Salve a tutti, vorrei chiedervi un parere.
Secondo voi ha senso studiare la fotografia analogica oggi?
Vorrei iscrivermi ad una scuola accreditata di fotografia, durata corsi 4-5 anni. Il primo anno, anzi i primi due accorpabili in uno, sono dedicati solo all'analogica e allo sviluppo della pellicola in b/n.
Visto che il percorso di studi è lungo vorrei essere sicura di non perdere tempo con nozioni didattiche ma poco pratiche.
Secondo voi?
grazie
Frantic
Messaggio modificato da FranticFra il Nov 8 2012, 01:22 PM
Secondo voi ha senso studiare la fotografia analogica oggi?
Vorrei iscrivermi ad una scuola accreditata di fotografia, durata corsi 4-5 anni. Il primo anno, anzi i primi due accorpabili in uno, sono dedicati solo all'analogica e allo sviluppo della pellicola in b/n.
Visto che il percorso di studi è lungo vorrei essere sicura di non perdere tempo con nozioni didattiche ma poco pratiche.
Secondo voi?
grazie
Frantic
Messaggio modificato da FranticFra il Nov 8 2012, 01:22 PM
Salve a tutti, vorrei chiedervi un parere.
Secondo voi ha senso studiare la fotografia analogica oggi?
Vorrei iscrivermi ad una scuola accreditata di fotografia, durata corsi 4-5 anni. Il primo anno, anzi i primi due accorpabili in uno, sono dedicati solo all'analogica e allo svilupo della pellicola in b/n.
Visto che il percorso di studi è lungo vorrei essere sicura di non perdere tempo con nozioni didattiche ma poco pratiche.
Secondo voi?
grazie
Frantic
Secondo voi ha senso studiare la fotografia analogica oggi?
Vorrei iscrivermi ad una scuola accreditata di fotografia, durata corsi 4-5 anni. Il primo anno, anzi i primi due accorpabili in uno, sono dedicati solo all'analogica e allo svilupo della pellicola in b/n.
Visto che il percorso di studi è lungo vorrei essere sicura di non perdere tempo con nozioni didattiche ma poco pratiche.
Secondo voi?
grazie
Frantic
La fotografia analogica è sicuramente propedeutica alla fotografia digitale.
Gran parte dell'esperienza che ho accumulato durante gli anni che ho praticato la fotografia analogica l'ho riutilizzata nella fotografia digitale.
Mi riferisco sia alle tecniche di ripresa che alla post produzione.
Questo però non esclude che si possa diventare ottimi fotografi digitali anche senza conoscere la fotografia analogica.
La luce, i tempi, i diaframmi, la composizione, la lettura e la critica dell'immagine sono le stesse in analogico e in digitale.
Pino
La fotografia analogica è sicuramente propedeutica alla fotografia digitale.
Grazie Pino. Ma oggi che esiste la fotografia digitale per tutti, anzi, l'analogica è anche meno fruibile, ha ancora senso? Non dovremmo saltare questo step di insegnamento, o almeno rilegarlo al manuale di 'storia della fotografia'?
Grazie Pino. Ma oggi che esiste la fotografia digitale per tutti, anzi, l'analogica è anche meno fruibile, ha ancora senso? Non dovremmo saltare questo step di insegnamento, o almeno rilegarlo al manuale di 'storia della fotografia'?
Dovrebbe essere facoltativo e non obbligatorio.
Una certa conoscenza dell'analogico in ogni caso è meglio averla, almeno a livello di cultura personale
Dovrebbe essere facoltativo e non obbligatorio.
Una certa conoscenza dell'analogico in ogni caso è meglio averla, almeno a livello di cultura personale
Una certa conoscenza dell'analogico in ogni caso è meglio averla, almeno a livello di cultura personale
Alla Scuola statale di cinematografia e fotografia Rossellini di Roma, l'unica statale in Italia (credo), purtroppo il primo anno si studia solo analogico.
Salve a tutti, vorrei chiedervi un parere.
Secondo voi ha senso studiare la fotografia analogica oggi?
Vorrei iscrivermi ad una scuola accreditata di fotografia, durata corsi 4-5 anni. Il primo anno, anzi i primi due accorpabili in uno, sono dedicati solo all'analogica e allo sviluppo della pellicola in b/n.
Visto che il percorso di studi è lungo vorrei essere sicura di non perdere tempo con nozioni didattiche ma poco pratiche.
Secondo voi?
grazie
Frantic
Secondo voi ha senso studiare la fotografia analogica oggi?
Vorrei iscrivermi ad una scuola accreditata di fotografia, durata corsi 4-5 anni. Il primo anno, anzi i primi due accorpabili in uno, sono dedicati solo all'analogica e allo sviluppo della pellicola in b/n.
Visto che il percorso di studi è lungo vorrei essere sicura di non perdere tempo con nozioni didattiche ma poco pratiche.
Secondo voi?
grazie
Frantic
Un approccio completo a QUALSIASI disciplina richiede comunque una profonda consapevolezza storica.
Poi ricorda, si impara a disegnare, non a usare le squadre e il compasso piuttosto che il computer e autocad.
La tecnologia cambiera' sempre, ma i concetti restano. Se sei muratore sai fare una casa che sia sia di pietre, di legno di mattoni, di cemento o prefebbricata. Se invece sei uno che sa solo metter pietre una sull'altra, quando ti arriva il cemento, non tiri su nulla.
SOn la stessa cosa, stessi concetti, stessi problemi, affrontati in modo o in realta' diverse, ma non cambia nulla.
Cambiando domanda...
Scusa ma la scuola di fotografia di 4-5 anni mi sembra una bestialita' di concetto. Non diventi fotografo con una scuola, tantomeno cosi lunga. Al massimo posso capire qualche corso introduttivo o di fotografia tecnica, qualche workshop per scambiarsi idee e vedere alcune tecniche, ma a che diavolo serve un percorso praticamente universitario tutto di fotografia ? Specie oggi che trovi tonnellate di materiale per studiare? non oso immaginare il costo...
Alla Scuola statale di cinematografia e fotografia Rossellini di Roma, l'unica statale in Italia (credo), purtroppo il primo anno si studia solo analogico.
Il cinema e' un-industria, non fai un film da solo. E non vedo come non possano insegnarti la pellicola visto che il supporto.. e' ancora quello!
Un approccio completo a QUALSIASI disciplina richiede comunque una profonda consapevolezza storica.
Scusa ma la scuola di fotografia di 4-5 anni mi sembra una bestialita' di concetto. Non diventi fotografo con una scuola, tantomeno cosi lunga. Al massimo posso capire qualche corso introduttivo o di fotografia tecnica, qualche workshop per scambiarsi idee e vedere alcune tecniche, ma a che diavolo serve un percorso praticamente universitario tutto di fotografia ? Specie oggi che trovi tonnellate di materiale per studiare? non oso immaginare il costo...
Scusa ma la scuola di fotografia di 4-5 anni mi sembra una bestialita' di concetto. Non diventi fotografo con una scuola, tantomeno cosi lunga. Al massimo posso capire qualche corso introduttivo o di fotografia tecnica, qualche workshop per scambiarsi idee e vedere alcune tecniche, ma a che diavolo serve un percorso praticamente universitario tutto di fotografia ? Specie oggi che trovi tonnellate di materiale per studiare? non oso immaginare il costo...
Ciao Lutz,
L'approccio completo e iniziando dalla storia lo comprendo, ma i tuoi esempi non calzano proprio a pennello. E, aputno, rimanendo nella metafora della pittura, è come se per imparare a disegnare e dipingere, un quarto delle lezioni le passassi a dipingere ricreando i colori dalle materie prime (uova, corteccia...), invece di concentrarmi sulla tecnica, la composizione, la proporzione...
Comunque, non ho ancora cominciato e forse non dovrei già lamentarmi. Magari provo.
Per quanto riguarda la scuola nello specifico. E' una scuola STATALE (forse l'uncia statale al mondo), un istituto di scuola superiore, quindi:
a) si insegnano anche materie che a me non interessano (inglese, matematica...), quindi dovrei frequentare solo 2 giorni alla settimana, quelli dedicati solo ai laboratori fotografici (che io probabilmente per esigenza ridurrò ulteriormente)
costa solo 200 euro l'anno, per i costi di laboratorio
Non male, no?
Ragazzi ma che domande????
Se fino a qualche anno fa potevamo beneficiare del digitale non c´era storia...poi se tu volessi percorrere un po il cammino della fotografia allora la storia cambierebbe un pochino, del tipo potrei arrivare con l´analogico ai risultati che si ottendono con il digitale?
SI l ánalogico aveva il fascino di vedere il risultato solo dopo qualche tempo, e sapere scattare con le propie conoscenze, roba da non da poco...
Pero, almeno io... se dovessi tornare indietro non ci penserei nemmeno un momento, rimarrei in digitale.
Se fino a qualche anno fa potevamo beneficiare del digitale non c´era storia...poi se tu volessi percorrere un po il cammino della fotografia allora la storia cambierebbe un pochino, del tipo potrei arrivare con l´analogico ai risultati che si ottendono con il digitale?
SI l ánalogico aveva il fascino di vedere il risultato solo dopo qualche tempo, e sapere scattare con le propie conoscenze, roba da non da poco...
Pero, almeno io... se dovessi tornare indietro non ci penserei nemmeno un momento, rimarrei in digitale.
Ciao Lutz,
L'approccio completo e iniziando dalla storia lo comprendo, ma i tuoi esempi non calzano proprio a pennello. E, aputno, rimanendo nella metafora della pittura, è come se per imparare a disegnare e dipingere, un quarto delle lezioni le passassi a dipingere ricreando i colori dalle materie prime (uova, corteccia...), invece di concentrarmi sulla tecnica, la composizione, la proporzione...
Comunque, non ho ancora cominciato e forse non dovrei già lamentarmi. Magari provo.
Per quanto riguarda la scuola nello specifico. E' una scuola STATALE (forse l'uncia statale al mondo), un istituto di scuola superiore, quindi:
a) si insegnano anche materie che a me non interessano (inglese, matematica...), quindi dovrei frequentare solo 2 giorni alla settimana, quelli dedicati solo ai laboratori fotografici (che io probabilmente per esigenza ridurrò ulteriormente)
costa solo 200 euro l'anno, per i costi di laboratorio
Non male, no?
L'approccio completo e iniziando dalla storia lo comprendo, ma i tuoi esempi non calzano proprio a pennello. E, aputno, rimanendo nella metafora della pittura, è come se per imparare a disegnare e dipingere, un quarto delle lezioni le passassi a dipingere ricreando i colori dalle materie prime (uova, corteccia...), invece di concentrarmi sulla tecnica, la composizione, la proporzione...
Comunque, non ho ancora cominciato e forse non dovrei già lamentarmi. Magari provo.
Per quanto riguarda la scuola nello specifico. E' una scuola STATALE (forse l'uncia statale al mondo), un istituto di scuola superiore, quindi:
a) si insegnano anche materie che a me non interessano (inglese, matematica...), quindi dovrei frequentare solo 2 giorni alla settimana, quelli dedicati solo ai laboratori fotografici (che io probabilmente per esigenza ridurrò ulteriormente)
costa solo 200 euro l'anno, per i costi di laboratorio
Non male, no?
quindi, secondo la tua metafora, sarai bravissimo nella composizione, proporzioni, tecnica (?) ma non saprai come utilizzare i colori per rendere credibili i soggetti sulla tua tela.... sai che bella la gioconda, costruita con attenzione seguendo l'armonia aurea, curando le pennellate, ma con un bel viso giallo itero perchè non sapeva come realizzare un incarnato.
è vero, oggi il digitale è una realtà (pensa che quando sono passato al digitale ho avuto tutti i colleghi contro) ma la semplicità di base e poi le complicazioni dell'analogico danno una marcia in più nell'uso del digitale.
Per quanto riguarda le materie che non ti interessano.. la cultura generale ha un valore elevatissimo, in particolare per il rapporto personale verso amici, e poi anche fornitori e clienti.
Fotografia è "scrittura con la luce" ... a prescindere dal supporto utilizzato.
Che in macchina ci sia un sensore, una pellicola, una lastra al collodio o altro è assolutamente rilevante. L'importante è imparare a scrivere con la luce.
Io non sono un professionista ed i miei risultati, dopo oltre 30 anni, rimangono da mediocre dilettante ... ma amo la fotografia in tutte le sue forme e non riesco mai a saziarmene. Uso solo l'analogico, ma mi incuriosisce a dismisura il digitale. Se potessi acquisterei perfino un banco ottico solo per perdermi piacevolmente tra decentramenti e basculaggi!
Tornando agli studi ed al supporto ... quale che sia la ragione che ha indotto ad inserire nel corso anche la fotografia analogica nell'epoca del digitale, per me ne sarebbe sufficiente una sola: la voglia di sperimentare.
Di tanto in tanto, si assiste infatti anche ad un'espressione d'arte originale non solo nel linguaggio, ma anche nei materiali
Buona Nikon a tutti.
Vincenzo
P.S.: @ ziofabri ... senza intento polemico, ovviamente, ma quelle che molti chiamano le complicazioni dell'analogico sono - per moltissimi - le basilari conoscenze della scrittura con la luce, a prescindere dal supporto utilizzato!
Che in macchina ci sia un sensore, una pellicola, una lastra al collodio o altro è assolutamente rilevante. L'importante è imparare a scrivere con la luce.
Io non sono un professionista ed i miei risultati, dopo oltre 30 anni, rimangono da mediocre dilettante ... ma amo la fotografia in tutte le sue forme e non riesco mai a saziarmene. Uso solo l'analogico, ma mi incuriosisce a dismisura il digitale. Se potessi acquisterei perfino un banco ottico solo per perdermi piacevolmente tra decentramenti e basculaggi!
Tornando agli studi ed al supporto ... quale che sia la ragione che ha indotto ad inserire nel corso anche la fotografia analogica nell'epoca del digitale, per me ne sarebbe sufficiente una sola: la voglia di sperimentare.
Di tanto in tanto, si assiste infatti anche ad un'espressione d'arte originale non solo nel linguaggio, ma anche nei materiali
Buona Nikon a tutti.
Vincenzo
P.S.: @ ziofabri ... senza intento polemico, ovviamente, ma quelle che molti chiamano le complicazioni dell'analogico sono - per moltissimi - le basilari conoscenze della scrittura con la luce, a prescindere dal supporto utilizzato!
P.S.: @ ziofabri ... senza intento polemico, ovviamente, ma quelle che molti chiamano le complicazioni dell'analogico sono - per moltissimi - le basilari conoscenze della scrittura con la luce, a prescindere dal supporto utilizzato!
non devi dirlo a me ma all'autore del post
Ciao,
cari voi tutti ,se oggi a fare i fotografi professionisti ci fossero soltato quelli che conoscono l'arte della fotografia dalla storia alla tecnica e la consapevolezza di diventare fotografo dopo tanto studio e sacrificio(parlo anche di chi non avendola studiata a scuola si è sacrificato a studiare da solo per anni e anni) non ci sarebbero pseodoprofessionisti che ammazzano il mercato di questo prestigioso ramo dell'artigianato con prezzi da mercato delle pulci......
Studiala dalla A alla Z,apprezza l'arte della fotografia e rispettala per sempre perchè se diventi brava fotografa avrai tante possibilità nel campo del lavoro ....e i guadagni non tarderanno ad arrivare.
Nicola.
cari voi tutti ,se oggi a fare i fotografi professionisti ci fossero soltato quelli che conoscono l'arte della fotografia dalla storia alla tecnica e la consapevolezza di diventare fotografo dopo tanto studio e sacrificio(parlo anche di chi non avendola studiata a scuola si è sacrificato a studiare da solo per anni e anni) non ci sarebbero pseodoprofessionisti che ammazzano il mercato di questo prestigioso ramo dell'artigianato con prezzi da mercato delle pulci......
Studiala dalla A alla Z,apprezza l'arte della fotografia e rispettala per sempre perchè se diventi brava fotografa avrai tante possibilità nel campo del lavoro ....e i guadagni non tarderanno ad arrivare.
Nicola.
Grazie a tutti per i commenti.
@Lutz: il liceo l'ho già frequentato 20 anni fa, e poi altre due facoltà universitarie. Penso che la cultura di base non mi manchi. Userei questa scuola solo per i laboratori fotografici, quindi.
@fotoborelli: non penserei ad una concorrenza in termini di soldi, di prezzo più basso di chi ha investito meno in tempo e studio, ma di qualità. Un Maestro diceva "l'arte non si insegna", ed è vero secondo me. Impari la tecnica per realizzare un'opera che vuoi creare ; spesso ci sono persone che studiano e lavorano nel campo artistico da anni eppure non arriverebbero mai alla sensibilità artistica di chi ne è dotato di suo e, magari, difetta delle conoscenze per metterla in pratica. Per molti è più facile che per altri, in tutte le materie.
C'è spazio per tutti. il "cliente" sceglie ciò che è meglio per lui, e c'è chi guarda i soldi, chi gli effetti speciali, chi la qualità artistica del servizio fotografico.
Io non voglio, e credo di non poter mai, diventare un'artista della fotografia. Quello che vorrei acquisire è appunto la capacità tecnico-pratica di poter fermare il mio sguardo, catturare la realtà, fermare il tempo; il MIO tempo, non lo farei per gli altri, è la mia realtà che ho bisogno di imprigionare prima che muoia.
@Lutz: il liceo l'ho già frequentato 20 anni fa, e poi altre due facoltà universitarie. Penso che la cultura di base non mi manchi. Userei questa scuola solo per i laboratori fotografici, quindi.
@fotoborelli: non penserei ad una concorrenza in termini di soldi, di prezzo più basso di chi ha investito meno in tempo e studio, ma di qualità. Un Maestro diceva "l'arte non si insegna", ed è vero secondo me. Impari la tecnica per realizzare un'opera che vuoi creare ; spesso ci sono persone che studiano e lavorano nel campo artistico da anni eppure non arriverebbero mai alla sensibilità artistica di chi ne è dotato di suo e, magari, difetta delle conoscenze per metterla in pratica. Per molti è più facile che per altri, in tutte le materie.
C'è spazio per tutti. il "cliente" sceglie ciò che è meglio per lui, e c'è chi guarda i soldi, chi gli effetti speciali, chi la qualità artistica del servizio fotografico.
Io non voglio, e credo di non poter mai, diventare un'artista della fotografia. Quello che vorrei acquisire è appunto la capacità tecnico-pratica di poter fermare il mio sguardo, catturare la realtà, fermare il tempo; il MIO tempo, non lo farei per gli altri, è la mia realtà che ho bisogno di imprigionare prima che muoia.
Salve a tutti, vorrei chiedervi un parere.
Secondo voi ha senso studiare la fotografia analogica oggi?
Vorrei iscrivermi ad una scuola accreditata di fotografia, durata corsi 4-5 anni. Il primo anno, anzi i primi due accorpabili in uno, sono dedicati solo all'analogica e allo sviluppo della pellicola in b/n.
Visto che il percorso di studi è lungo vorrei essere sicura di non perdere tempo con nozioni didattiche ma poco pratiche.
Secondo voi?
grazie
Frantic
Secondo voi ha senso studiare la fotografia analogica oggi?
Vorrei iscrivermi ad una scuola accreditata di fotografia, durata corsi 4-5 anni. Il primo anno, anzi i primi due accorpabili in uno, sono dedicati solo all'analogica e allo sviluppo della pellicola in b/n.
Visto che il percorso di studi è lungo vorrei essere sicura di non perdere tempo con nozioni didattiche ma poco pratiche.
Secondo voi?
grazie
Frantic
Io ho iniziato oltre 30anni fa ad interessarmi di fotografia, sviluppavo e stampavo in proprio, un mazzo indescrivibile... nottate intere in camera oscura.
Tutto bellissimo, ma ormai è un tempo passato.
Ovviamente mi è rimasto tutto quello che mi serve oggi, cioè mi posso evitare di studiare tante nozioni base sempre e comunque necessarie, ma finisce lì, l'analogico ormai è storia.
Molto meglio concentrarsi sui programmi di PP e lì c'è molto da imparare: Photoshop è un programma immenso....
Insomma, sarebbe un po' come dire:
"visto che ora ci sono le e-mail ha un senso sapere come si usano i piccioni viaggiatori per la corrispondenza?"
Ovviamente l'Italiano scritto (o altra lingua) bisogna per forza conoscerlo, ma per il resto (cosa mangiano i piccioni, dove si tengono, ecc.) cosa ci importa?
Forse il paragone è esagerato, ma a me pare sia un po' così.
Grazie a tutti per i commenti.
@Lutz: il liceo l'ho già frequentato 20 anni fa, e poi altre due facoltà universitarie. Penso che la cultura di base non mi manchi. Userei questa scuola solo per i laboratori fotografici, quindi.
@fotoborelli: non penserei ad una concorrenza in termini di soldi, di prezzo più basso di chi ha investito meno in tempo e studio, ma di qualità. Un Maestro diceva "l'arte non si insegna", ed è vero secondo me. Impari la tecnica per realizzare un'opera che vuoi creare ; spesso ci sono persone che studiano e lavorano nel campo artistico da anni eppure non arriverebbero mai alla sensibilità artistica di chi ne è dotato di suo e, magari, difetta delle conoscenze per metterla in pratica. Per molti è più facile che per altri, in tutte le materie.
C'è spazio per tutti. il "cliente" sceglie ciò che è meglio per lui, e c'è chi guarda i soldi, chi gli effetti speciali, chi la qualità artistica del servizio fotografico.
Io non voglio, e credo di non poter mai, diventare un'artista della fotografia. Quello che vorrei acquisire è appunto la capacità tecnico-pratica di poter fermare il mio sguardo, catturare la realtà, fermare il tempo; il MIO tempo, non lo farei per gli altri, è la mia realtà che ho bisogno di imprigionare prima che muoia.
@Lutz: il liceo l'ho già frequentato 20 anni fa, e poi altre due facoltà universitarie. Penso che la cultura di base non mi manchi. Userei questa scuola solo per i laboratori fotografici, quindi.
@fotoborelli: non penserei ad una concorrenza in termini di soldi, di prezzo più basso di chi ha investito meno in tempo e studio, ma di qualità. Un Maestro diceva "l'arte non si insegna", ed è vero secondo me. Impari la tecnica per realizzare un'opera che vuoi creare ; spesso ci sono persone che studiano e lavorano nel campo artistico da anni eppure non arriverebbero mai alla sensibilità artistica di chi ne è dotato di suo e, magari, difetta delle conoscenze per metterla in pratica. Per molti è più facile che per altri, in tutte le materie.
C'è spazio per tutti. il "cliente" sceglie ciò che è meglio per lui, e c'è chi guarda i soldi, chi gli effetti speciali, chi la qualità artistica del servizio fotografico.
Io non voglio, e credo di non poter mai, diventare un'artista della fotografia. Quello che vorrei acquisire è appunto la capacità tecnico-pratica di poter fermare il mio sguardo, catturare la realtà, fermare il tempo; il MIO tempo, non lo farei per gli altri, è la mia realtà che ho bisogno di imprigionare prima che muoia.
Bellissime parole, che inquadrano perfettamente quali sono i tuoi obiettivi: a maggior ragione ti consiglio di partire direttamente col digitale!
Carpe diem
Messaggio modificato da Gian Carlo F il Nov 12 2012, 09:24 PM
Molto meglio concentrarsi sui programmi di PP e lì c'è molto da imparare: Photoshop è un programma immenso....
Insomma, sarebbe un po' come dire:
"visto che ora ci sono le e-mail ha un senso sapere come si usano i piccioni viaggiatori per la corrispondenza?"
Bellissime parole, che inquadrano perfettamente quali sono i tuoi obiettivi: a maggior ragione ti consiglio di partire direttamente col digitale!
Carpe diem
Insomma, sarebbe un po' come dire:
"visto che ora ci sono le e-mail ha un senso sapere come si usano i piccioni viaggiatori per la corrispondenza?"
Bellissime parole, che inquadrano perfettamente quali sono i tuoi obiettivi: a maggior ragione ti consiglio di partire direttamente col digitale!
Carpe diem
GRAZIE del tuo commento Gian Carlo.
Visot il costo molto basso di questa scuola, alla fine mi sono convinta a provare. Magari farò poche ore di laboratorio sulle basi che accomunano analogica e digitale, sperando che lgi anni successivi diventi più importante la parte artistica, composizione fotografica e un po' di PP. Nel frattempo, conto su riviste ed internet per studiare in modo autodidattico ili digitale.
Ad esempio, ho trovato la rivista della Nikon, N Photography, veramente ben fatta, con istruzioni chiare e buoni consigli. L'avete mai letta?
Scusate, ancora un'altra domanda.
conoscete la scuola ExusPhoto? Organizza corsi serali anche quadrimestrali, con macchina digitale.
Il direttore e docente è un certo Carlos Pilotto (scusate l'ignoranza ma non lo conosco).
Non riesco a capire come il prof Pilotto, ex DIRETTORE della Scuola Romana di Fotografia, docente IED ecc..., scuole tra le più costose a Roma, possa proporre corsi a prezzi come 200 o 340 €
conoscete la scuola ExusPhoto? Organizza corsi serali anche quadrimestrali, con macchina digitale.
Il direttore e docente è un certo Carlos Pilotto (scusate l'ignoranza ma non lo conosco).
Non riesco a capire come il prof Pilotto, ex DIRETTORE della Scuola Romana di Fotografia, docente IED ecc..., scuole tra le più costose a Roma, possa proporre corsi a prezzi come 200 o 340 €
GRAZIE del tuo commento Gian Carlo.
Visot il costo molto basso di questa scuola, alla fine mi sono convinta a provare. Magari farò poche ore di laboratorio sulle basi che accomunano analogica e digitale, sperando che lgi anni successivi diventi più importante la parte artistica, composizione fotografica e un po' di PP. Nel frattempo, conto su riviste ed internet per studiare in modo autodidattico ili digitale.
Ad esempio, ho trovato la rivista della Nikon, N Photography, veramente ben fatta, con istruzioni chiare e buoni consigli. L'avete mai letta?
Visot il costo molto basso di questa scuola, alla fine mi sono convinta a provare. Magari farò poche ore di laboratorio sulle basi che accomunano analogica e digitale, sperando che lgi anni successivi diventi più importante la parte artistica, composizione fotografica e un po' di PP. Nel frattempo, conto su riviste ed internet per studiare in modo autodidattico ili digitale.
Ad esempio, ho trovato la rivista della Nikon, N Photography, veramente ben fatta, con istruzioni chiare e buoni consigli. L'avete mai letta?
Nonostante quello che dicevo sopra vedrai che sarà una esperienza bellissima!
L'alchimia della camera oscura, l'odore degli acidi... sono tutte sensazioni indimenticabili.
Riguardo alla tua successiva domanda non so risponderti.
Per la PP ti consiglio un buon libro su Photoshop, il mio è per CS4, ma penso esistano le edizioni per i successivi:
PHOTOSHOP CS4 per la fotografia digitale, di Scott Kelby, ben fatto e divertente