Risultato della ricerca: stellato
angelofarina
Lo spettacolo della Natura: Ho scattato questa foto qualche mese fà,verso la fine di Marzo,durante il periodo dell'arrivo della Tempesta Magnetica dal sistema Solare sul nostro Pianeta.Fantastiche scie luminose nel cielo stellato,delle luci del Nord davvero uniche e dalle forme aliene!Ho visto davvero con i miei occhi delle luci assurde,ed ho capito come mai le aurore Boreali di questo tipo li vengo chiamate "Dancing Northern Lights"...Uno di quegli spettacoli che mai dimenticherò nella mia vita,e mai voglio dimenticare.Grazie
silvano tenan
Questo bacio vada al mondo intero Fratelli, sopra il cielo stellato deve abitare un padre affettuoso.
angelofarina
(no photo manipulation) Eccomi qui,sono tornato..Pronto a mostrarvi qualche mio scatto di questo fantastico viaggio al Polo Nord..Prima di partire studiai in maniera approfondita i fenomeni delle Luci del Nord,della cultura Sami e dei loro miti e credenze.Questo popolo artico originario di queste terre glaciali,avevano varie credenze e mitologie riguardo le luci del Nord,ed una di quelle più credute era che l'Auora Boreale fosse il respiro di fuoco delle Montagne,le montagne sputafuoco,proprio come noi oggi associamo tale fenomeno al Vulcano.Sapevo quindi di questa credenza e immaginavo la foto che volevo..l'ho aspettata desiderata ed ottenuta dopo varie ore di attesa.Gli altri fotografi decisero di scattarla dalle solite visuali dentro la foresta,io invece mi diressi da solo sulla piana aldila' della foresta,in mondo da trovare la visuale aperta della montagna..Appena un'Activity si intravide,camminai fin quando la luce si sarebbe potuta creare sopra l'apice della Montagna.Spero che questa foto tanta sudata vi piaccia.Grazie
Angeloperronephoto
- STAR FIELDS - "Estate: di notte il cielo si avvicina alla terra e senti l’erba solleticare le stelle..." Per acquistare il nostro libro e video tutorial: http://www.milkywayhunters.com/it/libri.html
FaustoMeini
Io non ho certamente vissuto quegli anni...,sicuramente migliori degli attuali, ma ho pensato di creare questa scena, trasportata ai giorni attuali. Due bambini ai primi amori...,che si tengono per mano sotto un cielo stellato,con chissà quali speranze...per un futuro, ma come...!? Per gli interessati scatto eseguito con tecnica star trail, 140 scatti, f2,8 25" D610 + Nikon 24-70 f2,8 Mi scuso con tutti se non risponderò immediatamente ai commenti, non mi trovo a casa, ma prometto che lo farò prima possibile, un abbraccio Fausto
andreafranze
non sono favorevole ai montaggi, ma mi era venuta in mente quest\' immagine e l\' ho voluta realizzare componendo tre scatti: il primo della barca con il mare e la terra sullo sfondo, il secondo la mega luna di qualche giorno fa e il terzo il cielo stellato. ci tengo a sottolineare che sia un montaggio non vorrei illudere nessuno di aver fatto uno scatto del genere che reputo fin troppo surrealistico, spero che l\' immagine vi piaccia :-)
brizio61
Guardare un cielo stellato alla ricerca di un sogno . Mirare in lontananza . Perso nella vastità dello spazio , io mi ritrovo , in un attimo , nell’eternità di uno sguardo infinito...
mauriziot
...e improvvisate: foto da frustrazione, nella maremma; dopo un\'alba mancata (cielo stellato alle 5; cielo coperto dalle 6.30 alle 8) e un\'alzataccia al vento e al freddo inutile, tornando a casa, improvvisamente si è aperto; il cielo meritava, ho scattato dove mi trovavo e poco dopo a cominciato a piovere. Orbetello, febbraio 2013
en.giuliani
Il Siq è un canyon che costituisce l'ingresso principale all'antica città di Petra nel sud della Giordania. La buia e stretta gola si snoda per circa 1.600 metri e termina di fronte al monumento più noto di Petra, Al Khazneh. Stupendo di giorno, magico di notte e' il Siq. Il cielo stellato, incredibilmente vicino a quelle latitudini, porta un contributo non indifferente, creando un gioco di luci ed ombre fra il chiaro-scuro delle montagne e la luce del cielo.
Angeloperronephoto
Perdersi tra fronde millenarie, “leggere” la ruvida corteccia, scoprire luoghi incantati e fuori dal tempo...Giulia Armeni... Pollino 2016 - 2100 metri - Serra di Crispo Per acquistare il nostro libro "Fotografare il Cielo Notturno" http://www.milkywayhunters.com/it/libri.html
davide_calasanzio
Scatto riproposto con una diversa PP
MauroCirigliano
Essí amici miei, cosi sono stato accolto da questa meravigliosa terra chiamata Islanda . Molti riconosceranno il posto, siamo in uno di quelli più famosi e, oserei dire, più incantevoli dell’isola. Siamo ai piedi del Kirkjuffell in una veste tutta particolare, tra la neve e la sua cascata (Kirkjuffellfoss) ghiacciata . Questa è la primissima foto che ho realizzato dal mio arrivo ed è esattamente come la desideravo ! Ma lasciate che vi racconti come è andata ! Già mesi prima della mia partenza, studiando il posto e le sue continue evoluzioni climatiche, ricercavo uno scatto un po’ diverso da quelli che tipicamente si vedono in giro, uno scatto che racchiudesse in sé un po’ del mio stile nonostante si trattasse di una terra ed uno scenario in cui ci si aspetta altro. Quando si pensa all’Islanda di notte, infatti , si pensa all l’aurora boreale , è automatico, io che amo le stelle però pensavo : che bello sarebbe l’arco della via lattea sul Kirkjuffell !!! Sfruttare l’opportunità di avere un cielo estremamente limpido e privo di inquinamento luminoso, in uno scenario cinematografico come questo, sarebbe stato mozzafiato ! Ovviamente avrei corso il (meraviglioso) rischio di beccare l’aurora boreale che avrebbe ridotto in modo significativo la visibilità delle stelle, ma è palese, avrei accolto con gioia anche questa possibilità . Senza esitare però, ho iniziato ugualmente a programmare lo scatto sperando di essere “s-fortunato” e di beccare al tempo stesso una condizione meteorologica che fosse dalla mia parte. In Islanda, infatti, il clima è pazzo e nello stesso giorno si può passare dal sole alla grandine , dalla pioggia ? alla bufera di neve senza contare i venti che possono spazzarti via ( e l’ho vissuto di persona ) tanto che gli Islandesi hanno un detto unico nel suo genere : “Se il tempo non ti piace, aspetta cinque minuti” Se sul fattore “C” non si può fare nulla, la cosa che potevo fare era scegliere almeno il periodo giusto dell’anno per ottenere l’arco della via lattea e, ovviamente, farlo coincidere col periodo di luna nuova per avere un cielo il più buio possibile. Ricordo la mia irrequietudine a bordo dell aereo , controllavo le previsioni meteo e quelle dell aurora ogni qual volta ne avessi l opportunità durante tutto il viaggio , con la speranza che quelle che sembravano ottime previsioni persistessero fino a notte fonda ! Atterrato a Keflavik, ritirai l’auto e mi apprestai a raggiungere direttamente lo spot per fare un primo sopralluogo e ottimizzare la composizione di quella che sarebbe stata la panoramica che avevo in mente (visto che di notte col buio avrei visto ben poco ) ! Giunto a destinazione, il mio volto esprimeva una tale meraviglia per ciò che avevo dinanzi ai miei occhi ! Un posto incredibilmente affascinante, magico, oserei dire fiabesco, più di quanto pensassi e più di quanto le tipiche foto trasmettessero! Neve, mare, e quella cascata ghiacciata, immobile, ma che suonava lo scorrere dell acqua sotto di essa ! Incantato da tutto ció, mi godevo il tramonto dando un ultima occhiata alle previsioni realizzando che tutto andava secondo la pianificazione, e, come se non bastasse, era prevista una debole aurora ... perfetto , proprio quello che mi serviva ! Verso le 21 scappai all ostello per fare il check-in e mettere qualcosa sotto i denti, ma l’impazienza era tanta per cui ritornai in netto anticipo sul posto trovando però temperature molto più basse che arrivarono a -12 verso l una di notte ... ma tutto era pronto, le idee erano chiare, il cielo perfetto! Non ho mai visto così tante stelle ! Si potevano scorgere perfettamente le costellazioni e persino la galassia di Andromeda era ben evidente . Attesi l’ora giusta per scattare facendo posizionare l arco stellato proprio dove volevo che fosse e dando il tempo ad Andromeda di sbucare alla destra del kirkjuffell ...finalmente stavo concretizzando esattamente lo scatto che da mesi desideravo portare a casa ! Come se non bastasse già lo spettacolo che stavo vivendo, il cielo iniziò a tingersi di verde nel posto giusto al momento giusto, esattamente alla sinistra del Kirkjuffell facendo da coda alla via lattea, mentre a destra, il grazioso paesino di Grundarfjordur ne faceva la testa contribuendo, con le sue flebili luci calde, ad illuminare delicatamente gran parte del primo piano. Una delle notti più magiche che abbia mai vissuto, in uno dei posti più incredibili che abbia mai visto. Se la foto ti piace fatemelo sapere nei commenti e se ti fa piacere condividi . [ PER I PIÙ CURIOSI ] - Panoramica di 180 gradi @20mm. - Focus stacking per avere tutto perfettamente nitido. - Multiesposizione manuale per esporre correttamente le alte luci. - un totale di 32 scatti.
JonathanGiovannini
Way of flowers Castelluccio di Norcia, National Park monti Sibillini, Italy Una nottata molto "difficile" per scattare foto al cielo stellato, nebbia vento e umidità non hanno di certo facilitato la realizzazione sia del primo piano che della via lattea. Spero che gli sforzi siano graditi, buona visione!
Angeloperronephoto
Chi ci ha dato gli occhi per vedere le stelle senza darci le braccia per raggiungerle? (Florbela Espanca)
Albertocali
Inizialmente avevo pensato di comporre questa foto nella spiaggia che si vede in primo piano ma purtroppo un'allegra famigliola ha avuto l'idea di rimanere fino a tardi quindi ho dovuto ricomporla dalla collina in alto alle sue spalle. Poco male, involontariamente le luci della famiglia hanno illuminato la scena ! Letizia, la mia compagna, tra le altre cose si è potuta godere con più tranquillità il cielo stellato. Un altro problema è arrivato poi dalle nuvole che hanno coperto il cielo poco dopo, avevo intenzione di scattare più tardi. Anche in questo caso per fortuna avevo fatto qualche scatto di prova , difatti uno l'ho recuperato per questa composizione, purtroppo è presente un po' di rumore da alti ISO. Nel mio piccolo sono comunque soddisfatto del risultato.
Angeloperronephoto
"A volte basta il mare, o anche soltanto il suo profumo di onde e di salsedine, per sentirsi vivi e percepirsi come parte pulsante dell’universo, per provare l’armonia dei mattini appena nati camminando lungo la spiaggia umida a piedi nudi, per godere la magia delle sere in cui l’unica voce è quella della risacca, per respirare un volo di gabbiano, o quei bagliori mobili che dal mare filtrano fra le ciglia di palpebre socchiuse..." ©Riflessi d’acqua
LorenzoBertoni
...osservando il cielo stellato ...al ponte di Via Mordure ...sul fiume Versilia ...a Querceta (LU)