comncio col presentarmi:
mi chiamo gabriele e sono nativo di taranto ma da 16 anni vivo ad ancona e da 3 a camerino (MC) per studio.
dopo anni con l'analogico come molti di voi sono passato al digitale...e il 25 luglio parto per la foresta pluviale..la domanda che vi pongo é la seguente visto che la macchina in questione possiede delle discrete guarnizioni(l'ho comprata anche per questo) voi ve la portereste con un tasso d'umidità del 99% sotto le fronde degli alberi?
grazie mille
mi chiamo gabriele e sono nativo di taranto ma da 16 anni vivo ad ancona e da 3 a camerino (MC) per studio.
dopo anni con l'analogico come molti di voi sono passato al digitale...e il 25 luglio parto per la foresta pluviale..la domanda che vi pongo é la seguente visto che la macchina in questione possiede delle discrete guarnizioni(l'ho comprata anche per questo) voi ve la portereste con un tasso d'umidità del 99% sotto le fronde degli alberi?
grazie mille
Sicuramente si.
Vorresti tornare senza neanche una foto?
Vorresti tornare senza neanche una foto?
si.
Io la porterei. Mi porterei anche abbondanti bustine di silica-gel, sigillati fino al momento di usarli. Poi, la sera, metterei macchina e obiettivi in un sacchetto di plastica ermetico con qualche bustina di silica gel, per farla asciugare.
Dal titolo credevo che avresti non voluto strizzare la foresta pluviale!
Non saresti il primo a portare una refflex in quelle condizioni, e la D200 resisterà abbastanza bene. Segui i consigli di Luca, e non farti troppe paranoie. Qualche piccolo accorgimento e il buon senso faranno il resto.
Non saresti il primo a portare una refflex in quelle condizioni, e la D200 resisterà abbastanza bene. Segui i consigli di Luca, e non farti troppe paranoie. Qualche piccolo accorgimento e il buon senso faranno il resto.
bè che dire??perfetto credo che farò prorpio così..il silica-gel si trova nei negozzi di foto?
ci sono anche dei sacchetti di gel della 3M fatti apposta per assorbire l'umidità dagli ambienti.
ciao e buon viaggio
carlo
ciao e buon viaggio
carlo
il problema sta nelle ottiche, che siano tropicalizzate anche quelle... altrimenti l'umidita' ti entra dal bocchettone.
Il silica gel e' purtroppo un rimedio palliativo in quanto i sali contenuti si saturano in poche core con quella umidita', per riattivarli dovresti metterli in forno a temperatura controllata x un tempo che varia da prodotto a prodotto, in modo da fargli espellere nuovamente l'umidita' assorbita dall'ambiente.
In bocca al lupo.
ciao
Il silica gel e' purtroppo un rimedio palliativo in quanto i sali contenuti si saturano in poche core con quella umidita', per riattivarli dovresti metterli in forno a temperatura controllata x un tempo che varia da prodotto a prodotto, in modo da fargli espellere nuovamente l'umidita' assorbita dall'ambiente.
In bocca al lupo.
ciao
QUOTE
il problema sta nelle ottiche, che siano tropicalizzate anche quelle... altrimenti l'umidita' ti entra dal bocchettone.
Infatti...il problema è tutto là, non tanto nella D200
Buone foto e buon viaggio
G.
l'ottiche sono due 105 micro sicuramente non tropicalizzatoe
18-200(per capirci: quello che montava la bestia al momento dell'acquisto) che dovrebbe essere tropicalizzato..
18-200(per capirci: quello che montava la bestia al momento dell'acquisto) che dovrebbe essere tropicalizzato..
La tua macchina è nuova di pacca? allora ok, vai tranquillo!
Altrimenti...attento alle gomme...la D200 tropicalizzata potrebbe diventare una D200 bagnata. E spedirla a LTR dalla foresta pluviale potrebbe essere scomodo.
Altrimenti...attento alle gomme...la D200 tropicalizzata potrebbe diventare una D200 bagnata. E spedirla a LTR dalla foresta pluviale potrebbe essere scomodo.
Un consiglio "emotivo" più che tecnico: goditela la D200! (e non farti problemi, a parte cose ovvie tipo proteggerla dall'acqua).
Io onestamente, un pò ipocondriaco, mi preoccuperei più per me -nella foresta- che per la macchina (insetti, zanzare, malaria, acqua potabile, serpenti).
E al ritorno postaci qualche foto!
Io onestamente, un pò ipocondriaco, mi preoccuperei più per me -nella foresta- che per la macchina (insetti, zanzare, malaria, acqua potabile, serpenti).
E al ritorno postaci qualche foto!
Un consiglio "emotivo" più che tecnico: goditela la D200! (e non farti problemi, a parte cose ovvie tipo proteggerla dall'acqua).
Io onestamente, un pò ipocondriaco, mi preoccuperei più per me -nella foresta- che per la macchina (insetti, zanzare, malaria, acqua potabile, serpenti).
E al ritorno postaci qualche foto!
i serpenti non sono un problema poichè sono il targhet del viaggio,sono anni che fotografo rettili con degli altri colleghi..(faccio il naturalista)
cmq farò il possibile per godermela e non farmela rubare
a ritorno posterò di certo
il 18 200 NON è tropicalizzato. è un pezzo de plastica.
costo però come pezzo DE PLASTICA
La D200 non ha grossi problemi in ambienti umidi,
te lo dico per esperienza personale, la mia si è presa tutta la pioggia che è scesa il sabato durante le prove del motomondiale 2007 al Mugello.
Equipaggiata col tele AFS 80-200f2,8 - tropicalizzato- ha scattato un migliaio di foto, molte delle quali sotto la pioggia battente senza accusare il benchè minimo problema.
L'unico accorgimento che ho adottato, nel momento in cui la pioggerella si è trasformata in grandine,
è stato il fasciare la reflex con della pellicola trasparente per alimenti
-domopak- più che altro per precauzione, mentre sull'obiettivo ho "calzato"
uno dei molti sacchetti da frigo di quelli di misura più grande che tengo regolarmente nello zaino,
dopo averlo aperto dalla parte saldata, basta infilarlo sull'obiettivo e bloccarlo con due elastici,
dal momento che il sacchetto è abbastanza grande, si riesce ugualmente a manovrare la ghiera della lunghezza focale senza problemi .
Ciao, paolo bartolozzi.
p.s. buon viaggio!!!
te lo dico per esperienza personale, la mia si è presa tutta la pioggia che è scesa il sabato durante le prove del motomondiale 2007 al Mugello.
Equipaggiata col tele AFS 80-200f2,8 - tropicalizzato- ha scattato un migliaio di foto, molte delle quali sotto la pioggia battente senza accusare il benchè minimo problema.
L'unico accorgimento che ho adottato, nel momento in cui la pioggerella si è trasformata in grandine,
è stato il fasciare la reflex con della pellicola trasparente per alimenti
-domopak- più che altro per precauzione, mentre sull'obiettivo ho "calzato"
uno dei molti sacchetti da frigo di quelli di misura più grande che tengo regolarmente nello zaino,
dopo averlo aperto dalla parte saldata, basta infilarlo sull'obiettivo e bloccarlo con due elastici,
dal momento che il sacchetto è abbastanza grande, si riesce ugualmente a manovrare la ghiera della lunghezza focale senza problemi .
Ciao, paolo bartolozzi.
p.s. buon viaggio!!!
Ciao gabriach,
io sono stato per MESI in Amazzonia con la mia reflex... ok, era a pellicola, ma NESSUN obiettivo che avevo era tropicalizzato... e non sono certo stato troppo attento, o troppo "protettivo", nei confronti dell'attrezzatura. Risultato: problemi ZERO.
La D200 è anche tropicalizzata... OK, è digitale, però secondo me grossi problemi non ne dovresti avere.
Piuttosto, come le ricarichi le batterie?
Buon viaggio... e al tuo ritorno posta le foto!!! Sono un "adoratore" dei serpenti e dei rettili in genere...
Davide
io sono stato per MESI in Amazzonia con la mia reflex... ok, era a pellicola, ma NESSUN obiettivo che avevo era tropicalizzato... e non sono certo stato troppo attento, o troppo "protettivo", nei confronti dell'attrezzatura. Risultato: problemi ZERO.
La D200 è anche tropicalizzata... OK, è digitale, però secondo me grossi problemi non ne dovresti avere.
Piuttosto, come le ricarichi le batterie?
Buon viaggio... e al tuo ritorno posta le foto!!! Sono un "adoratore" dei serpenti e dei rettili in genere...
Davide
io per riparare il corpo dalla polvere ho utilizzato un cellophane particolare il suo nome è Parafilm: si utilizza in laboratori chimici e microbiologici per evitare la fuoriuscita di solventi tossici o evitare il contatto dell'ossigeno con il materiale all'interno di beute. E' molto utile: in pratica è + spesso e deformabile del cellophane:io l'ho messo intorno all'attacco dell'obbiettivo e funziona benissimo! penso che possa costituire un buon riparo anche dall'umidità
Che non vi senta qualcuno... tipo ad esempio Mauro Minetti, che con quel pezzo di plastica ci ha tirato fuori delle foto niente male...
non ho messo mica in discussione l'aspetto ottico del 18 200 (mejo che me sto zitto!!) ma solo la costruzione! che è un pezzo de plastica è claro no?
in tanto vi ringrazio tutti per le risposte avere persone che ti aiutano non ti fa sentire solo.
stefanocucco..
io il parafilm anche se costoso nei notri laboratori ce lo habbiamo è che me ne dovrei portare diverso poichè alla lunga perde elasticità,,,ma credo di portarmelo ugualmente...
twinsous
grazie per le dritte...se vuoi vedere delle foto di serpenti basta chiedere la specie e posto....(italiani quasi tutti)
per caricare le batterie con il mh-19 si caricano le batterie dalla macchina con l'accendi sigari e poi con l'apposita impugniatura da due batt e scattando sempre in manuale dovrei cavarmela per qualche giorno....
Messaggio modificato da gabriach il Jul 6 2007, 11:08 PM