Risultato della ricerca: sociale
en.giuliani
... ovvero la disarmante bellezza intrinseca della Natura a confronto dell\'Uomo, quale essere vivente e quale essere sociale. Piana di Castelluccio di Norcia, 8 febbraio 2014
Claudio_Moretti
Barriere. Le barriere sono fatte per delimitare qualche luogo, ma non solo quello, esistono altre barriere, tantissime, quelle che mettiamo noi, e servono per frenarci di fronte a forti impulsi emotivi, altre invece sono messe da altri e qui sta il grande problema in cui dobbiamo decidere, e la scelta non è sempre facile; ma quello che odio veramente sono le false barriere che ti instradano in stili di vita, modi di pensare che non ci appartengono, ma vengono da altre culture differenti alla nostra, e a queste ci vogliono guidare, come il mandriano con le sue greggi, distruggendo la nostra cultura, fatta di arte, di amore, di cibo, di sociale , e a quelle barriere io dico no, io non ci sto.
mino magnifico
un tranquillo momento della loro vita sociale
mauriziot
... con fiori, filtri, mascheri, oggetti avanzati .. e un po di noia dopo tanto "distanziamento sociale. Roma, aprile 2020
lestat70
Il Porto Canale è l\'asse principale attorno al quale sorge il centro storico di Cesenatico, e sulle cui banchine si svolge ancora la vita sociale e la passeggiata di cittadini e turisti. Il porto, nel suo tratto più interno, ricalca ancora le linee disegnate nel 1502 da Leonardo Da Vinci, chiamato da Cesare Borgia a suggerire interventi migliorativi all\'approdo preesistente. Lungo il porto sorgono ancora monumenti e luoghi di rilievo: la piazza Pisacane con il monumento a Giuseppe Garibaldi e la sua solenne iscrizione; l\'ottocentesca pescheria, dietro alla quale si apre la piazzetta delle Erbe e poi la piazzetta delle Conserve; la piazza Ciceruacchio, dove è tracciato il perimetro dell\'antica Torre Pretoria che un tempo difendeva il porto dalle fuste dei pirati barbareschi; i resti delle originarie banchine con le palafitte. Nel tratto più recente, nei pressi del faro, le imponenti porte vinciane difendono oggi il centro abitato dalle mareggiate: una realizzazione di moderna tecnologia condotta sull\'esempio dei progetti leonardeschi. Il tratto più interno del Porto Canale ospita il MUSEO GALLEGGIANTE DELLA MARINERIA .
mauriziot
... la quarantena, o più tecnicamente il distanziamento sociale è finito, almeno in parte. Si spera che non torni più. Dall'ultima serie di scatti due Lilium illuminati con un doppio flash; forse il migliore scatto della serie. Ora ho tolte le batteria e riposto flash e commander; ho imparato qualcosa in questo periodo ma non vedo l'ora di tornare a paesaggi e ritratti in luce naturale, e dal 1 giugno anche un po' di fauna. Roma, maggio 2020
valmic
Il periodo degli amori delle marmotte va da aprile a giugno, dopo poco più di un mese di gestazione, nascono da 2 a 5 piccoli. Diventeranno indipendenti a 2 mesi. Durante il letargo, di circa 6 mesi, la loro temperatura corporea scende da +35° a +5° ed il cuore rallenta da 130 a 15 battiti al minuto. È dimostrato che i cuccioli hanno più possibilità di farcela quando vanno in letargo con i genitori e con i fratelli maggiori. Quando invece nella tana mancano il padre e la madre oppure è scomparso un genitore, nel 70% dei casi la prole non supererà i rigori della stagione fredda. Quella della marmotta è, quindi, una termoregolazione sociale: più si è, più possibilità ci sono di sopravvivere.
sergiospez
\"Solo mi trovo in questo alpestre loco a piè d\'un sacro e glorioso monte dove tra vivi sassi surge un fonte che lacque porge mormorando un poco...\" da un sonetto di Marco da Rasiglia, poeta fonte web : http://www.rasigliaelesuesorgenti.com/ Rasiglia, frazione del comune di Foligno (Pg) deve la sua bellezza e notorietà alle sue sorgenti. Da qualche anno una meritoria associazione si sta occupando del recupero e restauro dei percorsi e luoghi dell\'acqua ed altro. Questo incantevole borgo sta riacquistando la memoria degli antichi trascorsi quando la vita economica e sociale ruotava intorno all\'acqua e da questa dipendeva. Un Grazie a chi ha trovato il coraggio e la forza di far rivivere il sapere di una antica cultura e tradizione. Fermatevi se ci passate, sedetevi ma senza fretta, anche solo per ascoltare il respiro dell\'acqua e la magia che il luogo trasmette.
Paolo Tomberli
Una metafora sociale, una metafora della vita, ma ciò non toglie nulla all'essenziale realtà della forma e del linguaggio fotografico.
LadyGi
Milano, Porta Nuova: il murale, opera di Rosk, è un invito a colmare il divario tra le persone e ad aprirsi a un futuro di maggiore giustizia sociale
angelogarufi
Forte Prenestino - Roma
Rob75
Piazza del Campidoglio è sul colle Capitolino, anticamente fu sede sacerdotale poi a partire dal XII secolo venne adibito a sede del senato cittadino, è il vero centro di Roma in tutti i sensi. L\'attuale aspetto è dovuto a Michelangelo Buonarroti che intorno al 1540 venne incaricato da papa Paolo III del recupero dell\'area capitolina in quanto nel medio evo versava in tale stato di abbandono da essere utilizzato per il pascolo delle capre, per questo venne addirittura chiamato \"colle caprino\". Michelangelo conservò l\'orientamento obliquo dei palazzi preesistenti, li modificò armonizzandoli al suo progetto, ad esempio aggiunse la doppia scalinata di accesso a Palazzo Senatorio, quindi aggiunse alla piazza un nuovo palazzo, al fine di ottenere una piazza trapezoidale che si aprisse non verso l\'area dei Fori, anch\'essi in stato di abbandono, ma verso i rioni rinascimentali che in quegli anni divennero il centro della vita sociale Romana. Il disegno architettonico di Michelangelo si apprezza guardando la piazza da ogni angolo ma ancor più osservandola dall\'alto da dove risalta l\'originale e famosissimo disegno pavimentale. Alla destra della piazza c\'è Palazzo dei Conservatori, con l\'ingresso ai musei Capitolini, a sinistra Palazzo Nuovo facente parte dello stesso complesso museale essendo collegato col palazzo dei Conservatori da una sottostante galleria detta \"Galleria Lapidaria\", al centro Palazzo Senatorio a cui si accede dalla scalinata aggiunta da Michelangelo. In una nicchia al centro della facciata della scalinata di palazzo Senatorio, è posta la Dea Roma (in verità è una scultura della Dea Athena proveniente dal museo Capitolino), inferiormente alla Dea Roma c\'è una fontana ed ai lati di questa due grandi statue, in posa adagiata, raffiguranti il Tevere ed il Nilo. Al centro della piazza è posta la copia della statua equestre dell\'imperatore Marco Aurelio (l\'originale è esposto negli adiacenti musei Capitolini).
dylan72
Metelkova Mesto è un centro sociale, uno spazio di aggregazione che coinvolge giovani, artisti, associazioni. Un luogo urbano autogestito e nato all’interno di un’ex caserma, composta da 7 edifici ed estesa per 12500 metri quadri. Qui vengono organizzate attività ed eventi di tipo artistico, musicale, sociale. È un punto di riferimento culturale che richiama artisti da tutto il mondo. Si chiama così perché prende il nome dalla via di Lubiana in cui è situato, Metelkova Ulica. “Mesto” è una parola che in lingua slovena vuol dire “posto”. La storia di Metelkova Mesto inizia nel 1991, con la dichiarazione di indipendenza di Slovenia e Croazia. Dopo questa svolta storica che ha segnato la separazione dalla Jugoslavia, la caserma di Lubiana è stata abbandonata dall’esercito jugoslavo. Questo edificio del secolo XIX, che era stato originariamente una delle sedi dell’esercito Austro Ungarico, si è trovato quindi disabitato. E allora ha iniziato a essere popolato da artisti e creativi che lo hanno ravvivato con le loro opere d’arte, installazioni, decorazioni di street art.
mauriziot
....di Cape Town, al tramonto; un luogo dove le vecchie attività portuali sono ancora operative ma che è divenuto anche un centro di ritrovo sociale, ricco di locali, negozi e punti di riferimento, specie per il turista. Città del Capo, ottobre 2011
sergiospez
Nel 2012 l\'Associazione Rasiglia e le sue sorgenti ha ultimato il restauro degli antichi lavatoi. Rasiglia, frazione del comune di Foligno (Pg) deve la sua bellezza e notorietà alle sue sorgenti. Da qualche anno una meritoria associazione si sta occupando del recupero e restauro dei percorsi e luoghi dell\'acqua ed altro. Questo incantevole borgo sta riacquistando la memoria degli antichi trascorsi quando la vita economica e sociale ruotava intorno all\'acqua e da questa dipendeva. Un Grazie a chi ha trovato il coraggio e la forza di far rivivere il sapere di una antica cultura e tradizione. Fermatevi se ci passate, sedetevi ma senza fretta, anche solo per ascoltare il respiro dell\'acqua e la magia che il luogo trasmette.
strangedays
Il caratteristico centro storico è noto come la piccola Gerusalemme, per la storica presenza di una comunità ebraica, da sempre ben integrata nel contesto sociale che qui aveva la propria sinagoga.
luca.lab
... che, personalmente, vedo come una eloquente metafora della nostra realtà sociale e normativa, sempre più ingarbugliata e contorta al punto da imprigionare i cittadini anziché sostenerli nella loro vita e nelle loro attività
maxnimue
bambina filippina di un povero villaggio, mostrava una malinconica timidezza
luigi_salatiello
L'area dell'Italsider o ILVA di Bagnoli (parte di essa) perchè in realtà  è¨ molto più estesa. All'interno oltre alla produzione di acciaio, c'era la Montecatini che produceva solfato di rame, la Eternit e la Cementir. Con la progressiva diminuzione della produzione e la chiusura degli impianti a caldo, vengono chiusi gli stabilimenti dell'Eternit (per ragioni legate alla tossicità  del prodotto) della Cementir e della Federconsorzi. In totale nell'area dal 1985 al 1992 anno della chiusura definitiva secondo stime sono andati persi circa 8800 posti di lavoro, senza contare quelli dell'indotto. Nella foto, si vede uno degli altiforni, esempio di archeologia industriale, volutamente sfocato a simboleggiare le attenzioni che i governi succedutesi dallacompleta chiusura ad oggi hanno prestato a questo problema sociale.
albe62
Distanziamento Sociale