QUOTE(Aretino @ Nov 14 2006, 11:03 AM)
Buongiorno.
Vorrei avventurarmi nella macrofotografia e quindi chiedo consiglio a voi esperti su come iniziare. Mi piacciono sia le foto di oggetti fermi (es fiori) ma anche gli insetti, cosa che credo faccia un pò di differenza.
Ho visto che nikon produce il 60, il 105 ed il 200. Mi sarei limitato a considerare il 60 ed il 105, per motivi di peso ed ingombro. Non vorrei spendere una cifra esagerata (valuto quindi anche l'usato e versioni non più in produzione) ma vorrei comunque evitare l'errore di prendere un obbiettivo che poi mi vada "stretto" come è successo nel passato.
Possiedo una D200, una F90, un 50 1.4 un 18-35, un 24-120 ed un 80-200.
Grazie a tutti
Buongiorno Aretino.
La lunghezza focale in macrofotografia determina solo tre cose:
1 - il
prezzo (che è nell'ordine 200 > 105 > 60, proprio come i mm di focale);
2 - la
distanza dal soggetto a parità di ingrandimento (che segue lo stesso ordine di cui al punto 1);
3 - la
prospettiva, che discende da quanto detto al punto 2, ovvero con una focale maggiore stacchi di più il soggetto dallo sfondo, che apparirà pertanto più confuso e meno "distraente".
La profondità di campo, PDC, dipende solo da diaframma e ingrandimento (a 1:2 e f/11 hai la stessa PDC col 60, col 105 o col 200).
Per i motivi 2 e 3 scatto ormai quasi esclusivamente col 200 Micro AF ED, pur avendo anche il 60 e il 105.
Inoltre, e mi rifaccio al punto 3, ti suggerisco di valutare attentamente il discorso del rapporto tra soggetto e sfondo. Sulla rivista FotoCult di Novembre trovi una pagina di foto naturalistica curata dall'amico Milko Marchetti che discute proprio questo aspetto. E la foto lì riprodotta a piena pagina è stata scattata con uno zoom Sigma 24-135 con un tubo di prolunga
...
Morale:
puoi fare ottime macro anche con obiettivi economici. Il risultato potrà essere buono se curi: a) composizione,
illuminazione e c) rapporto soggetto-sfondo (e qui aiuta molto la maggiore lunghezza focale dei 180-200 macro) ...
Se il costo di un 200 Micro-Nikkor AF ED fosse fuori budget, ci sono ottime alternative più economiche (i 180 di Tamron e Sigma). Se l'ingombro anche diventa un problema, allora il 105 VR rimane un'alternativa se ti attirano caratteristiche accessorie quali il VR e l'AF.
Altrimenti, meno ingombrante del 200 AF esiste (usato) il Micro-Nikkor AIS 200 mm f/4 IF. Si ferma a 1:2 ma su digitale questo è meno problematico per via del crop 1,5 X dei sensori APS-C.
E' un bel vetro e ti consiglio la versione AIS (non la AI) per via del migliore collare per il treppiedi.
Se mi trovassi nella tua situazione darei quindi il seguente ordine di priorità:
1 - AF ED Micro 200/4 (o 180 terzi);
2 - AIS 200/4 Micro IF (da cercare usato; si trovano in ottimo stato);
3 - AF 105/2.8 VR (solo nuovo, costa più del Micro 200/4 IF).
Nel mio sito trovi un tutorial per la ripresa a distanza ravvicinata (solo in inglese). Se ti occorre altro, fammi un fischio ...
Ciao,
Riccardo
www.naturephoto.it