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Bilanciamento del Bianco
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luigivai
Messaggio: #1
Riporto una citazione di Beppe Maio tratta dalla discussione "impostazioni d100":

"Per adeguare invece il "calore" della temperatura di bilanciamento del bianco si potrà agire nelle compensazioni -1,-2,-3 o +1,+2,+3 previste per ogni WB compreso quello Auto.
Lascerei comunque fuori da questa interessantissima discussione il parametro WB perchè assolutamente distinto e slegato.
Semmai aprite una dedicata discussione che meriterebbe molti approfondimenti.
Giuseppe Maio
www.nital.it"

Riprendo l'invito di Beppe Maio perchè mi sembra veramente uno dei parametri più importanti ed interessanti nel funzionamento di una dslr digitale. Ultimamente mi capita sempre più spesso di tenere il wb in "flash" che corrisponde a 5400 e talvolta faccio delle piccole variazioni + o - 1/2/3 (ogni scatto corrisponde a 180k). Questa situazione mi sembra molto più soddisfacente di wb automatico. In ogni modo calcolo sempre la temperatura che il wb va ad impostare con le varie starature ma non tengo mai più il wb su auto che non sembra coprire le situazioni usuali senza poi dover lavorare in post produzione. In fondo con la pellicola daylight che usavamo con e senza flash il bianco stava sempre a 5600.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #2
Anch'io raramente opero in autowb, preferisco usare le impostazioni dedicate, e ho notato che correggendo leggermente si trova quasi sempre il wb corretto.

Il problema arriva sulle luci miste... li spesso si hanno temperature colore assurde, e preferisco usare il setting manuale... naturalmente, checchè si dica, su un foglio rigorosamente BIANCO! wink.gif
FXX
Messaggio: #3
QUOTE
Anch'io raramente opero in autowb, preferisco usare le impostazioni dedicate, e ho notato che correggendo leggermente si trova quasi sempre il wb corretto.


Matteo potresti spiegarmi quali sono le impostazioni dedicate, intendi quelle tipo "flash", "neon" e le altre (che comunque sono automatiche) oppure ti riferisci ad impostazioni manuali che regoli tu?

Sarebbe utile per chi non ha esperienza con il digitale come me avere delle approfondite spiegazioni su come utilizzare al meglio il WB della D70, magari in rapporto a varie situazioni più o meno standard,

Grazie smile.gif
luigivai
Messaggio: #4
Le luci miste presenti ad esempio negli interni degli stabilimenti industriali oppure in una piazza all'imbrunire con dei punti luce già accesi, ecc. sono situazioni in cui nella fotografia analogica si lasciava prevalere la luce più importante e più naturale. Farei lo stesso con il digitale. Insomma chi si sarebbe mai sognato di usare una pellicola al tungsteno per la città di notte o usare una filtratura troppo marcata per annullare la dominante di una luce presente sulla scena ad esempio in un interno industriale. C'è il neon e si lascia il bianco su luce ambiente se è quella prevalente. Avrà un pò di verdino ma ci sta. La città all'imbrunire è sempre luce ambiente, al limite si gioca un pò, ma senza stravolgere. Rifare il bianco anche lì non so se è corretto, rischia di raffredare eccessivamente tutti i toni.
paolos
Iscritto
Messaggio: #5
Ho fatto parecchie prove ma trovare la giusta equilibratura del bianco
soprattutto in giornate nuvolose o all'ombra mi sembra
veramente difficile. Non si è mai sicuri di fare foto decenti e si rischia di
di essere superati da fotocamere di fascia inferiore e siccome
sono un fotografo la cosa non è affatto piacevole.
Ritengo che da D100 sia ottima solo in studio ed in giornate di sole.
In giornate nuvolose è sicuramente conveniente fare il bianco
ad ogni scatto usando la funzione PRE se si vogliono evitare brutte
sorprese, il problema è che a volte non si ha tempo di regolarlo
ma anche facendolo se la luce cambia nel giro di pochi minuti
o anche solo cambiando l'angolo di incidenza nello scatto nei confronti della luce,
siamo di nuovo da capo i soliti problemi del bianco.
Oltre ad eseguire parecchi test sono arrivato alla conclusione che è priorità
assoluta salvare le immagini in Raw non compresso (con il compresso si
impiega troppo tempo per il salvataggio) e possedere Nikon Capture 4.1
per poterle elaborare efficacemente in tutti i parametri
paolos
Iscritto
Messaggio: #6
Domanda:
sulla D 70 sulla D2H i problemi sono stati risolti?
Io ho provato a fare 2-3 scatti con la D70 e con la D2 H e solo quest'ultima
mi è sembrata migliorata nell'equilibratura del bianco, ma il giudizio
spetta a chi la D70 o la D2H la usa sempre e la possiede.
Attendo risposte.
Un saluto a tutti..
luigivai
Messaggio: #7
Questo del bianco è un campo in cui i fotografi sanno ancora realmente poco. L'automatismo del bianco, con tutte le eccezioni possibili e dipendenti anche dagli altri settaggi, opera scelte che costringono cmq ad un recupero e tende cmq ai toni freddi (il blu). Dopo le prime inquietanti reazioni della mia d100 ho chiesto molto ai cameraman, abituati da tempo a impostare il bianco in ogni condizione, e soprattutto quelli che fanno documentari e che usano il wb con modalità creative. Da ciò che ho capito ci sono alcuni che cercano costantemente di raddrizzare la luce e quindi rifanno il bianco in ogni situazione e altri che scelgono un valore e lo mantengono finchè regge. Io preferisco la seconda opzione, soprattutto nella fotografia di persone e reportage, però se devo fare un lavoro con i toni neutri allora vado nell'altra direzione. In ogni modo bisogna conoscere e saper valutare bene la luce e la sua temperatura, anche ad occhio e rischiare un pò.
domenico marciano
Messaggio: #8
Io ho mio fratello che fa sia matrimoni e lavora anche per una tv e noto che fa sempre il bianco, poi quando si cambia scena o luogo rifa' tutto,in pratica il bianco viene rifatto ad ogni cambiamento di ambiente biggrin.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #9
QUOTE (paolos @ Apr 7 2004, 10:51 PM)
Ho fatto parecchie prove ma trovare la giusta equilibratura del bianco
soprattutto in giornate nuvolose o all'ombra mi sembra
veramente difficile. Non si è mai sicuri di fare foto decenti e si rischia di
di essere superati da fotocamere di fascia inferiore e siccome
sono un fotografo la cosa non è affatto piacevole.
Ritengo che da D100 sia ottima solo in studio ed in giornate di sole.
In giornate nuvolose è sicuramente conveniente fare il bianco
ad ogni scatto usando la funzione PRE se si vogliono evitare brutte
sorprese, il problema è che a volte non si ha tempo di regolarlo
ma anche facendolo se la luce cambia nel giro di pochi minuti
o anche solo cambiando l'angolo di incidenza nello scatto nei confronti della luce,
siamo di nuovo da capo i soliti problemi del bianco.
Oltre ad eseguire parecchi test sono arrivato alla conclusione che è priorità
assoluta salvare le immagini in Raw non compresso (con il compresso si
impiega troppo tempo per il salvataggio) e possedere Nikon Capture 4.1
per poterle elaborare efficacemente in tutti i parametri

Da quanto usi la D100?
Io credo che con l'esperienza e lavorando in RAW quando le condizioni sono particolarmente difficili, i problemi che citi si superino facilmente.

Ricordiamoci che spesso non è la macchina ad avere dei limiti, ma noi che la usiamo.
Se il bianco sulla D100 è regolabile su temperature colore che oscillano da 2700 a 9200°K, sicuramente c'è il WB adatto alla nostra scena... tutto sta nel trovarlo nel minor tempo possibile!
MarcoPagin
Messaggio: #10
Mi intrometto in questa discussione per rivolgere una domanda sul settagio del bianco:

in ambito di premisurazione, trovo a pag.52 del manuale della D70, il suggerimento di usare un cartoncino grigio neutro con riflessione del 18%; da esporre alla luce in questione. Francamente la trovo una cosa molto interessante (sono nuovo alla fotografia digitale) anche se chiaramente bisognera' scendere a compromessi con le difficoltà delle situazioni reali come citava qualcuno di voi.
Domanda: che significa "riflessione del 18%"? e "grigio neutro"? Mi chiedevo inoltre se questo cartoncino o equivalente è acquistabile in qualche parte.

Spero che questa conversazione sul WB possa rimanere accesa.... la ritengo una " marcia in piu' " rispetto al sistema film tradizionale.

Un saluto da un felice possessore di D70.
Eligor
Messaggio: #11
in pratica gli esposimetri sono tarati per misurare il grigio al 18%.
Il 18 % vuol dire che quel grigio riflette (riflettanza) il 18% della luce che lo colpisce.

Nella > parte dei casi, sia che l'oggetto è colorato o no, l'esposimetro riesce a calcolare la giusta esposizione per quella scena. Tuttavia con oggetti neri o bianche và in confusione.

Infatti la riflettanza del nero è 9% mentre del bianco il 36%. per cui col nero lui giudica che manca uno stop di luce e quindi sovraespone, mentre col bianco giudica che c'è uno stop di troppo e quindi sottoespone.

per cui come regola generale con soggetti neri devi sottoesporre mentre col bianco devi sovraesporre.

Un cartonciono neutro al 18% è un cartoncino (appunto) da mettere davanti al soggetto della foto per misurare la giusta esposizione quando le condizioni di luce sono proibitive (ovvero mandano in tilt l'esposimetro).

Ad oggi l'unico posto dove l'ho trovato è l'editrice reflex (sito internet) in formato A4 a 15 euro (o qualcosa del genere non ricordo).

FXX
Messaggio: #12
discussione interessantissima, però ancora non ho capito qual'è il metodo migliore per impostare il WB..... sad.gif
Eligor
Messaggio: #13
sinceramente in molti casi mi trovo bene col bianco su flash come già detto in questa discussione...

poi nelle situazioni difficili o lo misuro oppure uso il cartoncino grigio.

Negli interni ovviamente invece della temperatura del falsh uso quella della lampadina a incandescenza o neon :-)

Ciao
luigivai
Messaggio: #14
In manuale conta solo il fotografo e qui credo siamo tutti d'accordo. Gli automatismi invece a mio giudizio sono l'aspetto che dovrebbe interessarci di più, visti i costi, per cui ancora non mi spiego come mai la D100 non consenta in wb auto di lavorare onestamente, sempre senza tenere in considerazione la postproduzione.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #15
Io preferisco lavorare con il formato NEF, che permette in postproduzione di modificare la temperatura di colore in modo molto preciso.
Se non vi è luce mista, setto il WB in modo "caldo", es. flash o addirittura "ombra". Posso in ogni caso modificare la temperatura di colore in postproduzione.
Se vi sono situazioni di luce mista, faccio uno scatto NEF ulteriore inquadrando un cartoncino grigio al 18%, che mi permette in postproduzione di effettuare un preciso bilanciamento del bianco per l'immagine iniziale, senza alcuna perdita di qualità.

Sergio Porrini
LAN PRO SISTEMI
luigivai
Messaggio: #16
Molti insomma parlano di scattare in raw. A dir la verità le condizioni di ripresa che mi portano ad usare il raw sono così chiare che il wb non c'è mai bisogno di rifarlo dopo. I problemi nascono quando si scatta velocemente (in jpeg ovviamente) concentrandosi sui soggetti, sull'azione lasciando fare alla camera la parte sua. Cioè io dico: se volevo fare tutto da solo mi compravo una Leica e decidevo ogni scelta. Se compro una d100 o una d1 o un'altra macchina del genere un tot di cose le deve fare da sola così posso pensare ad altro. Vedo che molti si nascondono dietro al "tanto lo aggiusto dopo" ma credo che non si possa aggirare il problema sui limiti di gestione del colore e del bianco della d100 perchè può andar bene per 10 scatti in tutto, ma non quando se ne fanno 50, 100 o 1000.
paolos
Iscritto
Messaggio: #17
Sono pienamente d'accordo non è possibile che una fotocamera
come la d100 abbia questi problemi di bilanciamento del bianco
Chi compra il digitale pretende anche oltre alla comodità di utilizzo
la certezza di fare scatti senza patemi d'animo.
Non mi sembra affatto giusto pensare che la foto si può aggiustare dopo
perchè la foto deve essere quasi perfetta già al momento dello scatto!!!
Eligor
Messaggio: #18
un buon bilanciamento del bianco automatico non esiste e non esisterà mai.
La precisione si ottiene misurando ogni volta il bianco e impostandolo sulla macchina.. usando il cartoncino al 18% oppure qualcosa di bianco su cui fare la premisurazione.

E' come linux e windows...
Linux se configurato a dovere (cioè come il bilanciamento del bianco manuale) funziona che è una bomba dando il 105% di se stesso.
Windows che è configurato automaticamente segue delle leggi che lo fanno funzionare bene (?) ma consuma più risorse e risponde peggio di linux (bil automatico)
Secondo me cercare la perfezione nell'automatismo è impensabile.
Bisogna accettare il fatto che niente può sostituire la mente umana.

Certo bisogna accettare anche l'idea che per usare gli automatismi c'è da faticare e imparare la teoria e la pratica... quindi non lamentatevi se al primo scatto viene una dominante blu

biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif

Il tutto con gran simpatia.

Saluti
mauriziomiao
Messaggio: #19
QUOTE (paolos @ Apr 8 2004, 10:53 PM)
Sono pienamente d'accordo non è possibile che una fotocamera
come la d100 abbia questi problemi di bilanciamento del bianco
Chi compra il digitale pretende anche oltre alla comodità di utilizzo
la certezza di fare scatti senza patemi d'animo.
Non mi sembra affatto giusto pensare che la foto si può aggiustare dopo
perchè la foto deve essere quasi perfetta già al momento dello scatto!!!

mi accodo anche io e questo del bilanciamento del bianco e di conseguenza la poco corretta ripresa dei colori mi ha fatto abbandonare la strada nikon per un po
poi un giorno ho preso la 2dh bè tutta un altra storia davvero
un modo completamente diverso di gestire le due cose a tal punto che scattando per un intera serata in jpeg non ho avuto rivedendo le foto sul monitor nessun problema
quello del ritocco successivo un po mi fa sorridere nel senso ma avete mai provato dopo aver fatto che so 100 o 200 foto aprirle e ritoccarle e qundo finisci
allora buon ritorno alla pellicola
ci sono delle volte e concordo con voi anche su questo lato che uno mentre sta concntrato sul tipo di foto non ha nè il temo ma sopratutto la pazienza di stare a toccare 200 paramentri ma vorrebbe solo concentrarsi chiamiamolo cosi' sul lato artistico della foto
nel caso contrario avrei seguito un corso di orefice in svizzera
comunque riassumendo sulla 2dh la nikon ha fatto un grnde passo avanti permettendo di usare degli automatismi e di avere dei risultati lo stesso notevoli senza intervenire poi in post produzione
ciao ciao a tutti
luigivai
Messaggio: #20
Sono piacevolmente e inaspettatamente sorpreso dalle reazioni d'appoggio a queste mie affermazioni! solitamente appena nel forum si tocca un difetto di una macchina (pure ottima) si scatena il finimondo. Evidentemente il limite c'è altrimenti sulla D2h, che è ancora più professionale e che quindi dovrebbe essere usata da gente che entra in uno scantinato e ti dice la temperatura della luce, non li avrebbero neanche toccati questi parametri. Però a questo punto mi chiedo se in assistenza o con un upgrade è possibile intervenire per ovviare questo aspetto o se non essendo in grado alla Nikon di farlo, operare tutto in manuale, con i fazzoletti bianchi o i cartoncini grigi.
luigivai
Messaggio: #21
Visto che la discussione era nata anche da una velata proposta di Beppe Maio di Nital, mi sarebbe piaciuto avere il suo punto di vista che trovo sempre molto importante e azzeccato in tutte quelle occasioni in cui non riusciamo a venire a capo dei problemi d'uso delle ns. macchine. Magari dipenderà dal sopraggiungere delle festività! Con l'occasione faccio a tutti tanti auguri di buona pasqua!
 
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