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Perché Le Reflex Digitali?
Considerazioni di un elettronico
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Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #51
QUOTE(Brainquake @ Sep 28 2009, 04:42 PM) *
C'è meccanica di qualità ed elettronica di qualità.
Va da sé che la meccanica, per definizione, si logora molto più facilmente dell'elettronica. Poi dipende da che componente elettronico stiamo parlando, ma questo è un altro discorso.
Pensa a un'automobile. È più spesso dal meccanico o dall'elettrauto (batteria esclusa)? Non parlo di una Panda, ma di un'auto con computer di bordo, navigatore ed elettronica varia.
È ovvio che la produzione di massa con il rapido cambio di tecnologie e di modelli abbia contribuito a rendere l'elettronica meno collaudata e meno affidabile. Fatto è che una vecchia Coolpix 950 (non certo una supermacchina professionale) abbia funzionato 6 giorni su 7 per oltre sette anni e sia andata in pensione per rottura dell'attacco per il cavalletto.



Vallo a dire ad un mio amico che con la BMW serie 5 è rimasto a piedi per colpa dell'imobilizer laugh.gif

Son casi lo so, ma resto convinto che l'elettronica deve fornire un vantaggio tangibile, altrimenti per parificare le prestazioni aumentando consumi e costi meglio la soluzione meccanica-ottica.
Brainquake
Iscritto
Messaggio: #52
QUOTE(kintaro70 @ Sep 28 2009, 03:05 PM) *
Tu fai l'oculista? unsure.gif o sei un elettronico?

vabè evitando dogmi, chiederò "lumi" discreti o infiniti all'oculista di mia moglie la prossima volta che andrà a fare una visita ... finora (per mia fortuna) a me non è ancora servito (10/10 per occhio).

Una cosa non esclude l'altra. Elettronico non è una professione. Quando avevo la Arri ero un meccanico smile.gif
Chiedi. Ti dirà che l'occhio umano distingue 10-12 milioni di colori. Molte donne qualcosina in più degli uomini.
enry68
Nikonista
Messaggio: #53
Mi sembra che si stia facendo di un erba un fascio ... come si dice.

Allora qui abbiamo tre argomenti alla fine: (leggento i post sopra)

- fotografia
- automobili
- audio Hi-Fi

Punto primo: l'elettronica o meglio nella fattispecie il silicio e derivati si consuma, eccome. Esempio sono appunto i sensori, le memorie e gli stessi uProcessori. E` vero che il consumo e` piu` basso di quello di una meccanica scadente ma esiste ed e` misurabile.

Nelle automobili vi e` moltissima elettronica, decine e decine di centraline (come molti erroneamente le chiamano) e si guastano ad una frequenza che nemmeno si riesce ad immaginare.

Inoltre aggiungo io: un sistema piu` e` complesso e` piu` probabile e` che questo si rompa. (ma immagino questo lo sappiano in molti, a meno che recentemente alle universita` smettano di insegnare anche questo)

In Hi-Fi la differenza tra un circuito prettamente analogico ed uno strettamente su silicio (non parlo di digitale) esiste eccome ed e` una questione fisica.

Indubbio che esistono i "patiti" ed i fanatici del Vinile (ma queste sono estremizzazioni che non prendo neppure in esame) . D'altronde esistono anche i "patiti" del digitale oppure i sedicenti programamtori che conoscono solo un po` di PHP e per questo si sentono programmatori e che non sanno neppure cosa sia il codice macchina (non l'assembler)... quindi certe affermazioni di imperio vanno prima ponderate. (da chi le formula ovviamente)

Credo che nessuno sia contro l'elettronica in questo forum, infatti il topic e` Fotocamere Reflex Digitali. Credo pero` che tutti conoscono o comunque sanno che questa meravigliosa tecnologia e` ancora giovane...

Un saluto,
Enrico.
maxd90
Messaggio: #54
QUOTE(Brainquake @ Sep 28 2009, 04:56 PM) *
Beh, certo... Stiamo arrivando al livello degli "audioamatori" degli anni '80 che comperavano solo le testine e le puntine di una certa marca e di un determinato modello perché se non era biellittica e in diamante si sentiva da schifo.



no.
il mio discorso contrapponeva LP vs. CD ( come a dire: analogico vs. digitale, tanto per intendersi). e non una marca contro un'altra o un taglio della puntina rispetto ad un altro.






Brainquake
Iscritto
Messaggio: #55
QUOTE(kintaro70 @ Sep 28 2009, 05:04 PM) *
Vallo a dire ad un mio amico che con la BMW serie 5 è rimasto a piedi per colpa dell'imobilizer laugh.gif

Son casi lo so, ma resto convinto che l'elettronica deve fornire un vantaggio tangibile, altrimenti per parificare le prestazioni aumentando consumi e costi meglio la soluzione meccanica-ottica.

Lascia perdere le BMW. Nella serie 7 se ti si spegneva la macchina con la marcia innestata doveveno smontarti il cambio elettronico.
Vedi? Errori di progettazione e/o di collaudo.
Il vantaggio tangibile dell'elettronica si è visto. Non si vendono quasi più macchine a pellicola.
Se i produttori andranno avanti di questo passo aumenteranno i costi comunque e non è detto che migliori la qualità.

Sulla questione specchio/pentaprisma possiamo starci anni a discutere. A mio avviso stiamo entrando in una spirale polemica come "meglio il vinile del CD", "meglio le valvole dei transistor" o "meglio il carburatore dell'iniezione".
A mio avviso un buon fotografo farebbe delle belle foto anche con un mirino elettronico.

QUOTE(maxd90 @ Sep 28 2009, 05:17 PM) *
no.
il mio discorso contrapponeva LP vs. CD ( come a dire: analogico vs. digitale, tanto per intendersi). e non una marca contro un'altra o un taglio della puntina rispetto ad un altro.

De gustibus...

La dinamica di un CD nessun LP con nessun impianto la raggiungeva. Non era tecnicamente possibile.
luigimita
Messaggio: #56
QUOTE(EBFuture @ Sep 28 2009, 05:14 PM) *
Mi sembra che si stia facendo di un erba un fascio ... come si dice.

Allora qui abbiamo tre argomenti alla fine: (leggento i post sopra)

- fotografia
- automobili
- audio Hi-Fi

Punto primo: l'elettronica o meglio nella fattispecie il silicio e derivati si consuma, eccome. Esempio sono appunto i sensori, le memorie e gli stessi uProcessori. E` vero che il consumo e` piu` basso di quello di una meccanica scadente ma esiste ed e` misurabile.

Nelle automobili vi e` moltissima elettronica, decine e decine di centraline (come molti erroneamente le chiamano) e si guastano ad una frequenza che nemmeno si riesce ad immaginare.

Inoltre aggiungo io: un sistema piu` e` complesso e` piu` probabile e` che questo si rompa. (ma immagino questo lo sappiano in molti, a meno che recentemente alle universita` smettano di insegnare anche questo)

In Hi-Fi la differenza tra un circuito prettamente analogico ed uno strettamente su silicio (non parlo di digitale) esiste eccome ed e` una questione fisica.

Indubbio che esistono i "patiti" ed i fanatici del Vinile (ma queste sono estremizzazioni che non prendo neppure in esame) . D'altronde esistono anche i "patiti" del digitale oppure i sedicenti programamtori che conoscono solo un po` di PHP e per questo si sentono programmatori e che non sanno neppure cosa sia il codice macchina (non l'assembler)... quindi certe affermazioni di imperio vanno prima ponderate. (da chi le formula ovviamente)

Credo che nessuno sia contro l'elettronica in questo forum, infatti il topic e` Fotocamere Reflex Digitali. Credo pero` che tutti conoscono o comunque sanno che questa meravigliosa tecnologia e` ancora giovane...

Un saluto,
Enrico.


infatti nessuno fa di tutta l'erba un fascio e non bisogna nemmeno essere scienziati per capire che comparare l'MTBF di un organo meccanico a quello di un sistema elettronico è assurdo, non c'è storia tranne nel caso che il componente elettronico in questione non sia difettato o di bassissima qualità o sia sottoposto a stress particolarmente importanti (es. altissimi valori di intensità di corrente, sbalzi di tensione, stress termico causato da effetto joule..ma non mi sembra il caso delle macchine fotografiche..). Se poi guardassimo la qualità costruttiva interna di una anlogica "d'epoca" e una reflex digitale moderna (almeno nella fascia entry level) capiremmo il perchè le vecchie duravano di più...ma è un perchè che non va ricercato nella maggior quantità di elettronica presente oggi ma in altri fattori e oserei dire anche in più ampie regole di mercato. Ciò non toglie a mio modestissimo parere che il connubio tra elettronica e meccanica fa delle reflex digitale oggetti davvero affascinanti e belli

Messaggio modificato da luigimita il Sep 28 2009, 04:50 PM
maxd90
Messaggio: #57
QUOTE(Brainquake @ Sep 28 2009, 05:31 PM) *
La dinamica di un CD nessun LP con nessun impianto la raggiungeva. Non era tecnicamente possibile.


perché parli al passato?
il vinile sta avendo una nuova vita... lui c'è ancora ed i cd spariscono dagli scaffali dei negozi.
pensa un po'..
riguardo alla dinamica, mi spiace ma i dati di targa dicono gran poco.. (ascoltare e poi parlare..) così come dicevano quasi nulla i famosi 0,000001 di distorsione sbandierati da taluni ampli anni 80/90 che suonavano malissimo...

chiuso l'OT.

Brainquake
Iscritto
Messaggio: #58
QUOTE(maxd90 @ Sep 28 2009, 06:02 PM) *
il vinile sta avendo una nuova vita... lui c'è ancora ed i cd spariscono dagli scaffali dei negozi.
pensa un po'..
riguardo alla dinamica, mi spiace ma i dati di targa dicono gran poco.. (ascoltare e poi parlare..) così come dicevano quasi nulla i famosi 0,000001 di distorsione sbandierati da taluni ampli anni 80/90 che suonavano malissimo...

chiuso l'OT.

Riapro l'OT.
I CD spariscono perchè si acquista in internet il brano in formato digitale.
La dinamica possibile per un vinile ha (presente) limiti fisici.
Teniamo pure conto che i CD sono una tecnologia vecchia di 30 (trenta) anni.
Richiuso l'OT.
SkZ
Messaggio: #59
Io cito il caro AttlioPB
QUOTE(AttlioPB)
In una scena ci sono otto colori, attraverso il mirino ottico io vedo otto colori esattamente come sono, poi decido come esporre la scena in base alla mia sensibilità, alla mia esperienza, alla mia conoscenza del mio mezzo, ottenendo esattamente il risultato che voglio. Questo approccio implica che io conosca come funziona la mia macchina, chiaro, implica che io sappia ogni variazione dei parametri cosa comporta in fase di esposizione.
Supponiamo che il mio sensore possa registrare solo 4 colori, vedendoli tutti ed otto io regolo l'esposizione in modo da registrare i 4 che voglio, imposto la macchina in modo da tenere quelli che desidero.
Ora veniamo al mirino elettronico. Il mirino elettronico mi mostrerà quello che il sensore è in grado di registrare, se il sensore registra 4 colori il mirino mi mostrerà 4 colori, cioè io non vedro' gli altri 4 che ci sono e non saro' in grado di regolare alcunchè visto che gli altri quattro neppure so che esistono, non li vedo e non li vedro' perché un ingegnere giapponese ha deciso che è piu' gradevole vedere il verde invece che il magenta perché tra le foto piu' viste su flikrs le immagini contenenti il verde sono il 68% e quelle con il magenta solo il 3%...

Questa non è la mia opinone, è quello che accade tecnicamente, chiunque puo' pensare quello che desidera, anche che ci sia un giapponese piccolissimo che dipinge paesaggi nel mirino, ma quello che accade è esattamente quello che ti ho descritto, seppure in termini molto semplicistici, senza tante quantizzazioni, evf e bit che sporcano solo il discorso e non aggiungono nulla alla comprensione della sostanza.

Purtroppo è cosi', qualsiasi immagine elettronica è già passata da un vaglio che ha eliminato informazioni, informazioni che non potro' vedere e che non potro' decidere io se tenere o eliminare, informazioni che qualcuno ha eliminato per me, informazioni a cui io non voglio rinunciare. Ma come ha detto Effe, tu continua cosi' che vai benissimo Wink lascia le questioni tecniche e filosofiche a noi, tu hai gia' le tue bellissime libellule...
Ciao
Attilio


Inoltre aggiungo che un mirini digitale stanca l'occhio: ho passato tutta una serata a filmare e dopo 1/2 ora dovevo cambiare occhio perche' completamente accecato dal mirino della telecamera. A fine serata avevo 2 occhi cosi' blink.gif

Secondo me i mirini ottici non saranno sostituiti, ma solo "aggiornati", magari con le nanotecnologie. Si puo' eliminare i meccanismi senza dover introdurre monitor. Chi conosce la tecnologia questo lo sa. wink.gif
SkZ
Messaggio: #60
da alcune affermazioni, mi sembra quasi una discussione non per curiosita' ma al limite del trollaggio hmmm.gif
bergat@tiscali.it
Messaggio: #61
La dinamica di un vinile è 50 db quella di un cd, 94 db e quella di un SACD 144 db, senza contare che nel vinile hai spesso rumori impulsivi (polvere, graffi, sporco etc)

Messaggio modificato da bergat@tiscali.it il Sep 28 2009, 05:12 PM
davidebaroni
Messaggio: #62
QUOTE(Brainquake @ Sep 28 2009, 02:08 PM) *
(...)
Chi fotografa in RAW ha già un bel po' di soldi da mettere in CF... Beato lui. Si può permettere di buttare scatti per aver sbagliato esposizione (che non correggi nemmeno in RAW)


Spero che tu stia scherzando.
Io scatto SOLO in RAW. E NON ho "un bel po' di soldi" da mettere in niente.
Semplicemente, ragiono sulle foto che faccio, che sono poche, e ho un tasso di scarto bassissimo (rispetto alla media che sento in giro).... Non scatto a raffica solo perché ho una reflex digitale. La mia D70s ha fatto meno di 5.000 scatti in 4 anni. La D2x ne sta facendo di più, ma solo perché ho fatto un paio di cose "su commissione" che si sono portate via circa 5-600 scatti ciascuna.
E su una CF da 8 GB (25 €...) ci stanno oltre 700 scatti in NEF compresso della D2x...
Sorvoliamo sul fatto che non puoi correggere l'esposizione in RAW... che, come ti hanno già detto, è palesemente falso, almeno entro i +/- 2 stop. Il fatto é che anche a pellicola una foto cannata di due stop la butti, soprattutto una diapo a colori.
Il gioco consiste nel non cannare l'esposizione. Punto. smile.gif
E chi scatta in jpeg è messo peggio di chi scatta in raw, da questo e da molti altri punti di vista.

Insomma, almeno vediamo di non dire fregnacce... e di non fare i conti sbagliati in tasca alla gente, misurando gli altri su se stessi. smile.gif
rrechi
Messaggio: #63
QUOTE(kintaro70 @ Sep 28 2009, 03:12 PM) *
...
La d90 è tipo una Nikkormat (con sempre l'aggravante che la pellicola allora costava), è assai probabile trovare una D90 con 50000 scatti, una Nikkormat probabilmente 15000 rullini non li farà mai in condizioni di uso comune.

Scusa ma 50000 scatti corrispondono a ca. 1390 rullini da 36 fotogrammi e non 15000.

Poi il fatto che fare ca. 1000 rullini era una spesa non indifferente e solo questo ostava alla proliferazione degli scatti.

Comunque la mia Nikkormat del 1976 è perfettamente funzionante e credo abbia fatto qualcosa di molto vicino all'equivalente di 36000 scatti.
enry68
Nikonista
Messaggio: #64
QUOTE(luigimita @ Sep 28 2009, 05:48 PM) *
infatti nessuno fa di tutta l'erba un fascio e non bisogna nemmeno essere scienziati per capire che comparare l'MTBF di un organo meccanico a quello di un sistema elettronico è assurdo, non c'è storia tranne nel caso che il componente elettronico in questione non sia difettato o di bassissima qualità o sia sottoposto a stress particolarmente importanti (es. altissimi valori di intensità di corrente, sbalzi di tensione, stress termico causato da effetto joule..ma non mi sembra il caso delle macchine fotografiche..). Se poi guardassimo la qualità costruttiva interna di una anlogica "d'epoca" e una reflex digitale moderna (almeno nella fascia entry level) capiremmo il perchè le vecchie duravano di più...ma è un perchè che non va ricercato nella maggior quantità di elettronica presente oggi ma in altri fattori e oserei dire anche in più ampie regole di mercato. Ciò non toglie a mio modestissimo parere che il connubio tra elettronica e meccanica fa delle reflex digitale oggetti davvero affascinanti e belli


Quoto.
Cos78
Iscritto
Messaggio: #65
QUOTE(Brainquake @ Sep 28 2009, 02:08 PM) *
Chi fotografa in RAW ha già un bel po' di soldi da mettere in CF... Beato lui.


ho venduto a 30€ una cf kingston elite pro da 16gb.
tu considererei "beato" uno che si può "addirittura" permettere 30€ di CF? rolleyes.gif
maxd90
Messaggio: #66
QUOTE(bergat@tiscali.it @ Sep 28 2009, 06:11 PM) *
La dinamica di un vinile è 50 db quella di un cd, 94 db e quella di un SACD 144 db, senza contare che nel vinile hai spesso rumori impulsivi (polvere, graffi, sporco etc)


non metto in dubbio che i sistemi possano avere quei valori (sulla carta), tutto dipende da chi riversa quella dinamica (se esiste in origine) sui supporti che hai citato.
e tu sai benissimo che oggigiorno comprimono i cd (altro che 94db di dinamica..) per farli sentire bene anche in un supermercato affollato e vociante...
quindi tutto è relativo, anche i massimi valori raggiungibili.
e poi ci sarebbe altro da dire riguardo la dinamica nel digitale (tecnicamente).. ma siamo su un forum di fotografia.
texano.gif




-missing
Messaggio: #67
QUOTE(twinsouls @ Sep 28 2009, 06:13 PM) *
Il gioco consiste nel non cannare l'esposizione. Punto. smile.gif

Esattamente. Argentico o elettronico fa poca differenza, a questo punto. Altro che mirini spaziali. messicano.gif
Franco_
Messaggio: #68
Giù le mani da specchio e pentaprisma texano.gif

L'elettronica che c'è nelle fotocamere digitali basta e avanza... Police.gif
enry68
Nikonista
Messaggio: #69
QUOTE(Franco_ @ Sep 28 2009, 08:13 PM) *
Giù le mani da specchio e pentaprisma texano.gif

L'elettronica che c'è nelle fotocamere digitali basta e avanza... Police.gif

messicano.gif
zioberto
Messaggio: #70
QUOTE(Franco_ @ Sep 28 2009, 08:13 PM) *
Giù le mani da specchio e pentaprisma texano.gif

L'elettronica che c'è nelle fotocamere digitali basta e avanza... Police.gif

mitico Franco
Photofinisher
Messaggio: #71
Thread interessante.
Penso che la fotografia digitale abbia voluto rivoluzionare la fotografia conservando le tecniche e costruzioni meccaniche essenziali, e personalmente il mix sulle macchine che usiamo oggi secondo me è perfetto.
Faccio anch'io l'operatore video di mestiere, ma in fotografia non sento la necessità di uno schermino che mi dia una preview live di come sarà effettivamente la mia foto una volta scattata.
anche perché con il digitale, scatti, vedi subito il risultato, se hai cannato la foto, cambi impostazioni e la rifai. E' un ottimo modo per imparare, ovviamente con le impostazioni manuali. Se no ti metti in automatico e non ti devi preoccupare di vedere come viene la tua foto prima di averla scattata.
In video è diverso, perché c'è una continuità, e magari non controlli subito il tuo girato.
se dopo un'ora di intervista ti accorgi di aver sovraesposto l'intervistato...... è un problema maggiore che scoprire che una foto singola è sovraesposta, no....?

Con la pellicola infatti, c'erano molti più calcoli per capire il risultato finale, che non confermavi prima dello sviluppo.

In entrambi i casi, il digitale ha permesso di rendersi conto subito del risultato finale delle nostre immagini.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #72
QUOTE(Brainquake @ Sep 28 2009, 05:31 PM) *
Lascia perdere le BMW. Nella serie 7 se ti si spegneva la macchina con la marcia innestata doveveno smontarti il cambio elettronico.
Vedi? Errori di progettazione e/o di collaudo.
Il vantaggio tangibile dell'elettronica si è visto. Non si vendono quasi più macchine a pellicola.
Se i produttori andranno avanti di questo passo aumenteranno i costi comunque e non è detto che migliori la qualità.

Sulla questione specchio/pentaprisma possiamo starci anni a discutere. A mio avviso stiamo entrando in una spirale polemica come "meglio il vinile del CD", "meglio le valvole dei transistor" o "meglio il carburatore dell'iniezione".
A mio avviso un buon fotografo farebbe delle belle foto anche con un mirino elettronico.



Cosa c'entra, tu hai chiesto perchè non si fa, io ti ho risposto perchè con la tecnologia di oggi il pentaprisma è meglio e più economico/efficiente.

Puoi star li a girare intorno, ma gli LCD di piccole dimensioni di oggi se hanno rese minimamente paragonabili al pentaprisma costano quanto la fotocamera, viceversa se sono soluzioni economiche non migliorano le prestazioni (le magagne di un LCD a pochi cm si vedono eccome senza vista da falco).

Il Digitale è subentrato alla pellicola quando le prestazioni hanno parificato la pellicola almeno agli ISO normali (grossomodo dalle 6-10 megapixel in poi vedi D70-D200), perchè offrivano la comodità del digitale a prezzi non troppo lontani dalla pellicola di fine anni 90 primi 2000.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #73
QUOTE(rrechi @ Sep 28 2009, 06:34 PM) *
Scusa ma 50000 scatti corrispondono a ca. 1390 rullini da 36 fotogrammi e non 15000.

Poi il fatto che fare ca. 1000 rullini era una spesa non indifferente e solo questo ostava alla proliferazione degli scatti.

Comunque la mia Nikkormat del 1976 è perfettamente funzionante e credo abbia fatto qualcosa di molto vicino all'equivalente di 36000 scatti.


Scusa chiedo venia, ho cannato di uno zero nel calcolo.

Il senso comunque non cambia in 33 anni hai fatto quanto certe D300 in un annetto e mezzo max due (viste certe inserzioni di corpi usati a 30-35000 scatti che si vedono nel web) rolleyes.gif
rcorni
Messaggio: #74
Vorrei precisare che la cospiqua e variegata quantità di inconvenienti avviene nel primo anno di vita ,e l'elettronica spesso ci mette del suo,quindi la teoria del numero di scatti crolla miseramente.
Le reflex odierne hanno si raggiunto grandi prestazioni ma sono anche più delicate.
Ad un utente del forum sono entrate alcune gicce di acqua nel vano batteria ,la macchina è spirata,e si è ritrovato con un preventivo di 900euro quanto il costo di una nuova.
Forse la mia F2 oggi troverei ancora qualcuno che la sa riparare,ma fra solo 5-6 anni la mia d90 non ne sono tanto certo.
In passato compravi un corpo di qualità ti durava 40 anni e spendevi una cifra in rullini,oggi scattare non costa nulla,ma in 40 anni quanto spenderemo in corpi macchina???
Qualcuno pensa di sapera la risposta?
Roberto

Messaggio modificato da rcorni il Sep 28 2009, 09:10 PM
Photofinisher
Messaggio: #75
QUOTE(rcorni @ Sep 28 2009, 10:10 PM) *
Vorrei precisare che la cospiqua e variegata quantità di inconvenienti avviene nel primo anno di vita ,e l'elettronica spesso ci mette del suo,quindi la teoria del numero di scatti crolla miseramente.
Le reflex odierne hanno si raggiunto grandi prestazioni ma sono anche più delicate.
Ad un utente del forum sono entrate alcune gicce di acqua nel vano batteria ,la macchina è spirata,e si è ritrovato con un preventivo di 900euro quanto il costo di una nuova.
Forse la mia F2 oggi troverei ancora qualcuno che la sa riparare,ma fra solo 5-6 anni la mia d90 non ne sono tanto certo.
In passato compravi un corpo di qualità ti durava 40 anni e spendevi una cifra in rullini,oggi scattare non costa nulla,ma in 40 anni quanto spenderemo in corpi macchina???
Qualcuno pensa di sapera la risposta?
Roberto


Ma questo vale non solo per la fotografia ma per qualsiasi campo.
il digitale offre più qualità, più comodità ma è più fragile, quindi la necessità di dover proteggere di più le parti elettroniche con corpi più robusti e studiati appositamente.
Poi sulla durata, bisogna sempre vedere come si trattano gli oggetti.
E attenzione perché nell'era del digitale la durata di vita di un apparecchio non si basa solo sulla sua robustezza, ma sulle sue caratteristiche tecniche ed un mercato che lo fa invecchiare prematuramente.
Compra un computer nuovo adesso, e fra sei mesi ci sono già tre modelli più evoluti. A quanto viene valutata la sua durata di vita? Fra due anni, sarà da cambiare per beneficiare delle evoluzioni della tecnologia, ma magari fra 20 anni, se premo il tasto si accende ancora.
 
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