QUOTE(davidebaroni @ May 6 2015, 11:35 PM) 
Il Trinidad Scorpion ancora mi manca, anche se spero di rimediare presto 
.
Io ho coltivato l'Habanero Red Savina e il Bhut Jolokia, che però non mi entusiasma (potente, ok, ma non aromatico...). E poi ora c'è il Carolina Reaper... 2.200.000 Scoville Units. Praticamente, un'arma di distruzione di massa...
Hai provato il peperoncino nero conosciuto come "Pimenta da Neyde"?
.Io ho coltivato l'Habanero Red Savina e il Bhut Jolokia, che però non mi entusiasma (potente, ok, ma non aromatico...). E poi ora c'è il Carolina Reaper... 2.200.000 Scoville Units. Praticamente, un'arma di distruzione di massa...
Hai provato il peperoncino nero conosciuto come "Pimenta da Neyde"?
Il carolina reaper in realtà non è da seme pure, ma è un ibrido fatto e voluto per essere il più piccante, ma nessuno lo coltiva proprio perchè ibrido, no non ho mai coltivato il Pimenta da Neuìyde, so che è un chinense, quindi ci vogliono 7/9 mesi alla fruttificazione e si inizia la semina con le lune nuove di dicembre e gennaio.
Per il trinidad se sei di queste parti, io ne ho 12 piante, un paio posso anche dartele
QUOTE
Ma è possibile assaggiarlo o è del tutto inavvicinabile?
Magari in piccolissima concentrazione all'interno di qualche farinaceo tipo tortillas, mi immagino i tarallini pugliesi con questo Trinida
è possibilissimo assaggiarlo anche perchè ha un gusto molto saporito, certo non puoi prenderne un pezzo e mettertelo in bocca, va miscelato con qualche salsa, pensa che a frutto raccolto se devo apripro e frullarlo, uso indispensabile di occhiali a chiusura ermetica e guanti in nitrile, quelli in lattice fanno passare il piccante anche dalla pelle
Magari in piccolissima concentrazione all'interno di qualche farinaceo tipo tortillas, mi immagino i tarallini pugliesi con questo Trinida
colgo l'OT per chiedere:
come mai il 24-120 viene venduto, oltre che nel suo tradizionale cartone dorato nikon, anche nel "white box"?
Quest'ultimo costa un po' di meno, troppo poco per non preferire il box dorato, la mia è solo curiosità
Collegandomi all'OT: un box è piccante e l'altro no?
Collegandomi al 3D: ovviamente lo vorrei abinare alla D750 altrimenti avrei scritto altrove.
come mai il 24-120 viene venduto, oltre che nel suo tradizionale cartone dorato nikon, anche nel "white box"?
Quest'ultimo costa un po' di meno, troppo poco per non preferire il box dorato, la mia è solo curiosità
Collegandomi all'OT: un box è piccante e l'altro no?
Collegandomi al 3D: ovviamente lo vorrei abinare alla D750 altrimenti avrei scritto altrove.
QUOTE(lipz @ May 7 2015, 08:06 AM)
colgo l'OT per chiedere:
come mai il 24-120 viene venduto, oltre che nel suo tradizionale cartone dorato nikon, anche nel "white box"?
Quest'ultimo costa un po' di meno, troppo poco per non preferire il box dorato, la mia è solo curiosità
Collegandomi all'OT: un box è piccante e l'altro no?
Collegandomi al 3D: ovviamente lo vorrei abinare alla D750 altrimenti avrei scritto altrove.
come mai il 24-120 viene venduto, oltre che nel suo tradizionale cartone dorato nikon, anche nel "white box"?
Quest'ultimo costa un po' di meno, troppo poco per non preferire il box dorato, la mia è solo curiosità
Collegandomi all'OT: un box è piccante e l'altro no?
Collegandomi al 3D: ovviamente lo vorrei abinare alla D750 altrimenti avrei scritto altrove.
Le scatole bianche sono inserite all'interno delle scatole dei kit.
Se hai una 750 con il 24-120 in kit, la scatola sarà unica e all'interno troverai una scatola bianca con dentro l'obiettivo staccato dalla macchina.
Alle volte vendono la macchina senza l'obiettivo e li separano, al venditore rimane l'obiettivo "scatola bianca".
Mi unisco come coltivatore di chili. Attualmente ne ho 16 varietà diverse. Uso esclusivamente per la salsa e chili con carne. Chi vuole la ricetta top..chieda pure, Un dubbio..se sfregato sul sensore..aumenta gli ISO?
QUOTE(skyler @ May 7 2015, 12:20 PM)
Mi unisco come coltivatore di chili. Attualmente ne ho 16 varietà diverse. Uso esclusivamente per la salsa e chili con carne. Chi vuole la ricetta top..chieda pure, Un dubbio..se sfregato sul sensore..aumenta gli ISO?
Io, io io io!! La ricetta del chili con carne, si si si, la ricetta si si si!!
Su lsensore lascia perdere, non alza gli ISO, ma sovraespone di brutto!!
Adriano
Ragazzi avrei bisogno di un parere e di informazioni per chi lo possiede del Sigma 150mm f/2.8 EX DG OS HSM Macro, ho avuto il tamron 90 che ha fatto bene il proprio lavoro, poi stancatomi delle macro lo vendetti anche a più di quanto lo comprai a dire il vero, ora è un pò di giorni che mi rifrulla sto pensiero delle macro, ci sarebbero alcune alternative certo, dal 90 ai vari 105 ad un prezzo ottimo, ma di questo 150mm che in accoppiata con la 750 non ho trovato nulla in mamma google se non molte recensioni positive.
Ecco, chiedo a chi ne fosse in possesso un'ulteriore conferma o smentita, visto che l'investimento è poco inferiore ai mille euri e devo decidere se prendere un biglietto aereo di sola andata per una remota isola sperduta (stavolta la mia metà è agguerrita) oppure per il quieto vivere aprirgli un conto YOOX di 1000 euri a lei per tenerla buona.
Ecco, chiedo a chi ne fosse in possesso un'ulteriore conferma o smentita, visto che l'investimento è poco inferiore ai mille euri e devo decidere se prendere un biglietto aereo di sola andata per una remota isola sperduta (stavolta la mia metà è agguerrita) oppure per il quieto vivere aprirgli un conto YOOX di 1000 euri a lei per tenerla buona.
QUOTE(jack-sparrow @ May 7 2015, 09:53 PM)
Ragazzi avrei bisogno di un parere e di informazioni per chi lo possiede del Sigma 150mm f/2.8 EX DG OS HSM Macro, ho avuto il tamron 90 che ha fatto bene il proprio lavoro, poi stancatomi delle macro lo vendetti anche a più di quanto lo comprai a dire il vero, ora è un pò di giorni che mi rifrulla sto pensiero delle macro, ci sarebbero alcune alternative certo, dal 90 ai vari 105 ad un prezzo ottimo, ma di questo 150mm che in accoppiata con la 750 non ho trovato nulla in mamma google se non molte recensioni positive.
Ecco, chiedo a chi ne fosse in possesso un'ulteriore conferma o smentita, visto che l'investimento è poco inferiore ai mille euri e devo decidere se prendere un biglietto aereo di sola andata per una remota isola sperduta (stavolta la mia metà è agguerrita) oppure per il quieto vivere aprirgli un conto YOOX di 1000 euri a lei per tenerla buona.
Ecco, chiedo a chi ne fosse in possesso un'ulteriore conferma o smentita, visto che l'investimento è poco inferiore ai mille euri e devo decidere se prendere un biglietto aereo di sola andata per una remota isola sperduta (stavolta la mia metà è agguerrita) oppure per il quieto vivere aprirgli un conto YOOX di 1000 euri a lei per tenerla buona.
Non ce l'ho ma anche io l'ho adocchiato da tempo.
Un mio amico ce l'ha e ci fa dei ritratti notevoli con d8xx...
...se regge i 36 delle 8xx non posso che pensare bene del rendimento con la 750.
Qualche esemplare negli anni passati ha dato problemi, se non ho capito male legati alla insufficiente solidità del barilotto e del collare per il cavalletto rispetto al peso (è un bel bestioncino). Occhio anche all'innesto della baionetta. Poi la cosa è andata scemando, è possibile che abbiano rinforzato il tutto senza dichiararlo. A dirla così sembra una cosa da niente ma in realtà mandava all'aria tutto l'obiettivo e lo inchiodava.
Dal punto di vista ottico va molto bene.
Usati non se ne vedono molti in giro, anzi, io non ne ho visti se non sulla baia in Giappone;
non so se pensare che il motivo sia legato al fatto che ne hanno venduti pochi o che chi lo ha se lo tiene contento di farlo.
Io prima o poi me lo prendo!
QUOTE(nikosimone @ May 7 2015, 10:09 PM)
Non ce l'ho ma anche io l'ho adocchiato da tempo.
Un mio amico ce l'ha e ci fa dei ritratti notevoli con d8xx...
...se regge i 36 delle 8xx non posso che pensare bene del rendimento con la 750.
Qualche esemplare negli anni passati ha dato problemi, se non ho capito male legati alla insufficiente solidità del barilotto e del collare per il cavalletto rispetto al peso (è un bel bestioncino). Occhio anche all'innesto della baionetta. Poi la cosa è andata scemando, è possibile che abbiano rinforzato il tutto senza dichiararlo. A dirla così sembra una cosa da niente ma in realtà mandava all'aria tutto l'obiettivo e lo inchiodava.
Dal punto di vista ottico va molto bene.
Usati non se ne vedono molti in giro, anzi, io non ne ho visti se non sulla baia in Giappone;
non so se pensare che il motivo sia legato al fatto che ne hanno venduti pochi o che chi lo ha se lo tiene contento di farlo.
Io prima o poi me lo prendo!
Un mio amico ce l'ha e ci fa dei ritratti notevoli con d8xx...
...se regge i 36 delle 8xx non posso che pensare bene del rendimento con la 750.
Qualche esemplare negli anni passati ha dato problemi, se non ho capito male legati alla insufficiente solidità del barilotto e del collare per il cavalletto rispetto al peso (è un bel bestioncino). Occhio anche all'innesto della baionetta. Poi la cosa è andata scemando, è possibile che abbiano rinforzato il tutto senza dichiararlo. A dirla così sembra una cosa da niente ma in realtà mandava all'aria tutto l'obiettivo e lo inchiodava.
Dal punto di vista ottico va molto bene.
Usati non se ne vedono molti in giro, anzi, io non ne ho visti se non sulla baia in Giappone;
non so se pensare che il motivo sia legato al fatto che ne hanno venduti pochi o che chi lo ha se lo tiene contento di farlo.
Io prima o poi me lo prendo!
Ecco Simone, cosa intendi per "occhio al collare della baionetta" più informazioni abbiamo meglio è per chi vuole cimentarsi nell'acquisto visto che Sigma non è certo "farina da fare ostie" si dice dalle mie parti in quanto a problemi
QUOTE(jack-sparrow @ May 7 2015, 10:19 PM)
Ecco Simone, cosa intendi per "occhio al collare della baionetta" più informazioni abbiamo meglio è per chi vuole cimentarsi nell'acquisto visto che Sigma non è certo "farina da fare ostie" si dice dalle mie parti in quanto a problemi
È un obiettivo molto pesante, quando si maneggiano obiettivi molto pesanti non bisogna "reggere il peso" dalla fotocamera perché il peso tutto spostato avanti rischia di piegare e deformare l'innesto.
La macchina è più leggera dell'obiettivo ed "insiste" meno sull'innesto se si regge il peso dal centro dell'obiettivo.
anche per questo, gli obiettivi di quelle dimensioni hanno "di default" il collare del treppiede bello tosto e a forma di maniglia.
Non so se mi sono spiegato
QUOTE(nikosimone @ May 7 2015, 10:30 PM)
È un obiettivo molto pesante, quando si maneggiano obiettivi molto pesanti non bisogna "reggere il peso" dalla fotocamera perché il peso tutto spostato avanti rischia di piegare e deformare l'innesto.
La macchina è più leggera dell'obiettivo ed "insiste" meno sull'innesto se si regge il peso dal centro dell'obiettivo.
anche per questo, gli obiettivi di quelle dimensioni hanno "di default" il collare del treppiede bello tosto e a forma di maniglia.
Non so se mi sono spiegato
La macchina è più leggera dell'obiettivo ed "insiste" meno sull'innesto se si regge il peso dal centro dell'obiettivo.
anche per questo, gli obiettivi di quelle dimensioni hanno "di default" il collare del treppiede bello tosto e a forma di maniglia.
Non so se mi sono spiegato
perfettamente, pensavo ad altro, ho ottiche da 1 kilo e so cosa intendi
QUOTE(jack-sparrow @ May 7 2015, 11:00 PM)
perfettamente, pensavo ad altro, ho ottiche da 1 kilo e so cosa intendi
Ecco...
...con ottiche così pesanti il collare per il cavalletto non è un optional, ma lo usi anche solo per portarle in giro.
Il problema che avevano i primi esemplari era che quando serravi forte il collare sull'obiettivo il barilotto si deformava e bloccava tutto il sistema di messa a fuoco, sia in automatico che in manuale, inchiodava proprio tutto.
Quando poi allentavi il collare il barilotto riprendeva la forma e la messa a fuoco tornava possibile.
Ed il collare se non lo stringi per bene a che serve?
QUOTE(nikosimone @ May 7 2015, 11:47 PM)
...ma 'sta ricetta del chili????
Aspettiamo almeno che crescano i primi frutti
QUOTE(jack-sparrow @ May 7 2015, 12:03 AM)
Il carolina reaper in realtà non è da seme pure, ma è un ibrido fatto e voluto per essere il più piccante, ma nessuno lo coltiva proprio perchè ibrido, no non ho mai coltivato il Pimenta da Neuìyde, so che è un chinense, quindi ci vogliono 7/9 mesi alla fruttificazione e si inizia la semina con le lune nuove di dicembre e gennaio.
Per il trinidad se sei di queste parti, io ne ho 12 piante, un paio posso anche dartele
è possibilissimo assaggiarlo anche perchè ha un gusto molto saporito, certo non puoi prenderne un pezzo e mettertelo in bocca, va miscelato con qualche salsa, pensa che a frutto raccolto se devo apripro e frullarlo, uso indispensabile di occhiali a chiusura ermetica e guanti in nitrile, quelli in lattice fanno passare il piccante anche dalla pelle
Per il trinidad se sei di queste parti, io ne ho 12 piante, un paio posso anche dartele
è possibilissimo assaggiarlo anche perchè ha un gusto molto saporito, certo non puoi prenderne un pezzo e mettertelo in bocca, va miscelato con qualche salsa, pensa che a frutto raccolto se devo apripro e frullarlo, uso indispensabile di occhiali a chiusura ermetica e guanti in nitrile, quelli in lattice fanno passare il piccante anche dalla pelle
Il Pimenta da Neyde l'ho trovato, fresco, a Riccione... L'ho tagliato a fettine sottili, seccato lentamente in forno, macinato "a bottiglia" e miscelato in parti uguali con Habanero bianco e Moruga giallo trattati allo stesso modo. La miscela era deliziosa, molto piccante (in Brasile ha fatto piangere parecchia gente...
), ma anche profumato e saporito. Ti ringrazio per l'offerta delle piante di Trinidad Scorpion, ma io non ho una casa, e non saprei dove metterle. Se avessi un paio di... frutti, quelli li potrei prendere volentieri!
Di che parti sei?
Messaggio modificato da davidebaroni il May 7 2015, 11:29 PM
QUOTE(nikosimone @ May 7 2015, 11:14 PM)
Ecco...
...con ottiche così pesanti il collare per il cavalletto non è un optional, ma lo usi anche solo per portarle in giro.
Il problema che avevano i primi esemplari era che quando serravi forte il collare sull'obiettivo il barilotto si deformava e bloccava tutto il sistema di messa a fuoco, sia in automatico che in manuale, inchiodava proprio tutto.
Quando poi allentavi il collare il barilotto riprendeva la forma e la messa a fuoco tornava possibile.
Ed il collare se non lo stringi per bene a che serve?
...con ottiche così pesanti il collare per il cavalletto non è un optional, ma lo usi anche solo per portarle in giro.
Il problema che avevano i primi esemplari era che quando serravi forte il collare sull'obiettivo il barilotto si deformava e bloccava tutto il sistema di messa a fuoco, sia in automatico che in manuale, inchiodava proprio tutto.
Quando poi allentavi il collare il barilotto riprendeva la forma e la messa a fuoco tornava possibile.
Ed il collare se non lo stringi per bene a che serve?
Come giustamente dici, i primi esemplari avevano il barilotto di "carta pesta", quindi bastava poco per deformarlo e bloccare tutto. La Sigma non fece un richiamo ufficiale, ma modificò il progetto e, da una certa data in poi, uscirono esemplari che non si deformavano più. Non ricordo se seguirono il corso di molte altre lenti Sigma, ma mi pare che si differenziavano dalla fattura del barilotto stesso: i primi esemplari, con il difetto, avevano il barilotto satinato, mentre i successivi erano lisci (fu così anche per i 150-500 ad esempio). Però se avevi un esemplare difettato e ti si deformava, mandandolo in assistenza te lo sostituivano direttamente con uno nuovo.
Per quanto riguarda la resa, ricordo molto bene le foto che tirava fuori un ex componente del Club D7000, con quest'ottica, e posso assicurare che restavi a bocca, non aperta, spalancata!!!
@Jack: cerca Simonespe su juza e guardati i suoi insetti, molti sono ripresi con il 150 Sigma, tipo questa!!
Adriano
QUOTE(davidebaroni @ May 8 2015, 12:28 AM)
Il Pimenta da Neyde l'ho trovato, fresco, a Riccione... L'ho tagliato a fettine sottili, seccato lentamente in forno, macinato "a bottiglia" e miscelato in parti uguali con Habanero bianco e Moruga giallo trattati allo stesso modo. La miscela era deliziosa, molto piccante (in Brasile ha fatto piangere parecchia gente... ), ma anche profumato e saporito.
Ti ringrazio per l'offerta delle piante di Trinidad Scorpion, ma io non ho una casa, e non saprei dove metterle. Se avessi un paio di... frutti, quelli li potrei prendere volentieri! Di che parti sei?
), ma anche profumato e saporito. Ti ringrazio per l'offerta delle piante di Trinidad Scorpion, ma io non ho una casa, e non saprei dove metterle. Se avessi un paio di... frutti, quelli li potrei prendere volentieri!
Di che parti sei?Padova, appena sono pronti ne offro un pò a tutti
QUOTE(orco @ May 8 2015, 09:41 AM)
Come giustamente dici, i primi esemplari avevano il barilotto di "carta pesta", quindi bastava poco per deformarlo e bloccare tutto. La Sigma non fece un richiamo ufficiale, ma modificò il progetto e, da una certa data in poi, uscirono esemplari che non si deformavano più. Non ricordo se seguirono il corso di molte altre lenti Sigma, ma mi pare che si differenziavano dalla fattura del barilotto stesso: i primi esemplari, con il difetto, avevano il barilotto satinato, mentre i successivi erano lisci (fu così anche per i 150-500 ad esempio). Però se avevi un esemplare difettato e ti si deformava, mandandolo in assistenza te lo sostituivano direttamente con uno nuovo.
Per quanto riguarda la resa, ricordo molto bene le foto che tirava fuori un ex componente del Club D7000, con quest'ottica, e posso assicurare che restavi a bocca, non aperta, spalancata!!!
@Jack: cerca Simonespe su juza e guardati i suoi insetti, molti sono ripresi con il 150 Sigma, tipo questa!!
Adriano
Per quanto riguarda la resa, ricordo molto bene le foto che tirava fuori un ex componente del Club D7000, con quest'ottica, e posso assicurare che restavi a bocca, non aperta, spalancata!!!
@Jack: cerca Simonespe su juza e guardati i suoi insetti, molti sono ripresi con il 150 Sigma, tipo questa!!
Adriano
Grazie Adriano
QUOTE(jack-sparrow @ May 8 2015, 11:48 AM)
Padova, appena sono pronti ne offro un pò a tutti
Grazie Adriano
Grazie Adriano
insomma...
...se riesci a farti fare un prezzaccio di gruppo ne prendiamo tre o quattro
ma parlavo dei peperoncini o del sigmone?
facciamo entrambi
Tre foto di Brema, ne seguiranno altre
_MAT1870 by Matteo.Fini, on Flickr
_MAT1874 by Matteo.Fini, on Flickr
_MAT1879 by Matteo.Fini, on Flickr
Matteo
_MAT1870 by Matteo.Fini, on Flickr_MAT1874 by Matteo.Fini, on Flickr_MAT1879 by Matteo.Fini, on FlickrMatteo
Ecco la ricetta
Ricetta Chili messicano
Un pò di storia
Questo piatto divenuto famoso per la sua peculiare piccantezza è conosciuto anche come cili ed è di origine messicana: si tratta di una portata a base di carne con aggiunta di spezie quali cipolla, peperoncino e nella ricetta originale anche cumino. Nella versione originale del piatto venivano usati pezzi tagliati grossi di manzo ma negli ultimi anni anche per venire incontro ai gusti più "raffinati" delle persone, i pezzi di carne vengono tagliati in maniera meno grezza e più piccola, cosa che ha portato ad avere unn gusto maggiormente delicato, sempre con aggiunta di fagioli e pomodoro per insaporire il tutto.
Le storie più accreditate fanno risalire l'origine di questa ricetta al 1840 nello Stato del Messico dove lo si gustava al posto del piatto tipico del Pennicam, carne seccata mista a spezie e grasso per far durare più a lungo la carne secca (esiste anche una versione dolce del pennicam dove si usano miele e semi vari come nocciole, mandorle e altro).
Sia il pennicam che il chili sono due ricette di alimenti derivati da tribù indiane che le usavano per far durare più a lungo alimenti che altrimenti sarebbero andati a male con il caldo (non esistendo frighi o sostanze conservanti chimiche come oggigiorno), che passarono ai contadini messicani, visti anche i casi di accoppiamento relativi a indiani e messicani cosa che rendeva possibile lo scambio di tradizioni tra culture.
Qualsiasi origine questo piatto abbia questo alimento è diventata una ricetta conosciuta in tutto il mondo e apprezzata anche dai palati più delicati anche perché la quantità di peperoncino varia (oltre che di alcuni prodotti in esso inseriti) a seconda dei gusti quindi si può dire che oggi esistono varie ricette di chili mentre qui andiamo a descrivere quella originale. In molte taverne veniva servito come cibo gratuito anche perché preparato con i rimasugli di carne che altrimenti sarebbero stati gettati e vista la povertà di molte tradizioni questo si voleva evitare, bastava quindi ordinare da bere per vedersi servito anche del chili cosa che aumentava la sete e quindi gli affari, un pò come accade oggi.
Ingredienti originali
500 gr di carne macinata di manzo o che si aveva a disposizione
1 cipolla bianca
1 cipolla rossa
1 peperone rosso
400gr di pomodori (che erano più piccoli di quelli odierni)
400 gr di fagioli neri
un cucchiaio di misto spezie (peperoncino messicano, coriandolo, cumino)
sale (alcuni dicono che il sale non venisse usato prima dell'arrivo degli spagnoli)
Ingredienti ricetta Chili odierna
700 gr di manzo macinato
250 gr di cipolla gialla tagliata grossolanamente
120 gr di peperoni verdi tagliati finemente
4 cucchiai di aglio tritato
2 cucchiai di peperoncino
½ cucchiaio di sale
2 cucchiaini di cumino
¼ cucchiaino di pepe di cayenna
Una latta di pomodori pelati
3 cucchiai di pasta di pomodoro
1 cucchiaino di zucchero
2 bicchieri di birra scura
120 gr di formaggio Cheddar grattugiato (toma piemontese, dell'asiago stagionato, monte veronese, montasio)
400 gr di fagioli neri (si possono sostituire anche con quelli borlotti)
NB: a seconda che si segua la ricetta originale o quella "moderna", anche se quella odierna non discosta molto da quella originale, aggiungere gli ingredienti in relazione alla loro presenza o meno ricordando che i fagioli vanno messi un pò prima dei pomodori (circa un ora ancora di più se si usano fagioli secchi che andranno messi in ammollo la sera prima e immessi nella pentola come al solito).
Preparazione
Si fa saltare in padella la carne di manzo insieme a un pò di olio extra
vergine fino a che la carne non si va a dorare si aggiungono quindi le cipolle
e i peperoni tagliati abbastanza regolarmente insieme a aglio, peperoncino (non usare il peperoncino in polvere perché con la cottura perde molto del suo
potere), sale quanto basta, cumino e pepe di cayenna, miscelando il tutto e
facendolo rosolare per cinque minuti. In una ciotola a parte intanto si
schiacciano i pomodori pelati aggiungendo un pò di pomodoro passato, insieme
allo zucchero (basteranno un paio di cucchiaini) e birra chiara.
In una pentola fonda si versa il sugo di pomodoro unendovi la carne preparata
nella padella portando quindi a ebollizione e continuando a cuocere per un
tempo variabile tra i quaranta minuti e un ora a seconda di quanto grossa si
sarà tagliata la carne.
Il chili si accompagna molto bene alle tortillas
messicane che altro non sono che piadine simili a quelle della tradizone italiana anche se fatte senza lo strutto e usando la farina di mais mista in quanto a finezza (due terzi di farina di mais fine e un terzo media grana): per chi non volesse mettersi a cucinare anche le tortillas basterà che si guardi nei supermercati più forniti per reperire le tortillas originali, anche se industriali.
NB: Le tortillas originali non hanno nulla a che vedere con quelle industriali che vengono comunque bene ma non hanno lo stesso sapore (come per tutti i piatti di origine industriale).
ALTRE RICETTE CHILI CON CARNE
Ingredienti chili
1 cucchiaio Olio
1 Cipolla tritata di grosse dimensioni
2 spicchi Aglio schiacciati
1 cucchiaino Peperoncino in polvere
1 cucchiaio Cumino in polvere
1 kg Carne macinata di manzo
400 g Pomodori pelati
250 ml Brodo di carne
1 cucchiaino Origano essicato
2 cucchiai Zucchero
2 cucchiai Concentrato di pomodoro
400 g Fagioli rossi in scatola schiacciati e scolati
Preparazione
Riscaldate l'olio in una capiente padella e lasciate imbiondire la cipolla a fiamma media per 5 minuti, unite l'aglio, il peperoncino e il cumino e fate insaporire per 1 minuto.
Aggiungete la carne e fatela rosolare per 5 minuti, rompendo gli eventuali grumi con una forchetta.
Successivamente aggiungete i pomodori schiacciati, il brodo, l'origano e lo zucchero, mescolando per qualche minuto il tutto in modo che il composto risulti omogeneo
Regolate la fiamma alta fino all'apparire del bollore, poi abbassatela per mantenere la temperatura lasciando cuocere, parzialmente coperto, per 1 ora, mescolando di tanto in tanto.
Quando mancheranno circa 10 minuti al completamento della cottura incorporate il concentrato ed i fagioli e regolate di sale e pepe. Fate cuocere per 5 minuti e servite.
Consigli
Il giusto abbinamento per il Chili con carne tex-mex è il pane di mais.
Ingredienti (per quattro persone)
400 g di polpa di manzo
100 g di cipolla
1 peperone verde
150 g di fagioli neri secchi
250 g di polpa di pomodoro
1 spicchio di aglio
peperoncino piccante in polvere secondo il proprio gusto e... resistenza al piccante!
cumino in polvere
olio extravergine di oliva
sale
Preparazione
Il chili con carne è un piatto gustosissimo, piccante e colorato, appartenente alla tradizione della cucina messicana ma soprattutto di quella tex-mex.
Per prepararlo occorre preventivamente lasciare i fagioli neri in ammollo in acqua fredda per circa 12 ore. Trascorso questo tempo metterli in una pentola, coperti di acqua fredda, e portare ad ebollizione. Dopo circa dieci minuti dall'inizio del bollore, scolare nuovamente i fagioli ed eliminare l'acqua di cottura. Questo accorgimento permette di eliminare alcune delle sostanze che possono rendere i fagioli poco digeribili. Nel frattempo portare ad ebollizione un'altra pentola d'acqua in cui versare subito i fagioli dopo averli scolati. Proseguire quindi la cottura per circa 1 ora e 15 minuti, aggiustando di sale verso la fine.
Nel frattempo, preparare gli altri ingredienti per il chili. Sbucciare la cipolla e lo spicchio di aglio e tritarli finemente, lavare il peperone verde e tagliarlo a tocchetti, tagliare la carne di manzo a piccoli cubetti (1-2 cm di lato).
Far rosolare in un tegame la cipolla e il peperone con quattro cucchiai di olio extravergine di oliva; quando la cipolla inizierà ad appassire unire la carne e far rosolare il tutto a fuoco vivace mescolando continuamente. Quando la carne sarà ben rosolata, aggiungere la polpa di pomodoro, l'aglio tritato, un mestolo d'acqua bollente in cui saranno stati fatti sciogliere il peperoncino piccante e il cumino in polvere. Salare e proseguire la cottura a fuoco basso e a tegame coperto per circa 50 minuti.
A questo punto, scoprire il tegame e unire i fagioli neri lessati. Proseguire la cottura per altri 20 minuti, aggiungendo una spruzzata di acqua tiepida o birra chiara se la pietanza dovesse asciugarsi eccessivamente. Servire il chili con carne caldissimo, accompagnando con tortillas ben calde e una buona birra chiara.
Home / Ricette dagli USA / Chili con Carne
Chili con Carne
Chili con Carne
Ricetta Chili con carne
Ingredienti
Fagioli rossi scatolati 450g
200 ml brodo di carne (acqua, dado)
400g pomodori pelati
1 cucchiaio concentrato di pomodoro
9hg carne di manzo tagliata a dadini (piccoli)
1 cipolla bianca
olio, aglio
peperoncino (meglio se fresco)
1 cucchiaio di zucchero
cumino
Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 1:30 h
Preparazione del Chili con carne
In una pentola ben capiente fate soffriggere olio, cipolla, aglio, cumino ed il peperoncino in quantità variabile in base alle vostre preferenze (occhio a non passarvene!!). Una volta che la cipolla si è imbiondita per bene aggiungete la carne tagliata a pezzettini piccoli e fatela rosolare, se volete potete sfumarla con mezzo bicchiere di vino rosso.
Una volta rosolata la carne aggiungete i pelati tagliati a polpa, il brodo di carne, lo zucchero e fate bollire a fuco lento per 1h, mescolando di tanto in tanto.
Aggiungete i fagioli ed il concentrato e lasciate cuocere per altri 5 min.
Servite bollente.
P.S. Non lamentatevi se metterete troppo peperoncino.........senza esagerare.
Messaggio modificato da skyler il May 8 2015, 01:04 PM
Ricetta Chili messicano
Un pò di storia
Questo piatto divenuto famoso per la sua peculiare piccantezza è conosciuto anche come cili ed è di origine messicana: si tratta di una portata a base di carne con aggiunta di spezie quali cipolla, peperoncino e nella ricetta originale anche cumino. Nella versione originale del piatto venivano usati pezzi tagliati grossi di manzo ma negli ultimi anni anche per venire incontro ai gusti più "raffinati" delle persone, i pezzi di carne vengono tagliati in maniera meno grezza e più piccola, cosa che ha portato ad avere unn gusto maggiormente delicato, sempre con aggiunta di fagioli e pomodoro per insaporire il tutto.
Le storie più accreditate fanno risalire l'origine di questa ricetta al 1840 nello Stato del Messico dove lo si gustava al posto del piatto tipico del Pennicam, carne seccata mista a spezie e grasso per far durare più a lungo la carne secca (esiste anche una versione dolce del pennicam dove si usano miele e semi vari come nocciole, mandorle e altro).
Sia il pennicam che il chili sono due ricette di alimenti derivati da tribù indiane che le usavano per far durare più a lungo alimenti che altrimenti sarebbero andati a male con il caldo (non esistendo frighi o sostanze conservanti chimiche come oggigiorno), che passarono ai contadini messicani, visti anche i casi di accoppiamento relativi a indiani e messicani cosa che rendeva possibile lo scambio di tradizioni tra culture.
Qualsiasi origine questo piatto abbia questo alimento è diventata una ricetta conosciuta in tutto il mondo e apprezzata anche dai palati più delicati anche perché la quantità di peperoncino varia (oltre che di alcuni prodotti in esso inseriti) a seconda dei gusti quindi si può dire che oggi esistono varie ricette di chili mentre qui andiamo a descrivere quella originale. In molte taverne veniva servito come cibo gratuito anche perché preparato con i rimasugli di carne che altrimenti sarebbero stati gettati e vista la povertà di molte tradizioni questo si voleva evitare, bastava quindi ordinare da bere per vedersi servito anche del chili cosa che aumentava la sete e quindi gli affari, un pò come accade oggi.
Ingredienti originali
500 gr di carne macinata di manzo o che si aveva a disposizione
1 cipolla bianca
1 cipolla rossa
1 peperone rosso
400gr di pomodori (che erano più piccoli di quelli odierni)
400 gr di fagioli neri
un cucchiaio di misto spezie (peperoncino messicano, coriandolo, cumino)
sale (alcuni dicono che il sale non venisse usato prima dell'arrivo degli spagnoli)
Ingredienti ricetta Chili odierna
700 gr di manzo macinato
250 gr di cipolla gialla tagliata grossolanamente
120 gr di peperoni verdi tagliati finemente
4 cucchiai di aglio tritato
2 cucchiai di peperoncino
½ cucchiaio di sale
2 cucchiaini di cumino
¼ cucchiaino di pepe di cayenna
Una latta di pomodori pelati
3 cucchiai di pasta di pomodoro
1 cucchiaino di zucchero
2 bicchieri di birra scura
120 gr di formaggio Cheddar grattugiato (toma piemontese, dell'asiago stagionato, monte veronese, montasio)
400 gr di fagioli neri (si possono sostituire anche con quelli borlotti)
NB: a seconda che si segua la ricetta originale o quella "moderna", anche se quella odierna non discosta molto da quella originale, aggiungere gli ingredienti in relazione alla loro presenza o meno ricordando che i fagioli vanno messi un pò prima dei pomodori (circa un ora ancora di più se si usano fagioli secchi che andranno messi in ammollo la sera prima e immessi nella pentola come al solito).
Preparazione
Si fa saltare in padella la carne di manzo insieme a un pò di olio extra
vergine fino a che la carne non si va a dorare si aggiungono quindi le cipolle
e i peperoni tagliati abbastanza regolarmente insieme a aglio, peperoncino (non usare il peperoncino in polvere perché con la cottura perde molto del suo
potere), sale quanto basta, cumino e pepe di cayenna, miscelando il tutto e
facendolo rosolare per cinque minuti. In una ciotola a parte intanto si
schiacciano i pomodori pelati aggiungendo un pò di pomodoro passato, insieme
allo zucchero (basteranno un paio di cucchiaini) e birra chiara.
In una pentola fonda si versa il sugo di pomodoro unendovi la carne preparata
nella padella portando quindi a ebollizione e continuando a cuocere per un
tempo variabile tra i quaranta minuti e un ora a seconda di quanto grossa si
sarà tagliata la carne.
Il chili si accompagna molto bene alle tortillas
messicane che altro non sono che piadine simili a quelle della tradizone italiana anche se fatte senza lo strutto e usando la farina di mais mista in quanto a finezza (due terzi di farina di mais fine e un terzo media grana): per chi non volesse mettersi a cucinare anche le tortillas basterà che si guardi nei supermercati più forniti per reperire le tortillas originali, anche se industriali.
NB: Le tortillas originali non hanno nulla a che vedere con quelle industriali che vengono comunque bene ma non hanno lo stesso sapore (come per tutti i piatti di origine industriale).
ALTRE RICETTE CHILI CON CARNE
Ingredienti chili
1 cucchiaio Olio
1 Cipolla tritata di grosse dimensioni
2 spicchi Aglio schiacciati
1 cucchiaino Peperoncino in polvere
1 cucchiaio Cumino in polvere
1 kg Carne macinata di manzo
400 g Pomodori pelati
250 ml Brodo di carne
1 cucchiaino Origano essicato
2 cucchiai Zucchero
2 cucchiai Concentrato di pomodoro
400 g Fagioli rossi in scatola schiacciati e scolati
Preparazione
Riscaldate l'olio in una capiente padella e lasciate imbiondire la cipolla a fiamma media per 5 minuti, unite l'aglio, il peperoncino e il cumino e fate insaporire per 1 minuto.
Aggiungete la carne e fatela rosolare per 5 minuti, rompendo gli eventuali grumi con una forchetta.
Successivamente aggiungete i pomodori schiacciati, il brodo, l'origano e lo zucchero, mescolando per qualche minuto il tutto in modo che il composto risulti omogeneo
Regolate la fiamma alta fino all'apparire del bollore, poi abbassatela per mantenere la temperatura lasciando cuocere, parzialmente coperto, per 1 ora, mescolando di tanto in tanto.
Quando mancheranno circa 10 minuti al completamento della cottura incorporate il concentrato ed i fagioli e regolate di sale e pepe. Fate cuocere per 5 minuti e servite.
Consigli
Il giusto abbinamento per il Chili con carne tex-mex è il pane di mais.
Ingredienti (per quattro persone)
400 g di polpa di manzo
100 g di cipolla
1 peperone verde
150 g di fagioli neri secchi
250 g di polpa di pomodoro
1 spicchio di aglio
peperoncino piccante in polvere secondo il proprio gusto e... resistenza al piccante!
cumino in polvere
olio extravergine di oliva
sale
Preparazione
Il chili con carne è un piatto gustosissimo, piccante e colorato, appartenente alla tradizione della cucina messicana ma soprattutto di quella tex-mex.
Per prepararlo occorre preventivamente lasciare i fagioli neri in ammollo in acqua fredda per circa 12 ore. Trascorso questo tempo metterli in una pentola, coperti di acqua fredda, e portare ad ebollizione. Dopo circa dieci minuti dall'inizio del bollore, scolare nuovamente i fagioli ed eliminare l'acqua di cottura. Questo accorgimento permette di eliminare alcune delle sostanze che possono rendere i fagioli poco digeribili. Nel frattempo portare ad ebollizione un'altra pentola d'acqua in cui versare subito i fagioli dopo averli scolati. Proseguire quindi la cottura per circa 1 ora e 15 minuti, aggiustando di sale verso la fine.
Nel frattempo, preparare gli altri ingredienti per il chili. Sbucciare la cipolla e lo spicchio di aglio e tritarli finemente, lavare il peperone verde e tagliarlo a tocchetti, tagliare la carne di manzo a piccoli cubetti (1-2 cm di lato).
Far rosolare in un tegame la cipolla e il peperone con quattro cucchiai di olio extravergine di oliva; quando la cipolla inizierà ad appassire unire la carne e far rosolare il tutto a fuoco vivace mescolando continuamente. Quando la carne sarà ben rosolata, aggiungere la polpa di pomodoro, l'aglio tritato, un mestolo d'acqua bollente in cui saranno stati fatti sciogliere il peperoncino piccante e il cumino in polvere. Salare e proseguire la cottura a fuoco basso e a tegame coperto per circa 50 minuti.
A questo punto, scoprire il tegame e unire i fagioli neri lessati. Proseguire la cottura per altri 20 minuti, aggiungendo una spruzzata di acqua tiepida o birra chiara se la pietanza dovesse asciugarsi eccessivamente. Servire il chili con carne caldissimo, accompagnando con tortillas ben calde e una buona birra chiara.
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Chili con Carne
Chili con Carne
Ricetta Chili con carne
Ingredienti
Fagioli rossi scatolati 450g
200 ml brodo di carne (acqua, dado)
400g pomodori pelati
1 cucchiaio concentrato di pomodoro
9hg carne di manzo tagliata a dadini (piccoli)
1 cipolla bianca
olio, aglio
peperoncino (meglio se fresco)
1 cucchiaio di zucchero
cumino
Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 1:30 h
Preparazione del Chili con carne
In una pentola ben capiente fate soffriggere olio, cipolla, aglio, cumino ed il peperoncino in quantità variabile in base alle vostre preferenze (occhio a non passarvene!!). Una volta che la cipolla si è imbiondita per bene aggiungete la carne tagliata a pezzettini piccoli e fatela rosolare, se volete potete sfumarla con mezzo bicchiere di vino rosso.
Una volta rosolata la carne aggiungete i pelati tagliati a polpa, il brodo di carne, lo zucchero e fate bollire a fuco lento per 1h, mescolando di tanto in tanto.
Aggiungete i fagioli ed il concentrato e lasciate cuocere per altri 5 min.
Servite bollente.
P.S. Non lamentatevi se metterete troppo peperoncino.........senza esagerare.
Messaggio modificato da skyler il May 8 2015, 01:04 PM
Grazie 1000 Skyler!!! Appena ho tempo ne provo una!! Certo, verso la stagione calda, poterbbe essere deleterio, ma tanto, da bravo orco, fagocito tutto!!
Adriano
Adriano
anche io ti ingrazio per queste esaurienti ricette le provero sicuramente
torniamo alle foto...... 
Berlino di notte...... rigorosamente senza cavalletti di sorta..... e simili...... 
Alexander Platz
Sony Center
Carlo
Messaggio modificato da carlo50t il May 8 2015, 10:48 PM
Berlino di notte...... rigorosamente senza cavalletti di sorta..... e simili...... Alexander Platz
Sony Center
Carlo
Messaggio modificato da carlo50t il May 8 2015, 10:48 PM
QUOTE(sbernard @ May 8 2015, 11:10 PM)
anche io ti ingrazio per queste esaurienti ricette le provero sicuramente
Io ho paura di provarle
QUOTE(nikosimone @ May 8 2015, 11:48 PM)
Io ho paura di provarle
Solo a leggere le ultime pagine, a me è venuta la colite
