Risultato della ricerca: bell
quinty76
From Giotto's bell tower ....
en.giuliani
Piazza IX aprile è il luogo più elegante di Taormina. Dalla balconata si ammira un magnifico panorama che abbraccia l'Etna, la baia di Naxos e i ruderi del teatro antico di Taormina. La piazza si chiama così perché il 9 aprile del 1860, durante una messa nella cattedrale taorminese, si sparse la voce che Garibaldi era sbarcato a Marsala per cominciare dalla Sicilia la liberazione dai Borboni. La notizia si rivelò falsa: infatti Garibaldi sarebbe sbarcato a Marsala solo un mese dopo, cioè il 9 maggio. I taorminesi vollero ugualmente ricordare quella data, dedicandole la piazza più bella della città. Prima di allora, la piazza si chiamava Piazza Sant'Agostino, dal nome della chiesa edificata nel 1448 e che occupa un lato della piazza. La chiesa è oggi sede della Biblioteca Comunale. Un altro edificio religioso si trova su piazza IX aprile. Si tratta della chiesa di San Giuseppe, edificata nel XVII secolo. La chiesa è ancora aperta al culto ed è affidata ai Padri Salesiani. Rappresenta un bell'esempio di barocco siciliano. Di notevole bellezza è la duplice scalinata collocata davanti l'ingresso. L'edificio più importante della piazza è certamente la torre, detta dell'Orologio. Costruita nel XII secolo, fu più volte distrutta nel corso del tempo, ma fu sempre ricostruita.
davidedellefemine
La leggenda della ninfa del Lago di Carezza: Molti anni fa nel lago di Carezza viveva una ninfa di particolare bellezza che con il suo canto melodioso deliziava tutti i viandanti che salivano al passo di Costalunga. Un giorno anche lo stregone di Masaré la sentì cantare e si innamorò della ninfa. Egli usò tutti i suoi poteri per conquistare la fatina del lago senza riuscirvi. Così lo stregone chiese aiuto alla strega Langwerda che gli consigliò di travestirsi da venditore di gioelli, di stendere un arcobaleno dal Catinaccio al Latemar e di recarsi quindi al Lago di Carezza per attirare la ninfa e portarla con sé. Così fece: stese il più bell’arcobaleno mai visto sino ad allora tra le due montagne e si recò al lago, ma dimenticò di travestirsi. La ninfa rimase stupita di fronte all’arcobaleno colorato di gemme preziose. Ma ben presto si accorse della presenza del mago e si immerse nuovamente nelle acque del lago. Allora non fu più vista da nessuno. Lo stregone, distrutto dalle pene d’amore, strappò l’arcobaleno dal cielo, lo distrusse in mille pezzi e lo gettò nel lago. Questa è la ragione perché ancora oggi il lago di Carezza risplende tutti gli stupendi colori dell’arcobaleno, dall’azzurro al verde, dal rosso all’indaco, dal giallo all’oro.
Walterobia
A Leh il tempo scorre lento, senza frenesia ; sulle strade come a rallentatore, tutto si svolge in un misto di voci suoni colori e umanità. Macchie di rosso intenso dei trichivara dei monaci,e dei policromi tappeti, si fondono con il verde degli ortaggi, il giallo della frutta e delle spezie che sui marciapiedi fanno mostra allineati in bell’ordine . Per conoscere Leh basta fermarsi, basta aspettare ,sedersi sul margine della vie o su uno dei mille locali che si affacciano, senza pretesa ,sulle strade palcoscenico della quotidianità; e allora scopri come la vita sia diversa e l’angoscia del tempo che passa fa posto alla curiosità assaporando così il nuovo ritmo di vita.
gabrielegiannetti
La ragazza che rivolge le sue attenzioni al suo smartphone piuttosto chè al bellissimo tramonto mi è parso un bell\'attimo colto per sola fortuna, in quanto la ragazza è passata all\'improvviso davanti all\'obbiettivo: ecco perchè ha la testa tagliata....
RosannaFerrari
Ieri è nato il primo macaone della stagione, da una delle crisalidi dello scorso ottobre che custodisco. Questo è uno dei pochi scatti che ho potuto fare ieri, in pausa pranzo :)) Pare che quest'anno non si possa fare a meno di un venticello scassamaroni, a parte questo il macaone era già bell'è che pronto per spiccare il volo, nato alle prime luci del mattino, alle 13.00 le ali ormai erano pienamente operative :D per cui mi ha concesso pochissimi minuti per un ritrattino veloce :D
AndreLenzi
....e sì, erano giorni che la nebbia non dava tregua, la visibilità era ridotta anche a mezzogiorno, e fu così che quella mattina decisi di andare a far due scatti a Torre del Lago, dove secondo il meteo la visibilità era quasi nulla...... ma a pochi km dalla destinazione la magia finì, della nebbia che mi aveva accompagnato lungo il viaggio rimaneva solo una traccia sui monti in lontananza, ma sono stato comunque spettatore di una bell'alba, dedicando all'hobby della fotografia un'oretta di tempo prima di andare al lavoro....
fabiofoni
Tra vigneti e colli ameni si trova questa bell'abbazia.....ancora il tempo è avaro di sole
giuliocesare
RIVEDUTA E CORRETTA PER L'AMICO MAURIZIOT. indubbiamente hai un bell'occhio, la correzione è stata di ben 0,75° in verso antiorario, il campanile non posso raddrizzarlo perchè stravolgo la parte sx. della foto. La correzione l'ho fatta basandomi sulla orizzontalità della cancellata frontale della chiesetta, non vi sono elementi verticali per farlo, le stage che vedi dietro le piante non sono orizzontali, sono una recinzione provvisoria per lavori . Spero che vada bene, un salutone Giulio
Simonespe
Veduta aerea di questo bell'esemplare di Libellula quadrimaculata (Linnaeus, 1758)
southernman
E' ancora presto, ma il tramonto su Venezia è imminente. Un bell'inizio dell'anno lontano dalla folla
fabiofoni
....O quasi visto che per prendere un caffè in piazza San Marco è un bell\'investimento, qui vi presento il Florian dal sapore antico ed è per questo che ho deciso di dare alla foto una tonalità particolare......
mgnello
Ectophasia crassipennis. Sempre di mosche si tratta ma questa specie la troveremo sui fiori a succhiare il nettare e non in posti sporchi. E poi ha dei bei colori e ali che le danno un bell'aspetto da non farla neppure sembrare una mosca. Questa è la sua classificazione scientifica: Classe: Insecta, Ordine: Ditteri, Famiglia: Tachinidae, sottofamiglia: Phasiinae, Tribù: Phasiini, Genere: Ectophasia, Specie: E. crassipennis
andrebaj
Per metà della vita, hai quindici anni. Poi un giorno comincia la ventina, poi il giorno dopo è già bell\'e finita. Poi la trentina passa in un lampo, come una domenica in buona compagnia. E poi, prima di rendertene conto, sogni di avere ancora quindici anni. (J. Irving)
southernman
Ormai solo turistico; l\'edificio è diventato un bar trendy. E\' comunque un bell\'angolo