personalmente, non ti consiglio assolutamente di trasportare l'attrezzatura fotografica nel bauletto posteriore... !
te lo dico da attivo motociclista "trentacinquennale" (basta che giri un po' di forum motociclistici e cerchi di motoracing...) che sulle moto ci ha trasportato e ci continua a trasportare di tutto.....
Il bauletto posteriore e' il punto piu' lontano dal baricentro geometrico della moto, e quindi e' quello in cui le vibrazioni e gli scuotimenti verticali risultano massimamente amplificati. Pensa a cosa succede ogni volta che prendi una buca, e pensa alle accelerazioni verticali a cui sottoponi l'attrezzatura e le sue componentistiche interne, anche se riposta all'interno di una borsa imbottita. Piu' e' pesante la macchina in se stessa, e maggiori sono le sollecitazioni a cui la sottoponi. Da questo punto sono avvantaggiate le "compatte" che pesano molto meno. Al contrario, in particolare il 18-200 essendo un VR, ha un sistema giroscopico al suo interno MOLTO "sensibile" proprio alle accelerazioni....
Contrariamente a quello che si potrebbe pensare di primo acchitto, la borsa da serbatoio e' il posto piu' conveniente da questo punto, in quanto e' quello che si "muove meno" rispetto al resto della moto.... L'unica accortenza e' di isolare l'attrezzatura dalle eventuali vibrazioni a frequenza elevata generate dal motore e che eventualmente, su alcune moto, possono propagarsi al serbatoio, e per questo la gommapiuma morbida e' perfetta.
Personalmente, come "ultima" soluzione, ho preso una borsa da serbatoio di una nota casa che fa anche abbigliamento motociclistico e che comincia per Tu... e finisce per ...no, perche' e' piccola ma sufficientemente capiente per trasportare un corpo con attaccato il 18-200 Vr pronto all'uso, un secondo corpo senza obiettivo, un 12-24, un 80-400 stabilizzato ed un 60 macro, si trasforma con un click in una borsa da spalla ed ha una zip esterna dalla quale si estrae la cappa antipioggia (collaudata sul gran sasso con pieno successo....), oltre a due capienti tasche laterali. Inoltre lungo tutto il perimetro interno c'e' una zip all'interno della quale si puo' inserire un foglio di neoprene da un centimetro di spessore ed alto quanto la borsa, che copre tutto il perimetro interno della borsa e che protegge l'attrezzatura ne piu' ne meno di una borsa "photo". Sul fondo ho inserito prima un foglio di gommapiuma morbida da due centimetri, e sopra di questo un foglio di neoprene da un centimetro che costituisce quindi il fondo interno della borsa. Sempre col neoprene ho creato poi dei divisori per separare il materiale, incollandoli col silicone nero. Incidentalmente, la macchina col 18-200Vr attaccato non l'ho messa in orizzontale, ma l'ho posizionata in verticale, col display verso l'alto e la lente frontale dell'obiettivo verso il basso, un po' per motivi di spazio ed un po per rispettare le indicazioni di trasporto degli obiettivi stabilizzati, che "dovrebbero" essere trasportati cosi'. Per evitare che il peso della macchina venga a gravare totalmente sull'obiettivo, lateralmente ho creato un "cuscinetto" di spugna della giusta altezza su cui si appoggia l'impugnatura della macchina....
Ti posso dire che (18-200 Vr a parte, che e' un recente acquisto...) sono anni che trasporto piu' o meno cosi' le macchine fotografiche, senza aver perso mai una vite..... e col vantaggio di avere sempre l'attrezzatura a portata di mano, usabile immediatamente e anche senza scendere dalla moto (cosa che faccio molto spesso....)
In alternativa, se viaggi da solo, metti una buona borsa photo ben imbottita sul sedile al posto del passeggero, e fissala con un ragno elastico.
Buone passeggiate, e magari ci incontriamo.....
Lucky