Fino a che spunteranno come funghi aziende che prestano soldi (anche senza garanzie) e fino a che la gente continuerà a prenderne per fare le vacanze... o per cose inutili... La crisi non si sente...

Mah, prima se non avevo soldi a sufficienza, non spendevo per il superfluo e, soprattutto, non andavo in vacanza...ma scherziamo? Bisogna essere fuori di testa!

...

Mah, prima se non avevo soldi a sufficienza, non spendevo per il superfluo e, soprattutto, non andavo in vacanza...ma scherziamo? Bisogna essere fuori di testa!

Concordo, e per quanto mi riguarda sull'ultima frase, per me vale anche ora hihi
Mai comprato nulla a rate fin'ora, grazie a Dio...odio sentirmi in debito
Se so di non poter prendere qualcosa, non ci penso e non lo prendo...o prendo qualcosa di simile meno costoso. Semplice filosofia, forse banale ma funziona

Graziano

Fino a che spunteranno come funghi aziende che prestano soldi (anche senza garanzie) e fino a che la gente continuerà a prenderne per fare le vacanze... o per cose inutili... La crisi non si sente...

Insomma..(avendo lavorato in quell'ambiente) adesso , sia finanziarie e soprattutto banche , stanno molto piu' attente a conceder prestiti ,contrariamente a 4 o 5 anni fa che li davano a tutti.....
Francesco Martini

Qust'anno ho preso:
D800E
Nikkor 24mm 1.4
Sigma 150mm Macro OS
135mm f2 DC

e tacciono.

Io invece ho preso solo la Coolpix P7700....

Francesco Martini

Siamo in tre e per fortuna lavoriamo in due. La crisi c'è, la vedo ovunque e, per fortuna, per il momento la sento non in modo drammatico. L'unico prestito che ho osato fare in vita mia è stato il muto della casa che stiamo ancora pagando, per tutto il resto ho sempre ragionato in questo modo: posso permettermelo? compro, altrimenti aspetto, risparmio e quando sarà possibile compro. Diciamocelo, la fotografia, quella da fotoamatore evoluto, è stata, lo è e sempre sarà un hobby costoso. Con gli anni ho messu su un'attrezzatura degna di questo nome, l'ultimo acquisto, un anno fa, è stato il 14-24/2,8 usato ( per prenderlo ho venduto il 18-35 ). Voglie tante, nuovi acquisti... con l'aria che tira...nessuno. Io e mia moglie siamo appassionati di viaggi, viviamo praticamente in funzione di questi. Limitiamo le spese al massimo per far avanzare i soldi per una vacanza l'anno che organizziamo sempre in piena autonomia. Non tutti gli anni si riesce, quest'anno è andata bene, la meta per il prossimo anno è decisa, abbiamo già tutto pianificato, vedremo se sarà possibile realizzarla, se riusciremo a mettre da parte i soldi che ci vogliono. Il problema è che ne avanzano sempre meno.

Io invece ho preso solo la Coolpix P7700....

Francesco Martini

Vedi sei il solito spendaccione.

Tra serio e faceto, finanziamento o non finanziamento, posso anche decidere di avere i soldi per l'acquisto e siccome non ci pago gli interessi me li tengo in tasca e li pago differiti, perchè "a lavorare, pagare e morire, v'è sempre tempo" diceva un vecchio adagio, points of view.

Penso vi sia anche un altro aspetto da considerare: Chi vuole fotografare non è per forza condannato a spendere cifre esorbitanti per un corredo al top. O rincorrere l’ultimo prodotto uscito sul mercato in una attività quasi compulsiva di vendere il vecchio per acquistare il nuovo.

In altre parole occorre distinguere tra chi ha la passione per la fotografia e chi, oltre a questa, vede nell’attrezzatura anche una sorta di feticcio. Con tutte le sfumature intermedie ovviamente.

A parte chi fotografa per professione, occorrerebbe sempre chiedersi CHE COSA limita la qualità della nostra produzione fotografica: se è il livello dell’attrezzatura oppure…siamo noi stessi.
Magari si potrebbe scoprire che la vecchia fotocamera che possediamo e che riteniamo superata perché stiamo rincorrendo quella che verrà, è ancora più che sufficiente perché fino ad oggi abbiamo utilizzato solo una minima parte delle sue potenzialità.
Con qualche vantaggio anche per il portafoglio.

La crisi si sente,eccome!Me se non ho soldi non compro.Quest'anno ho preso la Sony Nex7+obiettivo Zeiss 24/1,8.
Mi sono finanziato vendendo:Tc 17-300/4 afs-due telecomandi(Sony e Nikon)-85/1,4 afd.Giusto il costo dei nuovi acquisti.
Ma sono un pensionato...pota,che pudiei fà!
Angelo

Messaggio modificato da angelozecchi il Dec 19 2012, 11:04 AM

Penso vi sia anche un altro aspetto da considerare: Chi vuole fotografare non è per forza condannato a spendere cifre esorbitanti per un corredo al top.

Giustirrimo Valerio!!!!! e' quello che dico anche io , qui nel forum, da anni...
Ho amici che da Nikon son passati a Canon, poi son ripassati a Nikon..e amici che si son fatti il corredo Leika...per poi fare "esattamente" le stesse foto che facevan prima...
Francesco Martini

Penso vi sia anche un altro aspetto da considerare: Chi vuole fotografare non è per forza condannato a spendere cifre esorbitanti per un corredo al top. O rincorrere l'ultimo prodotto uscito sul mercato in una attività quasi compulsiva di vendere il vecchio per acquistare il nuovo.

In altre parole occorre distinguere tra chi ha la passione per la fotografia e chi, oltre a questa, vede nell’attrezzatura anche una sorta di feticcio. Con tutte le sfumature intermedie ovviamente.

A parte chi fotografa per professione, occorrerebbe sempre chiedersi CHE COSA limita la qualità della nostra produzione fotografica: se è il livello dell'attrezzatura oppure siamo noi stessi.
Magari si potrebbe scoprire che la vecchia fotocamera che possediamo e che riteniamo superata perché stiamo rincorrendo quella che verrà, è ancora più che sufficiente perché fino ad oggi abbiamo utilizzato solo una minima parte delle sue potenzialità.
Con qualche vantaggio anche per il portafoglio.

La passione per fotografia non è esclusivamente produrre foto, è anche parlare di tecnica e anche di attrezzatura, spesso si desidera una cosa perchè questa ci appaga anche per il solo gusto di avere proprio quella.
In fondo non c'è alcun male in questo, fintantochè non diviene una cosa "morbosa" che sfugge le proprie possibilità.

Io non voglio fare il saggio, perchè non lo sono e nemmeno mi interessa esserlo, finchè potrò senza intaccare le necessità primarie della famiglia, farò quello che mi appaga, perchè al mondo non c'è solo lavorare ed essere saggi:

In primo luogo osservate con quanta previdenza la natura, madre e artefice del genere umano, ebbe cura di spargere dappertutto un pizzico di follia. Se, infatti, secondo la definizione stoica, la saggezza consiste solo nel farsi guidare dalla ragione, mentre, al contrario, la follia consiste nel farsi trascinare dalle passioni, perché la vita umana non fosse del tutto improntata a malinconica severità, Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: press'a poco nella proporzione di mezz'oncia ad un asse. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni. Quindi, alla sola ragione contrappose due specie di violentissimi tiranni: l'ira, che occupa la rocca del petto e il cuore stesso che è la fonte della vita, e la concupiscenza che estende il suo dominio fino al basso ventre. Quanto valga la ragione contro queste due agguerrite avversarie ce lo dice a sufficienza la condotta abituale degli uomini: la ragione può solo protestare, e lo fa fino a perderci la voce, enunciando i princìpi morali; ma quelle, rivoltandosi alla loro regina, la subissano di grida odiose, finché lei, prostrata, cede spontaneamente dichiarandosi vinta.

Messaggio modificato da Marcus Fenix il Dec 19 2012, 12:05 PM

Penso vi sia anche un altro aspetto da considerare: Chi vuole fotografare non è per forza condannato a spendere cifre esorbitanti per un corredo al top. O rincorrere l’ultimo prodotto uscito sul mercato in una attività quasi compulsiva di vendere il vecchio per acquistare il nuovo.

In altre parole occorre distinguere tra chi ha la passione per la fotografia e chi, oltre a questa, vede nell’attrezzatura anche una sorta di feticcio. Con tutte le sfumature intermedie ovviamente.

A parte chi fotografa per professione, occorrerebbe sempre chiedersi CHE COSA limita la qualità della nostra produzione fotografica: se è il livello dell’attrezzatura oppure…siamo noi stessi.
Magari si potrebbe scoprire che la vecchia fotocamera che possediamo e che riteniamo superata perché stiamo rincorrendo quella che verrà, è ancora più che sufficiente perché fino ad oggi abbiamo utilizzato solo una minima parte delle sue potenzialità.
Con qualche vantaggio anche per il portafoglio.

Giustissimo, Valerio.
La mia attrezzatura è la stessa da anni. Tutta roba "vetusta", secondo i parametri di molti. E in molti casi preso usato, sfruttando la "smania" che prende molti all'uscita di un nuovo modello... Uso una D2x, neanche S, con grande soddisfazione. Ammetto che ultimamente un pensierino a una D3 usata l'ho fatto, ma non ho i soldi, a meno che non si sistemi una certa cosa. Se si presenteranno le condizioni vedrò se vendere D2x e 12-24 per prendere un usato D3, ma PER ORA non se ne parla... Spendo soltanto se me lo posso permettere, ovvero spendo 10 se mi "avanzano" 50...
Il che accade molto, molto di rado.
Intanto cerco di migliorare io, come fotografo. Non è detto che ci riesca, ma faccio del mio meglio. Fino a che a limitarmi non è la macchina o comunque l'attrezzatura, perché cambiarla?

leggendo i vari post, mi chiedevo quanti di quelli che sono in difficoltà causa crisi fumano ancora.

Quando il 27 nov 2002, di botto con il pacchetto ancora a metà senza libri e senza alcuno che mi spingesse a farlo, ho smesso di fumare, ho continuato ad accantonare i soldi che era mia abitudine buttare in fumo e, per partito preso, li ho destinati esclusivamente a spese di piacere.
Ho pensato: << piacere (stupidissimo) era il fumo? Bene, continuiamo a spendere per piacere ma senza farmi del male! >> .............. ne è uscito, dopo che mi è stata regalata una D300 body, che mi sono preso un 18-200, un 70-300, un 105 micro, SB900, treppiedi e teste Manfrotto (3), monopiedi (2), binocolo Monarch 10x42, accessori vari che neppure ricordo quanti e quali + molte altre cose che non riguardano la fotografia, ........... ma ora sono costretto a darmi una regolata, anche perchè non ho mai fatto finanziamenti (e non intendo farne) se non il mutuo di casa che, a 62 anni di età mia attuale, non ho ancora finito di pagare.

Quanto sopra tanto per dire che i soldi buttati in fumo "possono" essere spesi per qualcosa di molto più piacevole, costruttivo e non dannoso, poi ogniuno è libero di fare come crede.

Mah, prima se non avevo soldi a sufficienza, non spendevo per il superfluo e, soprattutto, non andavo in vacanza...ma scherziamo? Bisogna essere fuori di testa!

Ebbene si, sono fuori di testa , ma vedi, Alessandro, ci eravamo regalati un caravan (roulotte) per farci noi 20/25 gg all'anno e per parcheggiare all'aria buona, durante il resto dell'estate, la mia mammetta vedova (ora 82enne) ed i nostri due figli quando non erano a scuola.
Dopo una vita di lavoro (ho dovuto cominciare a 15 anni e mia moglie a 16) speravamo di poterci godere il contratto stagionale, che usiamo ormai dal 1988 (1° aprile / fine settembre), adesso che siamo pensionati.
Il rimessaggio del caravan, vacanze si o no, è da pagare comunque (e sono alcune centinaia di euro) la tassa di circolazione (per il caravan è rimasta tale) e l'assicurazione anche, quindi o si elimina tutto (ma ci danno due dita negli occhi, e poi?) oppure facciamo il possibile per andarci in vacanza, a costo di rinunciare a qualche altro piacere, tanto la D300 funziona bene, le ottiche pure, gli accessori vari sono impeccabili, altra attrezzatura (fotocamere analogiche, ottiche Ai/AiS, ecc.) non me li toglie nessuno, l'unico che forse potrebbe funzionare meglio è il manico, cioè il fotografo (io).

.............. ma sono talmente "fuori di testa" ( ) che a rimpinzare il "Nikon equipment" ci penso ancora, eccome!!!

.......... tanto per fare due chiacchiere .

Bye,
Tony.

Tony, il mio riferimento era verso coloro che chiedono un prestito ad una finanziaria per fare le vacanze...

Spendere soldi contanti oggi e come darsi una zappata sui piedi detta palese palese,

Io compro un pezzo x volta ormai il tasso lo chiamato zero, certo non vado a fare le rate un'ottica di 400€.... Ma per una di xxxx€ si



Messaggio modificato da marcomc76 il Dec 19 2012, 01:32 PM

Si, Alessandro ,

............ era tanto per chiacchierare un po' e scrivere due c..z..e , mica me la sono presa = lungi da me!!!

Ciao,
Tony.

Tony, il mio riferimento era verso coloro che chiedono un prestito ad una finanziaria per fare le vacanze...

È la cosa peggiore, purtroppo si sono

Penso vi sia anche un altro aspetto da considerare: Chi vuole fotografare non è per forza condannato a spendere cifre esorbitanti per un corredo al top. O rincorrere l’ultimo prodotto uscito sul mercato in una attività quasi compulsiva di vendere il vecchio per acquistare il nuovo.

In altre parole occorre distinguere tra chi ha la passione per la fotografia e chi, oltre a questa, vede nell’attrezzatura anche una sorta di feticcio. Con tutte le sfumature intermedie ovviamente.

A parte chi fotografa per professione, occorrerebbe sempre chiedersi CHE COSA limita la qualità della nostra produzione fotografica: se è il livello dell’attrezzatura oppure…siamo noi stessi.
Magari si potrebbe scoprire che la vecchia fotocamera che possediamo e che riteniamo superata perché stiamo rincorrendo quella che verrà, è ancora più che sufficiente perché fino ad oggi abbiamo utilizzato solo una minima parte delle sue potenzialità.
Con qualche vantaggio anche per il portafoglio.

Cambiare il corredo significa generalmente fare un salto di qualità, acquistando prodotti più performanti e più costosi. Tuttavia, ci sono fotografi (dilettanti) che - vuoi per noia, vuoi per soldi - ha venduto il corredo reflex ed ha acquistato una mirrorless o una compatta evoluta, ritirandosi su posizioni meno pretenziose e tutto sommato soddisfacenti, con minori problemi di gestione & manutenzione. E li capisco: la mia Nikon full frame esce poco di casa e nella tasca del giaccone ho sempre una compatta (una Leica da 14mp...). Magari questa crisi (e l'età che avanza) ci renderà tutti più sobri. Buone feste agli amici ed allo staff.

io dopo qualche spesa di troppo negli anni passati ho ridimensionato il corredo e i prossimi acquisti li farò solo quando con i risparmi avrò riempito il porcellino.

La passione per fotografia non è esclusivamente produrre foto, è anche parlare di tecnica e anche di attrezzatura, spesso si desidera una cosa perchè questa ci appaga anche per il solo gusto di avere proprio quella.
In fondo non c'è alcun male in questo, fintantochè non diviene una cosa "morbosa" che sfugge le proprie possibilità.

Io non voglio fare il saggio, perchè non lo sono e nemmeno mi interessa esserlo, finchè potrò senza intaccare le necessità primarie della famiglia, farò quello che mi appaga, perchè al mondo non c'è solo lavorare ed essere saggi:

In primo luogo osservate con quanta previdenza la natura, madre e artefice del genere umano, ebbe cura di spargere dappertutto un pizzico di follia. Se, infatti, secondo la definizione stoica, la saggezza consiste solo nel farsi guidare dalla ragione, mentre, al contrario, la follia consiste nel farsi trascinare dalle passioni, perché la vita umana non fosse del tutto improntata a malinconica severità, Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: press'a poco nella proporzione di mezz'oncia ad un asse. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni. Quindi, alla sola ragione contrappose due specie di violentissimi tiranni: l'ira, che occupa la rocca del petto e il cuore stesso che è la fonte della vita, e la concupiscenza che estende il suo dominio fino al basso ventre. Quanto valga la ragione contro queste due agguerrite avversarie ce lo dice a sufficienza la condotta abituale degli uomini: la ragione può solo protestare, e lo fa fino a perderci la voce, enunciando i princìpi morali; ma quelle, rivoltandosi alla loro regina, la subissano di grida odiose, finché lei, prostrata, cede spontaneamente dichiarandosi vinta.

Penso vi sia anche un altro aspetto da considerare: Chi vuole fotografare non è per forza condannato a spendere cifre esorbitanti per un corredo al top. O rincorrere l’ultimo prodotto uscito sul mercato in una attività quasi compulsiva di vendere il vecchio per acquistare il nuovo.

In altre parole occorre distinguere tra chi ha la passione per la fotografia e chi, oltre a questa, vede nell’attrezzatura anche una sorta di feticcio. Con tutte le sfumature intermedie ovviamente.

A parte chi fotografa per professione, occorrerebbe sempre chiedersi CHE COSA limita la qualità della nostra produzione fotografica: se è il livello dell’attrezzatura oppure…siamo noi stessi.
Magari si potrebbe scoprire che la vecchia fotocamera che possediamo e che riteniamo superata perché stiamo rincorrendo quella che verrà, è ancora più che sufficiente perché fino ad oggi abbiamo utilizzato solo una minima parte delle sue potenzialità.
Con qualche vantaggio anche per il portafoglio.

Verissimo
Ed essendo un professionista aggiungo che vale anche per la nostra categoria. Tanto più che la conoscenza dell’attrezzatura è fondamentale per me e la si consolida solo con l’uso.
Per questo cambiarla solo per avere il top, oltre che un onere economico, è anche poco conveniente dal punto di vista di un suo uso ottimale

Roberto

È la cosa peggiore, purtroppo si sono

Non vedo qual' è il problema...

E' capitato x es. ai miei...che avevano una convenzione con Alpitour...potevano pagare in 6 rate senza interessi...che c' è di male o che "non va" in questo??
A me se serve una cosa...x lavoro o hobby che sia...se ho i soldi la prendo...se non ho i soldi aspetto...ma "se" non posso aspettare...mi è capitato di prendere il finanziamento...climatizzatori o D90 o BMW che sia...certo...se dovessi acquistare un cellulare e dovessi prendere 15€ di rata al mese...lo pago e fine della pratica.

Cmq...tornando alla domanda iniziale...sì...purtoppo ci si cerca di barcamenarsi al meglio...tra costi ulteriori della vita...stipendi +o- sempre gli stessi da anni...o leggermente aumentati nel tampo (ma ahimè aumentate le addizionali comunali-regionali ecc)...quindi a qualcosa tocca rinunciare o trovare altre vie...tipo usato ecc.

Per non parlare della passione per gli orologi... colleziono... compro... riparo... modifico... costruisco...
Fra costruzione di coltelli da collezione e riparazione di orologi e pendoleria ho un'attrezzatura che neanche i professionisti hanno... quasi tutto preso usato centellinando e risparmiando ogni mese per anni...
Gli hobby costano... eccome!

Proprio così, perchè chi lo fa per hobby lo fa per passione per il puro piacere, e quindi avere il massimo per conseguire il massimo risultato è l'obiettivo principale........mentre, giustamente, chi lo fa per professione ha per obiettivo quello di camparci.

La cosa migliore è trasformare un hobby in professione.....ma pochi ci riescono e molte volte quei pochi perdono l'amore proprio perchè diventa un lavoro........

ciao

A ME non fa paura la crisi di adesso, ma quanto eravamo abituati bene fino a 5 anni fa. Vi porto il mio esempio: siamo in 4 in famiglia con 1 stipendio e mezzo. I bambini hanno 3 e 1 anni.
Ho comprato la reflex per sfizio e vista la passione che cresceva anche vari plasticoni in questi ultimi 4 anni, ma ci scattavo solo 200/300 foto all'anno.
Gli stipendi negli ultimi 5 anni sono rimasti uguali, invece i costi per latte, pannolini, medicine, riscaldamento e altri beni primari sono raddoppiati....
Adesso sto Svendendo tutto, 200/300 foto all'anno li faccio anche la compatta usurata, ma almeno posso pianificare il mare per i miei figli (soprattutto per i loro polmoni) il prossimo anno, poi si vedrà.

Eh sì, eravamo abituati bene, pure troppo!

Stiamo solo tornando coi piedi per terra, tutto qua!

Ciao,

Mauro

A ME non fa paura la crisi di adesso, ma quanto eravamo abituati bene fino a 5 anni fa. Vi porto il mio esempio: siamo in 4 in famiglia con 1 stipendio e mezzo. I bambini hanno 3 e 1 anni.
Ho comprato la reflex per sfizio e vista la passione che cresceva anche vari plasticoni in questi ultimi 4 anni, ma ci scattavo solo 200/300 foto all'anno.
Gli stipendi negli ultimi 5 anni sono rimasti uguali, invece i costi per latte, pannolini, medicine, riscaldamento e altri beni primari sono raddoppiati....
Adesso sto Svendendo tutto, 200/300 foto all'anno li faccio anche la compatta usurata, ma almeno posso pianificare il mare per i miei figli (soprattutto per i loro polmoni) il prossimo anno, poi si vedrà.

Eh sì, eravamo abituati bene, pure troppo!

Stiamo solo tornando coi piedi per terra, tutto qua!

Ciao,

Mauro

Non so, noi con i piedi per terra ci siamo sempre stati. L'ho scritto, l'unico debito che ho fatto in vita mia è stato il mutuo di casa. Per tutto il resto si aspetta, se ci sia arriva bene, altrimenti nulla. Abbiamo un a sola auto, golf 3^ serie TDI immatricolata a giugno 2007, oggi il contakilometri segna 314.350, la cambierò quando mi lascerà a piedi ( spero il più tradi possibile ). Abbiamo sempre campato di stipendi, si paga prima il mutuo, le bollette, la spesa, quello che occore per nostra figlia. Non siamo amanti delle cene fuori, ci limitiamo ad una pizza con gli amici forse una volta ogni 2-3 mesi, preferiamo vederci a casa di uno o dell'altro. Per vestiti o scarpe si aspetta l'occasione, tipo il compleanno, Natale ecc.. oppure durante i saldi se lo sconto è vero. Ottimizzando così i costi, si riusciva a mettere da parte qualcosa per farsi la vacanza. Il problema, come hai detto tu, sono gli stipendi, inchiodati al palo da anni, mentre tutto il resto è aumentato a dismisura, quindi per chi come noi stava con i piedi per terra, ora si comincia a scavarla la terra.

Non so, noi con i piedi per terra ci siamo sempre stati. L'ho scritto, l'unico debito che ho fatto in vita mia è stato il mutuo di casa. Per tutto il resto si aspetta, se ci sia arriva bene, altrimenti nulla. Abbiamo un a sola auto, golf 3^ serie TDI immatricolata a giugno 2007, oggi il contakilometri segna 314.350, la cambierò quando mi lascerà a piedi ( spero il più tradi possibile ). Abbiamo sempre campato di stipendi, si paga prima il mutuo, le bollette, la spesa, quello che occore per nostra figlia. Non siamo amanti delle cene fuori, ci limitiamo ad una pizza con gli amici forse una volta ogni 2-3 mesi, preferiamo vederci a casa di uno o dell'altro. Per vestiti o scarpe si aspetta l'occasione, tipo il compleanno, Natale ecc.. oppure durante i saldi se lo sconto è vero. Ottimizzando così i costi, si riusciva a mettere da parte qualcosa per farsi la vacanza. Il problema, come hai detto tu, sono gli stipendi, inchiodati al palo da anni, mentre tutto il resto è aumentato a dismisura, quindi per chi come noi stava con i piedi per terra, ora si comincia a scavarla la terra.

Sacrosante parole, è esattamente in sintesi quello che faccio io.. ma ho meno KM sull'auto quindi posso andare avanti ancora di più