FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
2 Pagine: V  < 1 2  
Cosa Cambia Nelle Impostazioni Del Wb Se Premisuro Con Il Grigio?
Quanto conta il cartoncino grigio al 18%?
Rispondi Nuova Discussione
Lutz!
Messaggio: #26
Per farla breve, non cambia niente, e il cartoncino grigio, se e' grigio , puo esser usato per bilanciare il bianco. Che poi bilanciare il bianco o il grigio son la stessa cosa.

Per fare i precisi, appunto, bisogna capire se veramente quel cartoncino e' neutro, ovvero, se e' proprio grigio, ma in sostanza.
lucas67
Messaggio: #27
Dal manuale della D300s, ad integrazione di quanto scritto in precedenza:

1) Il colore della luce riflessa dagli oggetti varia con il colore del tipo di luce. Il cervello umano è in grado di adattarsi ai cambiamenti del colore del tipo di luce, per cui gli oggetti bianchi appaiono bianchi se visti all'ombra, al sole diretto o con un'illuminazione a incandescenza. Diversamente dalle pellicole utilizzate nelle fotocamere a pellicola, le fotocamere digitali sono in grado di ridurre al minimo questa regolazione elaborando le immagini in base al tipo di luce. Questa funzione è nota come “bilanciamento del biancoâ€

2) (premisurazione manuale) Posizionate un oggetto bianco o grigio neutro sotto la stessa illuminazione che sarà utilizzata nello scatto finale. Come riferimento per le riprese in studio potete utilizzare un pannello grigio standard. L'esposizione viene automaticamente aumentata di 1 EV durante la misurazione del bilanciamento del bianco (...)

Ferma l'analisi di fondo da me in precedenza esposta, alla luce di quanto sopra va puntualizzato che, per le fotocamere Nikon, in quanto sovraespongono automaticamente di 1 EV nella funzione premisurazione manuale, il bianco e il grigio neutro (sovraesposto) coincidono, com'è ovvio che sia. Fotocamera.gif

Saluti

Messaggio modificato da lucas67 il Apr 6 2011, 11:06 AM
micki.cen83
Messaggio: #28
QUOTE(Lutz! @ Apr 6 2011, 11:36 AM) *
Per farla breve, non cambia niente, e il cartoncino grigio, se e' grigio , puo esser usato per bilanciare il bianco. Che poi bilanciare il bianco o il grigio son la stessa cosa.

Per fare i precisi, appunto, bisogna capire se veramente quel cartoncino e' neutro, ovvero, se e' proprio grigio, ma in sostanza.


Da quanto ho capito ci si può fidare della misurazione del bianco della macchina,avendo però la cortezza di modificarlo in base la situazione e non tenerlo sempre in auto.
Il cartoncino grigio 18% serve solamente se faccio il premisurato nelle condizioni stesse in cui andrò a fotografare.Quindi fare il premisurato ogni volta.
Ho trovato il cartoncino originale Nikon.
Però sto comprendendo da Voi che ne sapete più di me,che non serve poi a molto comprarlo e fare la premisurazione,a meno che di non fare sempre la ritarazione ogni qualvolta vado a fotografare.
Mi fiderò di più della macchina,facendo però varie prove cambiando il bianco e andando a fare le necessarie compensazioni dell'esposizione e di ev.
grazie.gif
ludacio
Messaggio: #29
QUOTE(micki.cen83 @ Apr 6 2011, 12:09 PM) *
Da quanto ho capito ci si può fidare della misurazione del bianco della macchina,avendo però la cortezza di modificarlo in base la situazione e non tenerlo sempre in auto.
Il cartoncino grigio 18% serve solamente se faccio il premisurato nelle condizioni stesse in cui andrò a fotografare.Quindi fare il premisurato ogni volta.
Ho trovato il cartoncino originale Nikon.
Però sto comprendendo da Voi che ne sapete più di me,che non serve poi a molto comprarlo e fare la premisurazione,a meno che di non fare sempre la ritarazione ogni qualvolta vado a fotografare.
Mi fiderò di più della macchina,facendo però varie prove cambiando il bianco e andando a fare le necessarie compensazioni dell'esposizione e di ev.
grazie.gif


Allora forse ho capito qual'è l'equivoco in cui stiamo cadendo e riassumo di seguito i punti salienti di questa conversazione, nella speranza che ci possa chiarire meglio il discorso:

Esistono due tipi di cartoncino grigio ovvero 1) grigio neutro 2) grigio al 18%
Con il primo probabilmente si possono fare dei settaggi sul bilanciamento del colore ovvero bilanciamento del bianco che principalemente si effettuano invece su oggetti bianchi basta un fazzoletto di carta.
Con il secondo che è quello di cui era oggetto la domanda, si capisce come fare l'esposizione, in quanto per regolare un'intensità giusta della luce sul soggetto sia le pellicole che i nostri sensori
sono regolati per il tono di luce medio tra il bianco (alte luci) e il nero (buio totale) ovvero il grigio (18%), quindi se puntate per avere una luce perfetta con il vostro esposimetro spot su un cartoncino grigio tutte le altre zone della fotografia rispetteranno una similitudine con la luce che vedrete dal vero, se invece lo puntate su in fazzoletto bianco questo verrà percepito come grigio e tale verrà restituito dal sensore. A questo serve il grigio 18%
Per capire meglio questo concetto cercate sul web esposizione Zonale è un concetto valido anche per il digitale ed è cultura fotografica.

La regolazione del bianco invece la devi fare ogni volta che cambi tipo di illuminazione sul tuo set, che sia all'aria a perta o che sia in casa con il neon o in studio con il flash, quindi poi ti devi ricordare ogni volta di azzerare la taratura o metterla in automatico altrimenti se fai delle foto in esterno luce solare diretta (5300 °Kelvin circa) avendo settato la macchina con le luci tipo lampadina (3200 °Kelvin circa) ad incandescenza avrai come risultato una fotografia blu.

Vedi tabella allegata.

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 26.1 KB

Un saluto
Massimo.Novi
Messaggio: #30
QUOTE(Lutz! @ Apr 6 2011, 11:36 AM) *
Per farla breve, non cambia niente, e il cartoncino grigio, se e' grigio , puo esser usato per bilanciare il bianco. Che poi bilanciare il bianco o il grigio son la stessa cosa.
...


Non precisamente.

I cartoncini per il WB sono più chiari di quello usato per l'esposimetro (che poi si usa pochissimo in pratica, se non tra i fotoamatori, i professionisti usano gli esposimetri manuali a luce incidente).

Un cartoncino grigio al 18% è troppo scuro per una corretta lettura del WB. Il bianco è troppo chiaro.

Comunque è relativamente utile, se non per foto in studio a luce controllata anche in emissione. All'aperto è difficile che esista un solo WB omogeneo a meno di voler misurare solo in specifiche zone.

Massimo

Messaggio modificato da manovi il Apr 6 2011, 01:56 PM
Franco_
Messaggio: #31
QUOTE(ludacio @ Apr 6 2011, 01:41 PM) *
Allora forse ho capito qual'è l'equivoco in cui stiamo cadendo e riassumo di seguito i punti salienti di questa conversazione, nella speranza che ci possa chiarire meglio il discorso:

Esistono due tipi di cartoncino grigio ovvero 1) grigio neutro 2) grigio al 18%

Fin qui ci siamo

Con il primo probabilmente

probabilmente ? Neutro significa che non ha dominanti, quindi è idoneo alla premisurazione del bilanciamento del bianco

si possono fare dei settaggi sul bilanciamento del colore ovvero bilanciamento del bianco che principalemente si effettuano invece su oggetti bianchi basta un fazzoletto di carta.

E questo chi te la detto ? Un fazzoletto bianco in realtà non è mai bianco (nemmeno se lavato con il Dash), come non è bianco un foglio di carta: entrambi, seppur in maniera diversa, presentano delle dominanti, sono queste dominanti che non vanno bene per la premisurazione.

Con il secondo che è quello di cui era oggetto la domanda, si capisce come fare l'esposizione, in quanto per regolare un'intensità giusta della luce sul soggetto sia le pellicole che i nostri sensori
sono regolati per il tono di luce medio tra il bianco (alte luci) e il nero (buio totale) ovvero il grigio (18%),

Nemmeno questo è vero, dipende dai costruttori e dai modelli delle fotocamere: l'esposimetro della D700 sembra essere tarato su un grigio prossimo al 12%

quindi se puntate per avere una luce perfetta con il vostro esposimetro spot su un cartoncino grigio tutte le altre zone della fotografia rispetteranno una similitudine con la luce che vedrete dal vero, se invece lo puntate su in fazzoletto bianco questo verrà percepito come grigio e tale verrà restituito dal sensore. A questo serve il grigio 18%
Per capire meglio questo concetto cercate sul web esposizione Zonale è un concetto valido anche per il digitale ed è cultura fotografica.

La regolazione del bianco invece la devi fare ogni volta che cambi tipo di illuminazione sul tuo set, che sia all'aria a perta o che sia in casa con il neon o in studio con il flash, quindi poi ti devi ricordare ogni volta di azzerare la taratura o metterla in automatico altrimenti se fai delle foto in esterno luce solare diretta (5300 °Kelvin circa) avendo settato la macchina con le luci tipo lampadina (3200 °Kelvin circa) ad incandescenza avrai come risultato una fotografia blu.

Vedi tabella allegata.

Ingrandimento full detail : 26.1 KB

Un saluto

micki.cen83
Messaggio: #32
QUOTE(ludacio @ Apr 6 2011, 01:41 PM) *
Allora forse ho capito qual'è l'equivoco in cui stiamo cadendo e riassumo di seguito i punti salienti di questa conversazione, nella speranza che ci possa chiarire meglio il discorso:

Esistono due tipi di cartoncino grigio ovvero 1) grigio neutro 2) grigio al 18%
Con il primo probabilmente si possono fare dei settaggi sul bilanciamento del colore ovvero bilanciamento del bianco che principalemente si effettuano invece su oggetti bianchi basta un fazzoletto di carta.
Con il secondo che è quello di cui era oggetto la domanda, si capisce come fare l'esposizione, in quanto per regolare un'intensità giusta della luce sul soggetto sia le pellicole che i nostri sensori
sono regolati per il tono di luce medio tra il bianco (alte luci) e il nero (buio totale) ovvero il grigio (18%), quindi se puntate per avere una luce perfetta con il vostro esposimetro spot su un cartoncino grigio tutte le altre zone della fotografia rispetteranno una similitudine con la luce che vedrete dal vero, se invece lo puntate su in fazzoletto bianco questo verrà percepito come grigio e tale verrà restituito dal sensore. A questo serve il grigio 18%
Per capire meglio questo concetto cercate sul web esposizione Zonale è un concetto valido anche per il digitale ed è cultura fotografica.

La regolazione del bianco invece la devi fare ogni volta che cambi tipo di illuminazione sul tuo set, che sia all'aria a perta o che sia in casa con il neon o in studio con il flash, quindi poi ti devi ricordare ogni volta di azzerare la taratura o metterla in automatico altrimenti se fai delle foto in esterno luce solare diretta (5300 °Kelvin circa) avendo settato la macchina con le luci tipo lampadina (3200 °Kelvin circa) ad incandescenza avrai come risultato una fotografia blu.

Vedi tabella allegata.

Ingrandimento full detail : 26.1 KB

Un saluto


Quindi io devo prendere un bianco neutro come campione e misurare per così dire la luce incidente sul cartoncino bianco neutro e fare il premisurato su quello in base a luce ambientale?Quindi lascio stare il cartoncino grigio 18% che è settato già in fabbrica Nikon?
Per esempio,una sposa , misuro la luce incidente e il bianco sulla sposa con il cartoncino neutro?
Grazie.Mi sono stampato la tua tabella.

Messaggio modificato da micki.cen83 il Apr 6 2011, 02:08 PM
Massimo.Novi
Messaggio: #33
QUOTE(micki.cen83 @ Apr 6 2011, 03:06 PM) *
...Per esempio,una sposa , misuro la luce incidente e il bianco sulla sposa con il cartoncino neutro?
....


Il bianco NON si usa per il WB. E' troppo vicino alla saturazione RGB.

Tipicamente un'immagine perfettamente bilanciata in WB è troppo neutra per essere piacevole, specie sugli incarnati e al sole.

Perchè questo accanimento sul WB "misurato"? Il 90% delle immagini professionali non sono perfettamente bilanciate se non per esigenze di campione o di catalogo. Normalmente la scelta della resa del WB è fatta in base al "mood" dell'immagine che si vuole ottenere.

Massimo
pes084k1
Messaggio: #34
QUOTE(lucas67 @ Apr 6 2011, 01:08 AM) *
Pensa: al secondo post già si sarebbe potuto chiudere questo thread Pollice.gif
L'analisi di ludacio già diceva tutto quello che c'era da dire, ovvero:
1) gli esposimetri in fabbrica sono tarati su un dato medio, che guardacaso è proprio il grigio 18%: misurare "spot" il cartoncino grigio 18% sulla scena reale, vuol dire semplicemente allineare il valore standard rilevato sul campo, con il valore standard dell'esposimetro tarato in fabbrica. Tieni presente che il moderno matrix lavora su una quantità di scene preimpostate dalla fabbrica e sceglie l'esposizione in base al proprio archivio, e, pertanto, offre risultati attendibili quanto più queste si avvicinano alla scena reale fotografata. Sicuramente la misurazione sul campo con il cartoncino 18% è la più accurata, anche se la meno agevole.
2) la misurazione del bianco, guarda un po', serve proprio a fissare il bianco, il quale varia a seconda delle fonti di luce e della loro temperatura colore. Il dato esula completamente dai dati dell'esposizione: possiamo avere delle fotografie correttamente esposte ma con temperatura colore sbagliata. Sui file RAW ti puoi divertire a cambiare il punto di bianco e vedere le varie tonalità che assume la fotografia.
Scusa eh, in amicizia e si scherza solo: ma che ci azzecca? blink.gif
Si sta parlando di ricercare il valore medio della scena da fotografare, in modo di misurare la luce su quel punto per avere una esposizione corretta di tutti gli altri infiniti valori di luce presenti.
E si sta dicendo che questa operazione non deve essere confusa con la misurazione del bianco ch'è tutt'altra cosa.

Saluti


1)Il cartoncino al 18% va sempre bene per l'esposizione, ma... Il grigio medio del digitale è fissato al 40% della gamma dinamica gamma-corrected per convenzione. A conti fatti, potrei avere alla fine una leggera sovraesposizione.
La misura a luce incidente va corretta e solo per frazioni di diaframma solo per assecondare la gamma del sensore. Se io ho però una Velvia 100 che mal sopporta le sovraesposizioni, un bianco al 90% corrisponderebbe a +2.5 stop. Un po' tanto per la Velvia: -1/3 di stop è ottimale per la posa delle luci in luce incidente. Se lavoro ad alti ISO (digitale) o uso una pellicola B/N, le ombre potrebbero essere perse nel rumore/grana. Quindi in luce incidente lascerò tutto com'è o addirittura sovraesporrò di 1/3-1/2 stop.
2) Il grigio medio, se non è proprio grigio, può indurre errori nel bilanciamento del... grigio medio. Per questo è meglio una superficie bianca. Non sempre la scala Kelvin da i risultati sperati.

A presto telefono.gif

Elio
ludacio
Messaggio: #35
Con il primo probabilmente

probabilmente ? Neutro significa che non ha dominanti, quindi è idoneo alla premisurazione del bilanciamento del bianco

se vogliamo spaccare il capello in 4 ....


si possono fare dei settaggi sul bilanciamento del colore ovvero bilanciamento del bianco che principalemente si effettuano invece su oggetti bianchi basta un fazzoletto di carta.


E questo chi te la detto ? Un fazzoletto bianco in realtà non è mai bianco (nemmeno se lavato con il Dash), come non è bianco un foglio di carta: entrambi, seppur in maniera diversa, presentano delle dominanti, sono queste dominanti che non vanno bene per la premisurazione.


se vogliamo spaccare il capello in 4 ....


Con il secondo che è quello di cui era oggetto la domanda, si capisce come fare l'esposizione, in quanto per regolare un'intensità giusta della luce sul soggetto sia le pellicole che i nostri sensori
sono regolati per il tono di luce medio tra il bianco (alte luci) e il nero (buio totale) ovvero il grigio (18%),


Nemmeno questo è vero, dipende dai costruttori e dai modelli delle fotocamere: l'esposimetro della D700 sembra essere tarato su un grigio prossimo al 12%


allora vogliamo proprio spaccare tutto in 4 :-))))


In effetti Franco le tue affermazioni sono corrette ma la domanda del nostro amico era se il con il grigio 18% avrebbe potuto fare un buon bilanciamento del bianco ed io gli ho risposto al secondo post a cosa serviva quel cartoncino non ovviamente al WB, inoltre lui chiedeva se era necessario averlo ed io gli ho spiegato che con dei semplici escamotage poteva ottenere lo stesso risultato.
Che poi non si può misurare sul bianco di un fazzoletto di carta si puo discutere chi lo dice che il colore del grigio neutro è meglio ?? Io direi di risparimare sti soldi ed imparare la scala dei gradi kelvin per il bilanciamento anche creativo ed in più imparare il sistema zonale per capire dove esporre.

Ma non voglio spaccare niente in quattro ;-P

Sempre in simpatia èèèè ??


Tutto qui.


enrico_79
Messaggio: #36
ed io che pensavo fossero le donne le vere comari... messicano.gif messicano.gif messicano.gif

... sembra di trattare un tema di politica.

In ogni caso, il cartoncino grigio 18% da quanto credo di avere appreso aiuta il sensore ad orientarsi sulle tonalità presenti nell'inquadratura. E' un riferimento che si trova al 18% della scala dei grigi. 0 (0) è il nero 100 (256) è il bianco.


Si fa la lettura SPOT sul cartoncino o lo si fotografa nell'inquadratura a seconda si voglia sistemare on camera o in PP la foto.

Ora se volete insultatemi texano.gif
marcgast92
Messaggio: #37
non si tratta di spaccare il capello in quattro ma qui si vendono granchi passandoli per aragoste. Come ha spiegato Franco sono cose diverse e il WB se fatto bene non va fatto a cavolo con un fazzoletto di carta..

esistono vari metodi

-cartoncino di grigio neutro (con cui bisogna per forza lavorare in PP ma è questione di un secondo)

-cartoncino bianco garantito su cui fare la premisurazione ma costano e non ne vale tanto la pena, dopo un po' vanno cambiati perchè altrimenti ingialliscono

-termocolorimetro, usato in genere nel mondo del cinema misura la temperatura colore

se si vuole fare un lavoro fatto bene un buon WB è fondamentale.. personalmente preferisco usare le impostazioni della d300 e se ho problemi modificarlo in seguito


PS: vorrei ricordare che se si usa un flash con lui al neon o al tungsteno bisognerà modificarne la temperatura con delle gelatine per renderla "simile" a quella della luce ambiente in modo da non avere fonti a diverse temperature che creerebbero non poco casino

Messaggio modificato da Marco.Guasta il Apr 6 2011, 05:53 PM
lucas67
Messaggio: #38
QUOTE(enrico_79 @ Apr 6 2011, 05:59 PM) *
ed io che pensavo fossero le donne le vere comari...

... sembra di trattare un tema di politica.

In ogni caso, il cartoncino grigio 18% da quanto credo di avere appreso aiuta il sensore ad orientarsi sulle tonalità presenti nell'inquadratura. E' un riferimento che si trova al 18% della scala dei grigi. 0 (0) è il nero 100 (256) è il bianco.
Si fa la lettura SPOT sul cartoncino o lo si fotografa nell'inquadratura a seconda si voglia sistemare on camera o in PP la foto.

Ora se volete insultatemi


Un insulto no, ma un imvito a seguire la discussione invece sì! dry.gif

Abbiamo appurato che esistono vari tipi di cartoncino, il grigio 18% cui far riferimento per la corretta esposizione e il grigio neutro che serve per la corretta misurazione del bianco.

Dopo due pagine questa cosa pare che sia proprio assodata e pacifica...

Leggere, cortesemente, leggere pc_scrive.gif

Saluti
Franco_
Messaggio: #39
QUOTE(ludacio @ Apr 6 2011, 05:33 PM) *
...

allora vogliamo proprio spaccare tutto in 4 :-))))


In effetti Franco le tue affermazioni sono corrette ma la domanda del nostro amico era se il con il grigio 18% avrebbe potuto fare un buon bilanciamento del bianco ed io gli ho risposto al secondo post a cosa serviva quel cartoncino non ovviamente al WB, inoltre lui chiedeva se era necessario averlo ed io gli ho spiegato che con dei semplici escamotage poteva ottenere lo stesso risultato.
Che poi non si può misurare sul bianco di un fazzoletto di carta si puo discutere chi lo dice che il colore del grigio neutro è meglio ?? Io direi di risparimare sti soldi ed imparare la scala dei gradi kelvin per il bilanciamento anche creativo ed in più imparare il sistema zonale per capire dove esporre.

Ma non voglio spaccare niente in quattro ;-P

Sempre in simpatia èèèè ??
Tutto qui.


Come ha giustamente osservato manovi (che ne capisce 10 volte più di me), un corretto bilanciamento del bianco risulta spesso "freddo". E' chiaro che se devo riprodurre fedelmente i colori non posso usare un fazzoletto bianco (le ragioni le ho già dette) ma devo usare strumenti idonei (e non solo in fase di ripresa ma in tutta la catena fino al risultato finale): il termocolorimetro è spesso fuori della portata di un semplice fotoamatore (che peraltro deve anche saperlo usare rolleyes.gif ), un cartoncino grigio neutro è una alternativa valida, semplice e (relativamente) poco costosa.
C'è anche da dire che nella fotografia "generica" il WB può essere un validissimo strumento espressivo, per scaldare un tramonto, ad esempio.
Io scatto quasi sempre in NEF con WB su AUTO e poi me la vedo in PP, prioprio perchè voglio decidere con calma se e quanto "scaldare" o "raffreddare" una foto smile.gif

Con altrettanta simpatia smile.gif

Messaggio modificato da Franco_ il Apr 6 2011, 06:33 PM
dragoslear
Messaggio: #40
beh io sono "ignorante"........

mi tiro fuori dalla discussione e vado a fare un po di foto per provare ad "azzeccare" sto diabolico bilanciamento del bianco....

con simpatia
dragoslear

p.s.
il wb auto della d700 devo dire che mi soddisfa molto...ci "azzacca" spesso
ludacio
Messaggio: #41
GRANDIIIIIII

Alla fine ci siamo trovati ad avere tutti ragione ma ad esporlo in maniera diversa ;-)

Io direi di spostare il post nella parte tecnica magari chiarice qualche dubbio o forse ne farà venire degli altri smilinodigitale.gif
pes084k1
Messaggio: #42
QUOTE(Franco_ @ Apr 6 2011, 07:32 PM) *
Come ha giustamente osservato manovi (che ne capisce 10 volte più di me), un corretto bilanciamento del bianco risulta spesso "freddo". E' chiaro che se devo riprodurre fedelmente i colori non posso usare un fazzoletto bianco (le ragioni le ho già dette) ma devo usare strumenti idonei (e non solo in fase di ripresa ma in tutta la catena fino al risultato finale): il termocolorimetro è spesso fuori della portata di un semplice fotoamatore (che peraltro deve anche saperlo usare rolleyes.gif ), un cartoncino grigio neutro è una alternativa valida, semplice e (relativamente) poco costosa.
C'è anche da dire che nella fotografia "generica" il WB può essere un validissimo strumento espressivo, per scaldare un tramonto, ad esempio.
Io scatto quasi sempre in NEF con WB su AUTO e poi me la vedo in PP, prioprio perchè voglio decidere con calma se e quanto "scaldare" o "raffreddare" una foto smile.gif

Con altrettanta simpatia smile.gif


Però lavorando in sRGB o Adobe RGB, anche in Capture da raw, se io sbaglio molto all'inizio il WB, specie di notte non lo recupero bene, anzi alcuni colori vengono compressi o saturati. Dipende dai guadagni "analogici" preimpostati dalla camera.

A presto telefono.gif

Elio
Massimo.Novi
Messaggio: #43
QUOTE(pes084k1 @ Apr 7 2011, 04:06 PM) *
Però lavorando in sRGB o Adobe RGB, anche in Capture da raw, se io sbaglio molto all'inizio il WB, specie di notte non lo recupero bene, anzi alcuni colori vengono compressi o saturati. Dipende dai guadagni "analogici" preimpostati dalla camera.
...


Ah.

Curioso.

Nei formati RAW il WB non è una componente dell'immagine ma solo un'etichetta inserita nei metadati. Ossia non esiste.

E non ci sono manco gli spazi colore. Altra etichetta nei metadati.

E sarebbe interessante sapere cosa sono i guadagni "analogici" (mi ricorda il Secondo Tragico Fantozzi e il montaggio "analogico" della corazzata Potemkin)... Gli ISO? Ma quelli sono al massimo causa di rumore e c'entrano nulla con il WB.

E' davvero curioso...

Ogni giorno se ne impara una nuova.

Massimo
alessandro pischedda
Messaggio: #44
Non voglio insegnare niente a nessuno ma non mi pare sia rimasto chiaro a chi ha aperto il topic che il 18% non e' riferito alla neutralità bensì alla quantità di luce riflessa.
Ergo buono per l'esposizione.
Bilanciare il bianco serve il neutro, ma parliamo di pari valori rgb, proprio come e' visibile ad ed in camera raw.
Perché bilanciare sul grigio? Per la quantità di dati presenti in quel punto.
Per info si può bilanciare anche sul nero e sul bianco ma, parlando di 0 e 255, uno sara' 0 0 0 e l'altro l'estremo opposto quindi poco margine di lavoro.
Poi e' possibile per strada trovare il bianco e il nero puri?
E il grigio puro? E' già pazzesco in post!

Insomma per l'esposizione serve la quantità di luce riflessa, perché l'esposimetro della macchina e' per luce riflessa, per il bianco serve il neutro inteso come rgb uguali.

Mi auguro di non aver detto boiate..
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio
2 Pagine: V  < 1 2