Risultato della ricerca: vuoto
fernandospirito55
In questo Natale, scambiando gli auguri con parenti e amici davanti ad una tavola colma di prodotti tipici natalizi ( frutta e dolci locali)ricordiamo ( guardando il piatto vuoto ) di quanti soffrono la fame nel mondo. Un caloroso ed affettuoso abbraccio a tutti gli amici della Nikon club. Auguri di Buon Natale e un felice Anno Nuovo di prosperità per tutti. Fernando
FaustoMeini
Dopo alcuni scatti in BN e tutti dedicati a temi quotidiani (purtroppo), ritorno a pubblicare un paesaggio con tanto di colore. Dopo vari viaggi in questo luogo magnifico,proprio alla ricerca della nebbia, andati a vuoto, una mattina di luglio per il "pellegrinaggio" della fioritura, quando meno te l'aspetti ecco la sorpresa,mai più gradita!!!!
fabriziadicristo
Questa fotografia mi fa venire in mente due bellissimi frammenti del film \"Le ali della libertà\" e mi piacerebbe condividerli con voi: \"Ancora oggi non so cosa dicessero quelle due donne che cantavano, e a dire la verità non lo voglio sapere. Ci sono cose che non devono essere spiegate. Mi piace pensare che l\'argomento fosse una cosa così bella da non poter essere espressa con delle semplici parole. Quelle voci si libravano nell\'aria ad un\'altezza che nessuno di noi aveva mai osato sognare. Era come se un uccello meraviglioso fosse volato via dalla grande gabbia in cui eravamo, facendola dissolvere nell\'aria, e per un brevissimo istante tutti gli uomini di Shawshank si sentirono liberi.\" ~ \"Andy Dufresne, diretto verso il Pacifico. Noi che lo conoscevamo bene, ne parlavamo spesso, e ne avevamo di cose da raccontare. Certe volte però ero triste pensando che Andy se n\'era andato. Ma alcuni uccelli non sono fatti per la gabbia, questa è la verità. Sono nati liberi e liberi devono essere. E quando volano via ti si riempie il cuore di gioia perché sai che nessuno avrebbe dovuto rinchiuderli. Anche se il posto in cui vivi diventa all\'improvviso grigio e vuoto senza di loro. Il fatto è che il mio amico mi mancava.\"
Claudio_Moretti
Tarbes, Francia, Mercato, la venditrice di fiori ha attratto la mia attenzione, lo sguardo che ho ripreso, non è diretto a me, che la stavo inquadrando, ma è uno sguardo di chi è assente e che fissa nel vuoto, perché il suo cervello sta navigando nei suoi pensieri, i pensieri non vengono da un luogo, quando un pensiero appare nella nostra mente, non viene assolutamente da nessun luogo. Poi, quando scompare, non va da nessuna parte, non esiste un magazzino mentale e neppure un cimitero dei pensieri, semplicemente scompaiono e cessano di esistere, e allora gli occhi ritornano a vedere, a sorridere, a parlare. Ma ora silenzio, non disturbiamola, si potrebbe distrarre e interrompere il suo stato meditativo.
brizio61
Ci mancherai Fabiana.. questo scatto fatto dalla Madonnina che veglia su Siniscola lo dedico a tè, ora che da lassù sono sicuro ci proteggerai .. è grande il vuoto che hai lasciato nella Famiglia ma anche nella comunità ,col tuo impegno nel lavoro e da presidente nello sport locale la Montalbo Calcio ,un bacio grande per tè.. Dedicato a mia cuginetta Fabiana scomparsa prematuramente due giorni fà .
Claudio_Moretti
Una sera passeggiando in riva al mare sulla Côte d'Azur, aspettando l’ora della cena, si stava osservando il mare, il suo cielo, nella speranza di fare qualche scatto, tipo, l’ora blu, o altro, quando nello spazio vuoto tra un palazzo ed un grosso albergo, mi sono rigirato ed il mio sguardo è stato colpito da questa scena, il sole al tramonto, ed un gioco di nuvole fantastico, lato mare tutto piatto, lato monti, lo spettacolo puro della natura. Non sempre quello che noi crediamo sia lato migliore di una scena, è quello che dà più risultati, c’e sempre l’altra faccia della medaglia.
tirex24
Dopo anni di tentativi andati a vuoto causa pioggia, finalmente ho beccato i tulipani fioriti!
Pier Luigi Saddi
ESTATE 2013. Ho voluto dedicare questa mia composizione all\'estate 2013 che sta finendo. La composizione e formata da alcuni miei scatti fatti in giorni e luoghi diversi, la mezza luna l\'ho ripresa il 12/09/2013 alle ore 19.49 vr 150/500 + moltiplicatore di focale 2x = 1000 iso 100 - 1/160 sec f13. La luna è volutamente fuori proporzioni perché volevo sottolineare il fatto che con questo cambio di luna nuova cambia anche la stagione. La passerella sospesa nel vuoto e avvolta dal buio rappresenta la nostra esistenza, incerta e piena di incognite. La luna rappresenta la meta, visibile e affascinante ma lontana e irraggiungibile, infine la ragazza che guarda la luna rappresenta tutti noi quando ci chiediamo quale sia il significato vero della nostra esistenza. Buona vita vita a tutti gli amici del Nikon club. Pier Luigi.
antoniopedroni
il castello di Fontanellato in certi giorni sembra quasi sospeso nel vuoto...
RosannaFerrari
Stamattina, giretto lungo le sponde del Canale Cavour, a poca distanza da casa... tenuta anti-sprofondamento, stivali di gomma d'obbligo, viste le copiose pioggie cadute notte scorsa... orario già abbastanza proibitivo per questo genere di scatti, i soggetti erano già molto attivi, ciononostante questo bellimbusto (perchè si tratta di un esemplare maschio della specie) si è lasciato fotografare, non prima di alcuni altri tentativi andati a vuoto. Scatto a mano libera e crop minimo.
JohnnyDep
Il Pilone di Torre Faro-Messina, con i suoi 232 metri di altezza, e' il secondo dei 5 tralicci monumentali elettrici piu' alti al mondo (viene subito dopo la Tour Eiffel). E' un simbolo da cartolina della citta' ed e' anche possibile visitarlo, salendo i suoi 1.250 scalini su rampe che sembrano sospese nel vuoto..... Arrivati in cima pero' si puo' gustare un panorama mozzafiato !
Fabio Lamanna
La chiarezza degli elementi architettonici, la decifrabilità delle quinte sceniche che avvolgono ed esaltano l\'evento centrale, il vuoto che si crea d\'innanzi allo spettatore. Forme e spazi che sembrano prendere vita da un quadro di De Chirico ed assegnano alle piazze e vie di Roma quell\'Alone di malinconica eternità e rassicurante serenità geometrica!!!!!
tirex24
Dopo innumerevoli tentativi andati a vuoto, causa distanza siderale tra me e loro, e la grande (e immotivata) diffidenza nei miei confronti, ho realizzato qualche scatto decente, grazie ai consigli tecnici dell\'amico Oliviero. Ne pubblico uno per prova: complimenti ed elogi all\'eccezionale bravura della fotografa vanno postati qui, lamentele, querimonie e critiche varie vanno girate direttamente a Oliviero! ;-)
piola66
che spesso, guardano nel vuoto, I suoi sentimenti, sempre troppo grandi, da far male, le sue lacrime, spesso, le rigano il viso acqua e sapone, Lei è, un mondo di emozioni e sensazioni , Lei è tutti i limiti che supera, Lei sa lottare, ma sa anche quando arrendersi, e nasconersi alla vita. Lei esiste, e sa che può far male vivere e sentire. (pv)
MAURY06
Uno dei passaggi più a strapiombo della "Granatiera" fra storia e leggenda chiamato "Salto dei Granatieri" in quanto si dice che durante l'invasione austriaca del 1916, i Granatieri di Sardegna per non lasciare passare il nemico si aggrappavano a loro precipitando assieme nel vuoto.
Fabrizio9972
Nel 1973 un aereo DC-3 della marina americana rimase senza carburante durante un volo e fu costretto ad un atterraggio di emergenza sulla spiaggia di Sólheimasandur. Tutto l'equipaggio fortunatamente si salvò ma visto che il recupero del veivolo era troppo costoso si decise di recuperare solo le parti di valore lasciando sulla spiaggia la carcassa, così questo aereo è curiosamente diventato negli anni una delle location più conosciute e particolari della splendida Islanda. La leggenda dice che un agricoltore locale giorni dopo scoprì che uno dei serbatoi del veivolo era pieno di carburante e che quindi probabilmente il pilota per errore aveva selezionato quello vuoto :O Spiaggia Sólheimasandur, Islanda, 05/06/2015
AlfonsoSalsano
...erano cinque come si può vedere il posto vuoto è volata quando ho scattato ma ero in una posizione scomodissima sdraiato.
en.giuliani
Gemmea l'aria, il sole così chiaro che tu ricerchi gli albicocchi in fiore, e del prunalbo l'odorino amaro senti nel cuore... Ma secco è il pruno, e le stecchite piante di nere trame segnano il sereno, e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante sembra il terreno. Silenzio, intorno: solo, alle ventate, odi lontano, da giardini ed orti, di foglie un cader fragile. È l'estate fredda, dei morti. GIOVANNI PASCOLI, Myricae (Livorno, 1891).
peppe.alaimo
Come sempre, gli scatti che mi rimangono impressi sono quelli spontanei, non programmati. Riuscire ad immortalare questi momenti è sempre un'emozione ... mio figlio con lo sguardo nel buio.