
Problema strisciatura...Ho avuto strisciate sia dia che negativi...
Problema compensazione in fase di stampa: è il motivo che mi ha indotto a passare alla diapositiva, non ne potevo più di fare degli scatti con +/- 1 stop e vedere stampe identiche, chiedere una ristampa o ingrandimento e trovarmi con un "altra" foto in mano... e poi quando ti trovi un tramonto che ricordavi fighissimo appena appena rosa non sai se è stata una stampa del cavolo o colpa tua... e sto problema ce l'hai sopratttutto se decidi di fare delle stampe "economiche di prova" tra le quali scegliere.

La stampa da dia costa vero, ma se trovi dove le fanno bene, e preparati a cercare un po', vedrai che saranno migliori delle stampe che hai da negativo non per via del supporto ma proprio per via del trattamento riservato, che ho potuto sperimentare, è più accorto sulle dia. soprattutto perchè se ti fanno un lavoraccio gli puoi mettere in faccia la dia e dirgli "beh?cavolo è successo?" mentre con negativo... beh è meno intuitivo non trovi?

Un ultima cosa, senza buttarti dritto sulle velvia che costano di più e sono un po' più caine come esposizione puoi cominciare con la più economica elite chrome della kodak, tanto per far pratica con le dia...da quando ho iniziato con le dia scatto molto di più davvero... e appena avro 2 soldi penso che prenderò un coolscan
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #17
QUOTE(undertaker @ Apr 20 2006, 01:42 PM)

La stampa da dia costa vero, ma se trovi dove le fanno bene, e preparati a cercare un po', vedrai che saranno migliori delle stampe che hai da negativo non per via del supporto ma proprio per via del trattamento riservato, che ho potuto sperimentare,  è più accorto sulle dia. soprattutto perchè se ti fanno un lavoraccio gli puoi mettere in faccia la dia e dirgli "beh?cavolo è successo?" mentre con negativo... beh è meno intuitivo non trovi?

Un ultima cosa, senza buttarti dritto sulle velvia che costano di più e sono un po' più caine come esposizione puoi cominciare con la più economica elite chrome della kodak, tanto per far pratica con le dia...da quando ho iniziato con le dia scatto molto di più davvero... e appena avro 2 soldi penso che prenderò un coolscan
*



Devo ammettere che questa cosa degli aggiustamenti in fase di stampa mi ha lasciato parecchio perplesso.. alla fine diventa praticamente impossibile capire se, ed in che modo, i risultati dipendono dalle impostazioni sulla macchina o da chi stampa..

Ricordo che la stampa da dipositive costa, ma la cosa che mi attira di più è la possibilità di fare molti scatti a costi contenuti.. almeno da quanto ricordo, lo sviluppo delle sole dia (senza stampa) costa meno rispetto alle stampa da negativi..

Anch'io avevo pensato alle kodak.. ho letto però della differenza tra le professionali e le consumer. Sembra che le prime di debbano sviluppare in tempi rapidi, mentre le seconde abbiano una tenuta nel tempo limitata..
risulta anche a te?

Ciao e grazie ancora,
Andrea

PS anch'io ho pensato ad un coolscan in futuro.. prima però avrei bisogno di un buon tele..
undertaker
Messaggio: #18
Lo scatto (esclusa stampa) ti costa molto meno rispetto a scatto e stampa da negativo... tipo che io spendo 5 lemuri per 36 dia intelaiate...
Sulla durata nel tempo non ti so dire, è solo qualche mese che le uso, comunque credo che la tenuta nel tempo dipenda soprattutto dalla conservazione pre e post... e comunque escludi che dopo 1 - 2 anni le tue dia siano da buttare... non è che le pro sono eterne e le altre a decomposizione rapida... magari ti cambieranno i colori, ma di sicuro dopo parecchi anni... mentre se tieni in un posto umido delle dia anche professionali e ci va la muffa... ciao!
Inoltre le dia pro.. se non hai un vetro pro non so se riescono ad esprimere tutto il loro potenziale(io sto ancora con la lente del kit, quindi figurati tra quanto mi prenderò il coolscan, 1000 anni, dopo aver cambiato i vetri).

Lucabeer
Messaggio: #19
QUOTE(undertaker @ Apr 20 2006, 01:42 PM)
Un ultima cosa, senza buttarti dritto sulle velvia che costano di più e sono un po' più caine come esposizione puoi cominciare con la più economica elite chrome della kodak, tanto per far pratica con le dia...da quando ho iniziato con le dia scatto molto di più davvero... e appena avro 2 soldi penso che prenderò un coolscan
*



Guarda... per anni mi continuavo a dire "beh, in fondo le Kodak Extra Color 100 non sono così male, anzi mi sembrano ottime"... Adesso che sto scannerizzando con il Coolscan 5000 le mie foto... beh, la differenza con le Velvia si nota eccome! D'ora in poi mai più Kodak, solo Fuji!!!!!!!!!!! (E in particolare Velvia, per me che amo i paesaggi e i contrasti marcati)
Gipsy
Messaggio: #20
QUOTE(andreaconfente @ Apr 18 2006, 11:35 AM)
Mi trovo di fronte a un bel dilemma..Vorrei scattare una botta di foto, anche per provare le varie condizioni di ripresa, ...al fine di una stampa futura, che differenze di resa ci sono tra diapositive e negative?
Ciao,
Andrea
*



Io scatto dia se voglio il massimo della qualità, per le ragioni che oesse e giallo hanno già detto; la pellicola, proprio per l'ampia latitudine di posa (e i valori iso più elevati), mi torna utile in condizioni difficile di luce, specie in interni.

Nella scelta tra pellicola e dia, secondo me dovrebbe avere un peso decisivo non la differenza economica, cmq non esorbitante, ma il fatto che con le dia sei spinto ad esporre più accuratamente e quindi impari a usare la macchina più rapidamente.

Sulla conservazione delle dia prof e non. Da tempo uso dia pro ma prima usavo dia non pro: beh, mi è capitato di proiettare di recente dia scattate 10 anni fa con dia comprate dal tabaccaio e poi ben conservate: hanno ancora bellissimi colori. Quindi mi pare molto importante come le conservi (il che ovviamente non significa che tutte le dia siano uguali per qualità).

Ciao

Giuseppe
undertaker
Messaggio: #21
QUOTE(Lucabeer @ Apr 20 2006, 08:15 PM)
Guarda... per anni mi continuavo a dire "beh, in fondo le Kodak Extra Color 100 non sono così male, anzi mi sembrano ottime"... Adesso che sto scannerizzando con il Coolscan 5000 le mie foto... beh, la differenza con le Velvia si nota eccome! D'ora in poi mai più Kodak, solo Fuji!!!!!!!!!!! (E in particolare Velvia, per me che amo i paesaggi e i contrasti marcati)
*




Ma sicuramente sono meglio eh, anche solo guardando il prezzo lo si capisce... solo che per iniziare con le diapositive credo che anche le elite chrome vadano più che bene...e mi permettono di fare anche una bella serie di prove ad un costo più contenuto per capire meglio il mio esposimetro, dove misurare in caso di luce complicata e quando, la minor latitudine di posa ecc ecc
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #22
QUOTE(Gipsy @ Apr 20 2006, 10:57 PM)
Nella scelta tra pellicola e dia, secondo me dovrebbe avere un peso decisivo non la differenza economica, cmq non esorbitante, ma il fatto che con le dia sei spinto ad esporre più accuratamente e quindi impari a usare la macchina più rapidamente.

Ciao

Giuseppe
*



beh.. diciamo che sono attirato da entrambe le cose.
Ora come ora, usando stampe da negativi sono parecchio limitato, sia nel vedere il risultato dei miei scatti (visto il riaggiustamento in fase di stampa), sia dal fatto che per non spendere cifre elevate o faccio meno scatti o risparmio sulle stampe.. in attesa di prendermi un coolscan magari..

Tra l'altro nel lab di cui mi servo c'è una differenza considerevole tra le stampe tradizionali e quelle digitali (sempre da negativi cmq). Le seconde hanno colori più brillanti ed immagini più contrastate.. così non capisco più dove sono arrivato io, e dove è invece attivato il processo di stampa del lab.
Voi avete esperienza con i due tipi di stampa? Sapete dirmi a cosa sono dovute queste differenze?

Cmq mi conforta sapere che anche le dia hanno buona durata.. effettivamente, pensandoci bene, ho delle dia del 1980 scattate da mio padre ancora in ottimo stato!
Per la conservazione ottimale voi come vi comportate?

Ancora grazie per tutti i suggerimenti!

Ciao,
Andrea smile.gif
nickwing
Messaggio: #23
Adoro le Velvia, soprattutto le ultime Velvia 100 "non F"

qualche scatto a Roma visto che siamo in tema wink.gif

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nickwing
Messaggio: #24
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undertaker
Messaggio: #25
L'anello debole della catena è l'acquisizione dell'immagine dal negativo, non certo la stampa...a riprova, anche quello che hai detto tu, le stampe da digitale sono belle perchè ottimo è il file di partenza!!!Col rullino invece fanno una scansione velocissima (esigenza data dal maledetto sviluppo e stampa in 30-45 min..) e i file di partenza da cui si fanno le stampe è quello che è (l'è mia bün)...
 
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