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Differenza Tra Pro Semipro Ed Entrylevel
una provocazione..
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barwen
Messaggio: #1
Insomma cosa fa la differenza tra le sopra citate, cioe mi spiego meglio: cioe se è il fotografo a fare la differenza perche acquistare pes la d200 oppure la d2x o non fare le foto con una compattina da 8mpx?
Questa è una cosa che mi sono domandata per prima quando ho acquistato la d80(l'ho fatto solo perche ormai eral'ogetto del desiderio e non per una reale ed effettiva necessità) ma mi sono domandata anche perchè i professionisti usano queste macchine super accessoriate? ho provato a darmi una risposta cioe questa: forse i professionisti cominciano a demandare molte delle loro capacita agli automatismi della macchina. E allora ecco perche noi neofiti corriamo dietro all'ultimo modello.
In conclusione cosa ha di piu una pro che una entry level o una semi pro non abbia di fondamentale ( pes coa ha di piu una dx2 rispetto ad una d200) ossia cosa rende desiderabile un modello pro (a parte che sia definito pro)...
Forse sono solo elucubrazioni...
ciao
Ps scusate se le sezione non è quella giusta
VINICIUS
Messaggio: #2
QUOTE(LadyOscarRoma @ Sep 28 2006, 02:30 PM) *

Insomma cosa fa la differenza tra le sopra citate, cioe mi spiego meglio: cioe se è il fotografo a fare la differenza perche acquistare pes la d200 oppure la d2x o non fare le foto con una compattina da 8mpx?
Questa è una cosa che mi sono domandata per prima quando ho acquistato la d80(l'ho fatto solo perche ormai eral'ogetto del desiderio e non per una reale ed effettiva necessità) ma mi sono domandata anche perchè i professionisti usano queste macchine super accessoriate? ho provato a darmi una risposta cioe questa: forse i professionisti cominciano a demandare molte delle loro capacita agli automatismi della macchina. E allora ecco perche noi neofiti corriamo dietro all'ultimo modello.
In conclusione cosa ha di piu una pro che una entry level o una semi pro non abbia di fondamentale ( pes coa ha di piu una dx2 rispetto ad una d200) ossia cosa rende desiderabile un modello pro (a parte che sia definito pro)...
Forse sono solo elucubrazioni...
ciao
Ps scusate se le sezione non è quella giusta


Le foto belle si fanno anche con la compatta, ma con grossi limiti... A mio avviso la mancanza di un mirino reflex e l'inquadratura fatta con il piccolo monitor sono un grosso limite. Il controllo di diaframmi e tempi sono più difficoltosi e il diaframma non si può sfruttare in modo opportuno per l'eccessiva profondità di campo di una compatta digitale. I sensori delle compatte sono molto meno buoni e più piccoli di quelli delle reflex. Non è possibile cambiare ottiche e montare accessori dedicati. L'Autofocus di una compatta è più lento.
_Simone_
Messaggio: #3
la differenza tra pro semipro e entry non è data dallo scatto finale, ma dalla possibilità che ti offre il corpo. sensori migliori, mirini più ampi, settaggi più precisi, tempi di esposizione più brevi, accessori, ecc
evidentemente anche la reflex più sgualfa ha lo stretto necessario, la d50 ha tutto quello ke deve avere una reflex, ma le sue possibilità di utilizzo sono molto inferiori alla d2XS
fenderu
Messaggio: #4
QUOTE(LadyOscarRoma @ Sep 28 2006, 02:30 PM) *

Insomma cosa fa la differenza tra le sopra citate, cioe mi spiego meglio: cioe se è il fotografo a fare la differenza perche acquistare pes la d200 oppure la d2x o non fare le foto con una compattina da 8mpx?



la macchina non va "pesata" contando i megapixel;

siamo daccordo che in condizioni ottimali (tanta luce) una compattona produce risultati degni delle reflex migliori, ma quando le condizioni peggiorano, la compatta soffre e soffre tanto:robustezza (hai provato sotto l'acqua battente?), auto focus, resa agli alti ISO; per non parlare del fatto che devi adeguarti "a quello che c'è" (niente cambio ottiche, niente grandangoli spinti, niente fisheye, focali tele col buio pesto);

personalmente la compatta non riesco nemmeno a tenerla in mano; quella posizione a braccia aperte così "strana", quel display elettronico al posto del mirino reflex, mai abituato;

se parli invece di una reflex al posto di un'altra (D80 e D200) ti rispondo che la differenza sta nella qualità costruttiva, nelle prestazioni velocistiche, nell'autofocus, nella possibilità di personalizzazione e gestione della stessa;

le esigenze personali sono molto diverse tra loro e per questo le case costruttrici cercano di offrire loro la scelta migliore, quasi su misura; vedi la differenza ad esempio tra D2H e D2X;

oggi la tua D80 (macchina spettacolare) ti sembra sovradimensionata alle tue esigenze; forse un domani ti verrà stretta; ecco perchè esistono modelli diversi;

Messaggio modificato da fenderu il Sep 28 2006, 02:42 PM
twinspak
Messaggio: #5
Per esempio la raffica?? La D200 6 toto al secondo, per un fotografo sportivo, per esempio, questo fa la differenza, così come la d2xs ne fa 12 al secondo, oppure per esempio il corpo tropicalizzato, con le 2000 guarnizioni e gomme di protezionecontro umidità, infiltrazioni e polvere......
Poi, la foto, come dici tu, la fa il fotografo, ma sapessi che bello non trovare limiti alla propria fantasia....

Ciao
Alessio
Massimo.Novi
Messaggio: #6
Ciao

Quando si usava la pellicola, la differenza pro-non pro era data sostanzialmente (oltre che dal formato) da:

1) Robustezza e affidabilità del corpo macchina.

2) Possibilità di usare un ampio parco accessori ed obiettivi per qualsiasi necessità di lavoro e ripresa.

3) Migliorie in alcune possibilità di misurazione dell'esposimetro.

Ho usato per anni macchine pro Nikon F. Pensa che persino il bocchettone di innesto ottiche era in acciaio inossidabile!

Con l'era digitale la separazione amatore-semipro-pro delle macchine si basa su:

1) Robustezza e affidabilità del corpo macchina. Le macchine pro sono in metallo e solitamente a tenuta stagna per evitare infiltrazione di polvere o altro. L'otturatore è più robusto e ha un tempo medio di vita molto più alto.

2) Possibilità di usare qualche accessorio in più e magari i vecchi obiettivi che il professionista già possiede.

3) Maggiore sofisticazione nell'esposimetro e nell'autofocus e altre 1000 dettagli tecnici che magari anche il professionista usa 10 volte nella carriera ma "possono servire".

Un modello professionale spesso non è adatto a chi non scatta per professione, in quanto è più ingombrante, pesante e complesso da usare di un modello amatoriale o semi-pro. Magari molti controlli non si usano mai ma avere 20 pulsanti visibili invece di 5 può intimidire molto di più.

Alcuni pro preferiscono macchine compatte perchè consente loro di scattare senza essere notati. Prova a fare una foto con una D2X in un Souk (mercatino) del Marocco!

A parte il fatto che il professionista usa quello che gli serve per vivere e il costo dell'attrezzatura lo scarica sul cliente.

Considera anche che le case produttrici inseriscono nuove funzionalità nei propri modelli in modo da costringere l'utente a comprare "quel modello" per avere magari 100 cose inutili oltre a quella che serve. Ad esempio, una volta esistevano macchine in metallo robuste ma molto semplici da usare (es la Pentax K1000) ed erano economiche. Oggi se vuoi il metallo nei corpi Nikon DEVI comprare una Nikon D200. Non esiste una D50 in metallo!

L'attrezzatura non ha MAI fatto la qualità delle foto. Una volta che l'attrezzatura ti consente di raggiungere il livello qualitativo ottimale per i tuoi scopi (se fai matrimoni ti servono obiettivi ed accessori diversi da quelli necessari per fare foto di architettura) il resto è puramente "sfizio" ossia spendere tanto per dire "ce l'ho". Tanti (non tutti) pensano che avere la reflex significa "giocare a fare il reporter".

Le foto più belle sono state fatte con macchine infinitamente più semplici di quelle oggi disponibili. La cosa importante è saper trasmettere qualcosa con la tua foto. Se trasmette un messaggio o una sensazione, a nessuno importa NIENTE se la tua foto ha più o meno rumore o è leggermente sottoesposta!

Poi troverai 10.000 persone che ti dicono "quella foto l'avrei fatta meglio se avevo la macchina X con l'obiettivo Y"... Ma sarà poi vero????

Chiudo con un banale "aneddoto" fotografico: Ad un fotografo invitato a cena la padrona di casa fece i complimenti per alcune sue foto dicendo "deve avere una macchina fotografica molto bella". Finita la cena il fotografo disse "Ottima cena, deve avere delle pentole molto belle"!

Sfrutta al meglio la tua D80 per fare foto che "dicono qualcosa" e la spesa sarà valsa sempre la pena!

Penso che ti sposteranno questa discussione in una altra sezione, ma grazie di averla fatta!

Buone foto!

Saluti!

andreabuttarelli
Messaggio: #7
QUOTE(twinspak @ Sep 28 2006, 03:41 PM) *

Per esempio la raffica??...così come la d2xs ne fa 12 ...


non esageriamo! dry.gif smile.gif biggrin.gif

Andrea Buttarelli
enricobruno
Messaggio: #8
Mi sembra sia stato detto tutto, da tutti ed in maniera molto competente.
Vorrei aggiungere che le pro (serie D2) e semipro (D200) hanno una robustezza notevole, cosa alla quale un professionista e' molto attento.
In ogni caso coi tempi che corrono e con i budget che corrono, si vedono alcuni professionisti (ex pellicolisti) anche con delle D70 in mano.
In ogni caso, i buoni materiali, come le leghe in magnesio, rendono gli oggetti decisamente migliori e piu' costosi, rispetto alle fotocamere fatte con materiali plastici. Mentre non sempre c'e' cosi' tanta differenza tra l'elettronica ed i software di una pro e quelli di una c.d. amatoriale.
lucaoms
Messaggio: #9
QUOTE(andreabuttarelli @ Sep 28 2006, 03:51 PM) *

non esageriamo! dry.gif smile.gif biggrin.gif

Andrea Buttarelli

e la d3 18..... biggrin.gif
cavolo allora ed io che credevo che gli 8fps della Hs fossero il massimo della velocita a pieno formato..... biggrin.gif

le differenze tra le machine da te elencate non vanno ne ricercate nei Mpx ne nella resa del file, ma nelle possibilita' offerte (corpi in magnesio,tropicalizzazione,sollevamento specchi,modulo Af,gruppo otturatore, mirino,buffer etc etc) avete idea di che diffrenza ci sia tra un pentaspecchio e\o penaprisma? e della differenza di construzione di un mirino con copertura 100% a dispetto di uno copertura 95%?
e non ultima una robustezza da carroarmato......
Ps gli otturatori della serie D2 sono garantiti e testati per 300.000 scatti
Luca
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #10
QUOTE(LadyOscarRoma @ Sep 28 2006, 02:30 PM) *

Insomma cosa fa la differenza tra le sopra citate, cioe mi spiego meglio: cioe se è il fotografo a fare la differenza perche acquistare pes la d200 oppure la d2x o non fare le foto con una compattina da 8mpx?
Questa è una cosa che mi sono domandata per prima quando ho acquistato la d80(l'ho fatto solo perche ormai eral'ogetto del desiderio e non per una reale ed effettiva necessità) ma mi sono domandata anche perchè i professionisti usano queste macchine super accessoriate? ho provato a darmi una risposta cioe questa: forse i professionisti cominciano a demandare molte delle loro capacita agli automatismi della macchina. E allora ecco perche noi neofiti corriamo dietro all'ultimo modello.
In conclusione cosa ha di piu una pro che una entry level o una semi pro non abbia di fondamentale ( pes coa ha di piu una dx2 rispetto ad una d200) ossia cosa rende desiderabile un modello pro (a parte che sia definito pro)...
Forse sono solo elucubrazioni...
ciao
Ps scusate se le sezione non è quella giusta


Spesso, come altri hanno fatto notare, si riduce la fotografia digitale alle caratteristice del sensore; come paragonare due automobili prendendo in esame solamente il motore.

Il professionista spesso "maltratta" i suoi strumenti (macchine fotografiche o quelli che siano) e li usa in condizioni che l'hobbista nemmeno immagina, per cui chiede robustezza, funzionamento in tutte le possibili condizioni, affidabilità, durata nel tempo,...l'hobbista è disposto (o almeno dovrebbe esserlo) a spendere di meno per sacrificare cose che a lui non servono.

D'altra parte, come c'è chi si compra un trapano elettrico professionale per attacare i quadri in casa, ci sarà sempre chi si compra una D2Xs per usarla come una compatta...Per carità, nessuna critica da parte mia, se uno ha i mezzi e le possibilità è bene che si tolga gli sfizi che può si permettere di togliersi.

Un saluto.
andreabuttarelli
Messaggio: #11
QUOTE(lucaoms @ Sep 28 2006, 04:07 PM) *

cavolo allora ed io che credevo che gli 8fps della Hs fossero il massimo della velocita ...


Anche io, ma guarda te che strano... wink.gif

laugh.gif laugh.gif laugh.gif

Andrea Buttarelli
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #12
QUOTE(lucaoms @ Sep 28 2006, 04:07 PM) *

e la d3 18..... biggrin.gif
cavolo allora ed io che credevo che gli 8fps della Hs fossero il massimo della velocita a pieno formato..... biggrin.gif

le differenze tra le machine da te elencate non vanno ne ricercate nei Mpx ne nella resa del file, ma nelle possibilita' offerte (corpi in magnesio,tropicalizzazione,sollevamento specchi,modulo Af,gruppo otturatore, mirino,buffer etc etc) avete idea di che diffrenza ci sia tra un pentaspecchio e\o penaprisma? e della differenza di construzione di un mirino con copertura 100% a dispetto di uno copertura 95%?
e non ultima una robustezza da carroarmato......
Ps gli otturatori della serie D2 sono garantiti e testati per 300.000 scatti
Luca

e pensare che io con la D200 o fatto solo 15000
hmmm.gif
e adesso che o la D2Hs?
walter
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #13
QUOTE(twinspak @ Sep 28 2006, 03:41 PM) *

Per esempio la raffica?? ........ così come la d2xs ne fa 12 al secondo....
Ciao
Alessio


D2Xs

High-speed continuous shooting: 5 frames per second (fps) at 12.4 megapixels for up to 17 consecutive NEF (Nikon Electronic Format) or 22 JPEG images; 8 fps for 29 NEF or 50 JPEG images at 6.8 megapixels in High-speed Crop mode

Credevo di sognare....
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #14
QUOTE(manovi @ Sep 28 2006, 03:46 PM) *

...A parte il fatto che il professionista usa quello che gli serve per vivere e il costo dell'attrezzatura lo scarica sul cliente...


Come dire che a noi l'attrezzatura salta fuori gratis! ... huh.gif ... biggrin.gif
andreabuttarelli
Messaggio: #15
QUOTE(ludofox @ Sep 28 2006, 04:34 PM) *

Come dire che a noi l'attrezzatura salta fuori gratis! ... huh.gif ... biggrin.gif


Beh, metti in ammortamento la spesa, c'è un guadagno dall'utilizzo delle attrezzature...

hmmm.gif

no, pensandoci bene... non proprio gratis..., d'altro canto però il fotoamatore non ci ricava nulla o quasi, economicamente parlando.

Andrea Buttarelli
Massimo.Novi
Messaggio: #16
QUOTE(ludofox @ Sep 28 2006, 04:34 PM) *

Come dire che a noi l'attrezzatura salta fuori gratis! ... huh.gif ... biggrin.gif


Ciao

Gratis no! Ma se fai matrimoni è difficile che compri una banco ottico!

Se compri un obiettivo basculabile apposta per fare un servizio di architettura non lo metti in conto e lo ammortizzi? wink.gif

Saluti


Vinicio_77
Messaggio: #17
Penso anche che avere un corpo più prestante significa avere anche una maggiore espressione e forse a volte, tante volte quello fà la differenza,ciò non toglie che una bella foto può essere fatta anche con un'usa e getta.Ciao Vincenzo.
Massimo.Novi
Messaggio: #18
QUOTE(red garland @ Sep 28 2006, 04:41 PM) *

Penso anche che avere un corpo più prestante significa avere anche una maggiore espressione e forse a volte, tante volte quello fà la differenza...


Ciao

nel senso che Henry Cartier Bresson avrebbe fatto foto migliori e più espressive con la D2X? Ecco perchè aveva abbandonato la fotografia per la pittura! La D2X non era ancora in vendita! biggrin.gif

Scusate il sarcasmo ma siamo seri via! wink.gif

L'unica possibilità di espressione in più data dall'attrezzatura è quando le foto sono commissionate e devono essere ben mirate. Allora un obiettivo più potente o una macchina con autofocus più veloce può servire a portare a casa il servizio. Ma sono ambiti professionali che raramente risultano altamente creativi seppure molto validi.

Saluti


paco68
Messaggio: #19

E' doveroso premettere questa distinzione:

Un professionista fotografa per campare.

Un amatore campa fotografando.


(Es.) Se il professionista per campare deve fare foto ad auto in corsa, o calciatori in movimento, allora ecco che la tecnologia dei corpi pro gli viene in aiuto.

L'amatore.... fa un po' quello che vuole ed acquista le macchine che più gli piacciono.....


messicano.gif


QUOTE(manovi @ Sep 28 2006, 04:51 PM) *

Ciao

nel senso che Henry Cartier Bresson avrebbe fatto foto migliori e più espressive con la D2X? Ecco perchè aveva abbandonato la fotografia per la pittura! La D2X non era ancora in vendita! biggrin.gif

Scusate il sarcasmo ma siamo seri via! wink.gif


Saluti


laugh.gif

Quoto!!!

messicano.gif
andreabuttarelli
Messaggio: #20
Io penso che un corpo professionale si distingua soprattuto per la solidità e affidabilità nell'utilizzo gravoso.

Un parallelo:

Ho fatto il Disc Jockey prima dilettante e poi professionista per più di venti anni e posso dire che un giradischi "pro" (o un letore CD della stessa categoria) è concepito per essere un mulo a tutti gli effetti e per rompergli qualcosa bisogna prenderlo a martellate, mentre le versioni più economiche vanno e vengono dai laboratori di riparazione continuamente.

Mi aspetto dalla mia D2Hs la stessa affidabiltà del giradischi "pro" suddetto , mentre alla D50 (tocchiamo ferro) potrei anche perdonare qualche "debacle" occasionale (sapendo bene che è una macchina non progettata per uso superintensivo).

Andrea Buttarelli
M@rco
Messaggio: #21
QUOTE(LadyOscarRoma @ Sep 28 2006, 02:30 PM) *

Forse sono solo elucubrazioni...


Ti sei mai chiesto per quale motivo un ciclista per esempio si compra una bicicletta ultraleggera, semipro, etc se poi in fin dei conti chi la spinge la bicicletta sono le gambe dello stesso ciclista? blink.gif

Ti potrei citare un sacco di esempi dello stesso tipo e scommetto che non si arriverebbe mai ad una risposta sensata. cool.gif

MM



piborsal
Messaggio: #22
Preferisco tener fuori dal mo discorso le macchine compatte che fanno una storia a se, ma se volgiamo si può considerare che:
le entry level (leggasi d50/d70 e d80) hanno prestazioni ottime ma comunque non paragonabili ai modelli superiori rispetto ai quali pagano molto anche in termini di costruzione, affidabilità e velocità.
Le semiprofessionali (leggasi d200) vantano una costruzione di gran lunga superiore ai modelli entry level ma comunque non al livello delle ammiraglie rispetto alle quali hanno prestazioni praticamente sovrapoponibili (relativamente ai files prodotti) .
Le professionali, pur molto costose rappresentano il meglio ottenibile allo stato attuale della tecnologia, vantano una costruzione robusta ed un'affidabilità eccellente, rappresentano il massimo in termini di prestazioni sia velocistiche sia per qualità dei files prodotti e vantano la più ampia retrocompatibilità .

Considerato poi che il professionista non si trova sempre a rincorrere l'ultimo modello come spesso facciamo noi utenti amatoriali ma investe in corpi destinati a durare nel tempo ed a sfornare migliaia e migliaia di files, che , come 'è giusto, il professionista ricava un reddito dall'uso della propria attrezzatura e che ,ovviamente, può scaricare dalle tasse il costo di quest'ultima, è ben spiegato che quando un pro alla fine decide per una d2xs non lo sta facendo per fare lo sborone ma per tutta una serie di circostanze che la rendono un investimento giusto e sostenibile.



nano70
Messaggio: #23
QUOTE(manovi @ Sep 28 2006, 04:51 PM) *

Ciao

nel senso che Henry Cartier Bresson avrebbe fatto foto migliori e più espressive con la D2X? Ecco perchè aveva abbandonato la fotografia per la pittura! La D2X non era ancora in vendita! biggrin.gif

Scusate il sarcasmo ma siamo seri via! wink.gif

L'unica possibilità di espressione in più data dall'attrezzatura è quando le foto sono commissionate e devono essere ben mirate. Allora un obiettivo più potente o una macchina con autofocus più veloce può servire a portare a casa il servizio. Ma sono ambiti professionali che raramente risultano altamente creativi seppure molto validi.

Saluti

Quoto in toto Pollice.gif Pollice.gif
C'era un tizio (non ricordo più il nome ma non è importante) che faceva foto (tra Romagna e Marche) con una macchina attaccata... con il nastro adesivo (è vero non è una battuta) eppure alle sue mostre il pubblico rimaneva a bocca aperta... guru.gif
MLJ
Messaggio: #24
QUOTE(LadyOscarRoma @ Sep 28 2006, 02:30 PM) *

Insomma cosa fa la differenza tra le sopra citate, cioe mi spiego meglio: cioe se è il fotografo a fare la differenza perche acquistare pes la d200 oppure la d2x o non fare le foto con una compattina da 8mpx?
Questa è una cosa che mi sono domandata per prima quando ho acquistato la d80(l'ho fatto solo perche ormai eral'ogetto del desiderio e non per una reale ed effettiva necessità) ma mi sono domandata anche perchè i professionisti usano queste macchine super accessoriate? ho provato a darmi una risposta cioe questa: forse i professionisti cominciano a demandare molte delle loro capacita agli automatismi della macchina. E allora ecco perche noi neofiti corriamo dietro all'ultimo modello.
In conclusione cosa ha di piu una pro che una entry-level o una semi pro non abbia di fondamentale ( pes coa ha di piu una dx2 rispetto ad una d200) ossia cosa rende desiderabile un modello pro (a parte che sia definito pro)...
Forse sono solo elucubrazioni...
ciao
Ps scusate se le sezione non è quella giusta


Ciao, ti dico la mia...se basta il manico per fare delle belle foto, ci vuole il "mezzo" per fare delle foto migliori!!!!!Tutto il resto e' aria fritta!!Se bastasse un d50 per raggiungere la massima espressione fotografica di un fotografo che senso avrebbe produrre DSLR piu' veloci,con piu' MPX, con migliore Af,con migliore esposimetro,con tutte le ghiere necessarie,ecc eccc eccc ancora per un infinita infinita' di motivi!Ma finiamola con il luogo comune "basta il manico"!!!!Io ho una d70 e ogni giorno mi confronto con i suoi limiti,e quando ho la possibilita' di utilizzare una D2x mi rendo conto di quante infinite possibilita' di miglirare ho, oltre all' indiscussa superiorita' elettronica del file su qualunque modello non professionale.
Partendo dal presupposto che non amo i CMOS, se potessi permettermi una D2x o una 5D o , non ci penserei 2 volte a rivendere la d70...E raccogliendo la tua provocazione mi viene da dire,in generale, che prima di fare confronti tra un modello pro e uno entry level, e dire basta il manico... forse....le macchine..bisognerebbe prima provarle....
un saluto Gianni MLJ

Messaggio modificato da MLJ il Sep 28 2006, 05:09 PM
andreabuttarelli
Messaggio: #25
QUOTE(MLJ @ Sep 28 2006, 06:05 PM) *

... se potessi permettermi una D2x o una 5D o , non ci penserei 2 volte a rivendere la d70...


cosa che i professionisti possono permettersi di fare perchè procura loro un reddito.

Foto spettacolari le puoi fare anche con una D200 che è semi-pro e costa meno della metà di una D2Xs.

E' un discorso che fila il tuo, ma se metto in mano una macchina come la D70 a un grande fotografo vedrai che farà foto migliori delle mie anche se io uso una D2Xs o una Canon 1Ds Mark II o una Hasselblad.
Bisogna vedere sicuramente se il "collo di bottiglia" siamo noi o la macchina fotografica, ma senza crearci l'alibi del tipo: la foto è bella = sono bravo io / la foto è brutta = la macchina è limitata.

Andrea Buttarelli

Messaggio modificato da andreabuttarelli il Sep 28 2006, 05:17 PM
 
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