FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
2 Pagine: V   1 2 >  
Digitalizzare Diapositive
attrezzatura fai da te
Rispondi Nuova Discussione
serliv
Messaggio: #1
Dopo aver letto molte discussioni sull'argomento, dove si consigliano scanner dedicati, obiettivi macro, anelli d'inversione, tubi di prolunga e quant'altro, sono dell'ìdea che il risultato finale, a parte lo scanner troppo costoso, non sarà mai paragonabile a quello di una foto scattata direttamente con la digitale, ma a me piace provare. A questo punto ho pensato di utilizzare ciò che avevo disponibile.
Da un vecchio ingranditore per stampe in BN, ho smontato la testa dove è allogiata la lampada con il porta negativi ed il cassetto porta filtri, ho tolto l'obiettivo, ed ho utilizzato l'ingranditore rivolto verso l'alto. Ho inserito la dia nel porta negativi, in modo da essere illuminata dal basso verso l'alto. Quindi alla mia D80 con obiettivo 50 1.8 D ho accostato un 50 mm della vecchia refex olimpus, e dall'alto ho scattato. Certo è venuta fuori una schifezza perchè la D80 non era fissata ad alcun sostegno, però penso che l'dea sia da sviluppare. Dovrò inserire un vetro opalino nel porta filtri, creare una staffa di sostegno regolabile per fissare la D80. Ora sono nel dubbio, è meglio utilizzare dei tubi di prolunga che mantengono alcuni automatismi e mi permettono di essere a pochi cm dalla dia, oppure un 60 micro D usato, ma in questo caso mi devo allontanare di circa 20 cm dalla dia, oppure ancora un anello d'inversione? Mah!!!
Voi che ne pensate?
In allegato ci sono le foto che possono rendere l'idea.
Ciao a tutti.
Livio
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata


Immagine Allegata


Immagine Allegata


Immagine Allegata

 
ffrabo
Messaggio: #2
Anch'io è un po che sto pensando a questa cosa.
Ancora non ho scattato nessuna foto, ma ho cominciato ad organizzarmi, ho preso un vecchio ingranditore ho tolto la testa e mi sono costruito un attacco per mettere la macchina sull'attacco dell'ingranditore con l'obiettivo rivolto verso il basso, in modo da poterla far salire o scendere per ottimizzare la messa a fuoco.
Poi pensavo di utilizzare un obiettivo sigma 105 macro con rapporto a 1:1 ed un visore piano(uno di quelli che si utilizzano per vedere la dia) per illuminare le dia da sotto.
Dato che ho già tutto pensavo di fare qualche prova quando ho un po di tempo libero.
Lucabeer
Messaggio: #3
Facci vedere i primi risultati, perchè sono curioso!

PS Vedo sullo sfondo che hai Mr. Nice Guy fra i tuoi film... Ottimo, un altro fan di Jackie Chan!!!!!!!!
serliv
Messaggio: #4


QUOTE(Lucabeer @ Mar 22 2009, 09:26 PM) *
Facci vedere i primi risultati, perchè sono curioso!

PS Vedo sullo sfondo che hai Mr. Nice Guy fra i tuoi film... Ottimo, un altro fan di Jackie Chan!!!!!!!!


Sono vecchi nastri di mio figlio appassionato di arti marziali e di Jackie Chan

Messaggio modificato da serliv il Mar 23 2009, 01:04 PM
serliv
Messaggio: #5
QUOTE(ffrabo @ Mar 22 2009, 09:10 PM) *
Anch'io è un po che sto pensando a questa cosa.
Ancora non ho scattato nessuna foto, ma ho cominciato ad organizzarmi, ho preso un vecchio ingranditore ho tolto la testa e mi sono costruito un attacco per mettere la macchina sull'attacco dell'ingranditore con l'obiettivo rivolto verso il basso, in modo da poterla far salire o scendere per ottimizzare la messa a fuoco.
Poi pensavo di utilizzare un obiettivo sigma 105 macro con rapporto a 1:1 ed un visore piano(uno di quelli che si utilizzano per vedere la dia) per illuminare le dia da sotto.
Dato che ho già tutto pensavo di fare qualche prova quando ho un po di tempo libero.


Pensi che il visore piano come illuminazione sia migliore della lampada dell'ingranditore?

Come hai costruito l'attacco per la macchina?
ffrabo
Messaggio: #6
Se è meglio il visore non so che dirti, bisognerà fare qualche prova.
Ti allego le foto dell'attacco che mi sono costruito, il lato con il bullone si fissa sull'attacco della testa dell'ingranditore, dall'altro lato(dove c'è la vite nera ) si fissa la macchina.
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata


Immagine Allegata


Immagine Allegata

 
serliv
Messaggio: #7
QUOTE(ffrabo @ Mar 23 2009, 07:44 PM) *
Se è meglio il visore non so che dirti, bisognerà fare qualche prova.
Ti allego le foto dell'attacco che mi sono costruito, il lato con il bullone si fissa sull'attacco della testa dell'ingranditore, dall'altro lato(dove c'è la vite nera ) si fissa la macchina.

Non mi sembra complicato da realizzare.
Quando mi sarò deciso se comprare un 60 micro usato o tubi di prolunga, farò qualche prova da postare sul forum.
Grazie per l'informazione.
neldot
Messaggio: #8
Anche io, dopo aver letto in giro dei buoni risultati ottenuti con questa tecnica, sono in procinto di rifotografare in digitale la mia sterminata collezione di diapositive.
Avevo iniziato tempo fà a scansirle con uno scanner Epson di buona risoluzione dotato di adattatore per dia, ma i risultati erano deludenti soprattutto in termini di resa tonale.

Per ora sono in attesa che mi arrivi l'ottimo Nikkor micro 55 f/3,5 con tubo di prolunga (comprato usato per un'inezia).

Dal lato visore/illuminatore delle dia da duplicare invece mi chiedo, visto che si trovano ancora in giro a pochi spiccioli vecchi slide-duplicator universali con lente, se sia possibile eliminare la parte ottica incorporata ed utilizzare solo il tubo-zoom con la finestrella per le diapositive, da montare davanti all'obiettivo macro.

Ci sarebbe anche la possibilità di reperire un soffietto Nikon PB6+adattatore per diapositive dedicato, ma i costi salirebbero notevolmente.
serliv
Messaggio: #9
QUOTE(neldot @ Mar 23 2009, 09:14 PM) *
Anche io, dopo aver letto in giro dei buoni risultati ottenuti con questa tecnica, sono in procinto di rifotografare in digitale la mia sterminata collezione di diapositive.
Avevo iniziato tempo fà a scansirle con uno scanner Epson di buona risoluzione dotato di adattatore per dia, ma i risultati erano deludenti soprattutto in termini di resa tonale.

Per ora sono in attesa che mi arrivi l'ottimo Nikkor micro 55 f/3,5 con tubo di prolunga (comprato usato per un'inezia).

Dal lato visore/illuminatore delle dia da duplicare invece mi chiedo, visto che si trovano ancora in giro a pochi spiccioli vecchi slide-duplicator universali con lente, se sia possibile eliminare la parte ottica incorporata ed utilizzare solo il tubo-zoom con la finestrella per le diapositive, da montare davanti all'obiettivo macro.

Ci sarebbe anche la possibilità di reperire un soffietto Nikon PB6+adattatore per diapositive dedicato, ma i costi salirebbero notevolmente.

Non so se è possibile eliminare facilmente il vetro interno.
Devi considerare anche quanto è la minima distanza di messa a fuoco con il 55 micro ed i tubo di prolunga, e quanto è l'escursione minima e massima dello slide-duplicator. C'è il rischio che non riesci a mettere a fuoco.
Io ho provato con la reflex analogiaca ed un 50 mm non macro e i tubi di prolunga, ho visto che la diapositiva è a fuoco a pochi cm dalla lente. Al contrario mi sembra che un ob. macro ha una distanza minima di messa a fuoco non inferiore ai 18 cm (credo).
decarolisalfredo
Messaggio: #10
Io ho usato un visore piano che in più ha una lampada da 5000 Kelvin.

L'ho schermato con un cartone nero dove avevo fatta una finestra 5x5 e infilatoci un supporto per tenere la diapositiva.
Quindi cavalletto da tavolo ed obiettivo 105 macro.

Ora uso uno scanner piano provvisto di mascherine dove si possono inserire 12 fotogrammi o 5 dia intelaiate o alcune 6x6 ed anche una 6x9 (ogni formato ha la sua mascherina), non vengono come scattare direttamente con la digitale, ne credo con uno scanner apposito, ma ci si può acccontentare.
molinariwilliam
Messaggio: #11
Vorrei aggiungermi a questa discussione con un piccolo suggerimento per la digitalizzazione delle diapositive ed una quota di "fai da te". Un amico ha progettato questo attrezzino che con poca spesa ed una buona qualità di risultati assolve egregiamente la sua funzione

http://digilander.libero.it/pieffe43/stativo.htm

Ciao a tutti.

William
serliv
Messaggio: #12
allego una prova effettuata al volo di una dia di 30 fa.
Al 50 1.8 D ho aggiunto un 50 mm olimpus bloccato con del nastro adesivo.
Le altre foto mostrano il risultato finale, a parte una necessaria verniciatura.
Tenete conto che ho utilizzato la lampadina opalina al tugsteno 75 watt originale dell'ingranditore.
Ho mantenuto all'interno della testa dell'ingranditore la lente di diffusione per la luce.
Ma sicuramente in seguito utilizzero una lampada a luce fredda ed un vetro opalino.
Non so se acquistare dei tubi di prolunga o un 60 macro, vedremo
Ciao a tutti, Livio
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata


Immagine Allegata


Immagine Allegata

 
neldot
Messaggio: #13
QUOTE(molinariwilliam @ Mar 24 2009, 09:46 AM) *
Vorrei aggiungermi a questa discussione con un piccolo suggerimento per la digitalizzazione delle diapositive ed una quota di "fai da te". Un amico ha progettato questo attrezzino che con poca spesa ed una buona qualità di risultati assolve egregiamente la sua funzione

http://digilander.libero.it/pieffe43/stativo.htm

Ciao a tutti.

William


Un gran bel lavoro, complimenti al tuo amico!
Se solo avessi il tempo per un po' di "fai da te" come quando ero studente, sarebbe sicuramente una realizzazione da imitare!

QUOTE(serliv @ Mar 24 2009, 08:37 PM) *
allego una prova effettuata al volo di una dia di 30 fa.
Al 50 1.8 D ho aggiunto un 50 mm olimpus bloccato con del nastro adesivo.
Le altre foto mostrano il risultato finale, a parte una necessaria verniciatura.
Tenete conto che ho utilizzato la lampadina opalina al tugsteno 75 watt originale dell'ingranditore.
Ho mantenuto all'interno della testa dell'ingranditore la lente di diffusione per la luce.
Ma sicuramente in seguito utilizzero una lampada a luce fredda ed un vetro opalino.
Non so se acquistare dei tubi di prolunga o un 60 macro, vedremo
Ciao a tutti, Livio


Il risultato mi sembra ottimo. La resa tonale è eccellente, soprattutto nelle ombre, che invece con gli scanner sono sempre critiche!
Con un pizzico di bilanciamento della luce in PP dovrebbe restituire anche i colori originali!
Solo una curiosità: la dia era un po' impolverata, vero? ;-)
serliv
Messaggio: #14
QUOTE(neldot @ Mar 24 2009, 09:13 PM) *
Un gran bel lavoro, complimenti al tuo amico!
Se solo avessi il tempo per un po' di "fai da te" come quando ero studente, sarebbe sicuramente una realizzazione da imitare!
Il risultato mi sembra ottimo. La resa tonale è eccellente, soprattutto nelle ombre, che invece con gli scanner sono sempre critiche!
Con un pizzico di bilanciamento della luce in PP dovrebbe restituire anche i colori originali!
Solo una curiosità: la dia era un po' impolverata, vero? ;-)

Si, ho fatto tutto il lavoro molto velocemente.
Devo pulire anche la lente interna ed il vetrino.
Considera che la dia è stata scattata al mare con la luce del sole al tramonto con una tonalità un poco sul giallo.
Ciao, Livio
serliv
Messaggio: #15
Allego alcune foto appena fatte.
Le dia sono ancora da pulire
Ho sostituito la lampada ad incandescenza opalina da 75 w con una lampada da 40 w a riparmio energetico. Non ho ancora un macro ed ho utilizzato il 50 mm della mia vecchia reflex analogica accoppiato con nastro adesivo al 50 f1.8D

La foto 1091 è fatta accoppiando al 50 1.8D l'obiettivo originale dell'ingranditore. Mi sembra più incisivo.
Ciao a tutti, Livio

Messaggio modificato da serliv il Mar 25 2009, 08:26 PM
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata


Immagine Allegata


Immagine Allegata


Immagine Allegata


Immagine Allegata


Immagine Allegata


Immagine Allegata

 
neldot
Messaggio: #16
Risultati davvero notevoli Serliv! Ormai sono convinto che questo sia il miglior metodo per importare le proprie vecchie dia rapidamente e con buona qualità.

Non vedo l'ora di cimentarmi anche io, appena mi arriverà il Nikkor 55 micro. Nell'attesa ho trovato questa pagina in inglese con altri consigli utili:

http://www.prime-junta.net/pont/Reviews/04...era.html?page=8
serliv
Messaggio: #17
QUOTE(neldot @ Mar 25 2009, 10:57 PM) *
Risultati davvero notevoli Serliv! Ormai sono convinto che questo sia il miglior metodo per importare le proprie vecchie dia rapidamente e con buona qualità.

Non vedo l'ora di cimentarmi anche io, appena mi arriverà il Nikkor 55 micro. Nell'attesa ho trovato questa pagina in inglese con altri consigli utili:

http://www.prime-junta.net/pont/Reviews/04...era.html?page=8

Grazie.
Penso che si possano migliorare con una sorgente di luce più idonea.
Nelle ultime ho usato una lampada da 60 w, domani proverò con una da 75, perchè pur esponendo nel modo migliore alcune zone in ombra rimangono troppo scure, come se la luce non riuscisse a filtrare. Bisogna fare molti esperimenti. Considera poi che ancora non ho un obiettivo macro, ed il metodo che io ho usato unendo due obiettivi non è molto ortodosso.
Ciao, Livio
molinariwilliam
Messaggio: #18
QUOTE(serliv @ Mar 26 2009, 12:49 AM) *
Grazie.
Penso che si possano migliorare con una sorgente di luce più idonea.
Nelle ultime ho usato una lampada da 60 w, domani proverò con una da 75, perchè pur esponendo nel modo migliore alcune zone in ombra rimangono troppo scure, come se la luce non riuscisse a filtrare. Bisogna fare molti esperimenti. Considera poi che ancora non ho un obiettivo macro, ed il metodo che io ho usato unendo due obiettivi non è molto ortodosso.
Ciao, Livio



Mi intrometto nuovamente per ricordarti che le aree scure di una diapositiva nascono per essere parzialmente o totalmente opache alla luce per cui è necessaria una accurata esposizione, e, nel digitale, potendo, interporre di un filtro grigio che attenui il passaggio della luce nelle zone più trasparenti (con la pellicola era in uso fare una "preesposizione" con una esposizione minore a quella dell'esposizione prevista per il duplicato per dare un minimo di aiuto alle zone più scure) così da avere un livello di contrasto inferiore.

L'amico Paolo Frabetti, di cui ho accennato nel mio precedente post mi ha chiesto di mettere il link al suo sito, eccolo.

http://digilander.libero.it/pieffe43/progetti.htm

Ciao William
serliv
Messaggio: #19
QUOTE(molinariwilliam @ Mar 26 2009, 04:41 PM) *
Mi intrometto nuovamente per ricordarti che le aree scure di una diapositiva nascono per essere parzialmente o totalmente opache alla luce per cui è necessaria una accurata esposizione, e, nel digitale, potendo, interporre di un filtro grigio che attenui il passaggio della luce nelle zone più trasparenti (con la pellicola era in uso fare una "preesposizione" con una esposizione minore a quella dell'esposizione prevista per il duplicato per dare un minimo di aiuto alle zone più scure) così da avere un livello di contrasto inferiore.

L'amico Paolo Frabetti, di cui ho accennato nel mio precedente post mi ha chiesto di mettere il link al suo sito, eccolo.

http://digilander.libero.it/pieffe43/progetti.htm

Ciao William

Grazie per la dritta.
Il Link è molto utile
Che intendi per filtro grigio?
Ciao Livio
molinariwilliam
Messaggio: #20
Il filtro grigio è un filtro che serve solamente a ridurre la quantità di luce che vi passa attraverso, ne esistono di varie densità (maggiore e minore quantità di luce che lasciano passare) e nel caso specifico influisce poco sulle zone molto scure della diapositiva mentre tende a rendere meno luminose le parti trasparenti e quindi a bilanciare meglio il contrasto senza alterare i colori.
serliv
Messaggio: #21
QUOTE(molinariwilliam @ Mar 26 2009, 07:04 PM) *
Il filtro grigio è un filtro che serve solamente a ridurre la quantità di luce che vi passa attraverso, ne esistono di varie densità (maggiore e minore quantità di luce che lasciano passare) e nel caso specifico influisce poco sulle zone molto scure della diapositiva mentre tende a rendere meno luminose le parti trasparenti e quindi a bilanciare meglio il contrasto senza alterare i colori.

Grazie
Livio
lucagus
Messaggio: #22
Io utilizzo un semplice cavalletto appoggiato a terra con reflex e micro 60mm, due barre rettangolari di alluminio di un metro, (pochi caffè in qualsiasi ferramenta) sporgenti quanto basta dal piano di una scrivania e tenute ferme con un bel vocabolario, porta dia con vetro opalino autocostruito e appoggiato sulle suddette barre. Per la messa a fuoco e l'inquadratura appoggio a terra una lampada rivolta verso l'alto ed infine per l'illuminazione un bel flash (sempre a terra) pilotato dal flash della reflex. Io posseggo un SB800 e quindi lavoro semplicemente in TTL ma qualsiasi flash va bene con qualche prova per la corretta esposizione.
I vantaggio dell'illuminazione col flash son la temperatura colore ben individuata e la rapidità del lampo. è come scattare con tempi inferiori al millesimo di secondo eliminando alla radice tutti i problemi di scarsa nitidezza da micromosso.

L'idea è tratta da qui anche se un po più artigianale.

http://www.nital.it/experience/dueflash.php
serliv
Messaggio: #23
QUOTE(lucagus @ Mar 26 2009, 07:42 PM) *
Io utilizzo un semplice cavalletto appoggiato a terra con reflex e micro 60mm, due barre rettangolari di alluminio di un metro, (pochi caffè in qualsiasi ferramenta) sporgenti quanto basta dal piano di una scrivania e tenute ferme con un bel vocabolario, porta dia con vetro opalino autocostruito e appoggiato sulle suddette barre. Per la messa a fuoco e l'inquadratura appoggio a terra una lampada rivolta verso l'alto ed infine per l'illuminazione un bel flash (sempre a terra) pilotato dal flash della reflex. Io posseggo un SB800 e quindi lavoro semplicemente in TTL ma qualsiasi flash va bene con qualche prova per la corretta esposizione.
I vantaggio dell'illuminazione col flash son la temperatura colore ben individuata e la rapidità del lampo. è come scattare con tempi inferiori al millesimo di secondo eliminando alla radice tutti i problemi di scarsa nitidezza da micromosso.

L'idea è tratta da qui anche se un po più artigianale.

http://www.nital.it/experience/dueflash.php

Il link è errato.
Sicuramente il 60 micro è meglio dei tubi di prolunga, ma pensi che ne valga la pena acquistarlo al posto dei tubi di prolunga per le dia considerando che non ho molte possibilità di fare macro?
Livio
molinariwilliam
Messaggio: #24
Se devi fare la spesa per l'acquisto di un "micro" che poi non userai per fare con una certa frequenza della macro forse è opportuno dirottare la spesa per uno scanner dedicato alla duplicazione delle pellicole (dia e negativi).

Faccio presente che per alcuni anni ho duplicato dia solo con soffietto e 50ino.

William
nonnoGG
Messaggio: #25
QUOTE(serliv @ Mar 26 2009, 08:11 PM) *
Il link è errato.
<cut>

Ciao Livio,

fornisco il link esatto.

Salutoni.

Luigi (tra nonni si può... biggrin.gif)
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio
2 Pagine: V   1 2 >