La foto non è il massimo per valutare bene la nitidezza nel punto di messa a fuoco... ma cosa ti fa pensare ci sia backfocus?
Da che mondo è mondo, la profondità di campo si estende maggiormente dietro al punto di messa a fuoco rispetto al davanti: empiricamente, focheggiando su un punto la profondità di campo dietro il punto di messa a fuoco deve essere DOPPIA rispetto a quella che si ha davanti.
E il tuo caso mi sembra che risponda perfettamente a questa regoletta...
Ripeto, valuta più approfonditamente... ma cerchiamo di non essere paranoici con questi banding/backfocus/ecc. ecc.
Da che mondo è mondo, la profondità di campo si estende maggiormente dietro al punto di messa a fuoco rispetto al davanti: empiricamente, focheggiando su un punto la profondità di campo dietro il punto di messa a fuoco deve essere DOPPIA rispetto a quella che si ha davanti.
E il tuo caso mi sembra che risponda perfettamente a questa regoletta...
Ripeto, valuta più approfonditamente... ma cerchiamo di non essere paranoici con questi banding/backfocus/ecc. ecc.
La foto non è il massimo per valutare bene la nitidezza nel punto di messa a fuoco... ma cosa ti fa pensare ci sia backfocus?
E il tuo caso mi sembra che risponda perfettamente a questa regoletta...
Ripeto, valuta più approfonditamente... ma cerchiamo di non essere paranoici con questi banding/backfocus/ecc. ecc.
quoto luca IN pieno...
anche a me sembra che risponda bene
invece ti consiglio di controllare bene tutti gli scorrimenti,l'innesto,e la velocita' di maf ,nel senso che non deve focheggiare 5 volte per agganciare il soggetto, e la fluidita dello zoom e della messa a fuoco manuale....
e naturalemente custodie,libretto e nital card,fai bene a fare tutti i controlli del caso andrea,ma ti sconsiglio ,una volta appurato il correto funzionamento, di pensare troppo al back o front focus....
perche se lo usi avrai altro a cui pensare
luca
Grazie Luchi!!!
Per quanto riguarda la messa a fuoco mi sembra buona, è un pò rumorosa pero, fa del clack molto pronunciati, è normale??
Ha inoltre limata la plastica dove ci sono i contatti, allego foto.
Allego anche foto fatta ad F8, quello che non mi convince è che il punto dove ho messo a fuoco in realtà sulla foto non è....cosa che con il 18-200 questo non accade
Andrea
.......
Per quanto riguarda la messa a fuoco mi sembra buona, è un pò rumorosa pero, fa del clack molto pronunciati, è normale??
Ha inoltre limata la plastica dove ci sono i contatti, allego foto.
Allego anche foto fatta ad F8, quello che non mi convince è che il punto dove ho messo a fuoco in realtà sulla foto non è....cosa che con il 18-200 questo non accade
Andrea
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andrea , posta please la foto dela zona limata , e gia sto punto non mi fa impazzire, e la foto ad f8 delle mire postala please con l'indicazione punto maf...perche se l'hai fatto bene sulla riga il fuoco...mmmm
ciao
Lucaù
ops intanto hai mandsato foto...
che dire sembra che un po di gnci scanci li abbia fatti , ma non idividuo la parte limata
Messaggio modificato da lucaoms il Mar 7 2007, 02:53 PM
ciao
Lucaù
ops intanto hai mandsato foto...
che dire sembra che un po di gnci scanci li abbia fatti , ma non idividuo la parte limata
Messaggio modificato da lucaoms il Mar 7 2007, 02:53 PM
il focus è sulla linea indicata dalla griglia.....
Secondo me sembrerebbe back focus.
Io però visto la difficoltà ad eseguire correttamente la prova sull focus chart (inclinazione esatta, punto di messa a fuoco corretto etc.) ti consiglio una prova molto più immediata e semplice da eseguire.
Prendi tre video cassette (o tre libri) le impili e le sfalzi di un paio di centimetri. Dopo di che ti piazzi perpendicolarmente alla videocassetta centrale ad una distanza di poco superiore a quella minima di maf. Diaframma minimo focheggi sul dorso della videocassetta di mezzo e scatti.
Considerando che la pdc per un 200 2.8 a 2 metri (su digitale) è poco meno di un centimetro hai pochissimo margine di errore.
Io però visto la difficoltà ad eseguire correttamente la prova sull focus chart (inclinazione esatta, punto di messa a fuoco corretto etc.) ti consiglio una prova molto più immediata e semplice da eseguire.
Prendi tre video cassette (o tre libri) le impili e le sfalzi di un paio di centimetri. Dopo di che ti piazzi perpendicolarmente alla videocassetta centrale ad una distanza di poco superiore a quella minima di maf. Diaframma minimo focheggi sul dorso della videocassetta di mezzo e scatti.
Considerando che la pdc per un 200 2.8 a 2 metri (su digitale) è poco meno di un centimetro hai pochissimo margine di errore.
anche a me, capisco che la profondità si stenda dietro al punto di messa a fuoco, ma dove ho messo a fuoco non lo è.......
anche a me, capisco che la profondità si stenda dietro al punto di messa a fuoco, ma dove ho messo a fuoco non lo è.......
Tieni in conto la possibilità di "errore utente" (movimento tuo al momento dello scatto, o non corretto allineamento dell'area di messa a fuoco con la linea nera: occhio che non sempre le aree di messa a fuoco sono esattamente dove sono segnate nel mirino...).
La prova con le videocassette suggerita da Maicolaro è a mio avviso più affidabile di quella con il foglio di carta inclinato.
Stasera faccio altre prove e ve le posto, così mi date una mano!!!!!
Andrea
Andrea
Benvenuto nel club !!!
Dall'ultima foto è backfocus bello e buono, e dubito che altri test (che comunque devi fare) smentiranno...
Ma qual'è la percentuale dei bighiera... sani ?
...è back-focus...è back-focus... ....ammazza!!! Mi ricorda quello del mio bighiera .
Un saluto, Alessandro.
Un saluto, Alessandro.
Ho sentito parlare, in questo forum, veramente tante volte di back front focus e avendo avuto recentemente problemi di messa a fuoco dovuti allo spostamento dello specchio della mia fm, mi è venuta voglia di testare la f801s per verificare se fosse tutto in regola. Premetto che non utilizzo mai ottiche af. Non ho la minima idea della causa da cui possa dipendere il back front focus. Ho voluto valutare la corretta corrispondenza tra la messa a fuoco della macchina (quando compare il pallino) e il risultato della foto. Intervengo per dire che ho stampato il foglio trovato in internet con la scaletta graduata e posso dirvi che è una vera impresa usare questo metodo di valutazione. Mettere bene la macchina sul cavalletto, posizionarla a 45° rispetto al foglio, far stare dritto il foglio a una certa distanza e non ultimo il far combaciare esattamente la linea centrale con l’area di messa a fuoco. Di tanti tentativi fatti con 2 ottiche diverse e i diaframmi aperti, ho notato che anche una minima (quando dico minima intendo veramente minima) variazione di posizione, dovuta per esempio alla non perfetta stabilità del cavalletto, al movimento della mano sul pulsante di scatto ecc può causare risultati molto diversi. Su 30 foto che ho fatto (solo sviluppo e poi scannerizzate e controllate a monitor, poiché vi ricordo che ho una f801s) circa la metà sono venute perfette, le altre no. Cosa dovrei pensare? Il mio consiglio è quello di fidarsi molto poco di questo tipo di test, poiché è di troppo difficile realizzazione e sono troppe le variabili che entrano in gioco ( ogni singola vibrazione o incorretto posizionamento possono incidere).
Controlla delle foto normali, se noti lì il problema allora fai il test dei libri o dei cd, molto più facili da realizzare e molto più affidabili. Inoltre le tue foto, oltre ad essere storte (il foglio intendo) , sembrano presentare una angolazione diversa rispetto a quella dei 45°.
PS qualcuno potrebbe dirmi se in passato in una qualche discussione che mi sono perso si è parlato in maniera esaustiva delle possibili cause del back front focus? Dipende dalle ottiche, dai corpi macchina, dai possibili abbinamenti, ecc?
Controlla delle foto normali, se noti lì il problema allora fai il test dei libri o dei cd, molto più facili da realizzare e molto più affidabili. Inoltre le tue foto, oltre ad essere storte (il foglio intendo) , sembrano presentare una angolazione diversa rispetto a quella dei 45°.
PS qualcuno potrebbe dirmi se in passato in una qualche discussione che mi sono perso si è parlato in maniera esaustiva delle possibili cause del back front focus? Dipende dalle ottiche, dai corpi macchina, dai possibili abbinamenti, ecc?
Bene, ho fatto le prove nuovamente alla griglia con valori F2,8 e F8 e ai libri come indicato (spero di aver inteso correttamente) da Maicolaro.
Vi posto i risultati per un vostro parere, chi vuole avere i jpeg a dimensione naturale posso spedire via mail.
Tenete presente che il punto di MAF su capture è sulla zona centrale.
Andrea
....
......
,,,,,,
Messaggio modificato da Andry81 il Mar 8 2007, 12:15 AM
Vi posto i risultati per un vostro parere, chi vuole avere i jpeg a dimensione naturale posso spedire via mail.
Tenete presente che il punto di MAF su capture è sulla zona centrale.
Andrea
....
......
,,,,,,
Messaggio modificato da Andry81 il Mar 8 2007, 12:15 AM
Andrea, vale la prima, a 2.8 ... non vedo problemi .
Piuttosto, secondo quanto suggerito da Maio tempo addietro, occorre eseguire almeno due serie di test alla stessa apertura.
Prima serie, con inquadratura orizzontale :
1) focheggiando da infinito ad avvicinarsi ...
2) focheggiando dalla minima distanza di MAF ad allontanarsi .
Poi una seconda serie con inquadratura verticale, curando sempre l'inclinazione a 45° dell'asse ottico rispetto alla focus.test.chart .
Salutoni .
nonnoGG, nikonista!
Piuttosto, secondo quanto suggerito da Maio tempo addietro, occorre eseguire almeno due serie di test alla stessa apertura.
Prima serie, con inquadratura orizzontale :
1) focheggiando da infinito ad avvicinarsi ...
2) focheggiando dalla minima distanza di MAF ad allontanarsi .
Poi una seconda serie con inquadratura verticale, curando sempre l'inclinazione a 45° dell'asse ottico rispetto alla focus.test.chart .
Salutoni .
nonnoGG, nikonista!
Direi che quelle con i libri sono perfette, quindi lascerei stare il focus test.
Bene, ho fatto le prove nuovamente alla griglia con valori F2,8 e F8 e ai libri come indicato (spero di aver inteso correttamente) da Maicolaro.
Ciao Andry
l'ultima foto sembra ok. Nella penultima i dorsi dei libri sembrano essere tutti sullo stesso piano (alla stessa distanza dalla fotocamera per intenderci).
Tra l'altro il metodo corretto per rilevare il problema è aprire sempre al massimo il diaframma in modo da ridurre al minimo la pdc
Ti ho suggerito il test dei libri perchè avendo anche io il bighiera trovai molto difficile ottenere risultati univoci dalla focuschart. Ogni volta che eseguivo il test pur prestando la massima attenzione alle istruzioni ottenevo risultati diversi.
Aggiungo che a mio parere il problema del backfocus è molto sopravvalutato. Un conto è rilevare pochi mm di errore nella maf su una focus chart, tutt'altro è accorgersene nell'uso pratico.
Nel mio caso ottenevo risultati molto simili ai tuoi sulla chart e risultati come questo nell'uso per cui l'obiettivo è stato creato
Mi trovavo sui tre metri di distanza 1/500 f2.8
Crop al 100% (l'area di maf è sul piumaggio del dorso come vedi il collo è fuori fuoco causa la ridotta pdc a 2.8, a quella distanza 20mm circa)
Ciao Andrea, i risultati dei test non sembrano essere esaustivi, soprattutto perchè negli ultimi lo scatto a f/2.8 risulta molto più confortante rispetto a quello fatto a f/8... (questo mi fa dubitare sulla correttezza del test)
Capisco benissimo l'ansia che si può provare prima di spendere una cifra comunque importante; al tuo posto lascerei perdere per un pò questi test e mi concentrerei invece su soggetti reali. Se un problema di BF c'è si nota ugualmente. Nel mio caso me ne accorsi fotografando all'aria aperta tabelloni stradali, targhe di macchine (ovviamente ferme ), ma anche soggetti che avrei comunque fotografato indipendentemente dal test.
Quindi scegli un soggetto tridimensionale, in casa puoi utilizzare un pelouche ben illuminato, focheggia su un particolare ben contrastato in AF-S a TA e alla focale massima, utilizzando un tempo rapido per scongiurare il micromosso (fai molti scatti), poi rifai le stesse foto focheggiando manualmente e confronta le differenze.
I pelouches e le bambole di pezza le trovo ideali, perchè sono ricche di dettagli...
Facci sapere
P.S. normalmente il test con la focus chart si fa dopo aver fatto scatti "normali" e questi ci sembrano affetti da problemi, fare il contrario può essere fuorviante...
Messaggio modificato da Franco_ il Mar 8 2007, 10:24 AM
Capisco benissimo l'ansia che si può provare prima di spendere una cifra comunque importante; al tuo posto lascerei perdere per un pò questi test e mi concentrerei invece su soggetti reali. Se un problema di BF c'è si nota ugualmente. Nel mio caso me ne accorsi fotografando all'aria aperta tabelloni stradali, targhe di macchine (ovviamente ferme ), ma anche soggetti che avrei comunque fotografato indipendentemente dal test.
Quindi scegli un soggetto tridimensionale, in casa puoi utilizzare un pelouche ben illuminato, focheggia su un particolare ben contrastato in AF-S a TA e alla focale massima, utilizzando un tempo rapido per scongiurare il micromosso (fai molti scatti), poi rifai le stesse foto focheggiando manualmente e confronta le differenze.
I pelouches e le bambole di pezza le trovo ideali, perchè sono ricche di dettagli...
Facci sapere
P.S. normalmente il test con la focus chart si fa dopo aver fatto scatti "normali" e questi ci sembrano affetti da problemi, fare il contrario può essere fuorviante...
Messaggio modificato da Franco_ il Mar 8 2007, 10:24 AM
Ho fatto la prova su di una pila alcalina con dietro i libri, diaframma a f2.8 e f5.6.
Ho preso questo esempio in quanto l'ho visto sulla descrizione della focuschart, che ne dite??
@ Franco : Non ho fatto le prove sui pelouches in quanto quelli di mia sorella sono scuri ed è difficile mettere bene a fuoco il particolare
Andrea
.....
Ho preso questo esempio in quanto l'ho visto sulla descrizione della focuschart, che ne dite??
@ Franco : Non ho fatto le prove sui pelouches in quanto quelli di mia sorella sono scuri ed è difficile mettere bene a fuoco il particolare
Andrea
.....
secondo me qualche problema c'e'...
.oesse.
.oesse.
Del tipo Marco???
Le foto con i libri mi sembrano OK.
Quelle con la pila... difficile valutare da un'immagine piccola. Potrebbe aiutare farle con TRE pile, messe "in diagonale" e sfalsate a diverse profondità (e focheggiando su quella di mezzo). Ovviamente sempre solo a 2.8: diaframmi più chiusi maschererebbero solo eventuali problemi.
Quelle con la pila... difficile valutare da un'immagine piccola. Potrebbe aiutare farle con TRE pile, messe "in diagonale" e sfalsate a diverse profondità (e focheggiando su quella di mezzo). Ovviamente sempre solo a 2.8: diaframmi più chiusi maschererebbero solo eventuali problemi.