Quando vai in un posto "esotico" in tutto il mondo, tutto sembra sempre lo stesso: i giovani indossano Chanel, ascoltano la musica Rap, fissano gli iPhone. All'osservatore è concesso solo il piacere indiscreto di guardare le grandi città per ciò che possiedono di eccezionale, magari addirittura di unico.
Sono d'accordo con Mimmo, l'appiattimento culturale attraversa tutti i centri urbani dove la folla tende a comportarsi secondo stereotipi che non sembrano differire tra un luogo del mondo ed un altro. il mio pensiero è che il centro urbano finisce per isolare i soggetti che lo abitano rendendoli suonatori inconsapevoli dello stesso spartito, peccato la fantasia e la cultura non vi abitano quasi più. Complimenti, per il sempre buon B/N, saluti, Fede
Ciao Paolo siamo frutto di una cultura e di un ambiente..Purtroppo il mondo si è fatto più piccolo e ne risentiamo gli echi per ogni parte..Un giorno sarà un guardiano di cammelli a guidare la barca, perchè avrà il potere di distinguere...Complimenti,saluti,Mimmo.