Risultato della ricerca: america
angelofarina
Questa foto e' stata scattata da me qualche mese fa', precisamente il 17 Marzo.Come alcuni avranno sentito a riguardo,il17 Marzo ci fu la famosa tempesta magnetica,un esplosione solare così potente che e' un evento che si verifica o meglio non si verificava da oltre 11 anni..Su dei libri riguardo le luci del nord,e la loro storia,lessi che addirittura ai tempi Romani e dell'Antica Grecia,ci furono queste esplosioni,e addirittura furono allora così potenti che si videro le luci del Nord anche in Italia,grecia e ma anche America centrale ed Asia. L'attività  solare sta perdendo intensità con il tempo, e infatti studio hanno trovato che il Sole sia a meta'  della sua vita.. Un giorno,tra milioni di anni, il Sole finiraà la sua attività..e finirà molto probabilmente anche la vita di tutti! Ma per ora godiamoci questo spettacolo della Natura. Grazie a tutti
luca.lab
Il piacere di condividerlo con voi ha prevalso sulla consapevolezza del fatto che non si tratta certo di uno scatto originale e/o innovativo ...
riccardo.mantero
Dalla cima dell\'Empire State Building, sfidando la solita folla che spinge per affacciarsi e il vento freddo, mentre aspettavamo la notte per poter fotografare le luci di NY, il cielo si è infiammato con questo tramonto. Al solito ho cercato di ottenere il massimo livello di dettaglio e purtroppo so che FB non renderà giustizia, ma sulla pagina del mio portfolio o stampata è decisamente meglio. Si possono vedere i ponti di Verrazzano e Brooklin, la statua della libertà e molti altri particolari.
riccardo.mantero
A cloud explosion over Isla Holbox, alerts that a storm is approaching. Below, the green sea contrasts with the sky.
riccardo.mantero
The shoot of an Iconic photo of the Mesa Arch during the sunrise for my personal portfolio has been a big challenge to me. The photo was in my mind since my departure from Italy. Such day I was worried, nervous, thrilled and deadly late. After an early morning 60km reckless car drive, and a final rush on stones, sand, and plants, running, with my whole gear on my back, I've found the spot completely overcrowded, I had to sit down between two other kind photographers and shoot freehand because there wasn't place for my tripod. Failure wasn't an option. Hope I've got my picture.
MassimilianoGiovampaoli
Un altro spettacolo della natura! Trovarsi lì lascia davvero senza fiato, l' acqua impetuosa e il rumore assordante e improvvisamente... l'arcobaleno..... Yellowstone Wyoming.
riccardo.mantero
Ho sempre desiderato fare una foto del ponte di Brooklyn, perché, da quando ero un bambino, ho sempre visto la sua forma sull\'omonima marca di chewing gum. Come se fosse un punto di riferimento mitico nella mia mente, ho sempre desiderato di inquadrarlo di notte, sotto il suo enorme arco. Il vento freddo che ho dovuto sopportare è stato un equot tributo per il risultato che ho raggiunto: in una sola esposizione lunga ho messo il Manhattan Bridge e l\'Empire State Building illuminato per Natale. Il titolo è ispirato ad un famoso album dei Rolling Stones in base al fatto che a New York si parlano più di 800 lingue contempraneamente, come in una moderna Babilonia.
leonardo_lb
...Harley ...e Coca-Cola,il mito d'America dei miei anni giovanili...la Harley non la ho mai posseduta...la Coca-Cola,continuo ancora ad apprezzarla...
riccardo.mantero
A real private island where springs the Gulf Stream.
riccardo.mantero
Small tropical storms are frequent in Isla Mujeres, and their gifts are terrific colors and colorful sunsets. Here, a small sailboat waits that the storm passes, close to the coast while an airplane flies on the horizon.
riccardo.mantero
Some clouds, the sun, the sky is blue, a brand new day begins at Isla Mujeres
GIUSEPPE.MAZZINI
Gli Psittaciformi (Psittaciformes Wagler, 1830) sono un ordine di uccelli neorniti comprendente numerose specie di animali noti col nome comune di Pappagalli. Con quattro famiglie l'ordine è ben diffuso e rappresentato nelle aree tropicali e subtropicali della maggior parte del Pianeta: in particolare, picchi di biodiversità vengono raggiunti in America Meridionale ed Australasia. Alcune specie sono native delle aree temperate dell'emisfero australe (come la Terra del Fuoco o la Nuova Zelanda), ed il parrocchetto della Carolina come intuibile dal nome era diffuso prima dell'estinzione negli Stati Uniti centro-orientali: altre specie (come il parrocchetto alessandrino ed il parrocchetto monaco) sono stati introdotti intenzionalmente o accidentalmente in aree temperate (fra cui anche l'Italia) e vi hanno impiantato popolazioni stabili.
MatteoBertetto
Durante la settimana dell'11 settembre a Manhattan, la Tribute in Light (un monumento di luce) rende omaggio alle vittime degli attacchi terroristici del 2001. Il monumento è composto da 88 luci allo xeno da 7.000 watt visibili a circa 100km di distanza. Queste luci vengono proiettate dalle due ex fondamenta delle torri gemelle e vengono sparate in cielo fendendo anche le nuvole.
GIUSEPPE.MAZZINI
Il tempio di Debod è un tempio dell'antico Egitto localizzato attualmente a Madrid in Spagna. Si trova ad ovest della plaza de España, a fianco del Paseo del Pintor Rosales (Parque del Oeste), su un colle dove si trovava il Cuartel de la Montaña, teatro di un sanguinoso episodio della Guerra civile spagnola. In seguito al trasporto verso la Spagna, fu ricostruito in modo da rispettare approssimativamente l'orientamento originario, da est a ovest. Il tempio di Debod fu un regalo dell'Egitto alla Spagna (1968), come ricompensa per l'aiuto spagnolo, in risposta all'appello internazionale dell'Unesco per salvare i templi della Nubia, principalmente quello di Abu Simbel, in pericolo per la costruzione della diga di Assuan. L'Egitto donò quattro templi salvati a quattro diverse nazioni che avevano collaborato al salvataggio: Dendur agli Stati Uniti d'America (si trova attualmente al Metropolitan Museum of Art di New York), Ellesija all'Italia, Taffa ai Paesi Bassi e Debod alla Spagna. Il tempio risale al II secolo a.C.. Il suo nucleo più antico fu eretto sotto il faraone Tolomeo IV Filopatore e decorato successivamente sotto il re nubiano Adijalamani di Meroe all'incirca fra il 200 e il 180 a. C., dedicato ad Amon di Debod ("Amani", in lingua kushita) e Iside. Possiede importanti aggiunte di epoca tolemaica e romano-imperiale (dal I secolo a.C. al I secolo d.C.).
mauriziot
... tentativi di focus stacking, manuale su circa 40 scatti; L’alstroemeria, detta anche Giglio del Perù è una pianta originaria del sud America; ne esistono più di 50 specie differenti, con una vastissima gamma di tonalità; se ne possono trovare di colore rosso, giallo oro, bianco, rosa, o lilla, ed ogni petalo, inoltre, può avere delle diverse sfumature striate o a punteggiatura nera. Fotograficamente, i suoi fiori hanno una splendida resa visiva. Roma, giugno 2020