Reportage

LE 5 GIORNATE DI MILANO
26 03 2024
Domenica 24 marzo si è svolta in un parco pubblico milanese la rievocazione delle 5 giornate di Milano ad opera di un gruppo di artisti in costume che hanno fatto rivivere al pubblico presente i momenti salienti di quell'evento storico.
Il tempo, grande scultore
24 02 2024
Le immagini delle statue antiche esposte nella ex Centrale elettrica Montemartini rievocano, nella mia mente e nel mio cuore, un bellissimo scritto di Marguerite Yourcenar "Le temps, ce grand sculpteur” in cui la grande scrittrice premio Nobel per la letteratura intrecciava sensibilità artistica e cultura storica per analizzare il modo in cui le ingiurie del tempo rendono le sculture antiche ancora più uniche e belle. Il testo della Yourcenar prende le mosse dalla critica dell'arte per elevarsi a considerazioni filosofiche sulla relazione tra il lungo tempo storico e la breve vita umana, tra la bellezza intenzionale ricercata dall'artista e quella involontaria prodotta dagli eventi, tra la materia inanimata e il corpo vivente. In questo reportage vorrei trasmettere le emozioni e le riflessioni suscitate in me dall'accostamento tra le sculture esposte nella Centrale e le parole di una delle mie scrittrici preferite.
Il GIORNO DELLA MEMORIA - PER NON DIMENTICARE
25 01 2024
“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre". "La memoria è come il mare: può restituire brandelli di rottami a distanza di anni". Primo Levi.
Colori e riflessi al lago di Fusine
10 01 2024
I Laghi di Fusine si trovano nella località di Fusine in Valromana, incastonati tra le vette delle Alpi Giulie. Il confine sloveno dista meno di 5 km. Si tratta di laghi alpini di origine glaciale, ospitati nell'anfiteatro del Picco di Mezzodì del Monte Mangart e si trovano nel Parco Naturale dei Laghi di Fusine, area protetta stabilita nel 1971.
ASINI IN GARA
26 12 2023
CORSE DAI MUS Il paese di Galleriano nella sua storia è stato accompagnato dalla presenza dell’asino: il Mus. Fino agli anni sessanta in molte famiglie era una presenza necessaria e costante nel lavoro dei campi. Un animale di poche pretese e di tanta fatica era ideale in una situazione di miseria e di emigrazione presente da sempre in paese. Queste le premesse per dire che a Galleriano con i Mus ci sapevano fare e non solo in campagna: se andiamo infatti a spulciare l’albo d’oro della corsa degli Asini di Fagagna scopriamo che il primo vincitore nel 1891 fu Vincenzo Pinzani di Galleriano. E’ chiaro che la tradizione conta. Questa tradizione si è mantenuta fino all’anno in cui è arrivato l’asfalto e con esso un certo benessere che ha diradato e a poco a poco fatto sparire dai cortili i nostri amati “Mus”. La memoria dei più anziani ricorda ancora quei tempi: ognuno correva con il suo asino e se serviva qualche legnata per convincerlo non si andava molto per il sottile. Si ricorda in proposito una corsa in cui il padre stava correndo sull’asino ed il figlio minore lo seguiva con un bastone (un “stadei”); nella curva di fronte al “Bar di Deri” (ora “Bar da Giada”) improvvisamente il Mus si pianta: arriva in corsa il figlio e stampa una legnata che invece di colpire il Mus colpisce e ribalta il padre. Il Mus si muove ed il figlio salta sul Mus e via verso la vittoria incurante del padre che geme per la bastonata.
San Trifone - La regina delle feste patronali
23 12 2023
Queste foto raccontano i 3 giorni di festa che il mio piccolo paese, Adelfia in provincia di Bari, in onore di San Trifone Martire. Chiamata anche "La regina delle feste patronali" quella di San Trifone è una delle poche feste a mantenere vive e salde le tradizioni e l'unicità delle feste patronali. I suoni delle Bande e dei Fuochi pirotecnici (di cui adelfia è definita "capitale"), la bellezza delle luci delle luminarie, il canto dei pellegrini, l'odore del torrone delle bancarelle, il frastuono delle giostre, e tutti gli emigrati che tornano solo per rivedere la famiglia e vivere la grande festa.