Ecco le mie impresisoni:
A me piace molto la 4°.
Osservandola da in alto a sinistra l'occhio trova l'albero che guida in basso verso il bordo del campo, seguendolo si attraversa la fotografia in orizzontale fino ad arrivare a destra dove sul terzo le scie della neve rimasta guidano in basso, a questo punto si scorge lo spazio restante del campo che è opposto "diagonalmente" al cielo. Bella.
Anche la 2° non mi dispiace.
Lo sguardo è guidato dal basso verso l'alto lungo la fuga prospettica del campo in primo piano e continua poi sul secondo campo verso lo sfondo per perdersi poi tra gli alberi in lontananza.
Nella 1° e nella 3° invece mi dà parecchia noia la linea scura di terra che divide i due campi, interrompe troppo bruscamente l'immagine: si corre con lo sguardo come nella seconda ma si è sbarrati da quella linea nera, inoltre non ci sono elementi di "attacco" per poterla sfruttare come linea guida (al contrario della 4°)