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Stradina nei pressi del Portico d'Ottavia, Roma.
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Cripta reale basilica Superga
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Chiostro Basilica di Superga
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Piazza Dante - Grosseto
simone.porrelli
Nel 1927 l'URI si trasforma in EIAR e vi è la necessità di costruire nuovi studi. Viene scelto il nuovo quartiere delle Vittorie per la sede. Su progetto di Carlo Marchesi Mappai, ingegnere esperto di acustica, la nuova sede viene così inaugurata nel 1931. A causa dei vincoli edilizi (massimo 3 piani fuoriterra e stile in linea al "barocchetto romano") il palazzo è composto di 5 piani di cui 2 interrati e lo stile si fonde perfettamente al contesto urbano. Per i due grandi auditori è stata realizzata una intelaiatura in legno appoggiata a cuscini di feltro e sughero, con riempimento di materiale fono assorbente, garantendo così una perfetta insonorizzazione.
simone.porrelli
(.....) Nel 1943 i tedeschi occuparono la sede e, con l'arrivo degli americani, si portarono via tutte le apparecchiature. Dopo la nascita della Rai-Radio Audizioni Italia del 1949, ci vollero 4 anni per ricostruire i ripetitori. Ad oggi è anche sede di Radiodue e Radiotre.
simone.porrelli
Visita privata FAI in occasione delle giornate Primavera FAI del 25 e 26 marzo. Ing. Carlo Marchese Cappai. La prima trasmissione radiofonica ufficiale dell'URI venne effettuata il 6 ottobre 1924. La prima annunciatrice della radio fu Maria Luisa Boncompagni. Nel 1925 nacque Radiorario, un settimanale che poi si trasformerà nel RadioCorriere. I primi apparecchi radio erano semplici: attraverso un cristallo di galena avveniva la ricezione del suono col contatto con un filo metallico, poi sostituiti con le valvole. Seppur con scarsa capacità di amplificazione e costosi, la radio si diffuse velocemente. In quell'epoca le radio costavano circa 3 volte lo stipendio mensile di un impiegato, per questo motivo vennero creati modelli economici come Radio Rurale e Radio Balilla, negli stessi anni in cui si svilupparono i primi programmi televisivi proprio in questa sede.