In un viaggio tendo ad essere più leggero possibile per evitare di arrivare stremato alla sera già dal primo giorno. Io non sopporto la reflex al collo e non sopporto nemmeno portare un peso su una sola spalla. Mi sono organizzato in questo modo:
ho una Nikon D90 e ho sostituito la tracolla originale "da collo" con una Q-STRAP "da spalla". Quindi sulla mia spalla sinistra ho il peso della D90.
Sulla spalla destra ho una borsa tracolla, ma non una borsa fotografica ma una classica tracolla da uomo medio-piccola della Samsonite. All'interno di essa ho il secondo obiettivo. Per mia fortuna ho 2 obiettivi abbastanza leggeri, il Tokina 12-24 f/4 ed il Tamron 28-75 f/2.8 che uno si trova attaccato alla D90 e l'altro in borsa.
Voi come gestite il cambio obiettivo?
Io vorrei tenere il paraluce sempre attaccato e non smontarlo mai e per tale motivo vorrei crearmi un porta-obiettivo da tenere in borsa che mi faccia stare l'obiettivo con il paraluce montato.
Immaginando di avere il 12-24 montato sulla D90 ed il 28-75 in borsa, le operazioni che farei per il cambio obiettivo sarebbero le seguenti:
1) metto il tappo frontale al 12-24
2) apro la borsa a tracolla e prendo il 28-75
3) stacco il 12-24 e tolgo il tappo posteriore del 28-75 e lo monto sulla D90 e metto il tappo posteriore al 12-24 e lo metto in borsa
4) tolgo il tappo frontale al 28-75
Come avete notato entrambi gli obiettivi hanno sempre il paraluce montato e io non lo tocco mai
Avete qualche suggerimento "fai da te" o "già in commercio" per un porta-obiettivo che possa starci con il paraluce?
Io pensavo ad una scatola con all'interno i classici divisori delle borse reflex da mettere lungo il corpo circolare dell'obiettivo che risulta essere la parte con diametro inferiore xkè il paraluce del 12-24 è più grosso.
Cosa potete suggerirmi al riguardo? Secondo voi è una buona cosa tenere gli obiettivi sempre con il paraluce montato o può essere dannoso? Pensavo di tenere l'obiettivo in orizzontale per evitare che il peso dell'obiettivo sia sul paraluce se messo all'ingiù...
Grazie
ho una Nikon D90 e ho sostituito la tracolla originale "da collo" con una Q-STRAP "da spalla". Quindi sulla mia spalla sinistra ho il peso della D90.
Sulla spalla destra ho una borsa tracolla, ma non una borsa fotografica ma una classica tracolla da uomo medio-piccola della Samsonite. All'interno di essa ho il secondo obiettivo. Per mia fortuna ho 2 obiettivi abbastanza leggeri, il Tokina 12-24 f/4 ed il Tamron 28-75 f/2.8 che uno si trova attaccato alla D90 e l'altro in borsa.
Voi come gestite il cambio obiettivo?
Io vorrei tenere il paraluce sempre attaccato e non smontarlo mai e per tale motivo vorrei crearmi un porta-obiettivo da tenere in borsa che mi faccia stare l'obiettivo con il paraluce montato.
Immaginando di avere il 12-24 montato sulla D90 ed il 28-75 in borsa, le operazioni che farei per il cambio obiettivo sarebbero le seguenti:
1) metto il tappo frontale al 12-24
2) apro la borsa a tracolla e prendo il 28-75
3) stacco il 12-24 e tolgo il tappo posteriore del 28-75 e lo monto sulla D90 e metto il tappo posteriore al 12-24 e lo metto in borsa
4) tolgo il tappo frontale al 28-75
Come avete notato entrambi gli obiettivi hanno sempre il paraluce montato e io non lo tocco mai
Avete qualche suggerimento "fai da te" o "già in commercio" per un porta-obiettivo che possa starci con il paraluce?
Io pensavo ad una scatola con all'interno i classici divisori delle borse reflex da mettere lungo il corpo circolare dell'obiettivo che risulta essere la parte con diametro inferiore xkè il paraluce del 12-24 è più grosso.
Cosa potete suggerirmi al riguardo? Secondo voi è una buona cosa tenere gli obiettivi sempre con il paraluce montato o può essere dannoso? Pensavo di tenere l'obiettivo in orizzontale per evitare che il peso dell'obiettivo sia sul paraluce se messo all'ingiù...
Grazie
io di solito il paraluce lo tengo al contrario...a meno che non sia un grandangolo tipo il mio 10-24 che allora al contrario diventa fastidioso...
Arrivando alla tua domanda...ho avuto anche io come te gli stessi dubbi per molte volte...al solito giravo con lo zaino monospalla che una volta girato sul davanti ti da una sorta di piano d'appoggio per tenere la tua macchina a sensore aperto...non il massimo della comodità cmq e chiaramente sei obbligato da uno zaino monospalla che a te non piace.
Da qualche tempo avevo preso invece il b-grip evo, mi aveva incuriosito il sistema, praticamente un gancio da cintura a cui puoi tenere la reflex sempre montata anzichè in spalla e poi anche girarla al contrario proprio per i cambi obiettivo...ti lascio un link dove lo vedi
http://marcocrupifoto.blogspot.it/2011/09/...fronto-con.html
(nella speranza che i link si possano postare?)
Pregi: comodità davvero...non sembra ma una volta che ti abitui a avere la reflex alla vita, ti sembrerà strano averla portata al collo prima...
difetti: il costo, non era molto economico quando lo presi.
-ingombro...forse questo è il peggiore, quando sei in luoghi molto affollati alla fine strusci la reflex addosso a tutti...e non è il massimo quando sei in luoghi un po' particolari...
Arrivando alla tua domanda...ho avuto anche io come te gli stessi dubbi per molte volte...al solito giravo con lo zaino monospalla che una volta girato sul davanti ti da una sorta di piano d'appoggio per tenere la tua macchina a sensore aperto...non il massimo della comodità cmq e chiaramente sei obbligato da uno zaino monospalla che a te non piace.
Da qualche tempo avevo preso invece il b-grip evo, mi aveva incuriosito il sistema, praticamente un gancio da cintura a cui puoi tenere la reflex sempre montata anzichè in spalla e poi anche girarla al contrario proprio per i cambi obiettivo...ti lascio un link dove lo vedi
http://marcocrupifoto.blogspot.it/2011/09/...fronto-con.html
(nella speranza che i link si possano postare?)
Pregi: comodità davvero...non sembra ma una volta che ti abitui a avere la reflex alla vita, ti sembrerà strano averla portata al collo prima...
difetti: il costo, non era molto economico quando lo presi.
-ingombro...forse questo è il peggiore, quando sei in luoghi molto affollati alla fine strusci la reflex addosso a tutti...e non è il massimo quando sei in luoghi un po' particolari...
1) Metto il tappo all'obiettivo montato in macchina.
2) Preparo l'altro obiettivo, lo poggio nella borsa con il tappo anteriore applicato e quello posteriore allentato.
3) Macchina col bocchettone rivolto verso il basso, tolgo l'obiettivo e lo poggio nella borsa vicino all'altro.
4) Tolgo il tappo posteriore dall'obiettivo da montare e lo appoggio a quello appena tolto.
5) Innesto il nuovo obiettivo.
6) Serro il tappo posteriore dell'obiettivo smontato.
In questo modo e' minima l'esposizione delle lenti posteriori e breve il tempo in cui la macchina rimane senza obiettivo.
Nel tuo caso, passando da ottica Nikon a Tamron, il tappo posteriore Tamron non si innesta sull'obiettivo Nikon, percio' devi tirare fuori i rispettivi tappi.
2) Preparo l'altro obiettivo, lo poggio nella borsa con il tappo anteriore applicato e quello posteriore allentato.
3) Macchina col bocchettone rivolto verso il basso, tolgo l'obiettivo e lo poggio nella borsa vicino all'altro.
4) Tolgo il tappo posteriore dall'obiettivo da montare e lo appoggio a quello appena tolto.
5) Innesto il nuovo obiettivo.
6) Serro il tappo posteriore dell'obiettivo smontato.
In questo modo e' minima l'esposizione delle lenti posteriori e breve il tempo in cui la macchina rimane senza obiettivo.
Nel tuo caso, passando da ottica Nikon a Tamron, il tappo posteriore Tamron non si innesta sull'obiettivo Nikon, percio' devi tirare fuori i rispettivi tappi.
QUOTE(Paolo Gx @ Nov 19 2012, 10:52 AM) 
1) Metto il tappo all'obiettivo montato in macchina.
2) Preparo l'altro obiettivo, lo poggio nella borsa con il tappo anteriore applicato e quello posteriore allentato.
3) Macchina col bocchettone rivolto verso il basso, tolgo l'obiettivo e lo poggio nella borsa vicino all'altro.
4) Tolgo il tappo posteriore dall'obiettivo da montare e lo appoggio a quello appena tolto.
5) Innesto il nuovo obiettivo.
6) Serro il tappo posteriore dell'obiettivo smontato.
In questo modo e' minima l'esposizione delle lenti posteriori e breve il tempo in cui la macchina rimane senza obiettivo.
Nel tuo caso, passando da ottica Nikon a Tamron, il tappo posteriore Tamron non si innesta sull'obiettivo Nikon, percio' devi tirare fuori i rispettivi tappi.
2) Preparo l'altro obiettivo, lo poggio nella borsa con il tappo anteriore applicato e quello posteriore allentato.
3) Macchina col bocchettone rivolto verso il basso, tolgo l'obiettivo e lo poggio nella borsa vicino all'altro.
4) Tolgo il tappo posteriore dall'obiettivo da montare e lo appoggio a quello appena tolto.
5) Innesto il nuovo obiettivo.
6) Serro il tappo posteriore dell'obiettivo smontato.
In questo modo e' minima l'esposizione delle lenti posteriori e breve il tempo in cui la macchina rimane senza obiettivo.
Nel tuo caso, passando da ottica Nikon a Tamron, il tappo posteriore Tamron non si innesta sull'obiettivo Nikon, percio' devi tirare fuori i rispettivi tappi.
Il 12-24 è un Tokina e il 28-75 non mi è ancora arrivato, quindi devo analizzarlo ma se mi dici che il tappo posteriore è diverso :-(
Ma tu il PARALUCE lo lasci sempre montato? Xkè a me l'unica cosa che romperebbe è dover smontare i paraluce ogni volta!!
QUOTE(alexseventyseven @ Nov 19 2012, 12:30 PM)
Il 12-24 è un Tokina e il 28-75 non mi è ancora arrivato, quindi devo analizzarlo ma se mi dici che il tappo posteriore è diverso :-(
Ma tu il PARALUCE lo lasci sempre montato? Xkè a me l'unica cosa che romperebbe è dover smontare i paraluce ogni volta!!
Ma tu il PARALUCE lo lasci sempre montato? Xkè a me l'unica cosa che romperebbe è dover smontare i paraluce ogni volta!!
cerca i pouches della think tank: si legano sulla cintura e puoi lasciare il paraluce montato
Messaggio modificato da freddycream il Nov 19 2012, 11:44 AM
Ma scusa, basta acquistare una borsettina un pelo più grande per farci stare l'ottica anche col paraluce. Lascerei perdere le varie paranoie sul peso scaricato di lato piuttosto che di testa....
Da parte mia non mi son mai preoccupato di analizzare la sequenza di cambio obiettivo, ma certo a parte il 70-200 per ovvie ragioni di spazio, tendo sempre ad avere il paraluce montato già in posizione anche in tutte le borse che ho.
L'unica accortezza che mi ricordo, è di mettermi la fotocamera al collo, così ho due mani libere per effettuare il cambio.
Saluti
Roberto
Da parte mia non mi son mai preoccupato di analizzare la sequenza di cambio obiettivo, ma certo a parte il 70-200 per ovvie ragioni di spazio, tendo sempre ad avere il paraluce montato già in posizione anche in tutte le borse che ho.
L'unica accortezza che mi ricordo, è di mettermi la fotocamera al collo, così ho due mani libere per effettuare il cambio.
Saluti
Roberto
QUOTE(fedebobo @ Nov 19 2012, 12:31 PM)
Ma scusa, basta acquistare una borsettina un pelo più grande per farci stare l'ottica anche col paraluce. Lascerei perdere le varie paranoie sul peso scaricato di lato piuttosto che di testa....
Da parte mia non mi son mai preoccupato di analizzare la sequenza di cambio obiettivo, ma certo a parte il 70-200 per ovvie ragioni di spazio, tendo sempre ad avere il paraluce montato già in posizione anche in tutte le borse che ho.
L'unica accortezza che mi ricordo, è di mettermi la fotocamera al collo, così ho due mani libere per effettuare il cambio.
Saluti
Roberto
Da parte mia non mi son mai preoccupato di analizzare la sequenza di cambio obiettivo, ma certo a parte il 70-200 per ovvie ragioni di spazio, tendo sempre ad avere il paraluce montato già in posizione anche in tutte le borse che ho.
L'unica accortezza che mi ricordo, è di mettermi la fotocamera al collo, così ho due mani libere per effettuare il cambio.
Saluti
Roberto
Non è un problema di dimensione della borsa xkè entrambi gli obiettivi ci stanno (anche contemporaneamente e pure con l'SB900). L'unica cosa è che siccome vorrei tenere il paraluce già montato, ho bisogno di crearmi un "astuccio", "contenitore" o qualunque nome vogliamo dargli, che abbia la giusta dimensione per farci stare l'obiettivo più grosso dei due con il paraluce montato in modo che sia protetto dagli altri oggetti che ci saranno in borsa... non voglio mettere l'obiettivo così buttato in borsa a contatto con le chiavi x esempio....
Le paranoie sul peso sono più che altro un dubbio che il paraluce del Tokina 12-24 (che ho ma ho letto che il Tamron 28-75 che mi deve ancora arrivare sia peggio) sono 2 paraluce "fragili" rispetto ai classici Nikkor più solidi. Quindi forse mettendo l'obiettivo con il paraluce in basso ho paura che basti anche solo un colpetto involontario con la mia mano o in mezzo alla folla per rompersi.... x tale motivo vorrei creare una custodia fatta in modo intelligente...
Per questo chiedevo a voi come vi organizzate... x prendere spunto dalle idee altrui...
Messaggio modificato da alexseventyseven il Nov 19 2012, 01:16 PM
QUOTE(alexseventyseven @ Nov 19 2012, 11:30 AM)
Ma tu il PARALUCE lo lasci sempre montato? Xkè a me l'unica cosa che romperebbe è dover smontare i paraluce ogni volta!!
Lo smonto ogni volta, se lo ho montato, perche' nello zainetto non ho posto per lasciare i paraluce montati.
Il problema nasce dal fatto di aver deciso di non utilizzare un "tuttofare" ma 2 obiettivi con una qualità superiore sia per le focali e sia per la qualità e luminosità.
Mi spiego meglio: ho rinunciato alla versatilità del Nikkor 16-85 in cambio del Tokina 12-24 f/4 per avere più grandangolo e più qualità e del Tamron 28-75 f/2.8 per avere le focali "normali" e "medio-tele" con alta qualità e luminosità. Questo però, inevitabilmente, provocherà un cambio obiettivi leggermente più frequenti. Per "street" con il 12-24 ho tutto quello che mi serve e con il 28-75 posso includere vari dettagli, ritratti e "street" serale a 28mm f/2.8.
Per questo motivo DEVO inventarmi qualcosa per evitare di perdere tempo con i paraluce.
Mi spiego meglio: ho rinunciato alla versatilità del Nikkor 16-85 in cambio del Tokina 12-24 f/4 per avere più grandangolo e più qualità e del Tamron 28-75 f/2.8 per avere le focali "normali" e "medio-tele" con alta qualità e luminosità. Questo però, inevitabilmente, provocherà un cambio obiettivi leggermente più frequenti. Per "street" con il 12-24 ho tutto quello che mi serve e con il 28-75 posso includere vari dettagli, ritratti e "street" serale a 28mm f/2.8.
Per questo motivo DEVO inventarmi qualcosa per evitare di perdere tempo con i paraluce.
QUOTE(Paolo Gx @ Nov 19 2012, 10:52 AM)
1) Metto il tappo all'obiettivo montato in macchina.
2) Preparo l'altro obiettivo, lo poggio nella borsa con il tappo anteriore applicato e quello posteriore allentato.
3) Macchina col bocchettone rivolto verso il basso, tolgo l'obiettivo e lo poggio nella borsa vicino all'altro.
4) Tolgo il tappo posteriore dall'obiettivo da montare e lo appoggio a quello appena tolto.
5) Innesto il nuovo obiettivo.
6) Serro il tappo posteriore dell'obiettivo smontato.
In questo modo e' minima l'esposizione delle lenti posteriori e breve il tempo in cui la macchina rimane senza obiettivo.
Nel tuo caso, passando da ottica Nikon a Tamron, il tappo posteriore Tamron non si innesta sull'obiettivo Nikon, percio' devi tirare fuori i rispettivi tappi.
2) Preparo l'altro obiettivo, lo poggio nella borsa con il tappo anteriore applicato e quello posteriore allentato.
3) Macchina col bocchettone rivolto verso il basso, tolgo l'obiettivo e lo poggio nella borsa vicino all'altro.
4) Tolgo il tappo posteriore dall'obiettivo da montare e lo appoggio a quello appena tolto.
5) Innesto il nuovo obiettivo.
6) Serro il tappo posteriore dell'obiettivo smontato.
In questo modo e' minima l'esposizione delle lenti posteriori e breve il tempo in cui la macchina rimane senza obiettivo.
Nel tuo caso, passando da ottica Nikon a Tamron, il tappo posteriore Tamron non si innesta sull'obiettivo Nikon, percio' devi tirare fuori i rispettivi tappi.
Stessa identica metodica che utilizzo io.
Scusa, se devo cambiare obiettivo, monto il paraluce al contrario, tolgo l'obiettivo e monto l'altro 
Perderai si e no 3/4 secondi a girare il paraluce, non mi sembra tutta questa gran perdita di tempo, e se devi cambiare obiettivo perchè vedi una certa scena e l'obiettivo montato non va bene, qualsiasi cosa tu faccia, la scena che vedi in quell'istante l'hai persa
In street l'ideale è avere una lente tipo 17-55 o 17-35, o 24-70 su Fx, ma anche un 35 se ci si sa muovere bene. Oppure due corpi macchina, ma meglio lasciarla ai professionisti questa opzione
Graziano
Perderai si e no 3/4 secondi a girare il paraluce, non mi sembra tutta questa gran perdita di tempo, e se devi cambiare obiettivo perchè vedi una certa scena e l'obiettivo montato non va bene, qualsiasi cosa tu faccia, la scena che vedi in quell'istante l'hai persa
In street l'ideale è avere una lente tipo 17-55 o 17-35, o 24-70 su Fx, ma anche un 35 se ci si sa muovere bene. Oppure due corpi macchina, ma meglio lasciarla ai professionisti questa opzione
Graziano
QUOTE(Paolo Gx @ Nov 19 2012, 10:52 AM)
1) Metto il tappo all'obiettivo montato in macchina.
2) Preparo l'altro obiettivo, lo poggio nella borsa con il tappo anteriore applicato e quello posteriore allentato.
3) Macchina col bocchettone rivolto verso il basso, tolgo l'obiettivo e lo poggio nella borsa vicino all'altro.
4) Tolgo il tappo posteriore dall'obiettivo da montare e lo appoggio a quello appena tolto.
5) Innesto il nuovo obiettivo.
6) Serro il tappo posteriore dell'obiettivo smontato.
In questo modo e' minima l'esposizione delle lenti posteriori e breve il tempo in cui la macchina rimane senza obiettivo.
Nel tuo caso, passando da ottica Nikon a Tamron, il tappo posteriore Tamron non si innesta sull'obiettivo Nikon, percio' devi tirare fuori i rispettivi tappi.
2) Preparo l'altro obiettivo, lo poggio nella borsa con il tappo anteriore applicato e quello posteriore allentato.
3) Macchina col bocchettone rivolto verso il basso, tolgo l'obiettivo e lo poggio nella borsa vicino all'altro.
4) Tolgo il tappo posteriore dall'obiettivo da montare e lo appoggio a quello appena tolto.
5) Innesto il nuovo obiettivo.
6) Serro il tappo posteriore dell'obiettivo smontato.
In questo modo e' minima l'esposizione delle lenti posteriori e breve il tempo in cui la macchina rimane senza obiettivo.
Nel tuo caso, passando da ottica Nikon a Tamron, il tappo posteriore Tamron non si innesta sull'obiettivo Nikon, percio' devi tirare fuori i rispettivi tappi.
Anche io faccio così. Mi trovo benissimo, nonostante usi talvolta ottiche ingombranti come la triade. Macchina al collo, mi raccomando, e bocchettone rivolto verso il basso, qualunque tecnica di "cambio" si usi.
@Paolo: scusa, ma i tappi posteriori non sono tutti uguali essendo l'innesto Nikon uguale per tutte le ottiche, compatibili e non?
Ciao!
Messaggio modificato da edate7 il Nov 19 2012, 08:32 PM
QUOTE(Paolo Gx @ Nov 19 2012, 10:52 AM)
1) Metto il tappo all'obiettivo montato in macchina.
2) Preparo l'altro obiettivo, lo poggio nella borsa con il tappo anteriore applicato e quello posteriore allentato.
3) Macchina col bocchettone rivolto verso il basso, tolgo l'obiettivo e lo poggio nella borsa vicino all'altro.
4) Tolgo il tappo posteriore dall'obiettivo da montare e lo appoggio a quello appena tolto.
5) Innesto il nuovo obiettivo.
6) Serro il tappo posteriore dell'obiettivo smontato.
In questo modo e' minima l'esposizione delle lenti posteriori e breve il tempo in cui la macchina rimane senza obiettivo.
2) Preparo l'altro obiettivo, lo poggio nella borsa con il tappo anteriore applicato e quello posteriore allentato.
3) Macchina col bocchettone rivolto verso il basso, tolgo l'obiettivo e lo poggio nella borsa vicino all'altro.
4) Tolgo il tappo posteriore dall'obiettivo da montare e lo appoggio a quello appena tolto.
5) Innesto il nuovo obiettivo.
6) Serro il tappo posteriore dell'obiettivo smontato.
In questo modo e' minima l'esposizione delle lenti posteriori e breve il tempo in cui la macchina rimane senza obiettivo.
E' lo stesso metodo che uso anch'io, con la differenza che, talvolta, il piano d'appoggio per l'obiettivo da montare potrebbe essere un tavolo, o anche a terra come extrema ratio, ovviamente con il tappo anteriore montato.
E comunque, sempre con il bocchettone verso il basso.
QUOTE(edate7 @ Nov 19 2012, 08:30 PM)
@Paolo: scusa, ma i tappi posteriori non sono tutti uguali essendo l'innesto Nikon uguale per tutte le ottiche, compatibili e non?
Ciao!
Ciao!
Hai perfettamente ragione!
E' quello che pensavo anche io, ma basta provare.
Il tappo Nikon va sulla baionetta di un obiettivo Tamron, il tappo Tamron non va sulla baionetta di un obiettivo Nikon.
Ho provato con i tappi del 70-300 e del 28-75 Tamron su un po' di ottiche Nikon sia AFS-G che AFD. Sulle AFD oltretutto il tappo tocca sulla linguetta dell'index della ghiera dei diaframmi e neanche entra. Sulle AFS-G riesce ad adagiarsi sulla baionetta ma non gira.
QUOTE(Paolo Gx @ Nov 19 2012, 09:07 PM)
Hai perfettamente ragione!
E' quello che pensavo anche io, ma basta provare.
Il tappo Nikon va sulla baionetta di un obiettivo Tamron, il tappo Tamron non va sulla baionetta di un obiettivo Nikon.
Ho provato con i tappi del 70-300 e del 28-75 Tamron su un po' di ottiche Nikon sia AFS-G che AFD. Sulle AFD oltretutto il tappo tocca sulla linguetta dell'index della ghiera dei diaframmi e neanche entra. Sulle AFS-G riesce ad adagiarsi sulla baionetta ma non gira.
E' quello che pensavo anche io, ma basta provare.
Il tappo Nikon va sulla baionetta di un obiettivo Tamron, il tappo Tamron non va sulla baionetta di un obiettivo Nikon.
Ho provato con i tappi del 70-300 e del 28-75 Tamron su un po' di ottiche Nikon sia AFS-G che AFD. Sulle AFD oltretutto il tappo tocca sulla linguetta dell'index della ghiera dei diaframmi e neanche entra. Sulle AFS-G riesce ad adagiarsi sulla baionetta ma non gira.
Grazie x le vostre risposte, appena mi arriverà il Tamron 28-75 verificherò la compatibilità del tappo posteriore con il Tokina 12-24 f/4.
un amico è andato in india per un mese con un corpo e tre obiettivi,
cambia oggi e cambia domani quando è tornato ha dovuto buttare l'80% degli scatti perchè il sensore sporco
li aveva rovinati, i restanti li ha dovuti lavorare in photoshop in modo certosino.
io ho tre lenti e tre corpi e non li smonto mai.
ciò nonostante ogni 12-14 mesi devo pulire i sensori perchè trovo macchie sulle foto.
se puoi prendi un altro corpo leggero e non cambiare mai ottica in viaggio.
attento agli scippatori, con il mio amico ci hanno provato ben 2 volte in un mese
e cambiare ottica è una grande distrazione.
renzo
cambia oggi e cambia domani quando è tornato ha dovuto buttare l'80% degli scatti perchè il sensore sporco
li aveva rovinati, i restanti li ha dovuti lavorare in photoshop in modo certosino.
io ho tre lenti e tre corpi e non li smonto mai.
ciò nonostante ogni 12-14 mesi devo pulire i sensori perchè trovo macchie sulle foto.
se puoi prendi un altro corpo leggero e non cambiare mai ottica in viaggio.
attento agli scippatori, con il mio amico ci hanno provato ben 2 volte in un mese
e cambiare ottica è una grande distrazione.
renzo
----- CONTRODOMANDA -----
La principale caratteristica di una fotocamera reflex è quella di avere la possibilità di utilizzare obiettivi intercambiabili.
Da una parte c'è chi sostiene che per fare ottime foto è necessario usare sempre l'ottica corretta e non cadere nella trappola della "pigrizia" che induce a non cambiare obiettivo.
Dall'altra parte c'è chi (come il commento sopra del mio) sconsiglia il cambio obiettivo soprattutto in viaggio xkè questo provoca inevitabilmente lo sporcarsi del sensore.
Quindi tutti in viaggio con il 18-200 e basta??
Voi come la pensate al riguardo?
Ps. io il sensore me lo pulisco da me, è una banalità e basta avere solo accortezza (ma anche la giusta attrezzatura)... l'unica cosa che ho imparato è che non bisogna farlo quando c'è molta umidità (d'estate soprattutto o in giornate piovose) ma l'ideale è in inverno in un ambiente secco riscaldato xkè altrimenti il sensore non si asciuga rapidamente e rimangono gli aloni. Io pulirò il sensore a dicembre prima di partire per Parigi ma conto di cambiare obiettivo più volte durante le giornate (Tokina 12-24 f/4 e Tamron 28-75 f/2.8). Butterò via le foto come dice l'utente sopra?
La principale caratteristica di una fotocamera reflex è quella di avere la possibilità di utilizzare obiettivi intercambiabili.
Da una parte c'è chi sostiene che per fare ottime foto è necessario usare sempre l'ottica corretta e non cadere nella trappola della "pigrizia" che induce a non cambiare obiettivo.
Dall'altra parte c'è chi (come il commento sopra del mio) sconsiglia il cambio obiettivo soprattutto in viaggio xkè questo provoca inevitabilmente lo sporcarsi del sensore.
Quindi tutti in viaggio con il 18-200 e basta??
Voi come la pensate al riguardo?
Ps. io il sensore me lo pulisco da me, è una banalità e basta avere solo accortezza (ma anche la giusta attrezzatura)... l'unica cosa che ho imparato è che non bisogna farlo quando c'è molta umidità (d'estate soprattutto o in giornate piovose) ma l'ideale è in inverno in un ambiente secco riscaldato xkè altrimenti il sensore non si asciuga rapidamente e rimangono gli aloni. Io pulirò il sensore a dicembre prima di partire per Parigi ma conto di cambiare obiettivo più volte durante le giornate (Tokina 12-24 f/4 e Tamron 28-75 f/2.8). Butterò via le foto come dice l'utente sopra?
Per me il cambio di obiettivo quando sono in giro è sempre critico. Non so mai dove appoggiarmi e quasi sempre per terra (che non è il massimo). Quindi esco col solo 16-85 e al massimo porto alla cintura il 12-24 in un piccolo contenitore chè è già un fastidio. Se voglio di più ci devo pensare di volta in volta. Non posso rimanere svariate ore camminando in una città, (o in una gita in montagna) con 3 kg o più in una borsa, dato che non lo faccio per lavoro. Lo zaino dietro è scomodissimo, devi toglierlo, appoggiarlo per terra, aprirlo, fare il cambio di obiettivo, rimettere via tutto, rimetterlo in spalla...., ma la borsa a tracolla mi sembra ancora peggio.
Ogni tanto invidio chi non porta niente, ma la passione c'è....
Alexseventyseven: dove trovo istruzioni valide per pulire il sensore?
Ogni tanto invidio chi non porta niente, ma la passione c'è....
Alexseventyseven: dove trovo istruzioni valide per pulire il sensore?
QUOTE(alexseventyseven @ Nov 20 2012, 10:32 AM)
----- CONTRODOMANDA -----
La principale caratteristica di una fotocamera reflex è quella di avere la possibilità di utilizzare obiettivi intercambiabili.
Da una parte c'è chi sostiene che per fare ottime foto è necessario usare sempre l'ottica corretta e non cadere nella trappola della "pigrizia" che induce a non cambiare obiettivo.
Dall'altra parte c'è chi (come il commento sopra del mio) sconsiglia il cambio obiettivo soprattutto in viaggio xkè questo provoca inevitabilmente lo sporcarsi del sensore.
Quindi tutti in viaggio con il 18-200 e basta??
Voi come la pensate al riguardo?
Ps. io il sensore me lo pulisco da me, è una banalità e basta avere solo accortezza (ma anche la giusta attrezzatura)... l'unica cosa che ho imparato è che non bisogna farlo quando c'è molta umidità (d'estate soprattutto o in giornate piovose) ma l'ideale è in inverno in un ambiente secco riscaldato xkè altrimenti il sensore non si asciuga rapidamente e rimangono gli aloni. Io pulirò il sensore a dicembre prima di partire per Parigi ma conto di cambiare obiettivo più volte durante le giornate (Tokina 12-24 f/4 e Tamron 28-75 f/2.8). Butterò via le foto come dice l'utente sopra?
La principale caratteristica di una fotocamera reflex è quella di avere la possibilità di utilizzare obiettivi intercambiabili.
Da una parte c'è chi sostiene che per fare ottime foto è necessario usare sempre l'ottica corretta e non cadere nella trappola della "pigrizia" che induce a non cambiare obiettivo.
Dall'altra parte c'è chi (come il commento sopra del mio) sconsiglia il cambio obiettivo soprattutto in viaggio xkè questo provoca inevitabilmente lo sporcarsi del sensore.
Quindi tutti in viaggio con il 18-200 e basta??
Voi come la pensate al riguardo?
Ps. io il sensore me lo pulisco da me, è una banalità e basta avere solo accortezza (ma anche la giusta attrezzatura)... l'unica cosa che ho imparato è che non bisogna farlo quando c'è molta umidità (d'estate soprattutto o in giornate piovose) ma l'ideale è in inverno in un ambiente secco riscaldato xkè altrimenti il sensore non si asciuga rapidamente e rimangono gli aloni. Io pulirò il sensore a dicembre prima di partire per Parigi ma conto di cambiare obiettivo più volte durante le giornate (Tokina 12-24 f/4 e Tamron 28-75 f/2.8). Butterò via le foto come dice l'utente sopra?
Io viaggio normalmente con una reflex, perché quella sola ho, più diversi obiettivi da 8 a 400mm che cambio quando mi serve cambiarli.
La reflex è stata acquistata nel 2008 e la prima pulizia del sensore l'ho effettuata da me credo dopo almeno 2 anni e 3 viaggi in Eritrea, uno in Yemen, uno in Scozia, un paio a New York, uno alle Bahamas. Non conto nemmeno quanto ho cambiato le lenti restando in Italia....
Posso dire che qualche puntino di polvere l'ho avuto, ma nulla di drammatico e di non gestibile con una soffiata o il pennello correttivo del software.
L'unica esperienza che mi ha effettivamente dato qualche problema è stata quest'estate in Scozia dove, probabilmente per il fortissimo vento e l'umidità, ho dovuto pulire il sensore due volte nel giro di due giorni. E' probabile però che non sia stato io abbastanza accurato la prima volta, visto che ero in camper con gente attorno che si muoveva.
Certo cercherei di non cambiare lente durante una tempesta di sabbia nel Sahara, ma sinceramente mi sembra assai eccessivo prevedere un corpo per ogni ottica che ci si porta dietro solo per la questione polvere. A questo punto è meglio lasciare l'atterezzatura nella vetrinetta del soggiorno....
Saluti
Roberto
QUOTE(Paolo Gx @ Nov 19 2012, 10:52 AM)
1) Metto il tappo all'obiettivo montato in macchina.
2) Preparo l'altro obiettivo, lo poggio nella borsa con il tappo anteriore applicato e quello posteriore allentato.
3) Macchina col bocchettone rivolto verso il basso, tolgo l'obiettivo e lo poggio nella borsa vicino all'altro.
4) Tolgo il tappo posteriore dall'obiettivo da montare e lo appoggio a quello appena tolto.
5) Innesto il nuovo obiettivo.
6) Serro il tappo posteriore dell'obiettivo smontato.
In questo modo e' minima l'esposizione delle lenti posteriori e breve il tempo in cui la macchina rimane senza obiettivo.
Nel tuo caso, passando da ottica Nikon a Tamron, il tappo posteriore Tamron non si innesta sull'obiettivo Nikon, percio' devi tirare fuori i rispettivi tappi.
2) Preparo l'altro obiettivo, lo poggio nella borsa con il tappo anteriore applicato e quello posteriore allentato.
3) Macchina col bocchettone rivolto verso il basso, tolgo l'obiettivo e lo poggio nella borsa vicino all'altro.
4) Tolgo il tappo posteriore dall'obiettivo da montare e lo appoggio a quello appena tolto.
5) Innesto il nuovo obiettivo.
6) Serro il tappo posteriore dell'obiettivo smontato.
In questo modo e' minima l'esposizione delle lenti posteriori e breve il tempo in cui la macchina rimane senza obiettivo.
Nel tuo caso, passando da ottica Nikon a Tamron, il tappo posteriore Tamron non si innesta sull'obiettivo Nikon, percio' devi tirare fuori i rispettivi tappi.
Idem con patate
QUOTE(fedebobo @ Nov 20 2012, 12:31 PM)
Io viaggio normalmente con una reflex, perché quella sola ho, più diversi obiettivi da 8 a 400mm che cambio quando mi serve cambiarli.
La reflex è stata acquistata nel 2008 e la prima pulizia del sensore l'ho effettuata da me credo dopo almeno 2 anni e 3 viaggi in Eritrea, uno in Yemen, uno in Scozia, un paio a New York, uno alle Bahamas. Non conto nemmeno quanto ho cambiato le lenti restando in Italia....
Posso dire che qualche puntino di polvere l'ho avuto, ma nulla di drammatico e di non gestibile con una soffiata o il pennello correttivo del software.
L'unica esperienza che mi ha effettivamente dato qualche problema è stata quest'estate in Scozia dove, probabilmente per il fortissimo vento e l'umidità, ho dovuto pulire il sensore due volte nel giro di due giorni. E' probabile però che non sia stato io abbastanza accurato la prima volta, visto che ero in camper con gente attorno che si muoveva.
Certo cercherei di non cambiare lente durante una tempesta di sabbia nel Sahara, ma sinceramente mi sembra assai eccessivo prevedere un corpo per ogni ottica che ci si porta dietro solo per la questione polvere. A questo punto è meglio lasciare l'atterezzatura nella vetrinetta del soggiorno....
Saluti
Roberto
La reflex è stata acquistata nel 2008 e la prima pulizia del sensore l'ho effettuata da me credo dopo almeno 2 anni e 3 viaggi in Eritrea, uno in Yemen, uno in Scozia, un paio a New York, uno alle Bahamas. Non conto nemmeno quanto ho cambiato le lenti restando in Italia....
Posso dire che qualche puntino di polvere l'ho avuto, ma nulla di drammatico e di non gestibile con una soffiata o il pennello correttivo del software.
L'unica esperienza che mi ha effettivamente dato qualche problema è stata quest'estate in Scozia dove, probabilmente per il fortissimo vento e l'umidità, ho dovuto pulire il sensore due volte nel giro di due giorni. E' probabile però che non sia stato io abbastanza accurato la prima volta, visto che ero in camper con gente attorno che si muoveva.
Certo cercherei di non cambiare lente durante una tempesta di sabbia nel Sahara, ma sinceramente mi sembra assai eccessivo prevedere un corpo per ogni ottica che ci si porta dietro solo per la questione polvere. A questo punto è meglio lasciare l'atterezzatura nella vetrinetta del soggiorno....
Saluti
Roberto
Eh no, sai quanta polvere si accumula nella vetrinetta del soggiorno??? eh eh...
Cmq sono d'accordo con te... io ho sporcato il sensore la prima volta che avevo la reflex digitale in vacanza ed è stato a San Francisco proprio sul Golden Gate Bridge che ho cambiato l'obiettivo con un vento umido che se usavo un po' la testa lasciavo perdere... il bello è che San Francisco era la prima tappa di 3 settimane di viaggio!!! Poi ho acquistato il materiale per la pulizia e da li in poi non mi è mai più capitato di avere foto rovinate
a causa del sensore sporco... se tieni anche conto che di solito viaggio con il MacBookPro e l'attrezzatura per la pulizia del sensore (che ci sta in una piccola scatolina) e mi scarico ogni sera in hotel le foto e se dovessi vedere qualche problema potrei pulire immediatamente il sensore o anche solo una soffiatina con la pompetta...
io vado in viaggio con un solo corpo dx ( fx per viaggio ottiche troppo pesanti e vistose) due zoom e cambio ottica molto spesso, mai avuto grossi problemi di sporco, il sensore lo pulisco da me ogni anno con prodotti adatti, con attenzione la pulizia è un'operazione semplice, per strisciare il filtro di protezione bisogna mettersi di impegno,
QUOTE(alexseventyseven @ Nov 19 2012, 10:42 PM)
Grazie x le vostre risposte, appena mi arriverà il Tamron 28-75 verificherò la compatibilità del tappo posteriore con il Tokina 12-24 f/4.
Conviene riequipaggiare tutti gli obiettivi con tappi Nikon originali.
A presto
Elio
QUOTE(am.f @ Nov 20 2012, 03:17 PM)
io vado in viaggio con un solo corpo dx ( fx per viaggio ottiche troppo pesanti e vistose) due zoom e cambio ottica molto spesso, mai avuto grossi problemi di sporco, il sensore lo pulisco da me ogni anno con prodotti adatti, con attenzione la pulizia è un'operazione semplice, per strisciare il filtro di protezione bisogna mettersi di impegno,
Scusami non vorrei essere indiscreto ma quali sono questi due zoom che ti porti in viaggio? Te lo chiedo xkè mi pare di capire che tu abbia materiale PRO ma "ripieghi" su due zoom ed è interessante capire che scelta fa una persona che x così dire ha in garage un'Aston Martin ma decide di andare in vacanza con ???? e che differenze avresti se ti portassi il tuo materiale PRO.
Grazie.
QUOTE(alexseventyseven @ Nov 20 2012, 03:32 PM)
Scusami non vorrei essere indiscreto ma quali sono questi due zoom che ti porti in viaggio? Te lo chiedo xkè mi pare di capire che tu abbia materiale PRO ma "ripieghi" su due zoom ed è interessante capire che scelta fa una persona che x così dire ha in garage un'Aston Martin ma decide di andare in vacanza con ???? e che differenze avresti se ti portassi il tuo materiale PRO.
Grazie.
Grazie.
ho 3 corpi nikon , d700,d800 e d7000 , con fx ho i tre zoom 2,8. Quando viaggio uso il dx con il 16-85 e il 70-300 vr , secondo me sono i migliori obiettivi Nikon per rapporto qualità prezzo, io odio le attrezzature troppo vistose,
Ho provato anche il 18-200 ottima versatilità ma non eccezionale otticamente
guarda questo link, http://www.amedeofontana.com/colore.html , le sezioni colore, bianco e nero e sport e tutto formato dx
