Risultato della ricerca: muro
nigro simo
grazie davvero a tutti per i \"mi piace\" e i commenti sulla mia civetta,era da 15 giorni che avevo la mia nikon e la civetta aveva fatto il nido proprio su un muro vicino casa....ero in ferie quindi mi sono alzata per 3 mattine molto presto per riuscire a immortalarla e devo dire che mi ha dato molte soddisfazioni...mettendosi anche in posa difronte a me....
strangedays
Ma il bambino nel cortile si è fermato si è stancato di seguire gli aquiloni si è seduto tra i ricordi vicini, i rumori lontani guarda il muro e si guarda le mani Faber 1975
LadyGi
A tutti gli amici che lasciano il club
vinci62
Ondeggia imbiancato incorniciando la torre di Gananderio che, seduta sul poggio, domina Gromo. La neve da tregua, il sole si affaccia e il pino impettito scrolla le braccia. (N.D. Grad 0.6)
vinci62
non potrei rinunciare alla mia stella preferita, neanche se dovessi dipingerla sul muro!
dominique.lucas
Sulla Riva Caduti per l'italianità di Trieste, di fronte a Piazza dell'Unità d'Italia, sono presenti due statue di Fiorenzo Bacci. Una raffigura un bersagliere mentre sale le scale. L'altra invece, intitolata "Le Ragazze di Trieste", raffigura due figure femminili sedute sul muro mentre cuciono il tricolore. Entrambe le statue sono state poste nel 2004 in occasione del 50° anniversario del ritorno di Trieste all'Italia.
vinci62
Foglie di ulivo si fondono con il vecchio cancello, le sposti e vedi il cielo sul muro. Mattoni che fanno da cornice e che risaltano tra le pietre. Ombra, sole, pace
viracocha50
=========================> CONSIGLIATA VISIONE IN SALVA ORIGINALE <========================== Questa volta ho voluto abbinare 2 tecniche in una sola foto. Su un\'immagine scattata con fotocamera modificata per infrarossi, ho applicato una texture ottenuta fotografando un muro con macchie di colore pastello leggero. Notare che non è neve ma è l\'effetto degli infrarossi. Risultato finale un\'immagine Fine Art.
annalisabonafede
Il monumento all\'Olocausto commemora gli ebrei vittime del genocidio nazista. L\'opera comprende un labirinto di grossi blocchi di cemento, lungo una sezione di quella che un tempo era la terra di nessuno tra i due lati del Muro.
bertistefano
Il Pecile era un quadriportico, che delimitava un giardino con grande piscina centrale. Villa Adriana - Tivoli
vinci62
Le sobrie vesti ed il delicato velo contornano la donna. Lei è naturale, le sue labbra ben delineate sono appoggiate su un giovane viso che non ha bisogno di nessun prodotto di bellezza.
mauriziot
Cibiana di Cadore, simpatico paesino posto nel verde di una valle dolomitica, attorniata da splendide montagne, offre ai fotografi, oltre alle bellezze naturali, una serie di eccezionali MURALES, affreschi a muro, magistralmente dipinti da pittori italiani e stranieri che raccontano e descrivono la storia del paese. Qui il contesto dove è inserito uno dei murales che mi è piaciuto di più. Cadore, giugno 2015
IvoMarkes
Il Lago del Gleno è situato in Val di Scalve nella parte iniziale di una lunga vallata che risale a nord verso l\'omonimo monte (m. 2882) e i Passi Bondione (m. 2680) e Belviso (m. 2518). Il primo dicembre 1923 alle ore 7.15 le dieci arcate centrali della diga del Gleno cedettero trascinando a valle sei milioni di metri cubi d\'acqua, fango e detriti. La furia si abbatté sugli abitati di Bueggio, Dezzo, Gorzone, Boario e Corna di Darfo e dopo 45 minuti terminò la sua corsa nel Lago d\'Iseo lasciandosi dietro 356 morti e immani disastri. Il 3 dicembre 1923 giunsero a Darfo a commemorare le vittime il Re Vittorio Emanuele III e Gabriele d\'Annunzio. A causa dell\'impraticabilità delle strade, nessuna autorità poté visitare Angolo Terme e Mazzunno. Il 30 dicembre 1923 il Procuratore del Re incolpava i responsabili della ditta Viganò ed il progettista ingegner Santangelo per l\'omicidio colposo di circa 500 persone. Dal processo, che ebbe luogo tra il gennaio 1924 e il luglio 1927, emerse che i lavori erano stati eseguiti in modo inadeguato (il titolare della diga era stato il vero direttore dei lavori, nonostante non ne avesse le capacità) ed in economia, che il progetto era stato cambiato più volte in corso d\'opera senza le opportune verifiche e che il controllo da parte del Genio civile era stato svolto in maniera approssimativa e superficiale. Il 4 luglio 1927 il Tribunale di Bergamo condannò Virgilio Viganò e l\'ingegner Santangelo a tre anni e quattro mesi più 7.500 lire di multa. Verrà poi scontata la pena di soli due anni e annullata la multa. Attualmente rimangono i due tronconi laterali, uniti da un piccolo muro realizzato allo scopo di impedire il totale deflusso dell\'acqua.
sebastianocalleri
Strano questo inizio di primavera,per noi una cosa assolutamente nuova,Domenica la nebbia si tagliava a fette,un vero e proprio muro.Più che fine Marzo sembrava l'inizio dell'Autunno!Mah...
gabrielegiannetti
una lunga e difficile salita verso l\'ingresso del castello di Lari... peccato per il muro a sud bruciato. Ho fatto un solo scatto ed esposto male. Ma siccome è il luogo in cui mi sono sposato ve lo propongo ugualmente.
Davide Solurghi
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sunny65
Il castello di Aymavilles sorge su una collinetta morenica che degrada verso la Dora Baltea, in un'ottima posizione di avvistamento per controllare il passaggio nella valle centrale (via delle Gallie che collegava Mediolanum a Lione) e verso la val di Cogne (per l'estrazione di marmo), le prime tracce dell'edificio risalgono al 1287 quando era una casaforte simile al castello di Écours a La Salle o al castello di La Mothe a Arvier, con un muro di cinta per difesa della popolazione in caso di pericolo, sul modello dei castelli di Cly e di di Graines. Nel 1354, i conti di Savoia affidarono il castello a un ramo della famiglia Challant, denominata in seguito Challant-Aymavilles. (fonte wikipedia)