Risultato della ricerca: fermati ed osserva
Etneo71
Natura Viva! Action! @etneo71 Dietro le nuvole c'è sempre il sole!! Non disperarti! Non abbatterti mai! Fermati e aspetta!! Gheppio in volo (Falco tinniculus) Tanti saluti e Buon inizio settimana!!! Fotografata con: Nikon Z9 & Nikkor Z 180-600mm
vinci62
si è di nuovo acceso il giorno, l\'aria dipinge il cielo e il suo soffio sveglia la fauna, immobile come un sasso ammiro l\'acqua setata. Fermati tempo!
robgrosso
Ho fotografato questa coppia giovane di nascosto, facendo finta di fotografare altro. Fino a qualche minuto prima erano abbracciati e chiacchieravano, poi quando sono riuscito a fotografarli guardavano silenziosi verso lati opposti e mi è sembrato come se si fossero fermati a pensare quale sarebbe stato il loro futuro di coppia.
vinci62
Lisce pietre accarezzate dai piedi di piccole e grandi madonne. Soste di racconti e sorrisi, di lacrime e di disperazione. Giuseppina, 52 anni, non c\'è più. Ha smesso di parlare, sorridere e piangere. Fermati e ascolta echeggiare i suoi passi, fermati e ammira quegli intensi colori che reclamano vita. Il femminicidio non rende l\'uomo più forte, ma lo trosforma in ombra incapace di riconoscere perfino se stesso. Che peccato non aver potuto gioire di quella dolce compagnia. Anime in cielo e impronte per terra... Vinci (Matera, 31 agosto 2013)
sassopiatto
Guarda ai piedi dell\'albero le foglie morte. Quante sono? Il vento ha scosso la pianta e una pioggia di foglie ha risposto alla sua raffica. Osserva le foglie: alcune hanno il colore del sole; altre hanno il rosso del fuoco; altre ancora il violetto del cielo tempestoso. Una foglia si confonde col terreno: pare un pugnetto di terra appena smossa dall\'aratro. Un\'altra foglia volteggia nell\'aria e cade: è d\'oro. Quanti colori! Sono i colori dell\'Autunno. Racconto di Kathrjn Jackson
vinci62
Nessuno si degna di osservarla, eppure non ha niente fuori posto, ha un bel piedistallo è cilindrica e levigata, sorregge una coppa che a sua volta racconta una storia. Osserva ogni santo giorno il campanile di fronte, che grava nel terreno argilloso sotto il peso delle campane. Si domanda perché la gente gli mostra le spalle, eppure la sua piccola coppa racconta ogni santo giorno la storia di sempre.
luca.lab
Ho voluto realizzare questo scatto per invitare a soffermarsi sul delicato (e tristemente d\'attualità) tema della violenza nei confronti della donna. Desidero dedicare questa fotografia a Mimi12 e Stefettina che sanno proporci (auto)scatti ricercati e originali che spesso inducono riflessioni che non si soffermano al mero aspetto estetico del soggetto ritratto.
MaxNikonista63
Una garzetta osserva l'eleganza di un fenicottero impettito poco dopo l'alba, in controluce
AntonioLimardi
Alla periferia di Novara sorge il complesso rurale della Cascina Isarno di cui esiste traccia già nel 840. Al suo interno esiste una Chiesa dedicata ai santi Cosma e Damiano citata in una bolla pontificia di Innocenzo II nel 1132.Alla chiesa è collegata una antica leggenda. Nel 1743 una anziana signora proveniente dalla Germania mise a disposizione un'ingente somma di denaro per la costruzione di una chiesa. La nobildonna era nata ad Isarno ma rimasta orfana aveva seguito l'esercito austriaco come vivandiera. In seguito sposò un anziano e ricchissimo generale che la costrinse a convertirsi alla religione luterana. Quando il marito morì volle ritornare nella sua terra natia e riabbracciare la sua originaria fede facendo dono di una nuova chiesa alla comunità di Isarno. Quando i personaggi più autorevoli della comunità vennero a conoscenza delle intenzioni della dama, decisero di non accettare i soldi da una eretica luterana inducendo quest'ultima a lasciare nuovamente la comunità. La chiesa non fu pertanto completata e rimase pertanto asimmetrica così come si osserva attualmente.
salvatoresisca
Il Monzone nella notte. Il Monte Monzone nella notte, illuminato dalle luci della vicina città di Castrovillari, osserva le stelle della volta celeste. Peccato che la Via Lattea ormai volge la parte più bella all'altro Emisfero lasciando a noi la parte a Nord ancora visibile.
federico.putignano
Ed è qui che inizio a raccontarvi della mia permanenza in territorio islandese, proprio in una delle sue location più conosciute ed in assoluto più fotografate. Parlo del Monte Kirkjufell, vicino la cittadina di Grundarfjörður, famosissimo per questa sua forma davvero unica in tutta l'islanda. Arrivai qui insieme ad i ragazzi del workshop durante il pomeriggio, poco prima del tramonto e il meteo dava cattive notizie, ovvero che in tutta la penisola di Snæfellsnes ci sarebbe stato solo un buco di cielo sereno in una precisa parte della penisola, per poter ammirare quella che è la più bella cosa che si può sperare di vedere: l'AURORA BOREALE. Nonostante il meteo era davvero contro di noi abbiamo perseverato e sperato, e dovete credermi quando vi dico che quella notte siamo stati TUTTA LA NOTTE in cerca dell'aurora, non ci siamo fermati un'attimo, ma aquesto è un racconto che continuerà in un altro scatto che posterò successivamente (piccolo spoiler! ????) Alla fine arrivammo in piena notte di luna piena al Kirkjufell, dove fummo sorpresi da una delle aurore che meglio ricordo di tutto il viaggio, un'esplosione di movimenti e colori durata fino alle 4 del mattino. Ero davvero in estasi, ogni singola parte del mio corpo era stanchissima per via del viaggio, ma non potevo fare altro che fotografare quella meraviglia e questo è uno dei lavori uscito da quell'incredibile notte.
salvatoresisca
La luce penetra forzatamente dalla fessura per illuminare l'elegante e fascinosa ragazza che osserva meravigliata attraverso la stessa.
cirro71
\"Dormi sepolto in un campo di grano non è la rosa non è il tulipano che ti fan veglia dall\'ombra dei fossi ma son mille papaveri rossi lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente così dicevi ed era inverno e come gli altri verso l\'inferno te ne vai triste come chi deve il vento ti sputa in faccia la neve fermati Piero , fermati adesso lascia che il vento ti passi un po\' addosso dei morti in battaglia ti porti la voce chi diede la vita ebbe in cambio una croce ma tu no lo udisti e il tempo passava con le stagioni a passo di giava ed arrivasti a varcar la frontiera in un bel giorno di primavera e mentre marciavi con l\'anima in spalle vedesti un uomo in fondo alla valle che aveva il tuo stesso identico umore ma la divisa di un altro colore sparagli Piero , sparagli ora e dopo un colpo sparagli ancora fino a che tu non lo vedrai esangue cadere in terra a coprire il suo sangue e se gli sparo in fronte o nel cuore soltanto il tempo avrà per morire ma il tempo a me resterà per vedere vedere gli occhi di un uomo che muore e mentre gli usi questa premura quello si volta , ti vede e ha paura ed imbraccia l\'artiglieria non ti ricambia la cortesia cadesti in terra senza un lamento e ti accorgesti in un solo momento che il tempo non ti sarebbe bastato a chiedere perdono per ogni peccato cadesti interra senza un lamento e ti accorgesti in un solo momento che la tua vita finiva quel giorno e non ci sarebbe stato un ritorno Ninetta mia crepare di maggio ci vuole tanto troppo coraggio Ninetta bella dritto all\'inferno avrei preferito andarci in inverno e mentre il grano ti stava a sentire dentro alle mani stringevi un fucile dentro alla bocca stringevi parole troppo gelate per sciogliersi al sole dormi sepolto in un campo di grano non è la rosa non è il tulipano che ti fan veglia dall\'ombra dei fossi ma sono mille papaveri rossi.\" La guerra di Piero - F. De André
claudio-lm
Ieri su Torino a Ovest da casa mia .......... tempesta ... grandine !!! ho provato di tutto .. tempi lunghi, con iso bassi e diaframma chiuso ecccci, corti , ecc ... ma poi i fulmini li ho fermati con scatti con riprese intervallate a 0,5" di intervallo per 5 minuti e 8 minuti ... i fulmini visti saranno stati centinaia ... Z 7 e 24/70 f 2,8 inseparabile !! "P" .. diaframmi e tempi vari...... 500 foto e più ...
LadyGi
"Fermati un momento, smetti di lavorare, guardati intorno" (L.Tolstoj). (Murale realizzato da Tempo Vacanza, 2019, nella mia città)
mariadb
PROGETTO WALDRAPPTEAM .Quest'anno la rotta di migrazione dell'ibis eremita, provenienti da Salisburgo , è passata vicino a casa mia . Si sono fermati qualche giorno e sabato mattina ( 27 agosto 2016) sono ripartiti alla volta di Orbetello . Gli uccelli , usciti dalla gabbia, hanno girato in cerchio sopra i deltaplani a motore finchè questi sono stati messi in moto e poi alzati in volo . Le mamme adottive col megafono li chiamavano e gli uccelli le hanno seguite . Un bellissimo spettacolo!
scaraluca
passeggiando in giardino ho notato...
vinci62
la luce corre veloce come la vita... Fermati per un istante!