Allora, premetto che:
- sono un fotoamatore, senza velleità particolari
- la fotografia è la mia unica e vera passione
- al momento come corredo ho quello che vedete in firma:
D800e con battery grip
Coolpix A
Distagon 18 3.5
Sigma 35 1.4
Nikon 24-70
Nikon 85 1.4D
Nikon 105 2.8
Nikon 70-200 f4
- stili preferiti: ritratti, paesaggistica, architettura e macro
Il distagon 18 mi soddisfa molto, per resa, cromie, pesi, ingombri, possibilità di montare i filtri (ho il foundation kit della Leed con filtri gnd, big stopper e polarizzatore heliopan da 105).
L'unico "difetto": lo devo usare spesso, nelle condizioni di luce in cui mi trovo, su treppiede, ed è un po' "buio".
La scimmia quindi dove sta? Nel famigerato distagon 15 2.8. Qui tre mm in meno e quel 2.8 mi fanno terribilmente gola.
I dubbi: costa una fortuna e non monta filtri ( a meno di non modificare il paraluce, la Zeiss ti toglie il paraluce definitivamente con la modica spesa di 250 $...).
Per poterlo prendere dovrei fare una mezza pazzia e rivedere gran parte del corredo e dare una linea molto precisa: avere solo fissi, di grande qualità. Si zoomerebbe solo con i piedi, l'approccio alla foto sarebbe più ragionato e meno impulsivo.
L'idea - anzi la scimmia - mi farebbe vendere:
- il 18
- i filtri della lee e porta filtri
- l'mb d12
- il 24-70 o il 105 2.8 o il 70-200 f4 ( uno tra questi)
In questo caso "resterei" con
Distagon 15 2.8
Sigma 35 1.4
Nikon 85 1.4
E due dei tre sopra tra 24-70 105 e 70-200.
Insomma, convincetemi che la scimmia è folle o che quei 3 mm non meritano tutto questo casino.
Alternativa dei "poveri" (per modo di dire): mi prendo un sigma 12-24 e soddisfo la mia voglia di grandangolo e pace per la luminosità.
Ciao e grazie a tutti per i consigli.
- sono un fotoamatore, senza velleità particolari
- la fotografia è la mia unica e vera passione
- al momento come corredo ho quello che vedete in firma:
D800e con battery grip
Coolpix A
Distagon 18 3.5
Sigma 35 1.4
Nikon 24-70
Nikon 85 1.4D
Nikon 105 2.8
Nikon 70-200 f4
- stili preferiti: ritratti, paesaggistica, architettura e macro
Il distagon 18 mi soddisfa molto, per resa, cromie, pesi, ingombri, possibilità di montare i filtri (ho il foundation kit della Leed con filtri gnd, big stopper e polarizzatore heliopan da 105).
L'unico "difetto": lo devo usare spesso, nelle condizioni di luce in cui mi trovo, su treppiede, ed è un po' "buio".
La scimmia quindi dove sta? Nel famigerato distagon 15 2.8. Qui tre mm in meno e quel 2.8 mi fanno terribilmente gola.
I dubbi: costa una fortuna e non monta filtri ( a meno di non modificare il paraluce, la Zeiss ti toglie il paraluce definitivamente con la modica spesa di 250 $...).
Per poterlo prendere dovrei fare una mezza pazzia e rivedere gran parte del corredo e dare una linea molto precisa: avere solo fissi, di grande qualità. Si zoomerebbe solo con i piedi, l'approccio alla foto sarebbe più ragionato e meno impulsivo.
L'idea - anzi la scimmia - mi farebbe vendere:
- il 18
- i filtri della lee e porta filtri
- l'mb d12
- il 24-70 o il 105 2.8 o il 70-200 f4 ( uno tra questi)
In questo caso "resterei" con
Distagon 15 2.8
Sigma 35 1.4
Nikon 85 1.4
E due dei tre sopra tra 24-70 105 e 70-200.
Insomma, convincetemi che la scimmia è folle o che quei 3 mm non meritano tutto questo casino.
Alternativa dei "poveri" (per modo di dire): mi prendo un sigma 12-24 e soddisfo la mia voglia di grandangolo e pace per la luminosità.
Ciao e grazie a tutti per i consigli.