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Qualità D90-d700
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ultracom
Iscritto
Messaggio: #1
Sono un possessore di una D90 con obiettivo kit 18-105 VR e per quando voglio fare delle foto come dico io ho preso uno Zoom 80-200 f2,8.
Prossimamente vorrei anche cambiare lo zoom del KIT per prenderne uno migliore ma per il momento sono in una fase di riflessione. Il mio dubbio ora è se continuare a spendere per migliorare gli obiettivi ( FX f2,8) oppure fare il grande salto alla D700. Il mio grande dubbio è proprio quello, se comprassi una D700 il salto di qualità nelle foto è così evidente come è così evidente la differenza di costo? Conosco benissimo le differenze delle macchine ma solo sulla carta, chiaramente lascio da parte tutte le sensazioni che ti può dare una D700 in mano, ma poi alla fine vedendo due foto "STAMPATE 20x30" riesco a fare l'esclamazione "CAVOLO CHE DIFFERENZA"!!!!!!!!!! Oppure se mi mischiano le foto non mi accorgo con sicurezza quelle fatte con la D90 con quelle fatte con la D700?
Chi di voi ha fatto questo salto?

grazie

Fabrizio31
Messaggio: #2
Investi in ottiche principalmente, con quelle puoi vedere la differenza di qualità.
Lo puoi vedere anche tra dx e fx ma non è così facile ed immediato.

Photofinisher
Messaggio: #3
Ciao, la differenza fra la D90 e la D700 si vede per il sensore, più grande sulla d700 (Full Frame) rispetto al Dx della D90.
Io noto una tridimensionalità migliore soprattutto sulle foto fatte con obiettivi a focale ridotta, lo sfondo si stacca meglio dal soggetto, risultano in generale meno piatte.
Se fare il passaggio o meno quello dipende da te, io sono nella tua stessa situazione, ma la D700 la prenderò quando avrò abbastanza lavoro in campo fotografico da giustificarne l'acquisto (o quando potrò permettermi una cifra del genere solo per hobby rolleyes.gif ).
Per il momento, mi tengo stretta la 90 e cerco di arricchire il più possibile il mio parco ottiche, anche sull'usato che è molto conveniente.
raffer
Messaggio: #4
Secondo me la differenza tra una foto fatta con la D90+18-105 ed una fatta con una D700 si apprezza con evidenza, specialmente in stampa, solo se sulla seconda monti un 24-70/2,8.

Raffaele
capannelle
Messaggio: #5
Se vuoi migliorare la qualità tecnica delle tue foto tieni presente che la differenza maggiore in stampa la fa l'ottica, per cui ti consiglio di investire in ottiche di qualità.

Io sono passato dalla d80 alla d700 è un po' di differenza si vede...
a parità di ottica ho notato un certo aumento di tridimensionalità dell'immagine e una migliore gamma dinamica, oltre naturalmente alla resa a iso lelevati.

In ogni caso darei la precedenza a prendere qualche ottica eccellente. Ci sono ottime lenti a focale fissa che costano poco e rendono tanto wink.gif

Pino
enrico.cocco
Messaggio: #6
Non posso che confermare il consiglio di lavorare sulle ottiche, i corpi digitali sono al momento destinati a non avere una vita particolarmente lunga, prova a pensare le prestazioni dei sensori di 7-8 anni fa...
Detto questo, ci sono state discussioni anche abbastanza accese sul fatto di notare EVIDENTI differenze qualitative tra foto fatte in dx e le corrispondenti in fx.
Sicuramente aumentando la superficie del sensore aumenta di conseguenza la pdc, e questo molto probabilmente giustifica la sensazione di "tridimensionalità", attenzione a non fartene una fissa però...

buone ottiche

enrico
stefano59
Messaggio: #7
Nella maggior parte dei casi, serve un occhio ben allenato per vedere la differenza tra foto fatte con D90 e D700. Sicuramente il sensore FX dà di base una foto più nitida e con maggiore tridimensionalità. Se scatti con Iso elevati, la differenza a favore del sensore FX è facilmente percepibile. Probabilmente nel tuo caso è però preferibile che tu in questo momento investa in ottiche di buona qualità. Che ti restano, mentre i corpi macchini passano piuttosto in fretta...
kgb27
Messaggio: #8
A parita' di area inquadrata, di obiettivo e relativo diaframma con in dx ci si deve spostare indietro. Quindi la profondita' di campo aumenta(con il DX).
ultracom
Iscritto
Messaggio: #9
QUOTE(kgb27 @ Nov 23 2009, 01:23 PM) *
A parita' di area inquadrata, di obiettivo e relativo diaframma con in dx ci si deve spostare indietro. Quindi la profondita' di campo aumenta(con il DX).



Grazie a tutti per i consigli. Mi sto sempre più convincendo che, penserò prima a degli ottimi obiettivi che come dite voi rimangono e alla macchina ci penserò in un secondo momento magari quando sarà uscita la D800/D900 e comprerò la D700 (macchina eccellente) a prezzi accessibili.

ciao
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #10
QUOTE(ultracom @ Nov 23 2009, 05:46 PM) *
Grazie a tutti per i consigli. Mi sto sempre più convincendo che, penserò prima a degli ottimi obiettivi che come dite voi rimangono e alla macchina ci penserò in un secondo momento magari quando sarà uscita la D800/D900 e comprerò la D700 (macchina eccellente) a prezzi accessibili.

ciao


Saggia decisione, quella di guardare al mercato dell'usato.
La teoria che dice "prima le ottiche", invece, non la trovo sempre condivisibile: sono passato da poco alla D700 (dopo aver rivenduto la D90 e il 16-85 VR che possedevo prima), e ad alti ISO la differenza tra le due macchine è eclatante (pur tenendo conto del fatto che la D90 in questo campo si difende abbastanza bene), senza considerare il discorso sulla tridimensionalità delle immagini, che non è una favoletta. Insomma: sono contento di aver comprato la D700, anzichè, ad esempio, un 24-70 f/2.8 da accoppiare alla D90 (il mio budget era limitato, ed ho dovuto scegliere).
Uso la D700 anche con ottiche considerate "umili" (come ad esempio il 28-105 f/3.5-4.5, o il 70-210 f/4-5.6), oppure ancora con ottimi obiettivi comprati usati a prezzo molto basso, come il 35-70 f/2.8, e sono sempre molto soddisfatto delle immagini che tira fuori la macchina.

Ciao
Massimiliano
Moua
Messaggio: #11
E' l'ottica che fa la differenza, sempre, ma se aggiungi che stiamo parlando di due sistemi diversi, anche i lsensore fa la sua parte.
Io ho la D700 e ho cambiato solo uno zoom dx, per un fx (70-210 AFD) e un 105/2.5 Ais, mantenendo il 50 1.8 ed il 18-35 AFD.
Non sono uno che fa il pelo alle ottiche, però anche con ottiche come le mie, diciamo economiche, non tornerei indietro, la differenza c'è ed io la vedo. Ma non si tratta a mio parere di migliore qualità, ma di diverso effetto dell'immagine. Proprio ieri ho stampato un po di foto in A4, sia con D80 sia con D700, e ti assicuro che erano valide entrambe.

In poche parole, la D700 ha tanti altri punti in più rispetto ad una D90, ma molti sono perfino superflui per un uso amatoriale, e pertanto non ritrovano giustificazione in una tale differenza di prezzo.

Ciao
Attilio
Gian Carlo F
Messaggio: #12
Ciao,
io sono passato dalla D90 alla D700 da un mese e sono molto contento del cambio.
Con la D90 e il 18-105 comunque ho fatto delle foto bellissime.

La differenza di qualità tra le due macchine, in condizioni "normali" di luce, è appena impercettibile.
In condizioni di luce scarsa la D700 è davvero migliore.

Verissimo che contano gli obiettivi che usi.

Io ho fatto il passo anche perchè ho un corredo di 7 ottiche fisse AI, che con la D700 funzionano in modo spettacolare.

Con la D90 venivano un po' castrati dal formato e non funzionava l'esposimetro.

Infine devo dirti che rimpiango un po' l'assieme D90 + Battery pack davvero bello e comodo da usare, la D700 + battery pack è un po' troppo grossa e pesante.....

Se investi in ottiche (e decidi di stare sul DX) ti consiglio ottiche DX (scusa la ripetizione), sono più leggere, meno costose e lavorano benissimo sul formato per cui sono progettate.
Di seguito ti invio due foto fatte con le due macchine.
Ciao

D700 24-85mm
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 7.7 MB

D90 18-105mm
IPB Immagine Ingrandimento full detail : 8.5 MB
massimhokuto
Messaggio: #13
le prestazioni di una d700 escono fuori in condizioni non ottimali di scena. una ferrari ed una panda a 50 km/ora in città percorrono la stessa strada, ma in pista non 'è storia.

la classica foto pesaggistica, o del capanile del borgo, in pieno giorno alla luce del sole fatta da una d90 o da una d700, specie se post-prodotta bene, ovviamente avrà una resa molto simile con entrambe i sensori. persino con una compatta di qualità si potrebbe ingannare un occhio non attento ai particolari.

ma quando la luce cala, oppure serve velocità di auto-focus (vedi caccia fotografica) e chiediamo il meglio in termini di pulizia e tridimensionalità d'immagine. e necessitiamo di un mirino luminoso , grande dove centellinare la messa a a fuoco , e vogliamo sfruttare al meglio le ottiche pro sdudiate per il pieno formato, specie il 14-24- allora la d700 scende in campo, e i soldi spesi vengono presto dimenticati.

un esempio, lo scorso natale sono andato a vienna con un' amico, io D700 +14-24 +24-70+70-200, lui canon 40D. e 18-200 sigma.

a luce del giorno risultati simili. (senza stare a cercare i crpo al 100%). ma dalle 16:00 in poi Viene buio. ed alle 17:00 è notte. ebbene dopo un pò lui ha riposto dalla disperazione la reflex nella borsa. io ho continuato a scattare (sempre a mano libera) fino a notte Fonda. ecco questà è la D700!
t_raffaele
Staff
Messaggio: #14
Ciao,finalmente si riprende a perlare di obiettivi, quante volte ho cercato di far capire che il risultato lo fa appunto l'ottica ma..poi inevitabilmente ci si ritova a parlare solo del corpo macchina.
Per quel che riguarda appunto il corpo macchina..bisogna in ogni caso ammettere che dei passi avanti si sono fatti (parlo di sensori)perchè il resto rispecchia molte caratteristiche presenti sull' analogico.
Uno dei passi avanti che ho notato passando o meglio affiancando una D700 alla D300 è che con la prima riesco ad evitarmi molti passaggi in PP x lo sviluppo del Raw ma..come ho avuto già modo di sostenere su altre discussioni e pareri su questo forum è che la PP fa parte del digitale,pertanto inevitabile.Se si vuole ottenenere il meglio da una foto,bisogna prima di tutto utilizzare il raw e poi la pp.(da mia esperienza,un file raw solo convertito in jpg in PP,è già meglio di un jpg on macchina)
A coloro che sostengono di utilizzare tranquillamente i jpg on macchina senza alcun intervento di PP
non posso che credergli ma...poco.

Ciao a tutti e buone foto

Raffa
tlabella46
Messaggio: #15
QUOTE(liano @ Nov 24 2009, 02:57 AM) *
Ciao,finalmente si riprende a perlare di obiettivi, quante volte ho cercato di far capire che il risultato lo fa appunto l'ottica ma..poi inevitabilmente ci si ritova a parlare solo del corpo macchina.
Per quel che riguarda appunto il corpo macchina..bisogna in ogni caso ammettere che dei passi avanti si sono fatti (parlo di sensori)perchè il resto rispecchia molte caratteristiche presenti sull' analogico.
Uno dei passi avanti che ho notato passando o meglio affiancando una D700 alla D300 è che con la prima riesco ad evitarmi molti passaggi in PP x lo sviluppo del Raw ma..come ho avuto già modo di sostenere su altre discussioni e pareri su questo forum è che la PP fa parte del digitale,pertanto inevitabile.Se si vuole ottenenere il meglio da una foto,bisogna prima di tutto utilizzare il raw e poi la pp.(da mia esperienza,un file raw solo convertito in jpg in PP,è già meglio di un jpg on macchina)
A coloro che sostengono di utilizzare tranquillamente i jpg on macchina senza alcun intervento di PP
non posso che credergli ma...poco.

Ciao a tutti e buone foto

Raffa


a proposito di obiettivi, credo che il motivo principale per apssare al sistema FX i.e. D700 è
la possibilità di usare i vecchi obiettivi A1. Quindi lo consiglio senz'altro a chi ha già un
corredo di vecchie ottime ottiche analogiche. Per il resto una D90 con buone ottiche DX (es. 16-85; 18-70) è un ottimo investimente pe poter fare eccellenti foto.
ciao e .....buone foto
ultracom
Iscritto
Messaggio: #16
QUOTE(liano @ Nov 24 2009, 02:57 AM) *
Ciao,finalmente si riprende a perlare di obiettivi, quante volte ho cercato di far capire che il risultato lo fa appunto l'ottica ma..poi inevitabilmente ci si ritova a parlare solo del corpo macchina.
Per quel che riguarda appunto il corpo macchina..bisogna in ogni caso ammettere che dei passi avanti si sono fatti (parlo di sensori)perchè il resto rispecchia molte caratteristiche presenti sull' analogico.
Uno dei passi avanti che ho notato passando o meglio affiancando una D700 alla D300 è che con la prima riesco ad evitarmi molti passaggi in PP x lo sviluppo del Raw ma..come ho avuto già modo di sostenere su altre discussioni e pareri su questo forum è che la PP fa parte del digitale,pertanto inevitabile.Se si vuole ottenenere il meglio da una foto,bisogna prima di tutto utilizzare il raw e poi la pp.(da mia esperienza,un file raw solo convertito in jpg in PP,è già meglio di un jpg on macchina)
A coloro che sostengono di utilizzare tranquillamente i jpg on macchina senza alcun intervento di PP
non posso che credergli ma...poco.

Ciao a tutti e buone foto

Raffa



Naturalmente quello che dici è scontato, per avere foto di ottima qualità è necessario salvare in RAW, però ho una domanda: i file RAW sono dei file grezzi che escono dalla macchina senza essere minimamente lavorati. A questo punto se io imposto sul menu un Picture Control personalizzato
avrò una lavorazione in macchina. In questo casò ho un peggioramento del file RAW oppure no? E' sempre meglio fare il ritocco del RAW con il softaware oppure no?
Grazie
Enrico53
Messaggio: #17
secondo me, le risposte date all'amico Ultracom sono giuste in senso assoluto, ma forse è sfuggita la dimensione di partenza. si parla, nella domanda iniziale di differenza su stampe 20x30. a questo formato (e credo che sia esperienza non solo mia ma molti di noi lo possono aver appurato) in condizioni normali di luce, di ISO e di soggetti (che rappresenta poi spesso la maggioranza degli scatti) è già difficile vedere differenze tra una buona compatta e una reflex (profondità di campo a parte), figuriamoci tra due reflex performanti. a quel formato cioè, sia la D90 che la D700 sono sottosfruttate (a meno che, le nostre immagini siano sempre e soltanto, frutto di crop enormi). la dimensione della stampa la vedo come prima soluzione da prendere in considerazione, prima di pensare quindi ad upgradare un corpo fotocamera, o ad aggiungere al corredo obiettivi più performanti, farei un pensierino ad una (buona) stampante casalinga di ultima generazione che arrivi almeno al formato A3+. così, con i risultati in mano si potranno vedere le eventuali differenze e pensare a cosa sarà meglio, a cosa manca o cosa farebbe piacere avere.
stampante casalinga, naturalmente, con l'intero processo seguito nel modo più accurato possibile, perché (ma sarebbe un discorso troppo grande, complesso e lungo per questa sede) affidare a laboratori qualsiasi, con le variabili di non utilizzo dei corretti spazi colore, con l'abbattimento della qualità in funzione di economia e velocità, renderebbe nuovamente troppo labile e indecifrabile il confronto tra attrezzi diversi. discorso che cade se naturalmente si ha a disposizione un laboratorio professionale "vero"...
saluti.

Messaggio modificato da Enrico53 il Nov 24 2009, 11:43 AM
t_raffaele
Staff
Messaggio: #18
QUOTE(ultracom @ Nov 24 2009, 10:45 AM) *
Naturalmente quello che dici è scontato, per avere foto di ottima qualità è necessario salvare in RAW, però ho una domanda: i file RAW sono dei file grezzi che escono dalla macchina senza essere minimamente lavorati. A questo punto se io imposto sul menu un Picture Control personalizzato
avrò una lavorazione in macchina. In questo casò ho un peggioramento del file RAW oppure no? E' sempre meglio fare il ritocco del RAW con il softaware oppure no?
Grazie


Scusami se ti rispondo ora..ma sono da poco rientrato.
Allora,impostando una PC on macchina il raw non subirà nessuna perdita di qualità x il motivo che hai già accennato (file grezzo no lavorazione on macchina)però se imposti in partenza una PC di tua preferenza on macchina, quando andrai ad aprire il raw con capture Nx,ti troverai già le impostazioni di partenza.Io spesso utilizzo questa procedura x evitare appunto di dover intervenire tutte le volte in PP sugli stessi parametri, questo non significa che non utilizzo più PP magari fosse cosi - in ogni caso se utilizzi Capture NX imparerai a capire quali sono gli interventi che richiedono frequentemente modifiche in PP,questo ti porterà a scegliere meglio anche le PC,secondo i tuoi gusti.

Vado a dormire..Buona notte

Raffaele
Robymart
Messaggio: #19
Anch'io attualmente uso una D90 e da qualche giorno monto un Nikkor 24-70!

che dire, in certi casi mi sembra di aver cambiato pure il corpo macchina wink.gif
mko61
Messaggio: #20
QUOTE(ultracom @ Nov 24 2009, 12:45 PM) *
Naturalmente quello che dici è scontato, per avere foto di ottima qualità è necessario salvare in RAW, però ho una domanda: i file RAW sono dei file grezzi che escono dalla macchina senza essere minimamente lavorati. A questo punto se io imposto sul menu un Picture Control personalizzato
avrò una lavorazione in macchina. In questo casò ho un peggioramento del file RAW oppure no? E' sempre meglio fare il ritocco del RAW con il softaware oppure no?
Grazie


Il file NEF contiene i dati grezzi, ai quali si sovrappongono "effetti" di vario genere elaborati dalla macchina o dal PC (esattamente come fa Photoshop con i layer). A prescindere dal PC che usi, o anche dal settaggio ADL o NR che imposti, il file NEF contiene sempre gli stessi dati, inalterati.

Non c'è quindi nessuna perdita di qualità.

Impostare un particolare PC ha senso se sai a priori che ti aiuterà nel raggiungere un particolare risultato, oppure se è quello che usi più comunemente. Altrimenti puoi tranquillamente usare il PC Neutral.

Black Bart
Messaggio: #21
In realtà se la luce è buona differenze non ne vedi,al contrario se le condizioni di luce sono difficili ecco che salta fuori la maggiore latitudine del sensore FX...

Credimi,ho avuto in mano per 3 mesi la D3 e stampato in 50X70 immagini in buona luce,sia con la D3 appunto che con la D90 ma di differenze io non ne vedo...e nessuno ai quali ho mostrato le stampe hanno saputo dire con quale macchina fossero state scattate...

Come ho letto nella firma di un utente del forum (del quale purtroppo non ricordo il nick) "conta il manico e poi il resto".



In realtà se la luce è buona differenze non ne vedi,al contrario se le condizioni di luce sono difficili ecco che salta fuori la maggiore latitudine del sensore FX...

Credimi,ho avuto in mano per 3 mesi la D3 e stampato in 50X70 immagini in buona luce,sia con la D3 appunto che con la D90 ma di differenze io non ne vedo...e nessuno ai quali ho mostrato le stampe hanno saputo dire con quale macchina fossero state scattate...

Come ho letto nella firma di un utente del forum (del quale purtroppo non ricordo il nick) "conta il manico e poi il resto".

Un ultima cosa,non capisco quando si scrive di maggiore tridimensionalità ottenuta col sensore Fx...ricordiamoci però che ciò è vero anche con il Dx a patto di sapere leggere bene la luce,altrimenti una foto sarà piatta comunque...
Black Bart
Messaggio: #22
Scusate per il doppio post,comunque il senso si capisce.
alex29aprile
Iscritto
Messaggio: #23
QUOTE(Enrico53 @ Nov 24 2009, 11:41 AM) *
secondo me, le risposte date all'amico Ultracom sono giuste in senso assoluto, ma forse è sfuggita la dimensione di partenza. si parla, nella domanda iniziale di differenza su stampe 20x30. a questo formato (e credo che sia esperienza non solo mia ma molti di noi lo possono aver appurato) in condizioni normali di luce, di ISO e di soggetti (che rappresenta poi spesso la maggioranza degli scatti) è già difficile vedere differenze tra una buona compatta e una reflex (profondità di campo a parte), figuriamoci tra due reflex performanti. a quel formato cioè, sia la D90 che la D700 sono sottosfruttate (a meno che, le nostre immagini siano sempre e soltanto, frutto di crop enormi). la dimensione della stampa la vedo come prima soluzione da prendere in considerazione, prima di pensare quindi ad upgradare un corpo fotocamera, o ad aggiungere al corredo obiettivi più performanti, farei un pensierino ad una (buona) stampante casalinga di ultima generazione che arrivi almeno al formato A3+. così, con i risultati in mano si potranno vedere le eventuali differenze e pensare a cosa sarà meglio, a cosa manca o cosa farebbe piacere avere.
stampante casalinga, naturalmente, con l'intero processo seguito nel modo più accurato possibile, perché (ma sarebbe un discorso troppo grande, complesso e lungo per questa sede) affidare a laboratori qualsiasi, con le variabili di non utilizzo dei corretti spazi colore, con l'abbattimento della qualità in funzione di economia e velocità, renderebbe nuovamente troppo labile e indecifrabile il confronto tra attrezzi diversi. discorso che cade se naturalmente si ha a disposizione un laboratorio professionale "vero"...
saluti.


Ciao Enrico,
io sono uno di quelli che quando scatta 500 pose dopo uno scarto iniziale del 20% le restanti 400 foto le stampa tutte in 10x15ve di queste usualmente un buon 15-20% lo stampa formata A4, per cui non mi interessa ingrandire sul PC e vedere il pelino al 500% , ma voglio vedere il risultato finito. Io amo la fotografia "cartacea" e non le immagini digitali.
Sul monitor del PC e dopo il PP tutti sono bravisismi.
Per tale ragione ho eseguito la seguente prova :
considerando che a Roma un ottimo A4 lo pago circa 1,5 euro ho scattato una foto ritenendola "un buono scatto" ( per paragone uso sempre un primo piano in quanto la pelle del volto è una delle cose più difficili da riprodurre, dicimao la cartina di Tornaosle delle lenti) e l'ho portata alla stampa professionale.
Ho preso un 'ccellente stampante e con inchiostri nuovi e carta fotografica di qualità ho stampato.
A parte che le due foto hanno qualità e durata diversa , i risultati sono nettamente e senza dubbio a favore della stampa del laboratorio con circa gli stessi costi ( ho considerato circa 500 stampe) , per cui io ritengo che con una stampante casalinga, anche di buonissima qualità,si ottenga solo un risultato: il totale abbattimento della qualità della macchina.
Ciaoo

Alessandro

Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #24
QUOTE(Enrico53 @ Nov 24 2009, 01:41 PM) *
secondo me, le risposte date all'amico Ultracom sono giuste in senso assoluto, ma forse è sfuggita la dimensione di partenza. si parla, nella domanda iniziale di differenza su stampe 20x30. a questo formato (e credo che sia esperienza non solo mia ma molti di noi lo possono aver appurato) in condizioni normali di luce, di ISO e di soggetti (che rappresenta poi spesso la maggioranza degli scatti) è già difficile vedere differenze tra una buona compatta e una reflex (profondità di campo a parte), figuriamoci tra due reflex performanti.


Esatto...non posso che quotare e ribadire anch'io di lavorare prima sulle ottiche che sui corpi Dslr, goditi la tua ottima D90 wink.gif

Saluti

Giacomo
Enrico53
Messaggio: #25
riportando Alessandro:
per cui io ritengo che con una stampante casalinga, anche di buonissima qualità,si ottenga solo un risultato: il totale abbattimento della qualità della macchina.
-
credo sia una affermazione opinabile, o almeno personalmente la vedo esattamente al contrario, e mi fanno fede le decine (ma più correttamente centinaia) di mie stampe 30x40 che ho quotidianamente sott'occhio.
in sostanza: che profilo colore è stato usato per la stampante casalinga? quale è il suo gamut? eccetera...con altre, che tralasciamo per brevità e perché non è il posto adatto, variabili.
i test, di qualunque tipo, non si fanno senza scrupolosi e totali controlli dei vari parametri strumentali, non a disposizione di chiunque, oltretutto; al punto che quasi mai i metodi "artigianali" o improvvisati soddisfano nei risultati (se si vuole renderli attendibili)
certo il risultato non può prescindere da tutta una catena SENZA anelli deboli, ma resto della mia opinione, che una BUONA stampante A3 (casalinga...perché la si tiene in casa, ma possiamo anche chiamarla da studio, se quello è il luogo in cui opera) è la partner migliore per un fotografo "impegnato".
per amore di precisione, posso dire comunque che di stampanti A4 con le medesime caratteristiche di qualità delle top A3 non ne conosco; questo potrebbe in parte essere il giudizio contrario parlando di quel formato (per me, ribadisco, piccolo!). tanto per chiacchierare, dato che comunque mi rendo conto stiamo scivolando off-topic rispetto al senso del messaggio di Ultracom. oltretutto i termini non cambierebbero il pensiero: in una stampa 20x30, (a questo punto indifferentemente casalinga o industriale), le differenze di resa tra due fotocamere di media o alta qualità, nell' 80% delle situazioni di ripresa, semplicemente non esistono.
P.S. in quanto alla durata diversa dei supporti... sfatiamo un mito, o una leggenda metropolitana, che dir si voglia: la carta chimica ha una durata certificata di 70/80 anni, le stampe a getto d'inchiostro con inchiostri ai pigmenti, arrivano, nelle ultime formulazioni, a superare i 150 anni.
saluti

 
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