Classe '88, ingegnere Spaziale. Oltre alla fotografia amo leggere (fantasy soprattutto) e cucinare. Non ho mai amato stare davanti all'obiettivo: mie sono le facce più buffe nelle foto di classe e nessuno mi trovava quando era l'ora di posare nelle foto di famiglia. Quando sono stata abbastanza grande da ricevere in affido durante le "reunions" familiari la preziosa reflex dello zio (il maniaco delle foto di famiglia tra l'altro) ho capito che lì, dietro quello stesso obiettivo che avevo sempre fuggito, era il mio posto. Purtroppo i mezzi sono ancora limitati (un cellulare un po' ammaccato e una compatta che ha fatto il suo tempo) ma come dice Alfred Eisenstadt:"L'importante non è la fotocamera ma l'occhio." Quindi continuo a scattare cercando di imparare, migliorare ma soprattutto di divertirmi e innamorarmi sempre di più di questa bellissima arte.