ciao a tutti
torno su una questione trita e ritrita, il fotoritocco e condivido il mio pensiero, che segue una discussione con alcuni amici.
tralasciando l'aspetto composizione, da un lato, chi dice che la macchina crea l'immagine in forma di dati grezzi, poi li presenta in un certo modo e dunque è corretto che questi dati si possano rendere migliori avvicinandoli quanto possibile a quello che il ns occhio vede realmente. quindi si toccano i bianchi, i contrasti, i colori ecc... fino all'estremo dell'hdr.
dall'altro chi sostiene che il fotografo è quello che comuqnue sa impostare il "mezzo" nel modo migliore possibile, utilizzando anche lenti magari di super qualità e/o macchine stra evolute. in questo caso il suo prodotto sarà già mooolto simile a quanto visibile dal ns occhio (che è la macchina fotografica più perfetta in natura - a meno di problemi ovviamente).
ora, il punto secondo me non è tanto se una persona sia etichettabile come "fotografo" se fa uso di fotoritocco o meno (i mezzi ci sono per essere usati). o se siano più belle le foto prima o dopo il fotoritocco.
quanto piuttosto pensavo che nel 2018 non occorre davvero essere un fotografo "old style" per produrre "belle immagini". la percentuale tra quanto occorra essere un buon "softwarista" e un buon fotografo (cioè sapere bene bene utilizzare le tecniche fotografiche) si è spsotata molto verso la prima voce. al punto che estremizzando, una macchina decente che scatti in raw, regole basi di composizione e stop. il resto lo si aggiusta. chiaro poi qui tutti amiamo la lente bella la macchina bella e ci piacciono gli strumenti e la fotografia come tale. però ...
che ne pensate ?
ciao
fabrizio
torno su una questione trita e ritrita, il fotoritocco e condivido il mio pensiero, che segue una discussione con alcuni amici.
tralasciando l'aspetto composizione, da un lato, chi dice che la macchina crea l'immagine in forma di dati grezzi, poi li presenta in un certo modo e dunque è corretto che questi dati si possano rendere migliori avvicinandoli quanto possibile a quello che il ns occhio vede realmente. quindi si toccano i bianchi, i contrasti, i colori ecc... fino all'estremo dell'hdr.
dall'altro chi sostiene che il fotografo è quello che comuqnue sa impostare il "mezzo" nel modo migliore possibile, utilizzando anche lenti magari di super qualità e/o macchine stra evolute. in questo caso il suo prodotto sarà già mooolto simile a quanto visibile dal ns occhio (che è la macchina fotografica più perfetta in natura - a meno di problemi ovviamente).
ora, il punto secondo me non è tanto se una persona sia etichettabile come "fotografo" se fa uso di fotoritocco o meno (i mezzi ci sono per essere usati). o se siano più belle le foto prima o dopo il fotoritocco.
quanto piuttosto pensavo che nel 2018 non occorre davvero essere un fotografo "old style" per produrre "belle immagini". la percentuale tra quanto occorra essere un buon "softwarista" e un buon fotografo (cioè sapere bene bene utilizzare le tecniche fotografiche) si è spsotata molto verso la prima voce. al punto che estremizzando, una macchina decente che scatti in raw, regole basi di composizione e stop. il resto lo si aggiusta. chiaro poi qui tutti amiamo la lente bella la macchina bella e ci piacciono gli strumenti e la fotografia come tale. però ...
che ne pensate ?
ciao
fabrizio