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Piccolo Studio
...impresa folle...
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Taras
Messaggio: #1
Vorrei allestire un piccolo ed il più possibile economico "studio" pseudocasalingo nel mio futuro box.

Il box è doppio, quindi abbastanza grande, diciamo che sarà lungo circa 18mt e largo più di 3mt.

Primo problema: (e qui sò già che inizierete a ridere dry.gif ) non ho corrente elettrica nel box. Solo i neon (condominiali).
Prima domanda: quanto si spende per dei generatori? E soprattutto, che tipo di generatori occorrono in base a quanto vi dirò più avanti?

Avevo pensato ad un sistema a luce flash (ahimè) e non continua, proprio perchè immagino che in questo modo consumerei meno energia elettrica (ammesso che riesca a trovarla).

Come accessori avevo pensato a:

- Un paio di softbox con due flash di media/bassa potenza, o comunque con la potenza modulabile.

- Uno snoot.

- Una parabola.

- Pannelli riflettenti.

- Un paio d'ombrelli riflettenti/diffusori.

- Almeno un fondale (ma per quello magari mi arrangerei...)


Ho dato un'occhiata sul sito delle aste on-line, ed ho visto che negli USA, si riesce a trovare questa attrezzatura con dei prezzi ragionevoli, ma non conoscendo il mondo dei flash, non riesco a riconoscere la qualità e le caratteristiche che mi occorrono.

Prima di iniziare a spendere, volevo avere dei vostri pareri:

- E' una cosa fattibile allestire un set in un luogo dove NON c'è l'energia elettrica?

- Su quanto si aggirano i costi dei generatori che possono sostenere la potenza di (almeno) due flash?

- Il flash sb800, si può utilizzare assieme ad altri flash da studio? Quali sono gli svantaggi?

- Allestire lo studio con luce continua, è fuori discussione?

.....insomma, ditemi cosa ne pensate.
Consigli, critiche, insulti...........è tutto ben accetto!




Taras.


P.S. Dimenticavo! Non sono tagliato per il bricolage!

Messaggio modificato da Taras il Jan 23 2007, 03:34 AM
buzz
Staff
Messaggio: #2
Se on hai energia elettrica, o ti dimentichi i generatori per il flash o te la porti da casa con un cavo.
I flash da studio non assorbono molto di continuo, ma hanno un assorbimento di picco, al momento della ricarica, piuttosto elevato che metterebbe in crisi un eventuale generatore.

Cmq se opti per la luce continua, avresti un assorbimento medio di 3000W, e un generatore capace di sopportare questa potenza ti costa forse più del gruppo lampade, senza contare il rumore e i costi del carburante, oltre al fatto che deve stare necessariamente all'esterno per i gas di scarico.

Una alternativa sarebbero dei flash a batteria, con attacco per parabole e accessori. Sono tali e quali i flash da studio e costano uguale, solo ch epoi devi avere sempre i lproblema dell'autonomia. Dopo 300 scatti a 1/2 potenza devi ricaricare le batterie.

Puoi usare gli SB800 in unione a tutti i flash che vuoi, purchè li setti in manuale.
francesco65
Messaggio: #3
[quote name='Taras' date='Jan 23 2007, 03:33 AM' post='806622']
Vorrei allestire un piccolo ed il più possibile economico "studio" pseudocasalingo nel mio futuro box.

Ciao,
io ti consiglierei di chiedere all'Enel di mettere un impianto con contatore,
penso che sia la soluzione piu' pratica e' piu' economica piuttosto che geneneratori di corrente a benzina o Flash da studio alimentati a batteria,
i flash da studio con possibilita' di alimentazione a pila costano e la sua eventuale pila costa quasi quanto un flash.
Ora visto che sei in condominio non credo che installare un impianto da parte dell''Enel sia una cifra esagerata e molto probabilmente lo puoi pagare sulle bollette future.

un saluto :-)

Francesco
BressonSte
Messaggio: #4
ma che enel...fai da te ;-)........sdoppi i cavi che portano luce al neon con un bel cassettino e il gioco è fatto...
già se ti cuzzano i condomini non saranno contenti di pagare la bolletta condominiale anke per il tuo studio :-)

quindi, non intendendomi di studi, quoto quanto ti hanno detto sopra...fatti portare la corrente elettrica...anke perchè io la vedo dura....ti può servire per mille cose....ad esempio se vuoi fare qualche foto figa col ventilatore tipo "effetto vento" cosa fai?! paghi eolo che venga a soffiarti ?!?!:-)
ovviamente sto skerzando...guarda un attimo se non ti costa un patrimonio portarti la corrente elettrica..e poi valuta..
ciaoz
ste
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #5
QUOTE(BressonSte @ Jan 23 2007, 02:46 PM) *
ma che enel...fai da te ;-)........sdoppi i cavi che portano luce al neon con un bel cassettino e il gioco è fatto...


mi sembra la soluzione migliore al minimo costo.
Solo che la scatola deve metterla a MONTE dell'interruttore (che immagino abbia un timer). Dubito che sulle spese condominiali possano incidere i 5 euro mese che andra' a spendere per i falsh.
Il piu' e' non farlo sapere agli altri, c'e' sempre un geloso che si arrabbia e tenta di imbastire una causa per pochi euro all'anno.


.oesse.
francesco65
Messaggio: #6
[quote name='.oesse.' date='Jan 23 2007, 02:51 PM' post='807163']
mi sembra la soluzione migliore al minimo costo.
Solo che la scatola deve metterla a MONTE dell'interruttore (che immagino abbia un timer). Dubito che sulle spese condominiali possano incidere i 5 euro mese che andra' a spendere per i falsh.
Il piu' e' non farlo sapere agli altri, c'e' sempre un geloso che si arrabbia e tenta di imbastire una causa per pochi euro all'anno.
.oesse.
[/quote

Scusate saro' rompiballe e precisino
ma se io sapessi che qualcuno si attacca al condominio per suoi usi personali mi in....rei.....
Prendetela come battuta ma se tutti ragionassimo cosi' giustificheremo anche chi si appropria di spiagge del Demanio,quindi anche nostre,e ci fa' in una parte la propria villetta abusiva e nell'altra parte una spiaggia privata dove affitta ombrelloni e sdraio a pagamento.... biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif
Battuta tragica ma molto vicino alla realta'.

un saluto:-)

Francesco
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #7
La soluzione di francesco65, mi sembra l'unica attuabile.

Anche potendolo fare (autorizzazione condominiale) dubito che i cavi che corrono nelle canaline all'interno dei box per l'illuminazione al neon possano sopportare i picchi di assorbimento che un generatore flash, esterno o integrato che sia, richiedono.

Certo che è un problemino da niente... laugh.gif

Risolto questo problema, i costi sono relativi alla scelta del tipo di illuminazione.

Luce continua, più economica ma meno versatile.
Luce flash, più costosa, ma vero salto qualitativo...

I generatori esterni costano generelmente di più. Nuovi sono improponibili.

Io andrei alla ricerca di qualche monotorcia flash nel mercato dell'usato.
3 punti luce è una situazione completa al 95% dei casi. ma nache due sole possono essere del tutto sufficienti.
Taras
Messaggio: #8
QUOTE(BressonSte @ Jan 23 2007, 02:46 PM) *

ma che enel...fai da te ;-)........sdoppi i cavi che portano luce al neon con un bel cassettino e il gioco è fatto...

E' un appartamento di nuova costruzione, ci andrò a maggio. Non voglio iniziare il rapporto con il nuovo vicinato con il piede sbagliato. Dovrei stare sempre a giustificare, o a nascondermi.....in ogni caso non mi sembra corretto.
Ci sarebbe sicuramente qualcuno che si lamenterebbe.

QUOTE(francesco65 @ Jan 23 2007, 03:22 PM) *

ma se io sapessi che qualcuno si attacca al condominio per suoi usi personali mi in....rei.....

Per l'appunto. wink.gif


QUOTE(ludofox @ Jan 23 2007, 04:14 PM) *

La soluzione di francesco65, mi sembra l'unica attuabile.

Già. Ma non è così facile come sembra.
C'è una legge antincendio che stabilisce che i corselli con più di un tot numero di box (se non erro 15...), devono dare ai vigili del fuoco la possibilità di interrompere l'erogazione di energia elettrica a tutti i box (ma non agli appartamenti) azionando un unico interruttore posto fuori (o quasi) dal corsello stesso.
Non sò quanto mi verrebbe a costare fare le cose a norma di legge... hmmm.gif ...


Vedrò di farmi fare un preventivo. ph34r.gif


QUOTE(buzz @ Jan 23 2007, 04:19 AM) *

Una alternativa sarebbero dei flash a batteria, con attacco per parabole e accessori. Sono tali e quali i flash da studio e costano uguale, solo ch epoi devi avere sempre i lproblema dell'autonomia. Dopo 300 scatti a 1/2 potenza devi ricaricare le batterie.

Ma i flash a batteria, suggeriti dal buon Buzz, possono o non possono essere una soluzione?


QUOTE(ludofox @ Jan 23 2007, 04:14 PM) *

Certo che è un problemino da niente... laugh.gif

Già! mad.gif




Taras.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #9
QUOTE(Taras @ Jan 24 2007, 12:27 AM) *

Ma i flash a batteria, suggeriti dal buon Buzz, possono o non possono essere una soluzione?


Sì, possono essere una alternativa.
Non conosco i modelli, o meglio: conosco solo un modello di generatore a batteria di ProFoto.

IPB Immagine
immagine tratta dal sito www.profoto.se

Potenza 1200Ws, ma credo vi sia anche un modello da 600Ws.
Non conosco il prezzo, ma dubito sia accessibile senza ...patemi d'animo.
Non ti voglio fare i conti in tasca, Gianluca. Però, per uno studio casalingo, anzi da box, mi pare una spesa enorme.
Poi devi pensare alle torce, ai treppiedi, ...ecc...

Messaggio modificato da ludofox il Jan 24 2007, 09:03 AM
buzz
Staff
Messaggio: #10
Esistono diversi modelli di monotorcia che funzionano a batteria. Una comune 12v ricaricabile come quelle degli antifurto e che funzionano anche con i 12 v della batteria della automobile.
Il loro costo è sempre elevato ma non proibitivo, nel senso che vengono a costare poco più di un sb800, e hanno sia la luce pilota che la possibilità di essere accopppiati con i modellatori (parabole, soft, ombrelli).

Esiste un modello della tre-d da 400 w/s e permette (dicono loro) 700 lampi a massima potenza o 2 ore di luce con una ricarica, ma non so se in questo sia possibile montare vari accessori.
ma se fai un giro su internet presso i vari siti di vendite online ti potrai fare una idea..

Resta comunque migliore il consiglio di metterti un contatore e usare la 220.
Taras
Messaggio: #11
Ok, grazie per le ulteriori delucidazioni.

Farò una ricerca su internet per cercare di quantificare i costi dei flash a batteria.

E poi mi farò fare un preventivo da un elettricista per constatare quanto mi verrebbe a costare portare l'energia elettrica nel box.


Insomma, mi farò un pò di calcoli ( ph34r.gif ), e poi prenderò una decisione, ho tempo almeno fino a maggio. Ovviamente poi vi dovrò chiedere altri consigli, parabole, softbox, panellini, stativi....etc....etc....insomma dovrete sopportarmi ancora! biggrin.gif


QUOTE(ludofox @ Jan 23 2007, 04:14 PM) *

Luce continua, più economica ma meno versatile.
Luce flash, più costosa, ma vero salto qualitativo...


Ciao Ludo,

queste due frasi mi hanno fatto pensare non poco, anzi ne è sorta anche una piccola discussione con un altro amico del forum, che non la pensa esattamente così....

Potresti spiegare il perchè del salto qualitativo che si avrebbe utilizzando i flash? Questa tua affermazione vale per tutti i generi fotografici da studio? Ritratto, still, beauty, glamour etc...etc...



Grazie!



Taras.
buzz
Staff
Messaggio: #12
Il flash ti permette fotografie molto ferme e con una gamma di colore più ampia di quella del tungsteno.
credo che queasto possa bastare a definire il flash "migliore".
Però la luce continua ti da a vista il risultato finale, per cui i flash devono avere necessariamente una luce pilota di potenza proporzionale a quella dell'emissione del lampo.
dema
Messaggio: #13
QUOTE(Taras @ Jan 24 2007, 12:26 PM) *

....
Potresti spiegare il perchè del salto qualitativo che si avrebbe utilizzando i flash? Questa tua affermazione vale per tutti i generi fotografici da studio? Ritratto, still, beauty, glamour etc...etc...
Grazie!
Taras.

Direi a mio parere...personale
Luce continua, più economica ma meno versatile. per still-life visto che sono oggetti statici e non sentono il caldo che 1000W o più generano, però vedi sempre le ombre

Luce flash, più costosa, ma vero salto qualitativo... per Ritratto glamour perchè le persone si muovono e altrimenti dovresti alzare troppo gli ISO e cuoci le modelle, però ti serve una luce pilota per darti un'idea delle ombre
Maicolaro
Messaggio: #14
QUOTE(.oesse. @ Jan 23 2007, 02:51 PM) *

mi sembra la soluzione migliore al minimo costo.
Solo che la scatola deve metterla a MONTE dell'interruttore (che immagino abbia un timer). Dubito che sulle spese condominiali possano incidere i 5 euro mese che andra' a spendere per i falsh.
Il piu' e' non farlo sapere agli altri, c'e' sempre un geloso che si arrabbia e tenta di imbastire una causa per pochi euro all'anno.
.oesse.

OT

Bel modo di ragionare, la prossima volta che rimango senza benzina vengo a fare il succhio alla tua macchina, tanto sono pochi euro no?
E poi c'è sempre il rischio che invece di imbastire una causa ti prenda a calci nel c..o
Povera Italia...

chiudo OT
straorso
Nikonista
Messaggio: #15
Intervengo solo per sfatare un'idea che mi sembra stia prendendo piede in modo un po' troppo generalizzato.
I vantaggi dei flash rispetto alla luce continua si limitano alla fotografia di oggetti animati come persone, tazzine fumanti, bollicine, ecc.
Per foto di oggetti inanimati, dall'arredamento all'oggettistica, la luce continua può benissimo essere usata spesso con risultati migliori.
Animato a parte, coi flash non si ha nessuna gamma di colori più ampia, sono meno versatili della luce continua, e non si ha alcun salto qualitativo.
Ovviamente con luce continua bisogna usare pellicole a 3200K se si ha un parco lampade alogene, mentre con fluorescenze e HMI vanno bene le normali pellicole per luce diurna.
Le ultime fluorescenze che offre il mercato sono ottime per luce diffusa.
Le HMI sono semplicemente favolose. Purtroppo costano come i flash.
buzz
Staff
Messaggio: #16
Rispetto la tua scuola di pensiero, ma aggiungerei che un vantaggio del flash è quello di limitare anche il micromosso in caso di soggetti inanimati. Le vibrazioni sono sempre in agguato, anche su un robusto treppiede
nonnoGG
Messaggio: #17
QUOTE(Taras @ Jan 24 2007, 12:26 PM) *

...[cut]...

E poi mi farò fare un preventivo da un elettricista per constatare quanto mi verrebbe a costare portare l'energia elettrica nel box ...


...e da un buon geometra per il cambio di destinazione d'uso: hai visto mai che trovi qualche condomino "causitico", immagino saprai che il mondo è pieno di gente strana.

nonnoGG
Beppeiaf
Messaggio: #18
QUOTE(Taras @ Jan 23 2007, 03:33 AM) *

Vorrei allestire un piccolo ed il più possibile economico "studio" pseudocasalingo nel mio futuro box.

Il box è doppio, quindi abbastanza grande, diciamo che sarà lungo circa 18mt e largo più di 3mt.

Quanto è alto?

Primo problema: (e qui sò già che inizierete a ridere dry.gif ) non ho corrente elettrica nel box. Solo i neon (condominiali).
Prima domanda: quanto si spende per dei generatori? E soprattutto, che tipo di generatori occorrono in base a quanto vi dirò più avanti?

Avevo pensato ad un sistema a luce flash (ahimè) e non continua, proprio perchè immagino che in questo modo consumerei meno energia elettrica (ammesso che riesca a trovarla).

Fatti fare il preventivo dall' elettricista....o compra un cavo lungo!

Come accessori avevo pensato a:

- Un paio di softbox con due flash di media/bassa potenza, o comunque con la potenza modulabile.
Prendili + potenti che riesci, la luce non è mai abbastanza...

- Uno snoot.

- Una parabola.

all' inizio puoi farne a meno
- Pannelli riflettenti.

tanti..anche oscuranti
- Un paio d'ombrelli riflettenti/diffusori.

- Almeno un fondale (ma per quello magari mi arrangerei...)
Ho dato un'occhiata sul sito delle aste on-line, ed ho visto che negli USA, si riesce a trovare questa attrezzatura con dei prezzi ragionevoli, ma non conoscendo il mondo dei flash, non riesco a riconoscere la qualità e le caratteristiche che mi occorrono.

Prima di iniziare a spendere, volevo avere dei vostri pareri:

- E' una cosa fattibile allestire un set in un luogo dove NON c'è l'energia elettrica?

- Su quanto si aggirano i costi dei generatori che possono sostenere la potenza di (almeno) due flash?

- Il flash sb800, si può utilizzare assieme ad altri flash da studio? Quali sono gli svantaggi?

- Allestire lo studio con luce continua, è fuori discussione?

.....insomma, ditemi cosa ne pensate.
Consigli, critiche, insulti...........è tutto ben accetto!
Taras.
P.S. Dimenticavo! Non sono tagliato per il bricolage!

Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #19
QUOTE(straorso @ Jan 24 2007, 08:05 PM) *

Intervengo solo per sfatare un'idea che mi sembra stia prendendo piede in modo un po' troppo generalizzato.
I vantaggi dei flash rispetto alla luce continua si limitano alla fotografia di oggetti animati come persone, tazzine fumanti, bollicine, ecc.
Per foto di oggetti inanimati, dall'arredamento all'oggettistica, la luce continua può benissimo essere usata spesso con risultati migliori.
Animato a parte, coi flash non si ha nessuna gamma di colori più ampia, sono meno versatili della luce continua, e non si ha alcun salto qualitativo.
Ovviamente con luce continua bisogna usare pellicole a 3200K se si ha un parco lampade alogene, mentre con fluorescenze e HMI vanno bene le normali pellicole per luce diurna.
Le ultime fluorescenze che offre il mercato sono ottime per luce diffusa.
Le HMI sono semplicemente favolose. Purtroppo costano come i flash.

Non sono per nulla d'accordo.
La luce continua non ha alcun vantaggio su quella fornita dai flash.
La luce flash, al contrario, è molto più versatile di quella continua. Non tanto per la qualità della luce ma per la possibilità di applicare alle torce un numero molto superiore di accessori.
Io non parlerei di mito da sfatare.
Indistintamente tutti coloro, a mia conoscenza, che sono passati dalla continua al flash, non si sognano di tornare indietro.

Poi, la continua viene utilizzata da migliaia di fotografi con risultati ottimi, ma questo è un altro discorso.

I vantaggi della continua sono il relativo minor costo. Altro non vedo.

Mi piacerebbe sapere cosa intendi quando parli di minor versatilità dei flash.
Mi puoi fare qualche esempio?

Messaggio modificato da ludofox il Jan 26 2007, 12:36 AM
smart
Messaggio: #20
QUOTE(ludofox @ Jan 26 2007, 02:29 AM) *

Non sono per nulla d'accordo.
La luce continua non ha alcun vantaggio su quella fornita dai flash.
La luce flash, al contrario, è molto più versatile di quella continua. Non tanto per la qualità della luce ma per la possibilità di applicare alle torce un numero molto superiore di accessori.
Io non parlerei di mito da sfatare.
Indistintamente tutti coloro, a mia conoscenza, che sono passati dalla continua al flash, non si sognano di tornare indietro.

Poi, la continua viene utilizzata da migliaia di fotografi con risultati ottimi, ma questo è un altro discorso.

I vantaggi della continua sono il relativo minor costo. Altro non vedo.

Mi piacerebbe sapere cosa intendi quando parli di minor versatilità dei flash.
Mi puoi fare qualche esempio?

quoto
straorso
Nikonista
Messaggio: #21
QUOTE(ludofox @ Jan 26 2007, 12:29 AM) *

La luce continua non ha alcun vantaggio su quella fornita dai flash.
..............
I vantaggi della continua sono il relativo minor costo. Altro non vedo.

A mio avviso l’unico vantaggio dei flash sulla continua sono i tempi di esposizione brevi (quando rappresentano realmente un vantaggio), a fronte di una spesa molto superiore. Come vedi apparteniamo a due scuole di pensiero opposte. wink.gif


QUOTE(ludofox @ Jan 26 2007, 12:29 AM) *

Io non parlerei di mito da sfatare.

Quando ho parlato di minor versatilità dei flash, mi riferivo a set inanimati. L’ho detto, ma a scanso di equivoci lo ripeto.
Se servono tempi di esposizione brevi per bloccare il movimento, i flash sono una scelta obbligata.
Il fatto che generalmente vadano bene anche in situazioni statiche, li rende più versatili della luce continua, nel senso che coi lampeggiatori riesci a far fronte ad ogni esigenza. Ma solo in questo senso.
A rigor del vero esiste anche una situazione dove è d’obbligo la luce continua: l’uso di dorsi digitali a scansione. E’ vero che parliamo di un prodotto di nicchia, ma se ci sono almeno 3 aziende (Betterlight, PhaseOne e Anagramm) che li producono da anni, vuol dire che qualcuno che li utilizza ci sarà.
Inoltre proprio grazie alle buone sensibilità del digitale e alle alte efficienze unite alla bassa emissione termica delle lampade a scarica, molte situazioni di ritratto, glamour o beauty impensabili per pellicola e alogene, sono oggi affrontabili in luce continua. Non per niente una delle più blasonate aziende produttrici di flash, la Broncolor, affianca da anni ai propri lampeggiatori una linea di illuminatori HMI. E non sono ancora arrivati i Led...

Sentendo parlare di “vero salto qualitativo” e addirittura di “gamma di colore più ampia” ottenibili passando dalla continua ai flash, ho pensato a false credenze che forse era meglio sfatare.




QUOTE(ludofox @ Jan 26 2007, 12:29 AM) *

La luce flash, al contrario, è molto più versatile di quella continua. Non tanto per la qualità della luce ma per la possibilità di applicare alle torce un numero molto superiore di accessori.

Nel mio parco lampade alogeno ho una decina di illuminatori IFF Q1250. Ci posso attaccare parabole di 5 diverse dimensioni con diversi angoli di riflessione, e su queste applicare bandiere, griglie a nido d’ape, portafiltri, ombrelli. Ci posso attaccare soft box di diverse dimensioni, e su questi applicare altre bandiere e griglie a nido d’ape. Ci posso attaccare coni concentratori, centralizzatori ottici, bundle di fibre ottiche.
Ho citato IFF, ma tutti i costruttori di illuminatori in luce continua offrono più o meno le stesse cose.
I più importanti costruttori di soft banks universali (cito solo l’americana Chimera che ha in catalogo almeno una ventina di modelli delle forme e dimensioni più disparate) offrono i medesimi prodotti con adattatori sia per torce flash che per illuminatori a luce continua (una cinquantina per torce e oltre 300 per illuminatori al tungsteno e HMI).
Tutti i costruttori di banks metallici offrono sia l’elettrificazione in continua sia quella flash.

Sinceramente non capisco cosa intendi quando parli di numero superiore di accessori applicabili alle torce. Non penserai mica alla torcia matita? No, perché con le alogene si chiama “portalampada” ed è un blocchetto di ceramica che costa 2 euro e di volta in volta si attacca al supporto più opportuno magari costruito ad hoc... biggrin.gif
Comunque, se conosci qualche accessorio delle torce proibito in luce continua, indicamelo pure, sarò ben lieto di imparare qualcosa che finora mi è sfuggito.




QUOTE(ludofox @ Jan 26 2007, 12:29 AM) *

Mi piacerebbe sapere cosa intendi quando parli di minor versatilità dei flash.
Mi puoi fare qualche esempio?

Te ne faccio fin che ne vuoi.
Credo che il più grande vantaggio della luce continua sui lampeggiatori, oltre al minor costo anche da te citato, sia l’assoluto controllo del risultato finale, cosa non sempre possibile coi flash.
Le lampade pilota sono comunque una simulazione della torcia, non sempre precisa. Un esempio per tutti: i classici spot a lente di Fresnel. Io li uso molto, anche di questi ne possiedo una decina con potenze di 500, 1000 e 2000 W. La regolazione del fascio luminoso, abbinata a quella della bandiera, è precisissima con lampade alogene o a scarica. Se ci metti invece un flash, dove torcia e lampada pilota hanno posizioni e dimensioni diverse, avrai che il fascio della torcia è differente da quello della lampada pilota, essendo l’illuminatore in questione un sistema ottico formato da uno specchio e una lente, e tale differenza sarà tanto più accentuata quanto più l’illuminatore è piccolo. Se fotografi un sofà la cosa è ininfluente, ma se hai una composizione di oggetti relativamente piccoli alla fine ti ritrovi ombre non volute.
Inoltre le lampade pilota non solo devono seguire la variazione di intensità delle torce, ma devono avere un’intensità massima proporzionale all’intensità massima della torcia stessa per tutti i punti luce, e ciò, in set con illuminazione particolarmente complessa, non sempre è possibile.
In tanti casi le lampade pilota da 650 W vanificano il fatto di non scaldare; per contro quelle da 250 o 150 di cui sono dotati i flash più piccolini, una volta ridotte a un quarto o a un ottavo della loro potenza si rivelano spesso insufficienti per poter lavorare agevolmente.
Se poi devi filtrare uno o più punti luce, quello che vedi è l’effetto di un filtro calcolato per la torcia su una sorgente con temperatura colore diversa, qual è la lampada pilota.
Mi è successo alcune volte di dover integrare l’illuminazione con sorgenti non convenzionali, quali ad esempio un proiettore di diapositive, un fanale d’automobile, una torcia elettrica, o addirittura una volta la luce diffratta dal reticolo concavo di un monocromatore, o di dover utilizzare tecniche di luce pennellata. Tutte cose che i flash non avrebbero permesso.
Alle volte in studio succede di dover affrontare situazioni di illuminazione non risolvibili con quel che si trova in commercio, ed allora il fotografo si deve arrangiare costruendosi ad hoc quel che gli serve (alcuni, in passato, poi ci hanno preso gusto... come Lino Manfrotto o Silvestri). Ho costruito svariati box, a volte piccolissimi, a volte dalle forme strane, sempre per affrontare al meglio una determinata situazione. Fare queste cose, con lampade alogene, è uno scherzo. Coi flash è molto più complicato. Ricordo di una strip light lunga 2 metri e larga non più di 20 cm. Ho dovuto mettere 6 lampade alogene per avere una buona uniformità sulla lunghezza. Quanto mi sarebbero costate 6 torce e che struttura avrei dovuto costruire per sopportarne il peso?
Mi fermo qui, ma credo di poter sintetizzare asserendo che la luce continua permette un miglior controllo sul risultato finale, più ampie possibilità di integrazione e più facili possibilità di manipolazione della luce rispetto ai flash. Per questo ritengo i flash meno versatili.

Come sempre, of course, si tratta solo della mia personale opinione.
E scusate la lunghezza del post, ma se dico qualcosa ho l’abitudine di supportarlo con delle esperienze personali e non solo di scrivere “quoto” sotto a quello che scrive un altro... rolleyes.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #22
wink.gif
QUOTE(straorso @ Jan 27 2007, 07:41 PM) *

[cut]

Come sempre, of course, si tratta solo della mia personale opinione.
E scusate la lunghezza del post, ma se dico qualcosa ho l’abitudine di supportarlo con delle esperienze personali e non solo di scrivere “quoto” sotto a quello che scrive un altro... rolleyes.gif


Interessante quanto dici, ed in parte lo condivido.
Nel senso che si sta parlando, come giustamente indichi, di due scuole di pensiero. Entrambe evidentemente valide.
Continuo a non concordare sulla difficoltà di completo controllo dei flash.
Lo posso sperimentare quotidianamente. E' sufficiente conoscere la propria attrezzatura.
E' vero che Betterlight o PhaseOne producono ancora dorsi a scansione. Di conseguenza Broncolor ed altri marchi,producono luci continue...
Ma è fuori discussione che la tecnologia dei dorsi a scansione sia superata e nessuno più sta investendo in ricerca per sviluppare quei dorsi.
Superata non tanto per la qualità, ma soprattutto per la limitatissima possibilità d'uso. Praticamente solo lo still life statico.
Le luci continue a 5000°, sono state progettate per assecondare le specifiche tecniche di quegli attrezzi.

Ovvero, i dorsi a scansione hanno un senso solo per applicazioni molto specifiche.
Ma qui stiamo parlando della possibilità di attrezzare uno studio in grado di soddisfare qualunque esigenza.

Sono del tutto concorde sul fatto che il flash non permetta una maggior gamma cromatica.
Quelle (poche) volte nelle quali mi sono trovato costretto a lavorare con luce continua, non ho avuto problemi su quel fronte, ma mi sono trovato un po' a disagio, proprio per non riuscire a trovare la versatilità dei flash.
Questo per dire che probabilmente, è solo una questione di abitudine. Lavoro con i flash da 27anni ormai, è ovvio che mi trovi a mio agio...
Posso intuire che la tua situazione sia speculare alla mia...

Grazie della chiacchierata... wink.gif

Messaggio modificato da ludofox il Jan 28 2007, 01:30 AM
Taras
Messaggio: #23
QUOTE(ludofox @ Jan 28 2007, 01:23 AM) *

Grazie della chiacchierata... wink.gif


Sono io che ringrazio voi. Straorso e Ludofox.


Queste "chiacchierate" fanno bene al forum, e nello specifico mi hanno fornito gli elementi per iniziare a districarmi meglio nell'argomento.


Questo piccolo studio non potrò allestirlo prima di maggio. Ho iniziato ad interessarmene a Gennaio proprio perchè voglio arrivare al momento degli acquisti con le idee più chiare possibili.

Molto probabilmente, in seguito, quando avrò risolto i problemi di "energia elettrica" (questo, ho capito che dovrò farlo) e quando mi troverò a tu per tu con i singoli accessori, dovrò nuovamente rivolgermi a voi tutti, certo di trovare disponibilità e competenza come in questa occasione.


Grazie!



Taras.
buzz
Staff
Messaggio: #24
Nessuno di voi ha parlato del consumo di corrente elettrica?
Un contatore da 3 KW permette l'uso di 4 monotorce da 500W/s
Se ho 4 faretti da 1000 W non ce la farà mai, e siamo a meno della metà della potenza che i flash ti possono dare.

E non è da prendere sottogamba quando hai un limite di assorbimento.
smart
Messaggio: #25
io uso sia luce continua che flash a seconda della situazione, quindi mi astengo dal propendere per l'una o per l'altra in quanto ognuna ha limiti e vantaggi, volevo solo sfatare il fatto che attrezzarsi per la luce continua è più economico che attrezzarsi per la luce flash, forse è più economico l'investimento iniziale, ma nel giro di qualche anno le cose si pareggiano e col tempo il tutto si porta a vantaggio della luce flash.....prima cosa per un uso che non sia prettamente hobbstico
bisogna incrementare la portata dei contatori, io con 10kw trifase riesco ad accendere 18/20.000watt, spesso mi servono ma dopo qualche minuto mi salta il contatore, quindi per chi vuole iniziare una piccola attività 6kw sono d'obbligo, fate poi i conti con l'incremento di consumi ( bollette!!), altro problema le lampade alogene hanno una durata limitata e quelle fotografiche costano a seconda della potenza dai 10 ai 30€ e minimo una decina all'anno se ne vanno, mentre i tubi flash quasi mai si rompono al limite invecchiano, ma ci vogliono anni ed un uso intenso perchè ciò avvenga, poi il calore delle alogene, provate a stare sotto un set in agosto!!!..., le tele dei bank ingialliscono rapidamente enon costa poco cambiarle..., alla fine dopo qualche anno con le alogene vi trovate con un'attrezzatura che vale poco niente perchè i soldi se ne sono andati in costi di gestione, se invece vi rimangono diciamo 5 punti luce flash, siano essi monotorcia o centraline, in caso di upgrade con attrezzatura nuova o in caso di vendita avete sempre un piccolo capitale.
 
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