FORUM NIKONCLUB

Grazie, sei stato molto gentile.
Ciao e buona cena

Hai perfettamente ragione, rimane il problema dello spazio per archiviare questa mole di dati. Ma le archivi su nastro o su disk?
Io utilizzo lo scanner più che altro per avere un archivio storico di ciò che ho fatto nel tempo, senza alcuna pretesa.
Ciao

Giusto, devo cercare solo un compromesso tra qualità e dimensione.
Ciao.





Hai fatto un buon lavoro, ma io ho 40 anni di scatti fotografici da archiviare su PC, e non penso che possa immagazzinare tale mole di dati considerando che per ogni fotogramma tra tif e jpg debba occupare 250 mega di hd.
Inoltre chiedo, se lo scopo finale è quello della stampa che senso ha scannerizzare al massimo delle possibilità quando poi sei limitato dai dpi della stampa?
Ciao

Allora, il mio scanner ha come risoluzione massima il valore 7200. Io utilizzo 3600, con un file TIFF in uscita di 30 Mega. Una volta modificato con fhotoshop e salvato in JPG con compressione media, ottengo un file di circa 1,8 Mega. Se voglio aumentare la qualità in ALTA il JPG mi arriva intorno ai 3 M.
Se poi utilizzo la maschera di contrasto per i i dettagli, allora il JPG passa al valore di 2,5 oppure di 4 M. Che a me sembrano eccessivi.
Ti ringrazio per la risposta, ora vado a leggermi il tuo blog.
Ciao

Grazie!
Ma se salvo in TIFF il file è sopra i 50 mega e per convertirlo per avere un JPG di 1-2 mega devo comprime molto con perdita di qualità.
Allora mi chiedo non conviene sarvarlo direttamente in JPG per avere una qualità migliore?

Buonasera a voi tutti,
Ultimamente ho acquistato uno scanner per film con poche pretese, e con esso utilizzo il software Vuescan 9.1.06. Trovo questo software veloce e buono nei risultati. Nei menù di scelta,del software, è possibile selezionare venditore, marca e tipo della pellicola da scansionare, ma a questo punto mi si presenta il problema di dover scegliere il tipo corrispondente alla mia pellicola. Delle vecchie pellicole Kodak a colori che ho, riesco solo a leggere sui fotogramma la dicitura 100-7, che presumo sia 100 iso, mentre un rullino Kodak appena acquistato è marcato nella confezione ColorPlus 200 iso, mentre sul fotogramma è impressa la dicitura 200-8. Il problema è che le mie pellicole a colori kodak, sia vecchie che nuove, non sono prese in considerazione dal software utilizzato. Qualcuno di voi sa come fare, oppure devo considerare la pellicola come generica?
Altra domanda: ma non conviene salvare la foto, dopo la scansione, in JPG invece che in TIF, visto la mole di questo tipo di file?
Grazie, Livio
p.s.in allegato una prova effettuata con Kodak ColorPlus e impostazione su prodotto generico

Complimenti sia per le foto che per le scansioni, ma come scanner dedicato cosa usi ?

Ho fatto un centinaio di riproduzioni di DIA e negativi con la D80 e il 60 macro, il risultato non è tanto male, solo che devi trovare la sorgente di luce adatta da inserire dietro il film , poi devi prendere ogni negativo singolarmente e pulirlo bene bene, inserirlo in un contenitore adatto, poi cercare di mettere a fuoco il meglio possibile con l'occhio sul mirino, ritoccare con programma di foto ritocco, alla fine ti passa la voglia. Allora ho deciso di acquistare un plustek 7400 che non costa molto. Non ho la minima idea di come sarà il risultato, però avrò un archivio digitale per i miei ricordi.
Ciao

Ciao
ho intenzione di acquistare lo stesso scanner della plustek, puoi mandarmi in mp informazioni su dove lo hai acquistato è il relativo prezzo ?
Grazie, Livio

Grazie per la risposta
La mia intenzione è unicamente quella di creare un archivio decente.
Avevo adocchiato il plustek 7600i, ma se l'unica differenza tra i due è unicamente la tecnologia ice, allora conviene acquistare il modello più economico. Farò una ricerca su internet per vedere le reali differenze.
Ciao
Livio

Buongiorno a voi tutti
E' mia intenzione digitalizzare le vecchie Dia (circa 2000) e i vecchi negativi BN (circa 1000). Sono indeciso se acquistare uno dei seguenti prodotti, Plustek 7600 o Reflecta Proscan 7200, oppure rifotografare, come già fatto, con una reflex e 60 macro.
Il risultato ottenuto da questo metodo è il seguente:
DIA
http://www.clikon.it/index.php?module=imag...p;key=id=248179
http://www.clikon.it/index.php?module=imag...p;key=id=248180
Negativi
http://www.clikon.it/index.php?module=imag...p;key=id=254291
http://www.clikon.it/index.php?module=imag...p;key=id=254292

Prima di buttare 300 euro circa, pensate che il risultato ottenibile con quei scanner dedicati sia migliore del mio metodo?
Grazie
Livio

Qui non c'entra il lavaggio del cervello, bisogna solo giudicare se la richiesta di pagamento del canone in questo contesto sia appropriato, sia applicabile anche ad altre tecnologie e se l'incasso pubblico sia gestito e reinvestito al meglio, e non sperperato per viaggi ed ospiti ignoranti.
A evitare equivoci premetto che io pago il canone TV dove dimoro con la mia donna e che è giusto pagare per usufruire di un servizio. E' che la RAI mi vuole far pagare anche quello per dove io risiedo e dove non ho alcun tipo di apparecchio televisivo. Detto questo , quello che mi rode è il fatto che la RAI non è più un servizio pubblico. Ma avete fatto caso che i programmi serali iniziano sempre più tardi? Che durante il programma serale questo viene interrotto per enne volte solo per fare la benedetta pubblicità e che questo termina sempre più tardi? Ma questi dirigenti RAI non pensano che la gente la mattina deve alzarsi presto per andare a lavorare?
Voi direte, " ma tu non sei obbligato a vedere le trasmissioni TV, se devi lavorare puoi benissimo andare a riposare, nessuno te lo vieta". Giusto, ma visto che pago e io sono il pubblico, perchè devo chinare la testa ed accettare questa politica di gestione volta solo a valutare gli incassi pubblicitari? Quanto era bello il tempo di Carosello, mezzora di pubblicità fatta ad arte e poi ti godevi il programma, e alle 23 tutti a nanna. E a quei tempi la RAI era una risorsa riconosciuta anche a livello mondiale.
Aggiungo che la RAI nel periodo estivo va in ferie e ti propina solo repliche, e che non è detto che un futuro non lontano avremo degli apparecchi sia reflex e allo stesso tempo in grado di ricevere la TV, ed allora come la metti?

Si,giusto , ma in fin dei conti quei 4 milioni che rientrano in pubblicità secondo te, chi è che li paga?
Non siamo forse noi utenti che oltre a pagare il canone TV, siamo scornati due volte al momento che andiamo nel supermercato ad acquistare un rotolo di carta igienica reclamizzata durante i programmi TV?.

Per quanto riguarda le lettere di solleciti provenienti dalla RAI, è vero che minacciano visite della finanza o del loro personale anche se non hai la TV. Per le loro menti malate, contorte e pretestuose, il solo fatto di avere un PC, può essere assimilato ad una apparecchiatura in grado di ricevere le trasmissioni TV. Ho sempre cestinato le loro arroganti lettere.

Aggiornamento del post.
Ieri mi è arrivata la lampada ordinata in rete al costo complessivo di 6 euro ed oggi l'ho montata.
Dico subito a chi vuole accingersi a sostituirla personalmente che non è ne difficile ne facile, l'importante è avere una discreta conoscenza di come si usa un saldatore. Ho incontrato qualche difficoltà a dissaldare i capi della lampada in quanto c'è necessità, per chi lo conosce, di un buon succhia stagno. Inoltre fare attenzione a scaricare il condensatore (300 volt) prima di iniziare i lavori e a non piegare i contatti in mettallo che comandono il movimento della lampada per lo zoom. Dopo tre ore circa di lavoro, il lampeggiatore è tornato funzionante.
Chi vuo risparmiare 100 euro ed è capace, consiglio il fai da te.
Livio

Con la mia D300 ho collegato un cavetto dal terminale sincro flash ed il Metz 30 BCT4.
Devi impostare la macchina su manuale con tempo 1/60 e vedi che funziona.

E dopo l'abbuffata rimettiamoci al lavoro.
Si la conversione la fanno solo i tv dal 6500 in poi. ma non credo che sia un granchè, anche se devo ammettere che i Samsug nella grafica utilizzano degli ottimi processori.
Io parlavo di un software chiamato wondershare video converte ultimate che fa conversioni video e tra queste da D2 a D3 in formato AVI. Ho fatto delle prove di conversione e poi ho visionato il filmato convertito sul TV Samsung 6100 con gli occhiali 3d. Con il 6100 posso tramite router collegarmi al PC e visionare i filmati contenuti nella cartella Media del PC, senza dover fare alcun tipo di travaso su CD o su Pen Drive. Il risultato della conversione con il suddetto software è scadente, molto scadente, non ne vale la pena, mentre i filmati che posso vedere in versione demo in configurazione smart 3dExplore, sempre del samsung, sono di ottima qualità e danno la vera sensazione del 3d. Peccato che per il momento l'unica TV che trasmette in 3D è SKY.
Tornando alla mia richiesta iniziale ho scoperto che i quadratini colorati rosso e verde non sono altro che le linguette della protezione in plastica che ricopre le lenti, basta tirarle e la protezione viene via. Ma perchè non l'hanno specificato sulla guida? Bastava così poco.
Auguri per un sereno 2012
Livio

Ciao
In effetti in tutte le foto pubblicitarie non ho mai visto questi quadratini, ma avevo ed ho paura a scollarli.
Il tv è un LED UE32D6100sp, e questi occhiali sono dedicati unicamente alla serie D.
Li ho acquistati giusto per curiosità e per vedere il risultato di conversione video da 2D a 3D di un software in commercio
Livio

Scusate la banalità della domanda e il tipo di argomento, ma non vorrei fare danni.
Ho appena acquistato un occhiale 3d della samsung SSG3500 GR, al momento sono in carica e quindi non posso provarli, ma questi occhiali hanno sulle lenti, su entrambe le superfici e al centro delle lenti stesse, due quadratini di materiale plastico della misura di 0,50 cm di lato e incollati sembra con materiale tipo scotch, rosso a dx e verde a sn. Domanda: ma a cosa servono, penso che debba scollarli, o no?
Livio

foto in allegato

l'unica cosa che mi spaventa è la frusta , per il resto è più che preparata. Questa t'illumina come un albero di natale.


Non parlare di coda, sembra che questa abbia in mano un 'gatto a 9 code'

Però se la segretaria dell'assistenza è questa potrei farci qualche pensierino per le frustate

Conoscendo la facilità con cui lo scontrino originale (non contraffatto) tende a perdere leggibilità, la fotocopia dello scontrino è riconosciuta da qualsiasi venditore e dubito che la Nital la pensi in modo contrario.
Per quanto riguarda il controllo dei livelli dell'olio bisogna chiedersi perchè dopo appena 400 Km questo viene a mancare, per difetto del mezzo? o per negligenza (???).
Al mio flash dopo neanche 400 scatti si è fottuta la lampada, è colpa mia o del prodotto?
(Stavolta la carta non canta, anche perchè è mezzanotte passata)

L'adesivo sulla scatola non ha nessun valore legale;
la discussione sta sul SushiBar perchè c'è ne sono molte altre riguardante le garanzie.
Ho già scritto alla NItal
E confermo che sono della mia stessa opinone sia il venditore che l'assistenza Nikon qui a Roma.
Ora chiudo la discussione perchè mi sembra ovvio che ognuno rimane, e giustamente, sulle proprie opinioni.
Chiudo con 'Carta canta...verba volant...' ( quello che conta è ciò che è scritto sul documento di accompagno, il resto sono solo chiacchiere).
Buon anno
Livio

Forse non hai letto bene i miei post. IL documento in confezione dice che esiste l'estensione della garanzia, quindi non è più cosa logica che il prodotto in argomento abbia solo 24 mesi di garanzia.
Non è questione di capire o meno, ma io mi baso su ciò che è scritto nelle documentazioni e non su chiacchiere da bar. La lingua italiana non è difficele da capire, la difficoltà sta solo nelle interpretazioni che possono dare adito ad ambiguità, su tale ambiguità molto spesso le aziende ci marciano.
Spero di aver espresso in modo comprensibile il concetto.

E' proprio questo che contesto, i due anni anzichè tre
Dove è riportato chiaramente ed in modo esplicito che i lampeggiatori hanno solo 2 anni ?

Continuate a darmi risposte che conosco e che apprezzo, ma che non risolvono in termini di legge il quesito posto.
Partiamo dal fatto che ho acquistato un prodotto (lampeggiatore) Nikon, nella confezione è compreso il certificato di proprietà Nital con la procedura da seguire per avere l'estensione a 3 anni. Sullo stesso certificato è incollata, in pratica ne fa parte integrante, la card nital avente la stessa matricola del prodotto (lampeggiatore). Nella stessa documentazione allegata non è mai riportata la dicitura non valida per questo prodotto o per i lampeggiatori in generale. L'unica esclusione riportata è : sono escluse dalle garanzie le batterie ed accumulatori.
In questo caso parla di garanzie e non garanzia.

Quindi ciò che è riportato sul certificato di proprietà Nital allegato al lampeggiatore che mi permette di estendere la garanzia, non ha nessun valore in termini di legge?

Spero che alla Nital mi sappiano dare risposte esaurienti, anche se già mi immagino quale saranno.
Livio

Scusa, premesso che ho parlato alla scadenza della garanzia (estesa o no), mi sai dire quali sono questi ulteriori benefici? Io so soltanto che devi pagare qualsiasi servizio che ti offrono. Avete mai visto scritto da qualche parte,sempre sul sito ufficiale, quanto è lo sconto applicato su riparazioni con Nital Card, fuori garanzia?
Tornando ai lampeggiatori, mi indicate dove c'è scritto chiaramente che questi sono esclusi dall'estensione della suddetta?
Livio