Risultato della ricerca: point of view
FaustoMeini
La bellezza di questa terra, sono anche i repentini mutamenti di clima, in un attimo, si passa da vere tempeste di vento, pioggia e grandine...e in alcuni casi di neve, a squarci di luce e sole, che inebriano i nostri occhi,veri spettacoli
graziano racchelli
best view salva originale
riccardo.mantero
Dalla cima dell\'Empire State Building, sfidando la solita folla che spinge per affacciarsi e il vento freddo, mentre aspettavamo la notte per poter fotografare le luci di NY, il cielo si è infiammato con questo tramonto. Al solito ho cercato di ottenere il massimo livello di dettaglio e purtroppo so che FB non renderà giustizia, ma sulla pagina del mio portfolio o stampata è decisamente meglio. Si possono vedere i ponti di Verrazzano e Brooklin, la statua della libertà e molti altri particolari.
riccardo.mantero
ITA: Ho deciso il titolo di questa foto mentre cercavo l'angolo giusto per scattarla... L'albero secco, l'acqua che potrebbe arrivare, il cespuglio verde, la vita o la morte, nel deserto, hanno un confine sottilissimo... ENG : Observing this scene while I was searching the right point of view to take my photo, the idea of "life or death" came to my mind immediately. The arid ground, the shrubs that stubbornly were trying to grasping the few life juices from the earth and the water-promising clouds on the far distance, while a dead tree was standing there, as a warning about the risks of growing too much in the a desert land. This is the hard survival in the extreme lands.
gabrielegiannetti
elaborato con View NX: nitidezza 8 - contarsto +28 - luminosità -7
graziano racchelli
a bus station at night becomes a surreal place ---- BEST VIEW SALVA ORIGINALE
Paolo76BG
scatto fatto a soggetto molto attivo,dimensioni circa 3 cm,un autentico atleta predatore,best view salva originale
photopb
Neist Point Lighthouse, Isola di Skye, Scozia
JohnnyDep
Monument Valley, al confine tra Utah ed Arizona; ripresa effettuata con la CoolpixP510 (all'epoca, purtroppo, non avevo ancora la reflex !).
MassimilianoGiovampaoli
In mezzo alla grande e fredda Chicago, c è un grande parco verde accanto al lago Michigan,il suo nome è \"Montrose Point Bird Sanctuary\", più noto come la \"Siepe Magica\",questo è un importante punto di sosta per tanti uccelli migratori.....
FaustoMeini
Luogo magnifico che ci lascia sempre con il fiato sospeso
IvoMarkes
Borghetto sul Mincio. La storia di Borghetto è quella di un punto di passaggio importante e di una zona di confine contesa da opposti eserciti. Il guado del Mincio era il più comodo e sicuro a sud del lago di Garda, e il fiume una barriera naturale, nei secoli, tra le terre del mantovano e quelle del veronese, in una zona di frontiera presa di mira da signorie ed eserciti che qui avevano i loro appetiti: i Gonzaga, gli Scaligeri, i Visconti, la Serenissima di Venezia, l´Austria, la Francia. Hanno plasmato questi luoghi anche le battaglie napoleoniche e, soprattutto, quelle risorgimentali: eppure, il verde serpente del Mincio che qui si snoda per le campagne, rivela un´Arcadia insospettabile, suscita rêveries senza fine. Il paesaggio è immobile, perenne, senza tempo e ci riporta al nostro bisogno di sorgenti, alle nostre fonti, come in ogni mito fluviale in cui acqua e sogni si confondono. Passeggiare a Borghetto di sera per vedere un tramonto sul Mincio, o quando la nebbia confonde i contorni delle case facendo affiorare solo i merli ghibellini, è come naufragare in un medioevo immaginario. Borghetto è solo questo pugno di case, un antico villaggio di mulini in completa simbiosi con il suo fiume. Un idillio fluviale, con i tre antichi mulini che sembrano nascere dall´acqua. Il Ponte Visconteo, straordinaria diga fortificata, costruita nel 1393 per volere di Gian Galeazzo Visconti, è stato definito un "check-point d´antico regime". Lungo 650 m. e largo 25, ultimato nel 1395, era raccordato al sovrastante Castello Scaligero da due alte cortine merlate e integrato in un complesso fortificato che si estendeva per circa 16 km. Il Castello dalla sommità della collina continua a dominare con le sue torri la valle del Mincio. Della sua parte più antica resta la torre Tonda, singolare costruzione risalente al XII sec., mentre il resto del complesso è databile al XIV sec. Era dotato tre ponti levatoi di cui solo uno si è conservato. Infine, dentro il borgo, la Chiesa di S. Marco Evangelista è la ricostruzione in stile neoclassico (1759) dell´antica pieve romanica dedicata a Santa Maria (sec. XI), di cui restano due pregevoli affreschi quattrocenteschi.
VASHAND
Una classica visione d\'insieme di questo posto fantastico
vinci62
Sono fermo, immobile e incantato, avvolto dagli ultimi raggi di luce. L\'aria gelida mi sferza la faccia. Purtroppo è ora di rientrare.