Risultato della ricerca: araba
SaneCiullo
Questo è un ritratto che ho scattato a una mia amica araba , in questa foto ho voluto evidenziare \"la paura del mostrarsi come si è\". Non sono bravo con le parole, lascio che le foto parlino per me
franchino63
eseguito a mano libera, senza il cavalletto appoggiando le braccia su di uno scoglio in posizione prona ... completamente sdraiato per evitare il mosso nello scatto a parte quello del mare sul Bagnasciuga che cercavo di ottenere.
angelofarina
Ritratto di strada in un campo di una tribù nomade araba
Maricetta
Palermo è una città delle Chiese. Ovunque possa perdersi lo sguardo ne troverai tante. E' un'eredità che ci portiamo fin dal periodo della dominazione Araba, quando Palermo era la terza città dell'Islam (tra l'800 e il 900) dopo Bagdad e Cordova se ne contavano più di trecento di Moschee in uno spazio abbastanza ristretto rispetto a quello odierno. Moschee che furono tutte trasformate in Chiese con l'avvento delle successive dominazioni di religione cattolica e poi arricchite dall'avvento degli Spagnoli, periodo in cui la loro edificazione proliferò.
leonardo_lb
Il Capo...quartiere popolatissimo nella Palermo antica,risalente all'epoca araba,sede di mercato storico.Dall'ingresso principale a Porta Carini,si snoda una via somigliante ad uno stretto budello che si allarga e si stringe a mo' di onda tra le bancarelle,dove si vende la merce,e che la gente rende quasi impraticabile da percorrere perché si sofferma ad osservare,pattuire,tastare e comprare.I venditori con le loro voci creano una musica,una cantilena a volte assordante,invitando ad acquistare la loro merce,una esperienza indimenticabile per chi lo osserva per la prima volta.
franchino63
Passeggiata o lungomare Europa. villa araba - Varazze - Liguria
FabioCamoli
Nei vari secoli di invasione araba/moresca, mi ha colto di sorpresa questo piacevole castello/fortezza restaurato da poco tempo. Definito da qualcuno "4 sassi" è invece una testimonianza della cultura araba di tutto rispetto. In definitiva si può circolare attorno al perimetro delle mura del castello con continui saliscendi e si gode di un paesaggio attorno spettacolare. Non adatto ai disabili su sedia a rotelle.
EnricoBarbini
Khiva - Uzbekistan le massicce mura fortificate in argilla con torri semicircolari che circondano l'abitato originario di Khiva. Punto nevralgico della via della seta. Lunghe oltre due chilometri e alte 7/8 metri. La parte superiore è costituita da un largo camminamento con feritoie e merlatura. Sui lati perimetrali della cinta difensiva, si aprono le porte d'ingresso della cittadella, rivolte ai quattro punti cardinali. Khiva è patrimonio dell'umanità dal 1991.
Stefano Baglioni
Questa è la mia nuova foto del mese che potrete vedere sul mio blog e sul mio sito. Ciao Ste
Dario Peracchi
La città prende nome dal termine latino oppidum (città fortificata) ed è ubicata nei pressi della città romana di Eburobrittium. Fu sottratta alla dominazione araba nel 1148 e fu assegnata in dote a moltissime regine del Portogallo fra le quali: Urraca di Castiglia sposa di Alfonso I di Aragona Isabella di Aragona sposa di Dinis Filippa di Lancaster sposa di Giovanni I Eleonora di Aragona sposa di Edoardo Eleonora di Viseu sposa di Giovanni II La cittadina è cinta da mura fortificate ancora intatte e al suo interno, lungo la via Diretta, la strada principale, si susseguono una serie di case bianche con bordi in verde e blu. I fiori sui balconi conferiscono un aspetto molto caratteristico al borgo. La prima regina del Portogallo che la ebbe in dote fu Santa Isabella che la visitò nel 1282. La regina se ne innamorò a prima vista e il marito Dinis la regalò subito alla regina. Da allora fu consuetudine dare in dote alle regine del Portogallo questo splendido borgo.
MMancini87
Sessione 2 Ritratti/ istantanee Model: Samantha Boleto. Questo scatto mi evoca ed ispira l'immagine di un'Araba Fenice
EnricoBarbini
Jalaal è un pastore che vive con la sua famiglia e il suo gregge nella biosfera di Dana in Giordania