Secondo me siamo arrivati un po' troppo in fretta a conclusioni inesatte...l'equazione non professionista = evasore totale, anche se spesso assolutamente veritiera, non è valida a prescindere...nello specifico il nostro amico può tranquillamente fare il servizio, emettere regolare ricevuta con codice fiscale per prestazioni occasionali e pagarci il 20% di ritenuta d'acconto...il tutto in maniera limpidissima alla piena luce del sole...senza bisogno di fare qualche torto etico o morale a chiunque...il torto, casomai, sarebbe un altro: quello di svendersi...mettiamo che il nostro amico sia un fenomeno, di livello assolutamente pari se non più alto rispetto a molti professionisti...il torto secondo me sarebbe casomai andare a vendere un lavoro di assoluto livello e che comporta la perdita di molto tempo per pochi spiccioli...questa sarebbe concorrenza sleale, perchè a parità di risultato un committente sceglierebbe sicuramente quello che gli costa di meno (molto di meno), e questo si che toglierebbe il lavoro a chi con la fotografia ci deve vivere...intendiamoci, in un libero mercato uno è liberissimo di chiedere quello che vuole, ci mancherebbe, e quindi se voglio vendere un matrimonio eccelso a 300 euro sono liberissimo di farlo...però bisogna vedere con quali presupposti poso permettermi di farlo...se ho il mio lavoro, che tutti i mesi mi dà lo stipendio ed il pane, e nel WE vado a fare servizi fotografici, poi è logico che posso permettermi, pur perdendoci molto tempo, di farmeli pagare poco, tanto ho il paracadute sempre aperto, dato che non mangio con quello, ma con altro...ecco, questo secondo me può togliere lavoro a chi invece con le stesse foto deve farci mangiare moglie e figli, non il nero, che, essendo un reato, in teoria non andrebbe nemmeno contemplato...quindi, per come la vedo io, a prescindere da pro, non pro, ecc, bisogna sempre 1. fare le cose in regola, 2. farsi pagare per il reale valore di quello che si offre, con tanta umiltà quando serve ammettere di non essere in grado di raggiungere un buon livello e altrettanta obiettività quando è invece oggettivo che quello che offriamo è un livello alto...nel lavoro (anche nell'hobby retribuito come in questo caso) la gente non ci deve scegliere perchè costiamo poco o meno di, ma perchè siamo bravi, perchè offriamo qualità...
Quindi, dopo tutto questo sermone (chiedo scusa) il consiglio che posso darti è quello di riflettere lucidamente su ciò che hai da offrire, sul livello che pensi di poter mettere in campo, e regolarti di conseguenza...credi di non avere esperienza e pensi di offrire un prodotto medio? Bene, chiedi una cifra consona non molto elevata, chi ti paga saprà di non poter contare sul non plus ultra ma avrà risparmiato, e sarà una sua libera scelta (intendiamoci, uno può chiedere 6000 euro anche se non ha mai preso in mano una reflex, tanto poi ci pensa chi a pagato ad andarlo a cercare quando vede il risultato)...viceversa, se ritieni di poter obiettivamente realizzare un prodotto ottimo, assolutamente di qualità, allineati al mercato, sia perchè è giusto che tu venga retribuito per quello che meriti, sia perchè, così, non avrai fatto torto a nessuno...
Messaggio modificato da banzai85 il May 3 2013, 11:37 AM