La morfologia del territorio, il contrasto, si trasformano in un linguaggio di geometrie astratte, che parla del lavoro dell’uomo e del suo rapporto con la natura, dell’effetto dell’inesorabile trascorrere del tempo sulle cose, e della fotografia come strumento di ricerca per dare un senso ed una forma alla complessità della reale. Ma a uno sguardo indifferente alle categorie e alle convenzioni della critica, apparirà, infatti, evidente, aldilà di un esteriore vicinanza formale, la diversa predisposizione a realizzare l’immagine come riassunto, astratta riconfigurazione sulla superficie dell’opera di un’unità visiva creata dal lo stesso animo della natura.
Richiamo a Giacomelli, toni estremi e bruciati, molto evocativa
Mille grazie mi fa piacere che questa fotografia ti sia piaciuta.
QUOTE (gian_dudu @ 23 Giugno 2022 21:40)
Mi piace questo tipo di ricerca , vi è molto in questa tua immagine , chiaro il riferimento a Giacomelli e la sua visione del territorio , esercizio non facile non solo un campo di grano , ma il lavoro dell'uomo a plasmarlo e segnarlo nelle geometrie legate al suo esistere , notevole , complimenti Paolo .
Ciao , Antonio .
Grazie di cuore, Caro Antonio, per l'analisi accurata. A quest'ultima ti rispondo - con altre considerazioni: non ti sembrerà azzardato leggere in parallelo le ricerche di Giacomelli sul paesaggio e alcuni cicli di Alberto Burri. Nel ridurre ai minimi termini, nell'impoverire i segni, per ridurli ai loro archetipi, il gesto diventa più violento e la materia è aggredita con più decisione. Ti ringrazio per il complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.
QUOTE (vito.s @ 23 Giugno 2022 17:41)
La struttura geometrica del terreno e la conversione in bn rende molto interessante questo scatto. Un caro saluto, Vito
Grazie mille Vito per il tuo commento gentilissimo e graditissimo, è ciò che voglio esprimere con questa fotografia. Ti ringrazio per i complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.
QUOTE (CMgrandifoto @ 23 Giugno 2022 17:12)
Una combinazione di forme grafiche diverse in questo scatto, rendono l'immagine attraente e interessante. Buon colpo d'occhio il tuo nel cogliere la situazione. Complimenti e un caro saluto, Renzo.
Caro Renzo, ti ringrazio di cuore per il tuo commento, è veramente gratificante ascoltare ciò, e ti ringrazio anche per i complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.
Mi piace questo tipo di ricerca , vi è molto in questa tua immagine , chiaro il riferimento a Giacomelli e la sua visione del territorio , esercizio non facile non solo un campo di grano , ma il lavoro dell'uomo a plasmarlo e segnarlo nelle geometrie legate al suo esistere , notevole , complimenti Paolo .
Ciao , Antonio .
Una combinazione di forme grafiche diverse in questo scatto, rendono l'immagine attraente e interessante. Buon colpo d'occhio il tuo nel cogliere la situazione. Complimenti e un caro saluto, Renzo.
Mille grazie mi fa piacere che questa fotografia ti sia piaciuta.
Ciao , Antonio .
Grazie di cuore, Caro Antonio, per l'analisi accurata. A quest'ultima ti rispondo - con altre considerazioni: non ti sembrerà azzardato leggere in parallelo le ricerche di Giacomelli sul paesaggio e alcuni cicli di Alberto Burri. Nel ridurre ai minimi termini, nell'impoverire i segni, per ridurli ai loro archetipi, il gesto diventa più violento e la materia è aggredita con più decisione. Ti ringrazio per il complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.
Grazie mille Vito per il tuo commento gentilissimo e graditissimo, è ciò che voglio esprimere con questa fotografia. Ti ringrazio per i complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.
Caro Renzo, ti ringrazio di cuore per il tuo commento, è veramente gratificante ascoltare ciò, e ti ringrazio anche per i complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.
Ciao , Antonio .