Le fotografie di Bernd e Hilla Becher mi hanno affascinato fin dal giorno in cui casualmente sfogliai un loro libro in libreria.
I mostri d'acciaio con le loro strutture così inconsuete e il fascino del fumo e della potenza che si genera in quelle strutture generava in me un fascino remoto e quasi primordiale. Quelle strutture fredde e calde allo stesso tempo riempivano la mia immaginazione e mi portavano a superare la pura realtà.
Sembravano il soggetto perfetto per una fotografia che ritiene la realtà solo come il pretesto di andare oltre e lasciare libero sfogo alla fantasia.
Con queste premesse, poco prima del tramonto, alla fine di ottobre mi misi in marcia verso un sito industriale che potesse darmi delle sensazioni e delle visioni come quelle che avevo avuto sfogliando quel libro.
La giornata non era delle migliori ma sapevo che forse proprio ciò avrebbe aiutato la mia "visione".
Giunto in zona ottenni subito una folgorante visione: i mostri d'acciaio mostri d'acciaio erano lì immobili e silenti. Il complesso era enorme e le strutture maestose. Il tempo e il fumo creava un'atmosfera che ricordava film di fantascienza. Immagini di complessi industriali dell'inizio del secolo scorso mi tornavano alla memoria, reminiscenze forse scolastiche.
I mostri erano vivi e dopo un iniziale stupore cominciai ad approcciarli in modo diverso. Le geometrie si aprivano davanti i miei occhi creando inaspettate forme.
Tutto ciò fu molto emozionate e mi regalò un viaggio in un'altro tempo e un'altra dimensione.
Credo che in futuro cercherò di ripetere un tale viaggio fra mostri d'acciaio e fumo, altre foto di quel singolare viaggio sono qui (sono e saranno in continuo aggiornamento).
I mostri d'acciaio con le loro strutture così inconsuete e il fascino del fumo e della potenza che si genera in quelle strutture generava in me un fascino remoto e quasi primordiale. Quelle strutture fredde e calde allo stesso tempo riempivano la mia immaginazione e mi portavano a superare la pura realtà.
Sembravano il soggetto perfetto per una fotografia che ritiene la realtà solo come il pretesto di andare oltre e lasciare libero sfogo alla fantasia.
Con queste premesse, poco prima del tramonto, alla fine di ottobre mi misi in marcia verso un sito industriale che potesse darmi delle sensazioni e delle visioni come quelle che avevo avuto sfogliando quel libro.
La giornata non era delle migliori ma sapevo che forse proprio ciò avrebbe aiutato la mia "visione".
Giunto in zona ottenni subito una folgorante visione: i mostri d'acciaio mostri d'acciaio erano lì immobili e silenti. Il complesso era enorme e le strutture maestose. Il tempo e il fumo creava un'atmosfera che ricordava film di fantascienza. Immagini di complessi industriali dell'inizio del secolo scorso mi tornavano alla memoria, reminiscenze forse scolastiche.
I mostri erano vivi e dopo un iniziale stupore cominciai ad approcciarli in modo diverso. Le geometrie si aprivano davanti i miei occhi creando inaspettate forme.
Tutto ciò fu molto emozionate e mi regalò un viaggio in un'altro tempo e un'altra dimensione.
Credo che in futuro cercherò di ripetere un tale viaggio fra mostri d'acciaio e fumo, altre foto di quel singolare viaggio sono qui (sono e saranno in continuo aggiornamento).
A mio avviso questo è un Life come si deve.
Ineccepibile da un punto di vista formale (c'è anche il link per l'approfondimento, ottimo!); il testo non si frantuma in innumerevoli post, le immagini sono ottime sottolineature di un racconto che si reggerebbe anche da solo.
Mi spiace solo che data la dimensione delle foto ho dovuto "scrollarle" troppo, perdendomi l'inquadratura totale. ma questo è un problema del monitor sul quale le ho visualizzate.
Complimenti!
Walter.
Ineccepibile da un punto di vista formale (c'è anche il link per l'approfondimento, ottimo!); il testo non si frantuma in innumerevoli post, le immagini sono ottime sottolineature di un racconto che si reggerebbe anche da solo.
Mi spiace solo che data la dimensione delle foto ho dovuto "scrollarle" troppo, perdendomi l'inquadratura totale. ma questo è un problema del monitor sul quale le ho visualizzate.
Complimenti!
Walter.
Ciao domenico
complimenti per questo ottimo life! Ben raccontato e ben "fotografato"
Splendide le ultime foto!
Bravo!
complimenti per questo ottimo life! Ben raccontato e ben "fotografato"
Splendide le ultime foto!
Bravo!
domenico complimenti davvero!
un Life che ti prende, molto ma molto ben raccontanto;
il prologo col riferimento a Bernd e Hilla Becher catapulta il lettore immediatamente nello spirito di ciò che sta per scoprire;
i "mostri" colpiscono, e il bianco e nero poco contrastato stavolta sembra più che mai funzionale al testo...un tema "grigio"...come gli scatti (cosa che mi ha più colpito di questo lavoro);
come ogni LIFE il commento, entusisasta, va all'intera struttura testo/immagine qui davvero ben composta; (mi piace sempre sottolineare i Life realizzati secondo lo spirito di quello che dovrebbero essere...che servano a tutti da esempio)
però un paluso alla composizione degli scatti te lo devo fare;
bravo davvero!
gianluca
Messaggio modificato da fenderu il Nov 4 2005, 01:22 AM
un Life che ti prende, molto ma molto ben raccontanto;
il prologo col riferimento a Bernd e Hilla Becher catapulta il lettore immediatamente nello spirito di ciò che sta per scoprire;
i "mostri" colpiscono, e il bianco e nero poco contrastato stavolta sembra più che mai funzionale al testo...un tema "grigio"...come gli scatti (cosa che mi ha più colpito di questo lavoro);
come ogni LIFE il commento, entusisasta, va all'intera struttura testo/immagine qui davvero ben composta; (mi piace sempre sottolineare i Life realizzati secondo lo spirito di quello che dovrebbero essere...che servano a tutti da esempio)
però un paluso alla composizione degli scatti te lo devo fare;
bravo davvero!
gianluca
Messaggio modificato da fenderu il Nov 4 2005, 01:22 AM
Complimenti,
foto ottimamente realizzate sia nelle inquadrature che nelle successive conversioni in BN/seppia.
Purtroppo tu hai tratto ispirazione da qualcosa che io non fotografero' mai. Vivo infatti a Siracusa e giornalmente, recandomi al lavoro, osservo tutte quelle ciminiere, silos, ecc. che caratterizzano la zona industriale di Priolo.
La loro visione a me porta una grande tristezza poiche' proprio esse hanno distrutto/inquinato una delle piu' belle coste della nostra splendida Sicilia .....
Ciao,
Ignazio.
foto ottimamente realizzate sia nelle inquadrature che nelle successive conversioni in BN/seppia.
Purtroppo tu hai tratto ispirazione da qualcosa che io non fotografero' mai. Vivo infatti a Siracusa e giornalmente, recandomi al lavoro, osservo tutte quelle ciminiere, silos, ecc. che caratterizzano la zona industriale di Priolo.
La loro visione a me porta una grande tristezza poiche' proprio esse hanno distrutto/inquinato una delle piu' belle coste della nostra splendida Sicilia .....
Ciao,
Ignazio.
life da manuale,foto ineccepibili come composizione,inquadratura e scelta tonale. non mi resta che farti i + vivi complimenti
Un complesso di testo e immagini davvero molto ben fatto. Complimenti.
Complimenti anche da parte mia, sappi che non mi sono fermato solamente a quelle del Life...
Di indubbio interesse la parte decrittiva....quanto mai attuale, tagli ed inquadrature eccellenti, ottima anche la resa del B&W!!!
Complimenti
Franco
Complimenti
Franco
Domenico, trovo molto azzeccata la scelta del B/N (ben realizzato), il life funziona alla grande, bravo.
Le industrial#6 e #13 un gradino sopra le altre.
Stefano
Messaggio modificato da elwood67 il Nov 4 2005, 07:52 PM
Le industrial#6 e #13 un gradino sopra le altre.
Stefano
Messaggio modificato da elwood67 il Nov 4 2005, 07:52 PM
Bellissime complimenti un life davvero eccell ente
Delle mostruosità riprese in maniera eccellente...ottimo lavoro!
Eli
Eli
Davvero un Life eccellente, coinvolgente e che si legge davvero con interesse.
Ben ben fatto.
Una sola curiosità (se puoi dirmelo) è il complesso industriale di San Martino di Trecate?
Ciao,
Stefano
Ben ben fatto.
Una sola curiosità (se puoi dirmelo) è il complesso industriale di San Martino di Trecate?
Ciao,
Stefano
Complimenti davvero. Non è facile rendere un soggetto come questo interessante, ma tu ci sei riuscito. Da questo life, vista la tua intenzione di continuare a scattare foto sullo stesso argomento , potrbbe nascere un progetto più vasto, come una pubblicazione.
Pesco, tutto ben confezionato: parole e foto.
i soggeti poi, sono tra i miei preferiti. piacerebbe pure a me raccoglierne un pò ma... non so dire se fortunatamente o sfortunatamente dalle nostre parti se ne trovano ben pochi.
comunque se sei davvero un monsterbuster non può mancarfe nella tua collezione la raffineria di Gela, in Sicilia. spettacolare nella sua tenebrosità diurna e nel suo sfavillio jamesbondiano notturno.
Messaggio modificato da nisex il Nov 8 2005, 07:21 PM
i soggeti poi, sono tra i miei preferiti. piacerebbe pure a me raccoglierne un pò ma... non so dire se fortunatamente o sfortunatamente dalle nostre parti se ne trovano ben pochi.
comunque se sei davvero un monsterbuster non può mancarfe nella tua collezione la raffineria di Gela, in Sicilia. spettacolare nella sua tenebrosità diurna e nel suo sfavillio jamesbondiano notturno.
Messaggio modificato da nisex il Nov 8 2005, 07:21 PM
Un interessante Life, ben realizzato, che si fa guardare, leggere e... vivere, con scorrevolezza e piacere.
I miei complimenti.
Ciao
Flavio
I miei complimenti.
Ciao
Flavio
Condivido! Un life ben realizzato con belle foto e su un testo e un soggetto interessante.
Complimenti anche da parte mia!
saluti
Bruno
Messaggio modificato da Bruno L il Nov 9 2005, 06:20 PM
Complimenti anche da parte mia!
saluti
Bruno
Messaggio modificato da Bruno L il Nov 9 2005, 06:20 PM
Tema molto ben definito, soggetti simili, quasi ripetitivi. Il rischio di un Life noiosi c'era tutto. Ma, invece, tu con la parte descrittiva e le leggere differenze di composizione e tonalità hai avvinto il lettore consegnando al suo ricordo i simboli di una civiltà industriale vecchia ... meno di un secolo. Bravo ! Una bella testimonianza.