Basilica di Santa Maria di Collemaggio. L'Aquila

Fondata nel 1288 per volere di Pietro da Morrone — qui incoronato papa con il nome di Celestino V il 29 agosto 1294 — è considerata la massima espressione dell'architettura abruzzese, oltre che il simbolo della città ed è stata dichiarata monumento nazionale nel 1902. Dal 1327 ospita le spoglie del pontefice, attualmente conservate all'interno del mausoleo di Celestino V, realizzato nel 1517 ad opera di Girolamo da Vicenza, maestro di Andrea Palladio. È sede di un giubileo annuale, il primo della storia, istituito con la Bolla del Perdono del 29 settembre 1294, oggi noto con il nome di Perdonanza Celestiniana e classificato dall'UNESCO tra i patrimoni orali e immateriali dell'umanità; pertanto, è caratterizzata dalla presenza di una Porta Santa sulla facciata laterale.

Una mattina nebbiosa nella mia bellissima città rinascente, L'Aquila

L'Aquila città di tappa 2021 - La carovana rosa parte del capoluogo abruzzese e transita davanti la Basilica di Santa Maria di Collemaggio.

In risposta al raggio di sole che entrò dallo squarcio sul tetto della basilica, questo raggio illumina la perfezione e la bellezza della \"nuova\" facciata. Segno di forza e di rinascita.

Questa foto non è bella. Non è nemmeno tecnicamente fatta bene. Ma è il rosone della Basilica di Santa Maria di Collemaggio a L'Aquila. Io manco dal mio Abruzzo dal 1996 e sono stato a L'Aquila giorni fa (mai stato dopo il terremoto). Quando dall'interno della basilica ho alzato la testa ed ho visto la luce entrare dal rosone ho scattato, istintivamente. Ho scattato perché quella luce che vuole entrare di prepotenza è la forza con cui la città dell'Aquila vuole tornare ad essere ciò che era prima. Solo un mio modestissimo tributo.

L'Aquila - Un dettaglio del rosone di Collemaggio prima del terremoto.

L'Aquila - Chiesa di Collemaggio

6 aprile 2009 - L'Aquila - Zona Collemaggio

Zona Collemaggio

6 aprile 2009 - L'Aquila - Zona Collemaggio

6 aprile 2009 - L'Aquila - Zona Collemaggio

Può essere considerata la più importante basilica d'Abruzzo sia a livello storico che architettonico ed è certamente, per dimensioni, la più grande della regione. Yashica FX2000 Super, 28mm f.2.8, pellicola B/N Ilford HP5 iso 400.

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