Risultato della ricerca: cimitero militare di anzio
giancarlo valentini
Il piccolo e dignitoso cimitero di Castelluccio di Norcia domina il pian grande , uno scorcio emozionante, unico , magico e senza tempo di questo bellissimo luogo che ho avuto la fortuna di vedere con una mezz’ora di luce davvero bella e particolare. La Sibilla è stata generosa con me e Massimo … E noi le siamo grati e riconoscenti ! MIGLIOR VISTA SU SALVA ORIGINALE
manlio.bottegoni
Gioiello del Parco regionale del Monte Cònero, Portonovo si distende in un contesto naturale ancora intatto, dove la macchia mediterranea arriva a toccare l\'acqua cristallina del mare. L\'arenile formato da una frana staccatasi da Pian Grande in epoca remota, risplende dei bianchi ciottoli di pietra del Cònero, levigati continuamente dalle onde. Il territorio di Portonovo, è parte integrante del Cònero, un monte abitato fin dalla preistoria e ne ha seguito le sorti: piceno, dorico, romano, bizantino, pontificio, francese, e infine, italiano. Nel medioevo questa zona era contraddistinta da tracce di vita monastica , con eremiti alla ricerca di silenzio e solitudine. La sua spiaggia fu punto d\'approdo e predaggio di navi turche. Di ciò si incontrano significative testimonianze storiche quali la torre di guardia eretta nel \'700 a difesa dai pirati e il Fortino Napoleonico baluardo militare ora adibito ad albergo.
vinci62
batte danzando il pesante martello, il fuoco e la mente forgiano croci, diverse tra loro per aspetto e importanza, non guardano i tumuli sono croci \"ribelli\". Di ferro e orgogliose voltan le spalle, il guscio alla terra e l\'anima ai cieli. Il corpo svanisce il sorriso rimane sul loro bel viso coperto di veli. Chiesa di San Michele (1344) di Villandro (BZ) che veglia su un \"impressionante\" cimitero: osservate bene, le fronti delle croci non sono volte ai tumuli.
Claudio_Moretti
Tarbes, Francia, Mercato, la venditrice di fiori ha attratto la mia attenzione, lo sguardo che ho ripreso, non è diretto a me, che la stavo inquadrando, ma è uno sguardo di chi è assente e che fissa nel vuoto, perché il suo cervello sta navigando nei suoi pensieri, i pensieri non vengono da un luogo, quando un pensiero appare nella nostra mente, non viene assolutamente da nessun luogo. Poi, quando scompare, non va da nessuna parte, non esiste un magazzino mentale e neppure un cimitero dei pensieri, semplicemente scompaiono e cessano di esistere, e allora gli occhi ritornano a vedere, a sorridere, a parlare. Ma ora silenzio, non disturbiamola, si potrebbe distrarre e interrompere il suo stato meditativo.
Roberto Giacomet
FATE L\'AMORE NON FATE LA GUERRA! (cannone Ansaldo da 90/53 modello 1941 conservato a Punta Falcone - Piombino, costruito negli stabilimenti di Genova nel 1942 con matricola 29477, donato dalla Marina Militare in ricordo della batteria Sommi Picenardi, operante a Punta Falcone durante il secondo conflitto mondiale a protezione del Canale di Piombino)
AlbertoGhizziPanizza
Un gatto all\'interno del cimitero della mia città - Infrarosso
skorpio70
Primo scatto del 2014 eseguito alle Grotte di Nerone Anzio
canadesevolante61
Cimitero austriaco della prima guerra mondiale sul Pordoi
dominique.lucas
Nubi minacciose incombono sull'antico cimitero di Antagnod
vito.s
Della cattedrale gotica di Saint Andrews oggi rimangono solo delle suggestive e grandiose rovine circondate da un cimitero e da imponenti mura di cinta. I frammenti che sono sopravvissuti nel corso dei secoli, erosi dalla forza del mare e dalle raffiche di vento, testimoniano la grandezza di quest’opera. È possibile attraversare la porta d’ingresso e passeggiare nell’erba in quella che, secoli fa, era la navata centrale.
gigivoz
Il sito, frequentato già  nell'età  del ferro, diventò porto cumano nel IV secolo a.C.; nel III secolo a.C. vide la presenza di Annibale; nel II secolo a.C. divenne un fiorente centro residenziale. Con l'impraticabilità  del Portus Iulius, fu colonia autonoma e trasformato in base della flotta pretoria romana del basso Tirreno. In età  augustea era il più importante sito militare romano della zona, e lo divenne ancora di più all'epoca di Marco Aurelio (161 d.C.), ma decadde con la caduta dell'Impero romano d'Occidente. Ospitava la prima flotta imperale, la Classis Praetoria Misenensis. Il porto sfruttava un doppio bacino naturale, quello più interno (detto Maremorto o Lago Miseno), in epoca antica dedicato ai cantieri e alla manutenzione navale, mentre quello più esterno era il porto vero e proprio. La città  romana, già  in decadenza alla fine dell'impero, fu abbandonata definitivamente nell'840, dopo l'ultima di una lunga serie di incursioni di pirati saraceni. La maggior parte degli ultimi abitanti si rifugiò nella vicina isola di Procida.
simone.djk
Cimitero di barche, lago trasimeno
AlbertoGhizziPanizza
Questi sono i sotterranei del cimitero monumentale di Parma chiamato La Villetta. Dato che è vietato fotografare ho dovuto richiedere il permesso. Ammetto l\'iniziale senso di inquietudine, ma al passare del tempo è variato in un senso di pace e riflessione. Ad ogni modo un importate luogo carico oltre che di spiritualità anche di arte, architettura e storiap
doc1974
un posto poco conosciuto della Liguria di Levante, dove la provincia di La Spezia cede il passo alla Toscana.....la scogliera di Punta Bianca, nel comune di Ameglia è stata la sede di postazioni di tiro fisse durante l\'ultima guerra....ora la zona di proprietà della Marina Militare versa in condizioni di palese abbandono.
francesco.martinelli
Una croce in un vecchio cimitero Irlandese.
mgnello
La sacra di San Michele è un complesso architettonico collocato sul monte Pirchiriano, all'imbocco della bassa val di Susa. Situato nel territorio del comune di Sant'Ambrogio vicino ai Laghi di Avigliana di Torino e poco sopra la borgata San Pietro, che appartiene alla diocesi di Susa. Un posto quasi unico nel suo genere... Secondo alcuni storici, già in epoca romana esisteva, nel luogo in cui sorge ora l'abbazia, un presidio militare che controllava la strada verso le Gallie. Successivamente anche i Longobardi installarono un presidio che fungesse da baluardo contro le invasioni dei Franchi, facendo del luogo un caposaldo delle cosiddette chiuse longobarde delle quali rimangono alcune vestigia nel sottostante paese di Chiusa di San Michele. Il culto micaelico presso i Longobardi era già diffuso all'epoca, e questo porta a supporre che l'origine del culto a San Michele presso la vetta del Monte Pirchiriano fosse già presente precedentemente all'edificazione della Sacra di San Michele.
canadesevolante61
"Lasciamo che i morti seppelliscano i morti, ma fin quando si è vivi, bisogna vivere ed essere felici." Cimitero germanico del Passo della Futa dove sono sepolti i resti di 30.000 soldati tedeschi che hanno combattuto nella seconda guerra mondiale.
skaale
la percezione che in questa terra magica sia tutto diverso, piu' semplice, piu' spontaneo