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Ottica Macro
quale la più adatta per il mio corredo
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rickyweb
Messaggio: #1
Vorrei incominciare a fare della macro.
Ciò che mi interesserebbe maggiormente è scattare foto di insetti e, soprattutto, particolari di piante e fiori.
Mi appello quindi all'esperienza dei nikonisti per chiedere quale ottica macro sarebbe più logico acquistare tenendo conto:
- del tipo di foto cui l'obiettivo è destinato
- del modesto corredo in andrà ad inserirsi (dal normale in su possiedo già 50/1.8 - 85/1.8 e 70-300 VR - il tutto su D80).
Grazie.
giannizadra
Messaggio: #2
QUOTE(rickyweb @ Oct 12 2007, 06:50 PM) *
Vorrei incominciare a fare della macro.
Ciò che mi interesserebbe maggiormente è scattare foto di insetti e, soprattutto, particolari di piante e fiori.
Mi appello quindi all'esperienza dei nikonisti per chiedere quale ottica macro sarebbe più logico acquistare tenendo conto:
- del tipo di foto cui l'obiettivo è destinato
- del modesto corredo in andrà ad inserirsi (dal normale in su possiedo già 50/1.8 - 85/1.8 e 70-300 VR - il tutto su D80).
Grazie.


Il tuo corredo non è affatto modesto e le ottiche sono di qualita; ti manca un grandangolare.

Per piante e fiori (soggetti statici) andrebbe benissimo anche un 60 Micro; tuttavia, per gli insetti, un 105 Micro, anche usato e di vecchio tipo, sarebbe più conveniente per la maggiore distanza di lavoro.
rickyweb
Messaggio: #3
QUOTE(giannizadra @ Oct 12 2007, 07:24 PM) *
Il tuo corredo non è affatto modesto e le ottiche sono di qualita; ti manca un grandangolare.

Per piante e fiori (soggetti statici) andrebbe benissimo anche un 60 Micro; tuttavia, per gli insetti, un 105 Micro, anche usato e di vecchio tipo, sarebbe più conveniente per la maggiore distanza di lavoro.


Il grandangolare c'è, anche se zoom (18-35mm cui vi è anche da aggiungere il 24-85).
Non l'ho citato perché, nella scelta dell'obiettivo macro mi ero posto un problema di possibile sovrapposizione di focale nella fascia medio tele / tele (da cui il dubbio della mia domanda).


P.S. - Il mio corredo definito non modesto dal leggendario giannizadra ... se potessero le lenti arrossirebbero ;-).


Messaggio modificato da rickyweb il Oct 12 2007, 06:42 PM
Wendigo
Messaggio: #4
QUOTE(giannizadra @ Oct 12 2007, 07:24 PM) *
Il tuo corredo non è affatto modesto e le ottiche sono di qualita; ti manca un grandangolare.

Per piante e fiori (soggetti statici) andrebbe benissimo anche un 60 Micro; tuttavia, per gli insetti, un 105 Micro, anche usato e di vecchio tipo, sarebbe più conveniente per la maggiore distanza di lavoro.


Ovviamente non posso che essere d'accordo con Giannizadra, guru.gif aggiungo solo che più la focale è lunga, oltre alla maggiore distanza di lavoro avrai una migliore resa dello sfuocato. Per questo sul campo considero come minima una focale da 105. Io sul campo uso il 200 Af ma penso sia un po' troppo impegnativo per cominciare. rolleyes.gif .Peccato che il tuo corpo macchina non "digerisce" (almeno come esposimetro) i vecchi Nikkor manuali, se no adesso si trova il 200 micro Ai-Ais a prezzi ottimi ed è un'ottica strepitosa per gli insetti non microscopici. Se no sulle focali lunghe (180) devi andare sugli universali.
Ciao,

Silvio
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #5
QUOTE(rickyweb @ Oct 12 2007, 06:50 PM) *
Vorrei incominciare a fare della macro...


Per cominciare puoi prendere un anello riduttore diam 67 mm (M) ->62 mm (F). M sta per maschio, F per femmina (mi riferisco alle filettature ...). Un anello del genere lo trovi per pochi euro sul noto sito di aste ... cerca con Google dando le parole "step down ring 67 mm 62 mm".
Poi compri le lenti addizionali Nikon 5T e 6T (che hanno filettatura da 62 mm) che puoi montare, tramite l'anello riduttore, sul 70-300 VR. Non vignettano perché scatti con D80, il cui sensore è più piccolo del 24x36 (formato per il quale il 70-300 nasce).
Con la 5T sul 70-300 avrai rapporti di ingrandimento fino a circa 1:2. Con la 6T arrivi a circa 1:1. Eviterei di usarle una sopra l'altra, ma solo una alla volta (in funzione dell'ingrandimento massimo che ti occorre).

Messaggio modificato da Tramonto il Oct 12 2007, 09:54 PM
maurizioricceri
Messaggio: #6
se è solo per iniziare,potresti pensare anche ad un anello invertitore (BR-2A,costo molto ridotto) e poi pensare a qualche cosa di più specifico.
Francoval
Messaggio: #7
Nella macro di insetti, più è lunga la focale, meglio è. Perchè taluni insetti sono pessimi clienti ed è meglio frapporre più spazio tra di essi e l'obiettivo, mantenendo però tutte le possibilità di ripresa. L'ideale sarebbe naturalmente potersi avvalere del 200/4 ma immagino che il costo sia piuttosto altino. Come è ancora costoso il 105 vr. C'è però il mercato d'occasione che può offrirti ottime alternative, quali un sempre ottimo AF 105/2,8 ma anche un altrettanto valido, e molto più accessibile Sigma 105/2,8 (anche il tipo più datato, quello munito di ghiera dei diaframmi).
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #8
QUOTE(Francoval @ Oct 13 2007, 03:49 AM) *
Nella macro di insetti, più è lunga la focale, meglio è. Perchè taluni insetti sono pessimi clienti ed è meglio frapporre più spazio tra di essi e l'obiettivo, mantenendo però tutte le possibilità di ripresa. L'ideale sarebbe naturalmente potersi avvalere del 200/4 ...

La distanza di lavoro (= la distanza tra obiettivo e soggetto) è circa 66 cm con una lente 5T e circa 34 cm con una 6T. Quindi un telezoom con quelle lenti addizionali consente di stare distanti dal soggetto quasi come se usassimo un 200 macro ...
E' una soluzione ottima per la foto di insetti.
mariomc2
Messaggio: #9
Ho il sospetto che alla fine dei giochi il costo dell'anello e delle due lenti non sia molto distante dal costo di un 105 micro usato, consigliato all'inizio, 105 micro che comunque è più versabile e in caso di delusione più facilmente vendibile.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #10
QUOTE(mariomc2 @ Oct 13 2007, 07:43 PM) *
Ho il sospetto che alla fine dei giochi il costo dell'anello e delle due lenti non sia molto distante dal costo di un 105 micro usato....

Alla fine dei giochi il costo dell'anello e delle due lenti usate (le trovi anche sul noto sito d'aste ...) è tra un terzo e un quarto del costo di un AF 105/2.8 usato.

Messaggio modificato da Tramonto il Oct 13 2007, 07:10 PM
mariomc2
Messaggio: #11
Il problema è trovarle!
Mentre un 105 lo si trova sempre, inoltre volendo risparmiare c'è sempre l'ottimo 105 sigma.
rickyweb
Messaggio: #12
Dal tenore delle risposte è chiaro l'indirizzo verso una focale di 105mm.

Il 105 af-s vr in effetti ha il prezzo un po' sostenuto, darò quindi un'occhiata sul mercato dell'usato alla ricerca del 105 AF-D.
Qualcuno ha consigliato anche il Sigma che, a quanto leggo, in ambito ottiche macro ha molti sostenitori.
Il prezzo è allettante, però la terrei quale ultima possibilità se il mercato dell'usato dovesse essere avaro di offerte.
lucaoms
Messaggio: #13
cercando nell'usato ti consiglierei il 60ino che ha detto e continuera' a dire la sua, e li di offerte ne trovi quante ne vuoi
poi c'è il 105 non vr, altra ottima ottica ,ma stando a chi le usa entrambe, non ai livelli (resa e microcontrasto e durezza) del fratellino.
lascerei perdere, pura e semplice opinione personale, gli universali
luca
rickyweb
Messaggio: #14
QUOTE(lucaoms @ Oct 15 2007, 01:05 PM) *
cercando nell'usato ti consiglierei il 60ino che ha detto e continuera' a dire la sua, e li di offerte ne trovi quante ne vuoi
poi c'è il 105 non vr, altra ottima ottica ,ma stando a chi le usa entrambe, non ai livelli (resa e microcontrasto e durezza) del fratellino.
lascerei perdere, pura e semplice opinione personale, gli universali
luca


No. Così adesso mi confondete. unsure.gif

Comunque è vero che il 60 costa "poco", anche nuovo.
Inoltre, non se ne parla bene ma benissimo.
L'unico dubbio è che la distanza minima operativa di poco più di 7cm forse è limitante.
Inoltre mi sembra un po' troppo vicino al 50ino che possiedo.

Al momento oscillo tra due ipotesi:

soluzione 1 - prendo il 60 esclusivamente per macro

soluzione 1 (remix) - data la vicinanza di focale tra 50 e 60, per differenziare e specializzare gli usi potrei sempre vendere il 50ino, prendere il 50ne per i ritratti e il 60 per macro ed uso generale

soluzione 2 - lascio tutto com'è e prendo un 105 (usato Nikon o universale nuovo)


Attendo ulteriori sviluppi.




Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #15
QUOTE(rickyweb @ Oct 15 2007, 05:55 PM) *
soluzione 2 - lascio tutto com'è e prendo un 105 (usato Nikon o universale nuovo)

Direi che, budget permettendo, questa è la soluzione mgliore.
Valuta però anche l'acquisto di un tele macro più "lungo". La maggiore lunghezza focale permette non solo di non far scappare soggetti diffidenti (quali insetti, anfibi, rettili, ecc.) ma anche di avere uno sfondo più confuso, meno distraente. Ne parlai anni fa in una rivista americana on-line, qui. Lì esaltavo le doti di un 300 mm nelle riprese a distanza ravvicinata, ma il concetto di base non cambia. Con un tele macro da 180 mm di focale (penso a Sigma e Tamron) riesci a staccare di più il soggetto dallo sfondo, con indubbi vantaggi in termini di qualità "fotografica" dell'immagine. I 55-60 Micro si situazioni all'oppsto. Sono focali relativamente corte e ciò rende più difficile "staccare" il soggetto dallo sfondo.
Ho avuto il Sigma EX 180/3.5 Macro ed è un ottimo vetro.

Messaggio modificato da Tramonto il Oct 15 2007, 09:01 PM
mariomc2
Messaggio: #16
Tra le risposte che hai avuto ce ne è una in particolare che terrei in dovuto conto, è di un maestro dellamacro, Wendigo, rileggila e prendila in dovuta considerazione.
Ciao
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #17
Ciao Ricky,
ti consiglio il 105 VR Micro.
Piuttosto aspetta un pochino, ma acquista quella lente... Ottima per il macro, ma anche utilizzabile per altre applicazioni, non ultimo il ritratto anche se tremendamente nitido e quindi a volte impietoso.
I soldi che costa li vale tutti.
Un caro saluto,

Fausto
ignazio
Messaggio: #18
Io ho acquistato il Sigma 105mm F/2.8 macro. L'ho gia' adoperato per altri scopi: ritratti, paesaggi, ecc. Ho valutato anche la resa su carta con stampe 30x45!

Risultato: OTTIMO e dal prezzo contenuto!

Ignazio.

P.S. Anche la resa a F/2.8 (tutta apertura), valutata nei ritratti e' spettacolare!
alpego
Messaggio: #19
mio modesto parere supportato da mia esperienza:
forse il 60 offre maggiore profondità di campo il che non guasta nella macro.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #20
Possiedo il 60 micro che uso per scopi particolari per lavoro. Sul campo lo vedo un po' corto. Se ti interessano gli insetti preferirei il 105Vr. Se il budget non è un problema il 200 micro sarebbe il massimo (almeno a mio parere).

Saluti

Giovanni
giannizadra
Messaggio: #21
QUOTE(alpego @ Oct 16 2007, 09:39 AM) *
mio modesto parere supportato da mia esperienza:
forse il 60 offre maggiore profondità di campo il che non guasta nella macro.


A parità di rapporto d'ingrandimento (vale a dire di dimensioni del soggetto), in macro la profondità di campo è (pressoché) esattamente la stessa, indipendentemente dalla focale utilizzata.
ANTERIORECHIUSO
Messaggio: #22
Anch'io ti consiglierei un'obiettivo piuttosto lungo.
L'ottimo 60 necessita di una distanza "infima" dal soggetto;nel caso di insetti sfuggevoli e' inutilizzabile.
L'ho infatti sostituito da poco perche' per il mio campo d'interesse (libellule e affini) risulta totalmente inutile.
Ci e' voluto un anno,ma son riuscito a trovare il 180 sigma + moltiplicatore 2x,entrambi usati:
distanza di lavoro "sublime"
L'altra faccia della medaglia sono cavalletto e/o flash,perche' il micromosso e' in'agguato!
Ciao
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata


Immagine Allegata

 
Giallo
Messaggio: #23
Io prima di tutto tenterei con il 70-300 VR ed un buon doppietto acromatico.
Guarda qui:
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=71954
E' vero che il 70-200/2.8 "parte" da una base qualitativamente assai elevata, ma è altrettanto vero che il 70-300 dovrebbe lavorare al meglio alle focali ed ai diaframmi medi (diciamo 135 f:8) che nella macro sul campo vanno benissimo.

il 105 VR se no sarebbe ottimo, ma va a sovrapporsi a due obiettivi che già possiedi (85 e telezoom) col risultato che dovrai lasciare a casa sempre qualcosa; a me dà fastidio, anche se poi lo devo fare pure io.

il 60 tutto sommato potrebbe andare benone; lo preferisco ad entrambi i 50 nikon, e se lo scopo prevalente sono le piante, che non hanno distanza di fuga, può bastare anche per qualche insetto più confidente della media; non si sovrappone al telezoom e fa le veci del 50 senza problema alcuno.

Buona luce

smile.gif

rickyweb
Messaggio: #24
QUOTE(Giallo @ Oct 16 2007, 01:58 PM) *
Io prima di tutto tenterei con il 70-300 VR ed un buon doppietto acromatico.
Guarda qui:
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=71954
E' vero che il 70-200/2.8 "parte" da una base qualitativamente assai elevata, ma è altrettanto vero che il 70-300 dovrebbe lavorare al meglio alle focali ed ai diaframmi medi (diciamo 135 f:8) che nella macro sul campo vanno benissimo.

Premetto che di lenti addizionali non ne capisco nulla, ma il 70-300 ha una distanza minima di messa a fuoco di 1,50m, forse eccessiva ... non so all'atto pratico se ciò possa essere limitante nell'utilizzo.
Apro una parentesi: tanto per non aver nulla da fare, nei primi giorni di acquisto l'ho provato così
[attachment=87642:DSC_0148.jpg] e 1,5m è una distanza notevole.

QUOTE(Giallo @ Oct 16 2007, 01:58 PM) *
il 105 VR se no sarebbe ottimo, ma va a sovrapporsi a due obiettivi che già possiedi (85 e telezoom) col risultato che dovrai lasciare a casa sempre qualcosa; a me dà fastidio, anche se poi lo devo fare pure io.

Hai colto pienamente il senso del post.
Al di là del costo un po' alto del 105VR - almeno per me che vorrei avventurarmi nel mondo della macro e, come tale, non so se la cosa in futuro potrà appassionarmi al punto tale da richiedere un certo tipo di Qualità - ho sempre il dubbio che scegliere un obiettivo piuttosto che un altro possa poi avere la conseguenza di tradursi in un una inutile ridondanza, ovvero in un inutilizzo di altre lenti in possesso. Ma forse sono solo "paure" ingiustificate.

QUOTE(Giallo @ Oct 16 2007, 01:58 PM) *
il 60 tutto sommato potrebbe andare benone; lo preferisco ad entrambi i 50 nikon, e se lo scopo prevalente sono le piante, che non hanno distanza di fuga, può bastare anche per qualche insetto più confidente della media; non si sovrappone al telezoom e fa le veci del 50 senza problema alcuno.

Qui si raccolgono pareri contrastanti (sull'utilizzo, non sulla qualità indiscutibile) e sono sempre più convinto che l'obiettivo macro universale non esiste.

Forse per me sarebbe più logico acquistare un'ottica per così dire entry level (60 o 105 universale) e, successivamente, vedere le necessità operative/creative che man mano sorgono.

Messaggio modificato da rickyweb il Oct 16 2007, 04:01 PM
Giallo
Messaggio: #25
QUOTE(rickyweb @ Oct 16 2007, 05:00 PM) *
Premetto che di lenti addizionali non ne capisco nulla, ma il 70-300 ha una distanza minima di messa a fuoco di 1,50m, forse eccessiva ... non so all'atto pratico se ciò possa essere limitante nell'utilizzo.


Nessun problema: quando piazzi una lente addizionale (meglio un doppietto, che riduce moltissimo il calo di qualità) la distanza minima di messa a fuoco indicata sul barilotto dell'obiettivo diventa del tutto irrilevante.
Il rapporto di riproduzione ottenibile con il 70-300 si calcola, per le diverse focali, dividendo la focale stessa per la lunghezza focale della lente addizionale.
La lunghezza focale della lente addizionale si ricava (se non è nota) dalle diottrie, dividendo 1000/diottrie.
Quindi una lente da 2 diottrie, avrà una lunghezza focale pari a 500mm.
Ne consegue che, con il tuo obiettivo regolato su infinito e su 300mm, potrai ottenere un RR pari a 500/300=1,66, quindi già molto interessante, addirittura sovrabbondante, per la macro sul campo.
Con l'ottica regolata su distanze inferiori all'infinito i calcoli si complicano, perchè molto probabilmente lo spostamento reciproco degli elementi flottanti dell'obiettivo comporterà una variazione della lunghezza focale nominale, valida solo all'infinito.
Ma c'è il sistema empirico, che tutto sommato è il migliore...
Buona luce
smile.gif
 
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