La domanda potrà sembrare scontata ma volevo sapere dalla vostra esperienza se ritenete che un fisso luminoso (possiedo il 28 1.8, 50 1.8 e 85 1.4) vada sempre usato a tutta apertura. Per esempio, molte persone ritengono che un ritratto vada eseguito con il massimo sfocato ma personalmente con l'85 (con inquadratura che comprende volto e spalle) molte volte preferisco chiudere fino a f/2.8 o anche f/4 per non avere punta del naso, ecc fuori dal piano di messa a fuoco.
Utilizzando i fissi a tali apertura è uno spreco?
Utilizzando i fissi a tali apertura è uno spreco?
La domanda potrà sembrare scontata ma volevo sapere dalla vostra esperienza se ritenete che un fisso luminoso (possiedo il 28 1.8, 50 1.8 e 85 1.4) vada sempre usato a tutta apertura. Per esempio, molte persone ritengono che un ritratto vada eseguito con il massimo sfocato ma personalmente con l'85 (con inquadratura che comprende volto e spalle) molte volte preferisco chiudere fino a f/2.8 o anche f/4 per non avere punta del naso, ecc fuori dal piano di messa a fuoco.
Utilizzando i fissi a tali apertura è uno spreco?
Utilizzando i fissi a tali apertura è uno spreco?
Certamente no, con l'85 mm i migliori ritratti si fanno proprio a queste aperture per la mia esperienza. Anzi con un 105 si dovrebbe scendere fino a f/5.6 e con 135-180 mm a f/6.3-8. Le grandi aperture servono per scatti a distanze maggiori, cerimonie, sport, eventi notturni, foto ad effetto, per avere più margine nella MAF manuale (cosa importantissima). Chiudendo il diaframma risolvenza e contrasti aumentano (anche se non molto nel caso AFD) e non conosco ottiche impeccabili prima di f/2.8, soprattutto come bokeh. La PDC sufficiente è fondamentale: registrerei a questo proposito i commenti di alcuni miei amici qualificati a una recente mostra...
A presto
Elio
Messaggio modificato da pes084k1 il May 5 2013, 02:12 PM
anche per gli zoom f2.8 vale lo stesso discorso, spesso con il 70-200 a f2.8 si ha una pdc troppo limitata, se il soggetto si muove un po c'è il rischio dello sfocato.
il grosso vantaggio è che un zoom f5.6 va stoppato almeno a f8, a volte f11 per avere una risolvenza e contrasto accettabile (tutto dipende da cosa la foto vuol comunicare, non sempre la risoluzione è utile ai fini comunicativi...) mentre un fisso diventa già molto buona a f2.8 (generalmente, dipende da che fisso, l'85 AFd f1.8 non è mai una lama, essendo pensato per i ritratti, il 90 macro tamron invece è proprio tagliente da f5.6 a f16), mentre uno zoom f2.8 diventa ottimo tra f4 e f5.6.
quindi, dato che esistono limiti fisici, devi sempre tenere in considerazione cosa devi fotografare. un vantaggio del medio formato è che ad esempio il medio tele da ritratto è il 150mm, quindi puoi fare dei mezzi busti ad f5.6 (dove la lente rende al meglio) con uno sfocato molto pastoso, difficilmente raggiungibile da un 85 ad f5.6. ancora di più per le foto a figura intera o piani americani, con il normale che è un 80mm.
io spesso lavoro con il 50 f1.8 attorno ad f2, purtroppo l'aps-c richiede grandi aperture, sopratutto per mezzi busti. ovvio che per un primissimo piano stoppo fino ad f4 a volte. il tasto dell'anteprima della PDC viene molto in aiuto, pure sul digitale.
il grosso vantaggio è che un zoom f5.6 va stoppato almeno a f8, a volte f11 per avere una risolvenza e contrasto accettabile (tutto dipende da cosa la foto vuol comunicare, non sempre la risoluzione è utile ai fini comunicativi...) mentre un fisso diventa già molto buona a f2.8 (generalmente, dipende da che fisso, l'85 AFd f1.8 non è mai una lama, essendo pensato per i ritratti, il 90 macro tamron invece è proprio tagliente da f5.6 a f16), mentre uno zoom f2.8 diventa ottimo tra f4 e f5.6.
quindi, dato che esistono limiti fisici, devi sempre tenere in considerazione cosa devi fotografare. un vantaggio del medio formato è che ad esempio il medio tele da ritratto è il 150mm, quindi puoi fare dei mezzi busti ad f5.6 (dove la lente rende al meglio) con uno sfocato molto pastoso, difficilmente raggiungibile da un 85 ad f5.6. ancora di più per le foto a figura intera o piani americani, con il normale che è un 80mm.
io spesso lavoro con il 50 f1.8 attorno ad f2, purtroppo l'aps-c richiede grandi aperture, sopratutto per mezzi busti. ovvio che per un primissimo piano stoppo fino ad f4 a volte. il tasto dell'anteprima della PDC viene molto in aiuto, pure sul digitale.
D'accordissimo con chi mi ha preceduto:i ritratti a TA sono spesso il miglior metodo per colpire gli amici su Facebook,ma se guardi i ritratti dei grandi maestri noterai che un minimo di PDC é sempre presente.
Come diceva Atostra il vantaggio dei luminosi é proprio quello di lavorare a diaframmi "medi",come un'f4 o 5.6, già "chiusi di 3 o 4 diaframmi,con relativa grandissima qualità finale.
Se posso permettermi ti direi di fare bene attenzione ai diaframmi di lavoro che Elio ha citato,perché sono frutto di anni di esperienza:per capirlo io ho impiegato almeno tre anni,spinto dai consigli tipici dei forum,secondo i quali se compri un'1.4 lo devi ASSOLUTAMENTE bloccare sulla TA,sennò sei uno sfig@to.
Ovviamente ci sono alcune eccezioni che confermano la regola,ma in generale almeno un diaframma va chiuso,anche per quelle foto d'effetto che tanto amiamo noi ultimi arrivati...
Come diceva Atostra il vantaggio dei luminosi é proprio quello di lavorare a diaframmi "medi",come un'f4 o 5.6, già "chiusi di 3 o 4 diaframmi,con relativa grandissima qualità finale.
Se posso permettermi ti direi di fare bene attenzione ai diaframmi di lavoro che Elio ha citato,perché sono frutto di anni di esperienza:per capirlo io ho impiegato almeno tre anni,spinto dai consigli tipici dei forum,secondo i quali se compri un'1.4 lo devi ASSOLUTAMENTE bloccare sulla TA,sennò sei uno sfig@to.
Ovviamente ci sono alcune eccezioni che confermano la regola,ma in generale almeno un diaframma va chiuso,anche per quelle foto d'effetto che tanto amiamo noi ultimi arrivati...
La domanda potrà sembrare scontata ma volevo sapere dalla vostra esperienza se ritenete che un fisso luminoso (possiedo il 28 1.8, 50 1.8 e 85 1.4) vada sempre usato a tutta apertura. Per esempio, molte persone ritengono che un ritratto vada eseguito con il massimo sfocato ma personalmente con l'85 (con inquadratura che comprende volto e spalle) molte volte preferisco chiudere fino a f/2.8 o anche f/4 per non avere punta del naso, ecc fuori dal piano di messa a fuoco.
Utilizzando i fissi a tali apertura è uno spreco?
Utilizzando i fissi a tali apertura è uno spreco?
La risposta è "no", vai tranquillo e non farti condizionare dalle mode e da quello che dicono "gli altri"
A me pare - opinione mia - che la ricerca esasperata di, come dire, tecnicismi, che da mezzi vengono promossi a fini, sia talora indice di non sapere bene cosa fare col "contenuto", e quindi di attirare l'attenzione piuttosto sul "contenitore" (dall'esasperazione del bokeh e quella della gamma dinamica, a certi effetti in PP ecc.)
F.
Ovvio che no, il fisso luminoso è uno strumento d'espressione e come ogni strumento va adattato alla situazione
Grazie a tutti per la risposte!
La mia domanda nasce anche dal dubbio onnipresente di portare a casa o meno uno scatto realizzato con diaframmi molto aperti...possiedo sia una D700 che una D3S e anche usando esclusivamente i punti centrali (anzi nella D3S il centrale sembra essere il meno preciso di tutti gli altri 15 a croce...) gli scatti non perfettamente a fuoco ci sono sempre...anche con soggetti fermi...una percentuale minima ma che tengo sempre presente.
Certo le condizioni di luce sono le più varie ma, proprio per questa "paura", tendo a chiudere sempre un pochino per aumentare la pdc.
La mia domanda nasce anche dal dubbio onnipresente di portare a casa o meno uno scatto realizzato con diaframmi molto aperti...possiedo sia una D700 che una D3S e anche usando esclusivamente i punti centrali (anzi nella D3S il centrale sembra essere il meno preciso di tutti gli altri 15 a croce...) gli scatti non perfettamente a fuoco ci sono sempre...anche con soggetti fermi...una percentuale minima ma che tengo sempre presente.
Certo le condizioni di luce sono le più varie ma, proprio per questa "paura", tendo a chiudere sempre un pochino per aumentare la pdc.
Grazie a tutti per la risposte!
La mia domanda nasce anche dal dubbio onnipresente di portare a casa o meno uno scatto realizzato con diaframmi molto aperti...possiedo sia una D700 che una D3S e anche usando esclusivamente i punti centrali (anzi nella D3S il centrale sembra essere il meno preciso di tutti gli altri 15 a croce...) gli scatti non perfettamente a fuoco ci sono sempre...anche con soggetti fermi...una percentuale minima ma che tengo sempre presente.
Certo le condizioni di luce sono le più varie ma, proprio per questa "paura", tendo a chiudere sempre un pochino per aumentare la pdc.
La mia domanda nasce anche dal dubbio onnipresente di portare a casa o meno uno scatto realizzato con diaframmi molto aperti...possiedo sia una D700 che una D3S e anche usando esclusivamente i punti centrali (anzi nella D3S il centrale sembra essere il meno preciso di tutti gli altri 15 a croce...) gli scatti non perfettamente a fuoco ci sono sempre...anche con soggetti fermi...una percentuale minima ma che tengo sempre presente.
Certo le condizioni di luce sono le più varie ma, proprio per questa "paura", tendo a chiudere sempre un pochino per aumentare la pdc.
No,beh,adesso:non è che gli scatti a TA vadano SEMPRE evitati!
Se lo fai per scelta va bene,così come se ogni tanto ne inserisci uno con lo "sfocatone" fra altri con media o grande profondità di campo.
Fossi in te cercherei di risolvere il problema della MAF,così sarai libero di decidere come lavorare!
Premesso che negli scatti a TA una discreta percentuale di errore c'è,hai controllato la taratura fine delle tue ottiche?Conosci il focus shift?
Il punto AF centrale è sempre il piu' preciso:non vorrei che spostandoti sui laterali il loro piccolo eventuale errore compesi una mancata taratura fine AF...
La domanda potrà sembrare scontata ma volevo sapere dalla vostra esperienza se ritenete che un fisso luminoso (possiedo il 28 1.8, 50 1.8 e 85 1.4) vada sempre usato a tutta apertura. Per esempio, molte persone ritengono che un ritratto vada eseguito con il massimo sfocato ma personalmente con l'85 (con inquadratura che comprende volto e spalle) molte volte preferisco chiudere fino a f/2.8 o anche f/4 per non avere punta del naso, ecc fuori dal piano di messa a fuoco.
Utilizzando i fissi a tali apertura è uno spreco?
Utilizzando i fissi a tali apertura è uno spreco?
Ciao scusami se ti rispondo in fretta ma...se fosse cosi, avrebbero utilizzato un diaframma fisso no?? Non è cosi x fortuna
Diciamo che, alcune ottiche lavorano bene anche a TA.
raffaele
Sempre No ma molto spesso SI. Almeno per il mio modo di fotografare.
Altrimenti, che me ne faccio di un fisso luminoso ? Per buttare denaro ?
Pensa, ad esempio, qual'é la differenza di prezzo tra l'85 1,8 e 1,4.
Altrimenti, che me ne faccio di un fisso luminoso ? Per buttare denaro ?
Pensa, ad esempio, qual'é la differenza di prezzo tra l'85 1,8 e 1,4.
L'apertura del diaframma é una delle variabili che il fotografo può utilizzare per ottenere un certo risultato quindi dipende tutto da cosa si vuole ottenere.
Concordo, io con l'85 1.4d mi rendo conto che a f4 è una lama, considerando poi che a 1.4 sbagliare la maf è molto facile visto che la PDC è ridotta specie a brevi distanze.
La maggiore apertura del diaframma è comparabile alla potenza di una vettura, per esempio...
...con una Maserati hai più cavalli e puoi andare a 270 km/k, ma nulla ti vieta di andare alla velocità di una fiat Panda....!
Ciao,
Marco
...con una Maserati hai più cavalli e puoi andare a 270 km/k, ma nulla ti vieta di andare alla velocità di una fiat Panda....!
Ciao,
Marco
Sempre No ma molto spesso SI. Almeno per il mio modo di fotografare.
Altrimenti, che me ne faccio di un fisso luminoso ? Per buttare denaro ?
Pensa, ad esempio, qual'é la differenza di prezzo tra l'85 1,8 e 1,4.
Altrimenti, che me ne faccio di un fisso luminoso ? Per buttare denaro ?
Pensa, ad esempio, qual'é la differenza di prezzo tra l'85 1,8 e 1,4.
Io ai tempi avevo preso il 50 1.4 perchè l'1.8 era inutilizzabile a diaframmi aperti, e usavo il mio 1.4 a f/2.2 o superiore, solo in casi estremi azzardavo un f/2.0.
La domanda potrà sembrare scontata ma volevo sapere dalla vostra esperienza se ritenete che un fisso luminoso (possiedo il 28 1.8, 50 1.8 e 85 1.4) vada sempre usato a tutta apertura. Per esempio, molte persone ritengono che un ritratto vada eseguito con il massimo sfocato ma personalmente con l'85 (con inquadratura che comprende volto e spalle) molte volte preferisco chiudere fino a f/2.8 o anche f/4 per non avere punta del naso, ecc fuori dal piano di messa a fuoco.
Utilizzando i fissi a tali apertura è uno spreco?
Utilizzando i fissi a tali apertura è uno spreco?
Io ho un 50 1.4 non è un obbiettivo da ritratto puro è piu da street dipende..... io in generale per i ritratti rubati on street lo tengo TA altrimenti che me lo prendevo a fare, per altre cose no anche perche a tutta apertura è piuttosto morbido ideale per i ritratti unico neo a TA si nota una leggera abberrazione e qui mi sorge una domanda l'85 ha lo stesso problema?
Grazie a tutti!
La mia domanda voleva essere uno spunto di riflessione...in molte recensioni su internet si dice che è inutile prendere un fisso luminoso se non viene usata sempre a ta.
Personalmente, come molti di voi, non sono d'accordo (se faccio un ritratto con l'84 1.4 a ta avró a fuoco esclusivamente gli occhi - se perfettamente allineati - e non sempre è quello che voglio, anzi) e spesso chiudo un po'.
La mia domanda voleva essere uno spunto di riflessione...in molte recensioni su internet si dice che è inutile prendere un fisso luminoso se non viene usata sempre a ta.
Personalmente, come molti di voi, non sono d'accordo (se faccio un ritratto con l'84 1.4 a ta avró a fuoco esclusivamente gli occhi - se perfettamente allineati - e non sempre è quello che voglio, anzi) e spesso chiudo un po'.
Grazie a tutti!
La mia domanda voleva essere uno spunto di riflessione...in molte recensioni su internet si dice che è inutile prendere un fisso luminoso se non viene usata sempre a ta.
Personalmente, come molti di voi, non sono d'accordo (se faccio un ritratto con l'84 1.4 a ta avró a fuoco esclusivamente gli occhi - se perfettamente allineati - e non sempre è quello che voglio, anzi) e spesso chiudo un po'.
La mia domanda voleva essere uno spunto di riflessione...in molte recensioni su internet si dice che è inutile prendere un fisso luminoso se non viene usata sempre a ta.
Personalmente, come molti di voi, non sono d'accordo (se faccio un ritratto con l'84 1.4 a ta avró a fuoco esclusivamente gli occhi - se perfettamente allineati - e non sempre è quello che voglio, anzi) e spesso chiudo un po'.
Si sono sempre fatti dei bellissimi ritratti con un bellissimo sfocato con ad esempio il 105/2.5 o il 90/2.8 Leitz, e spesso chiudendo ancora uno stop, quindi vai assolutamente tranquillo
F.
Grazie a tutti!
La mia domanda voleva essere uno spunto di riflessione...in molte recensioni su internet si dice che è inutile prendere un fisso luminoso se non viene usata sempre a ta.
Personalmente, come molti di voi, non sono d'accordo (se faccio un ritratto con l'84 1.4 a ta avró a fuoco esclusivamente gli occhi - se perfettamente allineati - e non sempre è quello che voglio, anzi) e spesso chiudo un po'.
La mia domanda voleva essere uno spunto di riflessione...in molte recensioni su internet si dice che è inutile prendere un fisso luminoso se non viene usata sempre a ta.
Personalmente, come molti di voi, non sono d'accordo (se faccio un ritratto con l'84 1.4 a ta avró a fuoco esclusivamente gli occhi - se perfettamente allineati - e non sempre è quello che voglio, anzi) e spesso chiudo un po'.
Io non amo le ottiche troppo luminose, anche se ne comprendo la loro utilità in determinate situazioni.
Un ritratto, eseguito con un 85mm in FX, se si vuole avere a fuoco almeno occhi e naso, non dico anche le orecchie, bisogna lavorare almeno a f4, ma f5,6 è meglio ancora.
A f1,4 metti a fuoco un solo occhio, ma già le sopraciglia sono sfuocate...., sono giochi od effetti che ogni tanto si possono fare, ma non possono certo essere considerati come lo standard.
Un superluminoso f1,4 costa 2-3 (ma arriva a volte anche 4 o più) un f1,8 o f2, pesa ed ingombra almeno il doppio, quindi la scelta va ben ponderata.
Quando serve un superluminoso? Oggi, tra tenuta agli alti ISO e VR, penso serva in non molte occasioni, a meno che non si sia degli appassionati del tuttapertura per ottenere effetti sfuocati.
Messaggio modificato da Gian Carlo F il May 6 2013, 12:09 PM
Perdonatemi se mi intrometto....Ma non volevo aprire una discussione per una domanda un po banale...C'è qualcuno che mi può schiarirmi le idee dato che stavate parlando di un 85 1.4 ed un 85 1.8 dato che 1.4 costa il triplo dell'1.8...
ecco la domanda...se si scatta con entrambe le lenti ad 2.8...oppure a F8.... i risultati sono medesimi? O 1.4 fornisce sempre a qualsiasi apertura un risultato migliore??Scusate la domanda...Ma sono alle prime armi...e devo acquistare una lente fissa...
ecco la domanda...se si scatta con entrambe le lenti ad 2.8...oppure a F8.... i risultati sono medesimi? O 1.4 fornisce sempre a qualsiasi apertura un risultato migliore??Scusate la domanda...Ma sono alle prime armi...e devo acquistare una lente fissa...
ai tempi dell'analogico, quando non potevi variare gli ISO o meglio gli ASA, i luminosi avevano una marcia in più rispetto agli altri.
Oggi, questo parametro è venuto meno, ma secondo me, è sbagliato parlare di moda, in quanto hanno ancora un loro perché almeno per due considerazioni:
1 - un obiettivo luminoso facilita la MaF, sia che si scatti in autofocus, sia che si metta a fuoco manualmente;
2 - la costruzione è al top, più robusta e curata della media degli altri obiettivi.
Tutto il resto sono considerazioni soggettive su cui si può essere o non essere d'accordo, e giustamente ognuno sceglierà in base alle proprie preferenze.
ciao
Oggi, questo parametro è venuto meno, ma secondo me, è sbagliato parlare di moda, in quanto hanno ancora un loro perché almeno per due considerazioni:
1 - un obiettivo luminoso facilita la MaF, sia che si scatti in autofocus, sia che si metta a fuoco manualmente;
2 - la costruzione è al top, più robusta e curata della media degli altri obiettivi.
Tutto il resto sono considerazioni soggettive su cui si può essere o non essere d'accordo, e giustamente ognuno sceglierà in base alle proprie preferenze.
ciao
Io non amo le ottiche troppo luminose, anche se ne comprendo la loro utilità in determinate situazioni.
Un ritratto, eseguito con un 85mm in FX, se si vuole avere a fuoco almeno occhi e naso, non dico anche le orecchie, bisogna lavorare almeno a f4, ma f5,6 è meglio ancora.
A f1,4 metti a fuoco un solo occhio, ma già le sopraciglia sono sfuocate...., sono giochi od effetti che ogni tanto si possono fare, ma non possono certo essere considerati come lo standard.
Un superluminoso f1,4 costa 2-3 (ma arriva a volte anche 4 o più) un f1,8 o f2, pesa ed ingombra almeno il doppio, quindi la scelta va ben ponderata.
Quando serve un superluminoso? Oggi, tra tenuta agli alti ISO e VR, penso serva in non molte occasioni, a meno che non si sia degli appassionati del tuttapertura per ottenere effetti sfuocati.
Un ritratto, eseguito con un 85mm in FX, se si vuole avere a fuoco almeno occhi e naso, non dico anche le orecchie, bisogna lavorare almeno a f4, ma f5,6 è meglio ancora.
A f1,4 metti a fuoco un solo occhio, ma già le sopraciglia sono sfuocate...., sono giochi od effetti che ogni tanto si possono fare, ma non possono certo essere considerati come lo standard.
Un superluminoso f1,4 costa 2-3 (ma arriva a volte anche 4 o più) un f1,8 o f2, pesa ed ingombra almeno il doppio, quindi la scelta va ben ponderata.
Quando serve un superluminoso? Oggi, tra tenuta agli alti ISO e VR, penso serva in non molte occasioni, a meno che non si sia degli appassionati del tuttapertura per ottenere effetti sfuocati.
A dire la veritá Giancarlo stanno diventando praticamente la norma. Non si vedono altro che sfuocati in giro, una noia mortale.
Oltretutto su tutte le ottiche, riprese a ta su grandangolari senza senso, solo quello della ricerca dello sfuocsto.
É raro vedere una ritratto con una profonditá di campo che dia equilibrio, senso e tridimensionalitá al volto.
Oggi con il digitale una ottica luminosa aiuta in condizioni estreme per l'af, da un mirino piú luminoso, in alcuni casi fa guadagnare quello stop, anche se non é detto che siano condizioni che rendano usabile la tutta a pertura per la pdc.
Ah é ovvio serve per dire che si ha l'ottica piú luminosa che pesa il doppio e disquisire sulla qualitá dello sfuocato, la qualitá delle foto quella é secondaria.
QUOTE
Quando serve un superluminoso? Oggi, tra tenuta agli alti ISO e VR, penso serva in non molte occasioni, a meno che non si sia degli appassionati del tuttapertura per ottenere effetti sfuocati.
in linea di massima e' assolutamente condivisibile, se il confronto lo facciamo tra un 1.4 e un 1.8 (penso all'85...)
chiaramente uno zummetto basico 5.6 lo ritengo fuori concorso.
20gg fa ho fatto un ampio "servizio" per il negozio di un'amica. la collezione primavera estate indossate dai nostri ragazzi (un gruppo di 6/8 genitori). per l'occasione ho utilizzato la mia roba e un 85 1,4 (aeffeddì .... che meraviglia ...) , corredato di filtro nd 4 stop. ho cosi fatto scatti a figura piena, "ambientati" ma con un deciso stacco figura/sfondo, lavorando cosi a f2 e f2,8. a tempi umani, alle due del pomeriggio, in spiaggia .... si capisce dove siamo, ma il risalto e' la dove deve essere. vestito e acconciatura e occhiali (lavoro di squadra...!!!! ). ovviamente non metto nulla xche han tutti tra 10 e 13 anni ....
ai tempi dell'analogico, quando non potevi variare gli ISO o meglio gli ASA, i luminosi avevano una marcia in più rispetto agli altri.
Oggi, questo parametro è venuto meno, ma secondo me, è sbagliato parlare di moda, in quanto hanno ancora un loro perché almeno per due considerazioni:
1 - un obiettivo luminoso facilita la MaF, sia che si scatti in autofocus, sia che si metta a fuoco manualmente;
2 - la costruzione è al top, più robusta e curata della media degli altri obiettivi.
Tutto il resto sono considerazioni soggettive su cui si può essere o non essere d'accordo, e giustamente ognuno sceglierà in base alle proprie preferenze.
ciao
Oggi, questo parametro è venuto meno, ma secondo me, è sbagliato parlare di moda, in quanto hanno ancora un loro perché almeno per due considerazioni:
1 - un obiettivo luminoso facilita la MaF, sia che si scatti in autofocus, sia che si metta a fuoco manualmente;
2 - la costruzione è al top, più robusta e curata della media degli altri obiettivi.
Tutto il resto sono considerazioni soggettive su cui si può essere o non essere d'accordo, e giustamente ognuno sceglierà in base alle proprie preferenze.
ciao
Ma infatti la moda non è quella degli ultraluminosi, ma quella dell'usarli sempre e comunque a massima apertura, addirittura ci sono siti che dicono fesserie tipo "if you stop down you don't deserve a Leica", roba da facepalm fulminante...
Le ottiche sono gli strumenti per ottenere belle foto, va usato il diaframma che si ritiene adatto alla propria fotografia in quella situazione, fintantoché è ben chiaro questo avere qualche stop in più è solo un vantaggio, che si è liberi di usare se e quando si ritiene necessario (nel più è compreso il meno, insomma...).
Se invece ci si fa condizionare da mode o presunti "guru" e ci si sente obbligati a scattare sempre a TA allora de facto si è più limitati, anziché più liberi...
Federico