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Test Mft Nikkor 135mm Ais 2,8
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tavolone
Messaggio: #1
Salve, desideravo avere delle ulteriori informazioni in riguardo al Nikkor 135mm ais f2,8 rispetto al suo gemello con f2,5, in quanto sono in procinto di comprarlo , ma avrei bisogno di avere delle delucitazioni sui pregi e difetti di entrambi le ottiche.
Così oltre ad utilizzarlo avrò un ottica che và a completare il mio corredo ais.
Fotocamera.gif

grazie.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #2
Sposto in obiettivi sezione piu' adatta...

Saluti

Giacomo
Francesco Urbano
Messaggio: #3
La nikkor ha prodotto tre diversi obiettivi 135mm ais; i quali differiscono per la luminosità. Esisitono infatti il 135mm f2, l'f2,8 e l'f 3,5 come sempre o quasi il più performante è il 135mm f2 e il più scarso l' f3,5. Il 135mm f2,8 si pone a metà strada tra i due sia per le prestazioni sia per la luminosità, tuttavia se è tua volontà costruire un corredo di fissi e ricercando il massimo della qualità, ti consiglierei di cercare il più luminoso dei tre, certamente il migliore per le transizioni tonali e le cromie. Test mtf non ne ho ma posso assicurarti che a TA è davvero splendido da usare e migliora via via che si chiude il diaframma raggiungendo il massimo tra f5,6 e f8.Ciò non toglie che con gli altri due si possano fare splendide fotografie...anzi...

Un saluto
iengug
Messaggio: #4
Io ho il 135/2 e ti dico subito che pesa uno sterminio! Su pellicola non mi ha mai esaltato, soprattutto a tutta apertura, ma stranamente sul digitale (D200), che di solito è la tomba degli AiS, va piuttosto bene. Ma credo che anche il 135/2,8 vada bene.

Messaggio modificato da iengug il Nov 14 2007, 03:28 PM
Giallo
Messaggio: #5
QUOTE(iengug @ Nov 14 2007, 03:27 PM) *
Io ho il 135/2 e ti dico subito che pesa uno sterminio! Su pellicola non mi ha mai esaltato, soprattutto a tutta apertura


Io ti dico che pesa 860g e che su pellicola, a tutta apertura, si comporta così:

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Buona luce

smile.gif
iengug
Messaggio: #6
Quindi sul fatto che sia pesante siamo d'accordo, presumo. Secondo te è molto nitido a TA? Io non ho avuto questa impressione, rispetto al 105/2 e al 180/2,8 ED mi è sempre parso un buon gradino al di sotto. Ma sono impressioni, non ho dati a sostegno della mia tesi.
Giallo
Messaggio: #7
QUOTE(iengug @ Nov 14 2007, 05:07 PM) *
Quindi sul fatto che sia pesante siamo d'accordo, presumo.


"pesante" è un giudizio soggettivo. 860g una misura. E' "pesante" se non consideri la sua costruzione interamente metallica e la luminosità straordinaria per la focale. Tutto sommato lo considero un obiettivo ancora tascabile sia per peso che per ingombro. Assieme al noct ed al 24/2 mi accompagna tutte le volte che mi occorre un corredo luminoso e ancora compatto.


QUOTE(iengug @ Nov 14 2007, 05:07 PM) *
Secondo te è molto nitido a TA? Io non ho avuto questa impressione, rispetto al 105/2 e al 180/2,8 ED mi è sempre parso un buon gradino al di sotto. Ma sono impressioni, non ho dati a sostegno della mia tesi.


Non è al livello dell'85/1.4 a f:2, che considero il nikkor più incisivo tra i luminosi, assieme al noct.
E' più o meno pari al 105/1,8, rispetto al quale ha un pelo di contrasto in più, in omaggio ad una vocazione meno ritrattistica e più per mediotele "universale" da usare con poca luce ambiente; rispetto al 180ED non credo che il paragone stia in piedi: da f:2,8 a f:2 c'è un "salto" progettuale troppo notevole per fare paragoni sensati.
Il 105/2 (suppongo ti riferisca al DC) non l'ho provato abbastanza a lungo da fare commenti.
Resta il fatto che a t.a. questo 135/2 ais si comporta a mio parere assai bene, quanto basta per ingrandimenti anche piuttosto spinti.
Un crop dello scatto di prima (t.a., mano libera, 1/60", velvia 100)

IPB Immagine
iengug
Messaggio: #8
Francamente il crop non mi pare molto nitido, certo che 1/60 a mano libera con un 135 mm è uno scatto difficile. Vedrò di rinfrescarmi la memoria, è da molto che non lo uso. Certo, è un piacere guardare nel mirino con una ottica così luminosa, ma a parte questo non è mai stato tra i miei preferiti.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #9
Scusate, qual'è secondo voi il parametro della nitidezza, la risoluzione della grana? A me sembra molto nitido.

Giovanni
pes084k1
Messaggio: #10
QUOTE(gciraso @ Nov 14 2007, 07:58 PM) *
Scusate, qual'è secondo voi il parametro della nitidezza, la risoluzione della grana? A me sembra molto nitido.

Giovanni


Mah, i 135 Nikkor AI erano credo tutti dei Sonnar asimmetrici, quindi poco versati da vicino e verso TA. Non ho analizzato il 135 2 DC AFD. Erano più validi a distanza, a mio avviso. 85 e 105 erano/sono o tipo Planar (85 mm 2, 1.8, 1.4, 105 1.8 AIS e 2 DC) o Gauss-Xenotar (105 2.5 AIS) a schema simmetrico, con basse variazioni della resa (contrasto, aberrazioni e risolvenza) alle varie distanze. Nel ritratto non ci dovrebbe essere gioco con i 135.

A presto telefono.gif

Elio
Giallo
Messaggio: #11
QUOTE(iengug @ Nov 14 2007, 05:31 PM) *
certo che 1/60 a mano libera con un 135 mm è uno scatto difficile.


Su questo hai perfettamente ragione, anche se questa dia proiettata dà un notevole impatto di tridimensionalità e nitidezza sul piano di maf. Il crop evidenzia anche la grana, e non escludo - come giustamente rilevi - un po' di micromosso.
Tuttavia nell'uso pratico trovo questo obiettivo del tutto soddisfacente a t.a., seppur non al livello dei migliori che posseggo (85/1,4 afd o noct nikkor) diaframmati a f:2.
Buona luce
smile.gif
Giallo
Messaggio: #12
QUOTE(gciraso @ Nov 14 2007, 07:58 PM) *
A me sembra molto nitido.


Anche a me, se guardi una dia proiettata o una bella stampa, 30x45 o più.
Con i crop, si rischia di prendere qualche abbaglio, soprattutto nel raffronto pellicola - digitale.
Buona luce
smile.gif
giannizadra
Messaggio: #13
Il 135/2,8 AIS è un obiettivo molto buono.
Inferiore però (specie a medie distanze) al 105/2,5.

Ottimo il 135/2 AIS, ma non a livello, a TA, del 135/2 AF DC.

Il migliore dei 105 Nikkor AIS è comunque il 105/1,8, il cui schema ottico (cinque lenti in cinque gruppi), contrariamente a quanto leggo sopra non ha nulla a che vedere con uno schema-Planar.

Se lo trovi usato, prendilo in serissima considerazione.
pes084k1
Messaggio: #14
QUOTE(giannizadra @ Nov 15 2007, 01:22 PM) *
Il 135/2,8 AIS è un obiettivo molto buono.
Inferiore però (specie a medie distanze) al 105/2,5.

Ottimo il 135/2 AIS, ma non a livello, a TA, del 135/2 AF DC.

Il migliore dei 105 Nikkor AIS è comunque il 105/1,8, il cui schema ottico (cinque lenti in cinque gruppi), contrariamente a quanto leggo sopra non ha nulla a che vedere con uno schema-Planar.

Se lo trovi usato, prendilo in serissima considerazione.


Scusa Gianni,
prendi gli schemi del 105 1.8 e dello Zeiss 85 1.4 e dimmi le differenze! Il 105 1.8 è un Planar semplificato (downgraded) rispetto agli standard Zeiss, con solo 2 lenti spaziate e forse minore simmetria nel secondo gruppo.

La questione 105 1.8 vs 2.5 è solo di una minoranza italiana. L'1.8 è uno schema "stirato" Gauss, con prestazioni relativamente modeste verso TA. Come flare e contrasto, ma anche come risoluzione, l'1.8 non è mai apparso un winner. Certo, occorre scattare in un certo modo e con certe macchine e con certe attrezzature di contorno per capire le differenze.
Concordo che a f/8 con il sole alle spalle, una MAF media, una pellicola a 400 ASA, non ci saranno differenze neanche sul 30 x 45 cm.
Il 2.5, che ha uno schema Gauss-Xenotar, di derivazione Schneider anni '50, noto per l'elevata e costante definizione per normali/mezzi-tele, anche di grande formato, era riconosciuto anche da Nikon come il "progetto di qualità", nato per tappare le falle su bokeh (e anche risolvenza) degli 85 1.8. Da un punto di vista ottico, il 2.5 aveva (poteva avere) solo una vignettatura leggermente più pronunciata a f/2.8. Per contro, i record di risolvenza erano sempre i suoi (mai smentiti!) e i percepibili flare e contrasto nettamente migliori. Anche la simmetria dello Xenotar era più perfetta per la distorsione.

Ho un aneddoto. All'epoca AIS, a un rivenditore una volta chiesi l'1.8: "Ma hai il 2.5, quello buono, lascia perdere, l'1.8 serve solo per i paparazzi!". Viva l'onestà!

A parte questi chiari eccessi, ritengo che il giudizio più valido, in voto e dettaglio, sia quello di Rorslett, che riconosce al 105 2.5 il ruolo del fuoriclasse senza tempo, e al 105 1.8 i crediti di un progetto valido, ma più convenzionale, forse più datato, certamente di compromesso rispetto ai nuovi "luminosi" 85 1.4 AFD e 105 2 DC. In conclusione, tenetevi in tasca i soldi...

A presto telefono.gif

Elio
Giallo
Messaggio: #15
QUOTE(pes084k1 @ Nov 25 2007, 07:45 PM) *
L'1.8 è uno schema ... con prestazioni relativamente modeste verso TA. Come flare e contrasto, ma anche come risoluzione, l'1.8 non è mai apparso un winner.
...
Ho un aneddoto. All'epoca AIS, a un rivenditore una volta chiesi l'1.8: "Ma hai il 2.5, quello buono, lascia perdere, l'1.8 serve solo per i paparazzi!". Viva l'onestà!
...
In conclusione, tenetevi in tasca i soldi...



Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
giannizadra
Messaggio: #16
QUOTE(pes084k1 @ Nov 25 2007, 07:45 PM) *
Scusa Gianni,
prendi gli schemi del 105 1.8 e dello Zeiss 85 1.4 e dimmi le differenze! Il 105 1.8 è un Planar semplificato (downgraded) rispetto agli standard Zeiss, con solo 2 lenti spaziate e forse minore simmetria nel secondo gruppo.

Elio


Non è possibile, Elio: lo schema ottico del 105/1,8 è di cinque lenti spaziate.
Hai semplicemente sbagliato schema e stai commentando altro.

Messaggio modificato da giannizadra il Nov 27 2007, 12:11 PM
giannizadra
Messaggio: #17
QUOTE(pes084k1 @ Nov 25 2007, 07:45 PM) *
Ho un aneddoto. All'epoca AIS, a un rivenditore una volta chiesi l'1.8: "Ma hai il 2.5, quello buono, lascia perdere, l'1.8 serve solo per i paparazzi!". Viva l'onestà!


Ho un aneddoto anch'io.
Ho avuto tre 105/2,5 e un 105/1,8.
Ci ho fatto decine di migliaia di scatti.
Ottimo il 2,5, superiore l'1,8.
Il mio rivenditore i pareri sulle ottiche li chiede a me, e non viceversa.

PS. Perché continui a parlare di ottiche che non conosci per nulla collezionando dettagli tanto minuziosi quanto clamorosamente errati ?



giannizadra
Messaggio: #18
QUOTE(pes084k1 @ Nov 25 2007, 07:45 PM) *
A parte questi chiari eccessi, ritengo che il giudizio più valido, in voto e dettaglio, sia quello di Rorslett, che riconosce al 105 2.5 il ruolo del fuoriclasse senza tempo, e al 105 1.8 i crediti di un progetto valido, ma più convenzionale, forse più datato, certamente di compromesso rispetto ai nuovi "luminosi" 85 1.4 AFD e 105 2 DC. In conclusione, tenetevi in tasca i soldi...


E tre: il 105/1,8 è meno datato, lo schema ottico è del tutto originale, e l'obiettivo è nettamente migliore dell'85/1,4 AIS.

Che i nuovi 85/1,4 AFD e 105/2 DC siano superiori, non c'è dubbio.
Ma il 105/1,8, con le quotazioni che ha sul mercato dell'usato, è assolutamente da non perdere.

Messaggio modificato da giannizadra il Nov 27 2007, 12:25 PM
ryo
Nikonista
Messaggio: #19
Ciao, il 135 f2,8 è un obiettivo più che onesto. Non è ai livelli di altre ottiche da me provate, in modo particolare ad f2,8, ma ha una resa più che dignitosa. Ha tanti pregi (compattezza, luminosità, peso, prezzo) che bastano e avanzano per giustificarne l’acquisto. La resa è simile al modello 3,5, ma ha la possibilità di arrivare ad f2,8. Il modello f2 non l’ho mai provato.
I 105mm nikkor manuali f2,5 e f1,8 sono entrambi eccellenti e la resa, a mio parere, come risoluzione e contrasto, ai diaframmi comuni, è simile. Il modello f1,8 ha un diaframma in più e questo giustifica il costo più elevato. Ad f1,8 è eccellente per i ritratti e non solo. Alla massima apertura la risoluzione ed il contrasto sono entrambi più bassi che ai diaframmi anche di poco più chiusi, ma la nitidezza che ne risulta è comunque ottima, migliore di quella del 50mm afd f1,8. Lo sfocato è da primato, io non ho mai avuto il piacere di provare ottiche con una resa del fuori fuoco più piacevole. La resa complessiva non solo ne giustifica l’acquisto, ma lo consiglia. Io lo uso con profitto, oltre che per ritratto e uso generico, anche per astro-fotografia, dove la sua grande apertura, unita alla sua lunghezza focale e all’assenza di aberrazioni ottiche, mi è di grande, immenso auto.
PS: confermo e sottoscrivo quanto detto da Gianni Zadra, il 105 ais f1,8 ha uno schema ottico di 5 lenti in altrettanti gruppi. E’ uno schema semplice, ma estremamente efficace per questo obiettivo.
Marcello
pes084k1
Messaggio: #20
QUOTE(giannizadra @ Nov 27 2007, 12:09 PM) *
Non è possibile, Elio: lo schema ottico del 105/1,8 è di cinque lenti spaziate.
Hai semplicemente sbagliato schema e stai commentando altro.


Il 105 f/1.8 è chiaramente un Planar downrated. Esistevano Planar a 5 lenti. "Planar" è una variante del Gauss con lenti sottili e curve, simmetriche davanti e dietro al diaframma. La similitudine tra lo Zeiss e il Nikkor 105 1.8 è impressionante anche per un non esperto. Non è comunque da oggi che lavoro con le onde elettromagnetiche e la qualità delle immagini....

Per i curiosi, molte notizie si trovano su Internet:
Lo Xenotar del 2.5 è uno schema Gauss, altrettanto simmetrico, con lenti spesse, poco curvate e incollate, con meno superfici aria-vetro. Fu inventato dalla Schneider per la realizzazione di normali MF a f/2.8 nei primi anni '50. La Nikon lo usò nel Micro 3.5 AI (che in macro è stato sempre considerato migliore dei Gauss 55 2.8S, più versati a distanza) e nel 105 2.5 PC/AI/AIS, usando solo la zona centrale della copertura.
Fra le caratteristiche storiche dei due sistemi ottici, ricordiamo:
1) Il Planar (che è stato "elaborato" a 5-9 lenti da molti costruttori) ha maggior correzione (almeno un grado di libertà in più) del coma sagittale, permettendo la realizzazione di ottiche più luminose. La sua risolvenza ha una curva caratteristica "a campana", con parecchio flare a TA e bordi che salgono progressivamente con la chiusura del diaframma.
2) Lo Xenotar è tipico per una eccezionale nitidezza nelle zone centrali (quelle usate in esclusiva da Nikon), e ha la proprietà di pulirsi dall'haze da aberrazione sferica dopo appena 1/3-1/2 stop dalla TA, migliorando l'efficienza dell'obiettivo. Ha ovviamente molto meno flare e più contrasto del Planar, aleggero scapito del microcontrasto attorno alle 20 lp/mm, cosa buona per non impataccare barbe e bordi di oggetti, come acceade negli ultimi zoom e asferici.

Il primo impiego in concorrenza fu per la Rollei biottica: lo Xenotar 80 mm fu accettato dal controllo qualità prima del Planar. Lo Xenotar era sempre noto per la maggiore trasparenza, il Planar era invece più pastoso verso TA e con bordi migliori a f/8-11. Il primo buono per i viaggi, il secondo per le cerimonie.

Per quanto riguarda il confronto moderno, per esperienza diretta, il 105 2.5 AI su treppiede supera l'85 1.4 AFD anche a 2.8 proprio per la risolvenza (=isolamento e riconoscibilità di pattern complessi), il flare e il contrasto, anche se siamo a livelli alti (l'85 va circa come il Micro 60), lasciando un leggero vantaggio all'85 come LCA.
Nell'uso a mano libera, se non c'è controluce, prendo invece spesso l'85 1.4 AFD, più luminoso e rapido nella MAF, rigorosamente manuale, tanto le microvibrazioni attenuano le alte frequenze... Ma non lo chiudo quasi mai sotto f/4. Avrebbe poco senso.
Come trasparenza e definizione, 50 1.4 ZF e 105 2.5 AI sembrano (sono) molto simili tra loro ai diaframmi comuni e in una classe a parte rispetto agli altri che ho (fra i migliori Nikkor di sempre). Allora vorresti sostenere, per proprietà transitiva, che il 105 1.8 infila ZF 50, magari ZF 85 (questo lasciato a malincuore), 105 2.5 AI, 85 1.4 AFD, Micro 60 etc...?

Ho visto diversi shot a confronto su rete e nessuno segnava un punto a favore del 105 1.8 da f/2.8 in poi. I report da conoscenti sono stati sempre piuttosto negativi e concordanti sull'1.8. Anche sugli ingenui indici di Photodo, la differenza tra i due 105 "sarebbe" nel conteggio della MTF stessa e nell'ignoranza sulla particolare curva ottimizzata del 2.5 per ritratto e, soprattutto, come da storia, "still-life" tecnico. Ho visto e avuto conoscenza di 105 2.5 montati su banchi ottici, per il prepuntamento di telescopi, nel cinema, ma MAI ho visto l'1.8.

Io non perdo tempo a fare troppi test, se non ho un problema, ma ho macchine taratissime e tanti trucchi per spremere la vera performance delle ottiche e...tanti termini di paragone imparziali.
Se ti piace il 105 1.8, compralo, ma non convincermi. Io mi fido di gente fredda, informata e scrupolosa, con gusti e rigore simili ai miei, e... della mia lunga esperienza personale.
1200 euro non si buttano dalla finestra, quando gli esempi a disposizione non sono confortanti. Nulla toglie che l'1.8 non sia stato un buon abiettivo, lo ripeto, ma i fuoriclasse so riconoscerli!

A presto telefono.gif

Elio
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #21
Concordo con Gianni e Giallo.

Avendo avuto sia il 105 F2,5 che il 105 F1,8 confermo la superiorità di quest'ultima , lente assolutamente superba.
Ed in effetti ho rivenduto il 2,5...l'1,8 non lo venderò mai invece...

Ma la foto di Giallo esprime il concetto meglio di 1000 parole....
Splendida!
Complimenti!
smile.gif

Giallo
Messaggio: #22
QUOTE(FZFZ @ Nov 27 2007, 04:16 PM) *
Ma la foto di Giallo esprime il concetto meglio di 1000 parole....


Grazie. Sono sempre stato convinto che i Nikkor servano più ad ottenere immagini che a scriverci sopra tonnellate di ... parole.
Buona luce
smile.gif
-missing
Messaggio: #23
QUOTE(Giallo @ Nov 27 2007, 04:55 PM) *
... Sono sempre stato convinto che i Nikkor servano più ad ottenere immagini che a scriverci sopra tonnellate di ... parole.

Per l'appunto. Lampadina.gif
giannizadra
Messaggio: #24
QUOTE(pes084k1 @ Nov 27 2007, 03:41 PM) *
Il 105 f/1.8 è chiaramente un Planar downrated. Esistevano Planar a 5 lenti. "Planar" è una variante del Gauss con lenti sottili e curve, simmetriche davanti e dietro al diaframma. La similitudine tra lo Zeiss e il Nikkor 105 1.8 è impressionante anche per un non esperto. Non è comunque da oggi che lavoro con le onde elettromagnetiche e la qualità delle immagini....


Vedo che insisti a farti del male... rolleyes.gif
Tanto perché tu ti renda conto di quali enormità stai dicendo, ti posto lo schema ottico del 105/1,8 AIS.
Secondo te avrebbe "due sole lenti spaziate" e avrebbe "lenti simmetriche davanti e dietro il diaframma..." ?
Invece di di proclamarti "esperto e scrupoloso", e di parlare di "similitudini impressionanti con il Planar, faresti bene a prendere atto che stai collezionando bufale a un ritmo impressionante.
Ma il peggio è che tenti pure di difenderle:

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Messaggio modificato da giannizadra il Nov 27 2007, 07:51 PM
pes084k1
Messaggio: #25
QUOTE(giannizadra @ Nov 27 2007, 07:50 PM) *
Vedo che insisti a farti del male... rolleyes.gif
Tanto perché tu ti renda conto di quali enormità stai dicendo, ti posto lo schema ottico del 105/1,8 AIS.
Secondo te avrebbe "due sole lenti spaziate" e avrebbe "lenti simmetriche davanti e dietro il diaframma..." ?
Invece di di proclamarti "esperto e scrupoloso", e di parlare di "similitudini impressionanti con il Planar, faresti bene a prendere atto che stai collezionando bufale a un ritmo impressionante.
Ma il peggio è che tenti pure di difenderle:

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.


E' un Planar, ora dovrebbe essere chiaro a tutti! Due gruppi, con potenza diottrica positiva, circa simmetrica, davanti e dietro il diaframma. Le lenti frontali sono classiche (vedi Zeiss ZF 85), spaziate, sottili, piuttosto curve. Un doppietto nel II gruppo è stato sostituito da una singola lente, spaziata. Una variazione sul tema! Anche Summilux 75 e 85 1.4 AFD lo sono: il Gauss-Planar (doppio Gauss) è una configurazione standard per i mezzi-tele luminosi, tranne qualche Xenotar tirato a f/2 in MF... Questa volta Nikon forse ha voluto risparmiare (come fece anche per l'85 2), salvo tornare indietro a tutta forza con il 105 2 DC. Comunque l'ottica 105 1.8S è buona, con i soliti "difetti" dei Planar (flare, contrasto e risolvenza verso TA), che solo oggi si arriva a dominare. Lo Xenotar non li aveva praticamente. Ognuno ha i suoi gusti in fotografia! Io spesso scatto con i mezzi tele in semi-controluce...

P.S.: E ora sarebbe meglio terminare qui e trattenere altre bufale da parte tua! Non capisco perché ti attacchi a certe $$$ per provare che io ho sempre...ragione. Un po' di storia con immagini fa bene ai lettori curiosi. Se vuoi insultarmi, usa i PM. La mia raccomandazione a tutti è di seguire i miei consigli postati in precedenza... e ridere sul resto!
Grazie comunque della figura postata, era la stessa che avevo usato.

grazie.gif

A presto

Elio
 
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