FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
4 Pagine: V   1 2 3 > »   
Back To 35 Mm
Dslr, esperimento concluso
Rispondi Nuova Discussione
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #1
Premessa: lo scopo di questo 3d è di condividere con la community un anno e mezzo circa di gestione "mista" digitale/35 mm, esponendo le mie personali esperienze e le conclusioni alle quali sono giunto, non quello di aprire l'ennesimo, ozioso contenzioso sulla "superiorità" di questo o quel sistema. La condivisione del nostro vissuto può essere utile ad altri, senza alcuna pretesa di aver scoperto per questo la "verità". Qualora il 3d dovesse sconfinare nelle solite, viete polemiche, prego fin d'ora i moderatori di chiuderlo. Police.gif

Inizio dalla fine: ho affidato la mia D70, più un'ottica, un po' di giga di memoria e altri ammenicoli in conto vendita al mio "pusher" fotografico di fiducia. Quando li avrò "piazzati", arriverà una F6 ad affiancare la FM3a e la "vecchietta" ma sempre arzilla FE.
Sono arrivato "tardi" al digitale, con un po' di scetticismo. Le prime esperienze mi hanno entusiasmato, soprattutto perchè la D70 ha fugato ogni mia perplessità iniziale sulla qualità delle immagini. Sono tuttora convinto che il "gap" qualitativo fra pellicola e sensore (parlo del colore, ovviamente) sia già stato superato coi 6 megapixel della D100 prima e della D70 e derivati poi, senza scomodare più recenti e performanti dslr.
Perchè, dunque, ho deciso di ritornare all'argento, affidandomi - unica mediazione digitale - eventualmente allo scanner?

Primo ordine di motivi: la gestione delle immagini. Scatto in Nef, quindi è indispensabile (lo sarebbe comunque, ma in modo meno pressante, accontentandosi) una accurata anche se "limitata" postproduzione. Mi trovo ancora con alcuni giga di immagini scattati lo scorso mese sull'hard disk, e non riesco a trovare il tempo di metterci mano. Sarà perchè sto al computer 10 ore al giorno per lavoro, e rientrando a mezzanotte passata non mi va di rimettermici per "portare avanti" l'arretrato. Oppure accade come oggi: mezza giornata libera che avrei potuto utilizzare fuori a scattare, e che - se voglio vedere tutte le immagini che mi interessano stampate - devo passare "pastrugnando" con Capture. Le stesse immagini, scattate con la Velvia, sarebbero state consegnate al laboratorio il giorno succesivo, riconsegnate due giorni dopo e da tempo archiviate nei caricatori, già proiettate più volte, le migliori stampate (magari da file, dopo averle scansionate).

Secondo ordine di motivi: l'hardware. L'ho detto, la D 70 produce ottime immagini. Ma trovo sempre più claustrofobico (pensavo che con l'uso mi sarei abituato) il minuscolo e buio mirino, col quale focheggiare in manuale con un tele non luminosissimo (e spesso è obbligatorio farlo) è un problema.
Non solo. Sono tornato dal Senegal (dopo aver percorso senza problemi Sahara e Tanzania) con la reflex piena di polvere ovunque (molta più di quanta ne abbia mai riscontrata in passato, anche in occasione di impegni più gravosi, in Slr a pellicola) e con tutte le ghiere di comando "allentate", che cambiavano impostazione (che so, dalla priorità ai diaframmi a quella dei tempi) semplicemente sfiorandole. Colpa, probabilmente, del concorso di fattori ostili quali il caldo, l'umidità, l'azione abrasiva della polvere. I comandi, dopo qualche tempo di clima "europeo", hanno ripreso parte della loro "tonicità", ma non è stata una bella esperienza avere una Dslr che si comportava, come ho già avuto modo di scrivere, come l'elastico allentato d'un vecchio paio di mutande.
L'errore più grosso è stato ovviamente il mio: ho preteso di utilizzare un'ottima "auto da città" come se fosse una Land Rover.

E qui sta il punto. Nel settore digitale la soglia per acquistare un "Suv" sta attorno ai duemila euro della D200, e si tratta comunque di un Suv: va bene per andare a sciare sulle strade innevate, per gli sterrati delle nostre colline, ma non è fatta per attraversarci il Sahara.

Il Sahara, nel mondo digitale, lo si attraversa oggi con Dslr come la D2x, ossia a un prezzo 2,3 volte (a spanne) superiore a quello di un formidabile "fuoristrada" a pellicola come la F6.

Queste, per sommi capi, le esperienze e le riflessioni che mi hanno indotto - dopo un anno e mezzo di Dslr che è stato comunque produttivo e "istruttivo" - a decidere per il ritorno totale alla pellicola. Non mi resta che confidare in Fuji e Ilford, a questo punto... wink.gif

Diego
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #2
Che dire... hai fatto e disfatto da Te... cosa che io consiglio a tutti! Della serie mi fido di chiunque bene... bravo... grazie e poi ovviamente faccio di testa mia... a sbagliare ci riesco benissimo anche da solo... però se ci indovino la soddisfazione è doppia! Probabilmente si la D2x farebbe al caso Tuo ma a parte il prezzo se poi proprio non è "cosa" il minimo di postproduzione che ci vuole a questo punto vai di F6 che è una signora SLR... messicano.gif

Ti consiglio solo una cosa... valuta anche una "eventuale" F5 che secondo me è ancora più adatta ai tuoi scopi della F6... l'ho provata e non mi da le stesse sensazioni di "indistruttibilità" della "mitica" per eccellenza... non vorrei doverti rileggere tra un anno con gli stessi problemi di elastico delle mutande lento... wink.gif

Comunque fai Tubis... hmmm.gif seconda persona singolare di fate Vobis... laugh.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #3
Lambrettone la sa lunga...Per la F5, in effetti, è da un po' che mi sto guardando attorno, ma finora ne ho trovate solo di "molto" vissute...e io vorrei giocarci ancora per tanto, tanto tempo. Ovviamente la "caccia" continua... grazie.gif
Diego
studioraffaello
Messaggio: #4
io do' il solito consiglio
aspetta una po di mesetti e all'usicta della prox megaultra nuova megapixelata le d2x usate le troverai a molto meno della f6........altra meraviglia del digitale
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #5
Così, coi file prodotti dalla D2X, a postrodurre ci passo anche la notte di Natale... laugh.gif
Nein, scelta irreversibile smile.gif
Diego

Messaggio modificato da tembokidogo il Apr 12 2006, 05:36 PM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #6
QUOTE(studioraffaello @ Apr 12 2006, 06:21 PM)
io do' il solito consiglio aspetta una po di mesetti e all'usicta della prox megaultra nuova megapixelata le d2x usate le troverai a molto meno della f6........altra meraviglia del digitale


Se è per questo non c'è neanche bisogno di aspettare qualche mesetto di D1x usate in giro se ne trovano abbastanza ed è robusta come una D2x... il problema di Diego è che lavorando troppo durante il giorno al computer, non riesce a ritagliarsi anche un po' di tempo per la post... quindi per ora suo malgrado deve abbandonare la "pista" digitale per percorrere quella "tradizionale" deputando tutta la fase di post al laboratorio... al massimo... ma proprio al massimo si dedicherà alla scansione della Dia "migliori"... wink.gif

Siccome quello che conta non è il mezzo ma il fotografo sono sicuro che tirerà sempre e comunque fuori delle belle immagini... a dispetto dell'elastico delle mutande... laugh.gif laugh.gif laugh.gif
Nevermore
Messaggio: #7
...su Fuji e Ilford confido anch'io, visto che ho deciso di scattare con la pellicola finchè ne avrò la possibilità. Non per idiosincrasia nei confronti del digitale, ma perchè credo che per una persona che vuole imparare (come me) il 35mm sia la soluzione migliore, visto che ti costringe a "pensare" dry.gif a quello che scatti!
Comunque un'analisi della propria esperienza fatta sul campo, come quella da te proposta, è sempre la migliore...alla faccia di chi si scaglia su un sistema piuttosto che un altro senza averlo provato!

Ciao!
Stefano
Forty
Messaggio: #8
Ciao Diego,
come ho scritto in un altro 3d sono da poco (sabato scorso) possessore di una D70.
Devo ammettere che la fotografia digitale è molto più complessa di quanto mi aspettassi.
Al momento sono nella fase di studio della novità, ma nella mia borsa la F100 ha sempre il posto di rispetto... la conosco meglio e lei conosce me, con la D70 i rapporti sono ancora molto freddi laugh.gif .

Non ti nascondo che come omaggio per l'acquisto della D70 mi sono fatto dare 2 Reala, 4 Astia e 4 Velvia.

Ti auguro una fruttuosa ricerca per la F6.

A presto

Antonio
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #9
QUOTE(Forty @ Apr 12 2006, 08:14 PM)
Antonio


Hai anche Tu un Rosso tecnologico/impiccione in casa vedo... wink.gif
Franz78
Messaggio: #10
Diego, inizio dicendo che finalmente ho letto un post di commento al digitale interessante. Basta con i classici "meglio digi o pellicola?"...trovo molto più produttivo leggere di esperienze "sul campo" come la tua.

Sono d'accordo con te sul fatto che, a parità di caratteristiche costruttive, una digitale costi molto di più dell'equivalente a pellicola. E'per questo che non ho ancora una digitale. Una D70 non potrà mai comportarsi come una D2X quando viene messa a dura prova. Interessante sarà vedere come ne verrà fuori la D200: se, come ho letto, sarà la F100 digitale, allora penso che ci sarà da divertirsi.

Sono d'accordo anche sul fatto che il digitale abbia introdotto un lavoro supplementare per il fotografo: aggiustamenti di cui si occupava il laboratorio un tempo, ora toccano a noi. Scatto spesso matrimoni, e quando torno a casa con 2-3 giga di immagini al computer di tempo ne va dedicato parecchio.

Discorso F6? Beh, io ce l'ho e ti posso dire che ne sono contentissimo. Non posso che spezzare una lancia a suo favore. Se vuoi possiamo parlarne, però vi prego: non il solito "meglio F5 o F6?"!!! tongue.gif






Forty
Messaggio: #11
QUOTE(Lambretta S @ Apr 12 2006, 07:23 PM)
Hai anche Tu un Rosso tecnologico/impiccione in casa vedo... wink.gif
*



Nel cambiare la foto dell'avatar stavo per inserire un'altra immagine, poi per rispetto al Maestro, cioè Lambretta, ho desistito e messo quella ora presente; Trappola.

Come si può vedere anche Trappola (il gatto) annusa più volentieri la F100... smile.gif

Antonio
GNTGRGNIK
Messaggio: #12
Caro Diego,
ho usato quasi tutto quanto prodotto da nikon e capisco e condivido quanto dici.

Secondo me le nikon piu' robuste sono F2 F5 ed F

ma la f6 e' un capolavoro ed e' un compromesso imbattibile (come robustezza dimensioni ergonomia e caratteristiche).

La d70 e' eccezionale ma il mirino e' pessimo.
Sul giudizio della d200 non concordo a pieno, secondo me e' molto vicina alla d2x mentre convengo che la d2x necessiti di piu' PP.

Per la pellicola anche io ho deciso di usarla finche potro' (almeno dia e BN)

mentre per la qualità oramai non ci possono essere piu' pregidizi, con le reflex con 8 mP si arriva al 35 mm e oltre e' anche meglio.

Ciao, Giorgio.
Emiliano-BG
Messaggio: #13
QUOTE(Franz78 @ Apr 12 2006, 07:38 PM)
Se vuoi possiamo parlarne, però vi prego: non il solito "meglio F5 o F6?"!!!  tongue.gif
*


Giusto, anche perchè è meglio la F3 tongue.gif wink.gif
giannizadra
Messaggio: #14
Decisione dolorosa, Diego, anche se comprensibile.
In effetti, se non hai tempo di postprodurre, la DSRL perde molto appeal per un fotografo esigente.
Per il deserto, invece, la soluzione ci sarebbe: una D1x usata, e senza arrivare al top con la D2x, penso che la D200 riuscirebbe a cavarsela piuttosto bene (magnesio, tropicalizzazione).
Ho molta fiducia nel digitale, ma nel deserto mi porterei anche la F5, senza dubbio.. wink.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #15
QUOTE(giannizadra @ Apr 12 2006, 09:59 PM)
Ho molta fiducia nel digitale, ma nel deserto mi porterei anche la F5, senza dubbio.. wink.gif
Io nel Sahara mi son portato la FM !!! scatti pure senza pile ... wink.gif
Non l'ho usata, ma nel caso ve ne fosse stata la necessità ... qualche fotina l'avrei comunque portata a casa!
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #16
qualche scattino ... wink.gif

Messaggio modificato da Tramonto il Apr 12 2006, 10:41 PM
NIN
Messaggio: #17
QUOTE(tembokidogo @ Apr 12 2006, 04:56 PM)
[b]Premessa: cut
Diego
*



Condivido in pieno le tue considerazioni sull'esperienza digitale, infatti io nell'indecisione "passo a digitale si o no" mi son comprato una medio formato tongue.gif

Comunque per il problema robustezza vs poca post produzione vorrei ricordarti che esiste anche la D2H (s) che dovrebbe sfornare file molto più gestibili delle sorelle... almeno credo, non ho avuto la possibilità di verificarlo purtroppo!

Tanti auguri per l'F6!

Stefano NIN


stb-5000
Messaggio: #18
ciao Diego
l'importante è che continui a fotografare e farci vivere quelle sensazioni e quei momenti che vivi ( mi piacerebbe molto poter rivedre anche i tuoi vecchi live. a quando un libro???)

io sinceramente ho sempre pensato che la tua macchina ideale fosse la D2Hs e non la D2x (la vecchia D1x sarà si robusta, ma troppo lenta per il tuo lavoro e poi ha un grosso problema di alimentazione) macchina veloce, robusta e con dei file leggeri che non ti tengono legato al pc delle ore per l'elaborazione.

forse nella tua scelta vi è anche il motivo che con il digitale ti mancano quelle belle diapoiezioni fatte alla sera con gli amici, vederle davanti a un monitor o ad un televisore perdono il 90% della loro bellezza e dle loro fascino

è una scelta difficile, ma forse nel tuo caso la più giusta

ciao
Odomic
Messaggio: #19
Diego in parte ti capisco. Sono un fotografo non accanito (fotografo solo in vacanza) ..... ho un discreto corredo su cui spicca la mia f100 e un 300 f4 duplicato . Per lavoro sono passato al digitale prima con una compatta e poi appena uscita sono passato alla d70. La digitale è sempre rimasta chiusa tra le pareti del mio studio confinata a svolgere le foto di lavoro. Sono da pochi giorni tornato da 3 settimane di foto in tanzania (Serengeti) e questa volta ho voluto portarmi entrambi i corpi macchina, conscio del fatto che la mia digitale avrebbe molto sofferto la polvere e quant'altro derivato da tre settimane di scossoni e vita in land rover. Tu ti "lamenti" del tempo per la post produzione, aimè più che necessaria. In verità il motivo per cui io ho portato la d70 "in vacanza" è stato proprio per dedicare meno tempo al lavoro col pc. La necessità di avere immagini digitalizzate da tenere sul pc, da utilizzare per il web o da visualizzare magari su qualche bel televisore a grande schermo e decente risoluzione, è per me ormai pressante. Decisamente perdo molto più tempo a digitalizzare con il CoolScan V e lavorare a Ps. Questa vacanza l'ho vissuta con la mia f100 caricata a Dia e la D70 per le seconde foto. Morale della storia appena 2 giorni dopo esser tornato ho 40 rullini a sviluppare che aspetto con trepidazione e 500 scatti di buon livello che già girano in studio, sul mio ipod, in tv quando torno a casa e che mi fanno rivivere le magiche gionate passate nelle piane. Unico neo ? Quando usi la digitale a casa tutto ok .... Ma cambiare corpo tra una f100 (che non sarà il massimo) e una d70 ti sembra di far foto con una macchina giocattolo. Troppo leggera troppo poco macchina.

Michele
fenderu
Messaggio: #20
QUOTE(tembokidogo @ Apr 12 2006, 04:56 PM)
Il Sahara, nel mondo digitale, lo si attraversa oggi con Dslr come la D2x, ossia a un prezzo 2,3 volte (a spanne) superiore a quello di un formidabile "fuoristrada" a pellicola come la F6.
*



c'è poco da dire; a Diego serve una ferrari robusta quanto un trattore; la F6 è tutto questo al prezzo di una D200;

come non dargli ragione;

sul discorso PP capisco il problema del tempo;per chi sta tutto il giorno al pc è dura tornare a casa e rimettersi davanti al monitor; però è vero che appena ci si attacca allo scanner è come passare dalla padella alla brace (anche per quel poco che si usa);

anche io vedevo Diego un utente D2Hs ideale (i RAW sono più digeribili sia per le CF che per i PC);

Rita PhotoAR
Messaggio: #21
Ti dico la mia: anch'io ho pochissimo tempo da dedicare alla postproduzione e purtroppo anche poco tempo per scattare. Ti dico solo che ccon le dia,visualizzarle,sceglierle,stamparle,proiettarle ecc ci vuole il suo tempo tanto quanto visualizzare files digitali con il nikon browser. Di 300 scatti,solo pochi hanno bisogno di una postproduzione accurata,essendo molto selettiva con le immagini così vale anche con le dia. Se dovessi postprodurre ogni raw che scatto o scansire ogni dia che faccio non avrei nemmeno il tempo per dormire biggrin.gif . Piuttosto valuta una mediazione tra i due sistemi,ovvero,io preferirei una D200+f100/F5 ad una F6 nei limiti di budget: perchè così potrei continuare ad utilizzare con soddisfazione entrambi i sistemi. Per i viaggi valuterei cosa portare in base al tipo di foto da fare. In fondo le foto si fanno anche in città smile.gif
Giallo
Messaggio: #22
Non saprei, Diego.

Sulla polvere e compagnia non discuto, anche se concordo con Gianni che la D200 dovrebbe reggere benissimo; ed in fondo, ha retto benissimo anche la D70, visto che sei tornato con gli scatti e con una macchina che aveva solo bisogno di una visita in LTR. O pensi che, tornando con una D2x da una permanenza del Sahara, saresti così tranquillo e continueresti ad usarla senza un controlluccio?

D'altra parte chi ti scrive non è mai stato in Africa o comunque in condizioni di ripresa anche solo lontanamente simili a quelle a te abituali, quindi, su questi argomenti, taccio.

Piuttosto, l'aspetto che mi lascia perplesso è l'argomento per cui, paradossalmente, ritieni più veloce velvia & c. rispetto ai files.
Apparentemente è vero: scatti, consegni i rullini, ritiri le dia, fine della storia. Ma per me non è così: almeno, io ho passato lunghe ore con visore a 5000K e loupe (4x, 8x, 10x) per selezionare gli scatti migliori, controllare micromosso e focheggiatura esatta, scrivere sul telaietto i dati essenziali, proiettare (beh, ci mancherebbe...) archiviare nei plasticoni...e poi, dal 2002, scansionare le migliori con il coolscan, e poi, ovviamente trattare in PP le dia scansionate; e anche qui, mettendoci molto ma molto più tempo di quanto impiego attualmente con un file RAW.
Ma poi, in fondo, lo sai già: se ci fai caso, un buono scatto RAW in ripresa richiede pochissimi interventi in capture.
Sistemo la temperatura cromatica (e il WB delle Dslr nikkor è già un ottimo interprete nella maggior parte delle situazioni), correggo un po', se è il caso, contrasto, nitidezza e saturazione. Basta, finito lì. Al massimo, quando serve, quel toccasana del D-Light che in certi contrasti è incredibilmente efficace e più vicino alla percezione naturale di quanto sia lo sprofondamento nel buio delle ombre velvia. Gli scatti sbagliati, o brutti, o che richiedono acrobazie in PP (che neanche so fare) li butto semplicemente via, senza pietà, come facevo e continuo a fare con le mie velvia.

Allora il problema qual è? Che non hai tempo di vedere le foto che hai scattato? Ma scusa, le dia le selezionerai pure, no? Per quanto ammiri la tua bravura, non penso che, su 36 immagini, tu scatti 36 capolavori da archiviare.
Invece con gli scatti digitali, a monitor faccio molto prima a vedere i miei errori; se ho dei dubbi ingrandisco in un attimo e vedo le eventuali magagne, e soprattutto seleziono ed elimino ad una velocità immensamente superiore rispetto alla pellicola.

Il rischio - invece - è un altro: quello di tenere scatti mediocri con il proposito di migliorarli dopo, perchè si può ed è più facile. Questo è l'errore, il rischio, secondo me. Invece, esattamente come con le diapositive, il SI'/NO dev'essere immediato, il 3 su 36 non deve avere deroghe: non le aveva prima, dove pure il costo economico del singolo scatto era ben più pesante, a maggior ragione non le deve avere adesso.

Un altro aspetto per il tempo che ti sembra di perdere è questo: con il Dx scattiamo tantissime immagini in più; quindi, anche se per visionare, selezionare, cestinare, correggere e archiviare 50 scatti ci mettiamo di meno con il Dx ed il pc, è anche vero che questi 50 scatti, in realtà, sono 500. Allora? Allora la mia proposta è quella di usare il digitale come se fosse la pellicola, come se avessimo poche e costose velvia nella borsa, anzichè tanti giga nel disco: ci obbligherebbe a stare più attenti, a pensare di più anche in ripresa, a "vedere prima" l'immagine nella nostra testa, senza nemmeno il bisogno di controllare sul display.

E' un richiamo che faccio prima di tutto a me stesso

Con tutto ciò non ti nascondo che - nonostante le mie due D200 e gli 8 favolosi AF che le corredono, in questi giorni sto girando con FM3a, FM2t e 7 vecchi ma splendidi Ai, qualche Agfa Scala e le ultime Velvia 50 che avevano in negozio.

Ma questo è il mio sfizio.

In ogni caso, Diego, in qualunque modo tecnico tu sceglierai di fotografare (e chi se ne importa, in fondo!), scatterai bene: non farci mancare i tuoi Life, coinvolgenti, interessanti, spesso spettacolari, sempre toccanti.

Buona luce!

smile.gif

Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #23
Contributi, tutti, pertinenti e interessanti, utili per approfondire ulteriormente la riflessione.

Sui tempi - non è ovviamente una valutazione che pretende di avere valore universale, è solo la mia esperienza - il "tutto pellicola" mi risulta infinitamente meglio gestibile: dia sul tavolo luminoso, lentino, via le ciofeche e nel caricatore (per la seconda selezione) quelle a prima vista buone. Le sopravvissute restano, quelle (poche) davvero buone vengono scansionate, salvate in Tiff, postprodotte quanto è necessario e inviate a un laboratorio professionale.

Sul discorso hardware i punti negativi da me riscontrati sono essenzialmente tre (non necessariamente in ordine di importanza): mirino piccolo e buio, bassissima protezione dalle infiltrazioni di polvere, materiali troppo sensibili (meccanicamente) a sollecitazioni/vibrazioni/condizioni climatiche. Al problema delle ghiere devo aggiungere anche l'inconveniente - veniale ma fastidioso - del flashetto incorporato che s'alzava da sè.

D 200: l'ho avuta solo in mano, non l'ho provata. L'impressione che ne ho ricavato è, appunto, quella di una buona "Suv" di ultima generazione: efficiente, prestazionale, buona per un "off road" moderato. Con file (ritornando al discorso del tempo inteso come time e non come weather) ancora più "pesanti" da gestire.

D2Hs: un carro armato che risponderebbe alle esigenze "heavy duty" di cui sopra, ma - non credo - in grado di competere con una Velvia o anche una Provia 100F.

Il sogno nel cassetto? F6 (o F5) con la Fm3a a fare da spalla per gli utilizzi in condizioni dure, una telemetro col pallino rosso e tre ottiche compattissime (28 2.8, 50.28 rientrante, 90 2.8) per il reportage d'ambiente.

Corro subito a giocare al Superenalotto...
Diego
efdlim
Messaggio: #24
La tua esperienza, dimostra solo che i due sistemi non sono alternativi, nè per il "risultato" ( la foto scattata) fine a se stesso, nè per il "piacere" di usare il mezzo.
In altre parole, la fine della pellicola la vedo lontana proprio perchè ci sarà ancora a lungo richiesta di tale "sensore" per dei validi motivi e non solo per nostalgia....

Onestamente mi ritrovo in parte nelle tue motivazioni, cosi come non credo che un file meno pesante risolva il tuo problema di post-produzione, in fin dei conti basta un PC appena recente e i file si gestiscono benissimo, tantopiù che usi il coolscan e quello genera dei file molto più grossi delle D2x....

Penso che il vero nodo della questione sia che, per chi, in condizioni limite, è abituato ad usare delle macchine meccaniche costruite per durare, con vanto, come si faceva fino a qualche anno fà, oggi si trova fra le mani degli oggetti che dopo una passeggiata nel deserto devono essere ritarati e ripuliti, perchè NON sono costruiti per durare a lungo in tutte le situazioni possibili.....la sensazione, nell'usare questi ultimi oggetti elettronici è quella di essere un pò in balia di variabili sulle quali non si può esercitare alcun controllo. O và oppure nò....bianco O nero.....i grigi fanno parte dei "fossili" della fotografia...ma a volte ritornano, hai visto mai???
Io la F6 l'ho avuta e rivenduta, barattata con una D200....ma uso a pellicola Leica e OM Zuiko....con una F2AS di scorta.

Ciao Fabio
ringhiobd
Nikonista
Messaggio: #25
Anch'io sono arrivato alle stesse conclusioni dell'autore della discussione. Scatto in negativo e in diapositiva e poi, eventualmente scansiono con un LS5000 quelle che mi servono in digitale ( in genere per la stampa ). Possiedo una D70 che funziona benissimo ( a proposito, dopo circa 2 anni non ho trovato dello sporco sul sensore; è normale ? laugh.gif ), ma lo scatto su pellicola per ora mi soddisfa di più. Forse ci farò l'abitudine a passare ore e ore a sistemare i RAW con Capture, ma per ora mi sembra più appagante una bella proiezione di dia e ci metto molto meno tempo a selezionare da 200 dia le 80 necessarie a riempire un caricatore LKM che a selezionare e sistemare un giga di memoria. Sono anormale?
Saluti
Ringhio46 texano.gif
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio
4 Pagine: V   1 2 3 > »