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Calibrare Il Monitor
Hardware o Software?
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DEREGISTRATO
Messaggio: #26
annoiato?
l'ho stampato!

.oesse.
Giorgio Baruffi
Messaggio: #27
in stampa!

GRAZIE Marco!!!!

sono cose che dovremmo sapere, ma messe li belle belle tutte assieme fanno sempre comodo!

wink.gif
reflex1979
Messaggio: #28
Scusate ma qualcosa continua a non essermi perfettamente chiara sull'uso di tale sonda.
Fin' ora, per creare il mio profilo colore da usare con il photoshop al fine di far corrispondere i colori del monitor con la stampa Dlab del mio laboratorio ho utilizzato il seguente metodo:
Ho salvato su un cd 5 o 6 foto di soggetti con svariati colori e sfumature di verde, rosso e blu e l'ho portato al mio laboratorio richiedendo la stampa chimica su carta Agfa Sensatis.
Ritornato a casa inizio la regolazione tra i partametri del photoshop ,gamma,punto di bianco,compensazione colori,valori xey di rosso verde e blu.Luminosita' e contrasto monitor... avendo sempre come punto si riferimento l'obiettivo di far coincidere il piu' possibile i colori della foto a quelli visualizzati sul mio monitor.
Utilizzando la sonda E' possibile farle calcolare la corrispondenza con il Dlab usando la foto come riferimento o devo essere sempre io a fare tale lavoro?
grazie.gif
Francesco T
Messaggio: #29
A questo punto, ricorrendo alla mia esperienza quotidiana, penso potrà essere opportuno spendere due parole sugli aspetti della percezione del colore e sulle anomalie della visione dei colori.

Quale utilizzatore di programmi di grafica non ha mai avuto dubbi circa il modello di rappresentazione del colore da adoperare? Chi non si è mai sentito un po' spaesato di fronte a sigle misteriose quali CIELAB, CMYK, HSV, RGB e simili? Di fronte a tale compito non c'è che un punto di partenza possibile: il meccanismo della percezione umana dei colori. Solo comprendendo a fondo cosa sono i colori e in che modo i nostri occhi riescono a discriminarli, potremo scegliere con sicurezza il modello di rappresentazione digitale del colore che fa di volta in volta al caso nostro.
È inoltre di grandissimo aiuto, per il grafico e per l'impaginatore professionista, il fotografo, conoscere i fondamenti percettivi della visione e della mescolanza dei colori, al fine di poter realizzare lavori che non seguano soltanto il gusto personale, ma, rispettando le regole di base della generazione e della visione dei colori e le caratteristiche dei mezzi tecnici a disposizione, consentano di fornire agli utenti prodotti davvero utili e gradevoli.
Ci sembra del tutto scontato e naturale che i colori siano una caratteristica delle cose stesse. Prendiamo in mano un bel pomodoro rosso e, mentre lo immaginiamo già affettato in un piatto a fianco di una mozzarella, pronto ad immolarsi come ingrediente di un'insalata caprese, difficilmente ci sfiorerà l'idea che il colore rosso non sia un ingrediente del pomodoro, così come lo sono invece la polpa e i semi.
Idee simili, per la verità, vengono spesso in mente a filosofi e scienziati, che infatti sono notoriamente più interessati alle idee che alle insalate…
Ed è grazie a filosofi e scienziati che sappiamo oggi con certezza che il colore non è affatto una caratteristica del mondo fisico, ma il complesso risultato dell'effetto della luce sull'apparato percettivo umano. Tornando all'esempio di prima, dunque, è corretto dire, non che il pomodoro è rosso, ma che ci appare rosso.

Anomalie della visione dei colori.

La cecità ai colori può essere totale (e in questo caso si parla di acromasia o acromatopsia) oppure parziale, il che è molto più comune: in questo caso si parla di discromatopsia o di dicromatismo, a seconda che si consideri l'anomalia in riferimento alla teoria tricromatica della visione oppure alla teoria dei processi opposti. Il daltonismo, che è l'anomalia più conosciuta (così chiamato dal nome del suo scopritore, il chimico J. Dalton), è una forma di cecità per il canale cromatico rosso-verde, che ha due sottospecie: la protanopia, una cecità più accentuata per il rosso, e la deuteranopia, una cecità più accentuata per il verde.
Queste cecità parziali sono molto più diffuse di quanto si pensi e, generalmente, non diagnosticate ma bensì confuse con una banale errata denominazione del colore !


Tralasciando ulteriori dettagli, quel che ci preme sottolineare è l'importanza per il grafico e l'impaginatore di conoscere non solo gli strumenti tecnici del proprio lavoro – i vari software e computer sul mercato – ma anche le teorie della visione e, con queste, i problemi legati ad anomalie genetiche o acquisite nella percezione dei colori, così da poter evitare, nei propri lavori, impaginazioni e soluzioni grafiche che potrebbero risultare parzialmente o totalmente invisibili, e perciò inutilizzabili, per l'utente affetto da una delle varie forme documentate di cecità ai colori.

Saluti
Marco Negri
Messaggio: #30
QUOTE (reflex1979 @ Feb 15 2005, 11:01 PM)
Utilizzando la sonda E' possibile farle calcolare la corrispondenza con il Dlab usando la foto come riferimento o devo essere sempre io a fare tale lavoro?
grazie.gif

Dear.
La Tua domanda è complessa ed articolata.
Svariate volte mi è capitato di ascoltare Professionisti del digital Image, “reclamare” insoddisfazioni in luogo di stampa.
Ogni Laboratorio utilizza strumenti di stampa a volte molto costosi con un proprio e ben definito profilo colore, soprattutto le Aziende specializzate per la stampa Pro, distribuiscono o meglio offrono il proprio Profcolor al fine di tutelare il cliente che, dopo aver correttamente impostato i propri file, esporta, confronta, corregge le immagini prima dell’ invio al RIP del Laboratorio, evitando così fastidiose sorprese in stampa.
Un consiglio…rivolgeteVi sempre con maggior ragione a Laboratori dove la stampa viene considerata ancora un rito, e soprattutto dove, anche le più piccole ma a volte importanti esigenze dell’ Utente vengono prese in seria considerazione.

Un saluto.
Coolshot
Messaggio: #31
Con riferimento all'ultimo messaggio di Marco Negri, la procedura operativa potrebbe essere:
-effettuare la calibratura del monitor, meglio se effettuata con una sonda.
-chiedere al fotolab una stampa e il file del suo profcolor.
-fare un confronto visivo tra monitor e profcolor.

Giusto ?
Marco Negri
Messaggio: #32
QUOTE (Coolshot @ Feb 16 2005, 08:14 AM)
Con riferimento all'ultimo messaggio di Marco Negri, la procedura operativa potrebbe essere:
-effettuare la calibratura del monitor, meglio se effettuata con una sonda.
-chiedere al fotolab una stampa e il file del suo profcolor.
-fare un confronto visivo tra monitor e profcolor.
Giusto ?


Più in dettaglio, creato un file immagine mandarlo in Lab e fare un confronto a stampa ultimata "corredata di profilo colore del Laboratorio" con la visione al proprio monitor.

Per il resto OK!

Un cordiale saluto.
Marco Negri
Messaggio: #33
Ancora...
un interessante Link dove potrete scaricare i profili .Icc di Adobe. wink.gif

Un saluto
Coolshot
Messaggio: #34


grazie.gif



Denis Calamia
Messaggio: #35
Beh..vorrei spendere due parole sull'argomento dicendo che io personalmente ho calibrato il mio monitor con Adobe Gamma,in seguito ho fatto stampare al Lab dove mi servo,una campionatura di colori e scale di grigi (test chart colorimetrico)
subito dopo aver tarato il Lab (Durst epsylon)...dopo di chè,sono corso a casa a confrontare a monitor il risultato...A qualcuno sembrerà una metodologia da "Trogloditi", ma adottando tale procedura mi sono trovato bene.Ogni tanto,quando i colori li vedo leggermente virati,chiedo allo stampatore,se è da tanto che non tara il Lab,e puntualmente mi conferma la cosa..
Halberman
Messaggio: #36
Ecco un'altra Discussione con Marco Negri che spiega con grande semplicità e chiarezza argomenti complessi quanto indispensabili. Grazie Marco, anche per il Link e i consigli sul rapporto con i laboratori di stampa.

Grazie anche a FrancescoT per la l'interessante spiegazione sulla percezione del colore.
zalacchia
Messaggio: #37
Bravo Marco, complimenti per la precisa e dettagliata spiegazione, al momento non ho nulla da aggiungere.

Ciao
Stefano Z.
mrflanger
Messaggio: #38
Ciao ragazzi, credo che possiate aiutarmi... Fino ad oggi con diverse migliaia di stampe all'attivo in diversi formati da parte del mio laboratorio di fiducia non ho mai valutato l'idea di calibrare il monitor diversamente da come già è impostato poiché la corrispondenza colore mi sembra prossima al 90% se non più...
Con l'intento di migliorare sempre più le mie conoscenze ed il livello qualitativo delle mie foto ho pensato di chiedere il profilo colore al laboratorio dove stampo. La risposta è stata "Per quanto riguarda il profilo colore Le consiglio di utilizzare lo standard rgb del photoshop o di un qualsiasi programma di photoritocco, in questo modo otterrà delle stampe il più simile possibile a come Le visualizza al Suo monitor.
Spero di essere stata sufficientemente esaustiva".

Credete che chi mi abbia risposto non abbia abbastanza competenza in materia o è proprio così? Utilizzo un monitor lcd Philips 170C da 17'' con color temperature pari a 6500K, portandola a sRGB ho notato una corrispondenza con le foto stampate quasi totale... pensate che abbia raggiunto un buon risultato o devo controllare/calibrare qualche altro parametro?


grazie.gif
domenico marciano
Messaggio: #39
MrFlanger
Se ti trovi bene, non complicarti la vita.
Denis Calamia
Messaggio: #40
QUOTE (domenico marciano @ Feb 18 2005, 03:48 PM)
MrFlanger
Se ti trovi bene, non complicarti la vita.

Parole sante...La penso proprio così!! Pollice.gif
mrflanger
Messaggio: #41
QUOTE (flyingzone @ Feb 18 2005, 08:03 PM)
QUOTE (domenico marciano @ Feb 18 2005, 03:48 PM)
MrFlanger
Se ti trovi bene, non complicarti la vita.

Parole sante...La penso proprio così!! Pollice.gif

Grazie, allora credo di dovermi ritenere fortunato!!!

grazie.gif a tutti!
domenico marciano
Messaggio: #42
Penso proprio di si Pollice.gif
Ric5401
Messaggio: #43
Ripropongo qui in sede appropriata la domanda che giustamente
ho visto chiudere dal moderatore in quanto penso che abbia giustamente ritenuto che si replicava su piu' Post.!

Non avendo un profilo Monitor per il monotor LCD, ho fatto anche io
l'errore di settare lo spazio colore SRGB,che peraltro mi sembrava di aver letto
in alcuni di questi post che andava bene,ma ieri sera Maio mi ha illuminato,
facendo notare che srgb è uno spazio di lavoro e non un profilo Monitor.
e ne ho finalmente colto la sottile e sostanziale differenza.

NKmonitor installato dai prodotti Nikon,invece è un profilo monitor generico,
e mi chiedo se va bene pur essendo generico anche per i monitorLCD o se per questi è meglio comunque non settare nulla se non si ha un profilo dedicato o un profilo creato appositamentecon strumenti di profilatura.

Inoltre la destinazine del profiloNk monitor mi confermate
che è la windows\system32\spool\drivers\color?
In alternativa per i Monitor LCD ne esistono di generici piu validi
in assenza di quello proprietario?

Grazie
domenico marciano
Messaggio: #44
Paoste Inviato il Feb 22 2005, 08:33 AM
QUOTE
NKmonitor installato dai prodotti Nikon,invece è un profilo monitor generico,

Puoi partire da quello e crearti un profilo, o con Adobe Gamma o, se disponi di sonda di uno piu' appropriato.
QUOTE
Inoltre la destinazine del profiloNk monitor mi confermate
che è la windows\system32\spool\drivers\color?

Si confermo proprio li si trovano i profili che il SO carica e che tu puoi impostare.
ggigi
Messaggio: #45
Per il Moderatore, Marco Negri.

grazie.gif

Ringrazio per il chiaro e utile intervento formativo sulla gestione del colore. Ne avevo proprio bisogno.

Anche io sono tra i tanti che impazziscono smanettando su Adobe Gamma con risultati deludenti. Farò come suggerito da molti: acquisterò uno Spyder. E' lo strumento migliore, oggi, per calibrare il computer?
domenico marciano
Messaggio: #46
gguadagno@adsltutti
QUOTE
Farò come suggerito da molti: acquisterò uno Spyder. E' lo strumento migliore, oggi, per calibrare il computer?

Si e' il metodo migliore. Pollice.gif
Ric5401
Messaggio: #47
Ho scaricato da sito della Acer i profili colore per i monitor Al 1711.
Aveva proprio il nome Al 1711.icc.
Ho aperto Capture e PP e le anteprime erano tutte gialle.
Ho aperto Adobe elements3 ,è mi ha detto che il profilo poteva essere corrotto.
Ho dovuto levare tutto.Fra le tante cose davano 2 profili da scaricare.Uno dal sito http che sembrava essere un 'Generico' e uno dal loro sito FTP,piu' specifico.
Tutte e due stesso problema.
Pensavo a un errore di Acer,ma 2 profili baca ti,mi oare strano che li mettano da scaricare.
Probabilmente nessuno li ha mai saricati

SPero che se acquisto lo Spyder,non mi faccia questo scherzo!.
Non ci sarà mica qualche limitazione Hardware del Monitor?


Sapete cosa puo' essere.?
Grazie.

meialex1
Messaggio: #48
Per Paoste
Prova a vedere se sul cd che danno in corredo col monitor si trova un profilo, usalo, e guarda.
Poi tutte le foto sono gialle oppure solo alcune?
Ultima cosa prova con il profilo Nik..... dovresti averlo già nella lista dei profili quando ti fa selezionare i profili per metterli.
Facci sapere
Ric5401
Messaggio: #49
Sul Cd ,purtroppo nulla.Lo fa su tutte le immagini ,ma soprattutto le anteprime.
Ho messo il Nik_NkMonitor,meglio che niente oppure, non so,forse non è neanche necessario.Non vedo differenze significative.A occhio è dura.
Grazie.
meialex1
Messaggio: #50
Mi sta sorgendo un dubbio
Ma tu vedi giallo tutto quello che ti appare sul monitor o solo le foto?
Hai la possibilità tramite amico o dal tuo fotografo di fiducia di poter scattare con un'altro corpo Nikon e altro (Canon Olym. .......) e rivedile, sono lo stesso gialle oppure......
Provaci anche un DVD (se hai il lettore) o un VCD Divx guarda i colori.
Ultima cosa hai percaso toccato i parametri delle scheda video?
Se fosse ripristina tutto
 
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