Risultato della ricerca: tecnologia
lestat70
Il Porto Canale è l\'asse principale attorno al quale sorge il centro storico di Cesenatico, e sulle cui banchine si svolge ancora la vita sociale e la passeggiata di cittadini e turisti. Il porto, nel suo tratto più interno, ricalca ancora le linee disegnate nel 1502 da Leonardo Da Vinci, chiamato da Cesare Borgia a suggerire interventi migliorativi all\'approdo preesistente. Lungo il porto sorgono ancora monumenti e luoghi di rilievo: la piazza Pisacane con il monumento a Giuseppe Garibaldi e la sua solenne iscrizione; l\'ottocentesca pescheria, dietro alla quale si apre la piazzetta delle Erbe e poi la piazzetta delle Conserve; la piazza Ciceruacchio, dove è tracciato il perimetro dell\'antica Torre Pretoria che un tempo difendeva il porto dalle fuste dei pirati barbareschi; i resti delle originarie banchine con le palafitte. Nel tratto più recente, nei pressi del faro, le imponenti porte vinciane difendono oggi il centro abitato dalle mareggiate: una realizzazione di moderna tecnologia condotta sull\'esempio dei progetti leonardeschi. Il tratto più interno del Porto Canale ospita il MUSEO GALLEGGIANTE DELLA MARINERIA .
AlbertoGhizziPanizza
(duro lavoro per la Nikon D3s a ISO25600 per fotografare il telescopio NTT in movimento) --------- Venerdì 6 maggio ore 18:00 presso la sede Nital di Moncalieri (To), io ed il professor Massimo Tarenghi, emerito astronomo,vi aspettiamo per una interessantissima serata dedicata all'astronomia ed alla scoperta degli osservatori ESO in Cile. Un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti di fotografia e per tutti gli interessati all'universo che ci circonda. Scopriremo assieme dove si è spinta la tecnologia dell'uomo e cosa ci ha fatto apprendere negli ultimi anni.-------------------- https://www.nikonschool.it/learning/conferenza-cielo-del-cile-panizza.php ?#?
luca.lab
... persino nelle mani di un masai incontrato lungo la spiaggia di Kiwengwa mentre era intento a messaggiare con il suo cellulare ...
carlobarone
Chi ha detto che la tecnologia e\' appannaggio solo dei giovani! Relax tecnologico. Scatto rubato a Giants-Causeway
sweetcarmen
A volte si è così presi dalla realtà virtuale che stupidamente non ci si guarda attorno..e si perde lo spettacolo che la natura offre..
fangel
Un omaggio all'amico Salvo pèr ricollegarmi al suo viaggio su temi del passato. Ormai la produzione di ogni cosa è delegata alle macchine, vecchi mestieri manuali ormai sono estinti, una volta venivano tramandati di generazione in generazione, ma la tecnologia avanza e certi mestieri manuali sono rimasti in pochi a saperli fare.
ambro2000
LA MODERNA TECNOLOGIA DIGITALE HA ABBATTUTO MOLTE BARRIERE TRA CUI QUELLA DEI COSTI, COSI' QUANDO SCATTI TWO IS MEGLIO CHE ONE COSì PIU' SCATTI E PIU' HAI LA PROBABILITA' DI FARE UNA FOTO BELLA O NON MOSSA ECC. MA IL DILEMMA VIENE DOPO QUANDO DEVI CANCELLARE, QUELLE BRUTTE VANNO VIA SENZA PROBLEMI MA QUANDO HAI PIU' DI UNA FOTO BELLA ALLORA LI' VIENE IL DIFFICILE PPERCHE' SONO TUTTI FIGLI TUOI E IL COMPUTER SI RIEMPIE SEMPRE DI PIU' ...QUALE DELLE DUE LA MEGLIO A VOSTRO GIUDIZIO?
MAURY06
Su e zo per i ponti - 7 Aprile 2019
massimomelis
..la curiosita, l\'esperienza del toccare con mano, la tecnologia.. I nostri giovani avranno futuro nel resto del mondo. Oggi lo possono fare senza dover mendicare come un tempo, ma lo potran fare con orgoglio e prestigio: sfruttiamo questo grande plus rispetto ad altri prima che la globalizzazione appiattisca anche la nostra italianità.
Maricetta
Non si può resistere a lungo a ciò che offre la tecnologia. Quindi anche io mi sono lasciata vincere. Vorrei sincere opinioni. Grazie.
AlbertoGhizziPanizza
Venerdì 6 maggio ore 18:00 presso la sede Nital di Moncalieri (To), io ed il professor Massimo Tarenghi, emerito astronomo,vi aspettiamo per una interessantissima serata dedicata all'astronomia ed alla scoperta degli osservatori ESO in Cile. Un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti di fotografia e per tutti gli interessati all'universo che ci circonda. Scopriremo assieme dove si è spinta la tecnologia dell'uomo e cosa ci ha fatto apprendere negli ultimi anni. https://www.nikonschool.it/learning/conferenza-cielo-del-cile-panizza.php
franchino63
voila' ! Una tecnologia in crescita di qualità " IL CELLULARE " ... a volte mi domando come si possano ottenere scatti così non con la reflex.
AlbertoGhizziPanizza
Dall'alto: Venere, Regolo, Luna, Giove, la cometa Panstarr. In basso il mare di nuvole che copre l'Oceano Pacifico. Immagine scattata dalla vetta dell'osservatorio ESO Paranal in Cile. Il 6 maggio 2016 Io ed il professor Massimo Tarenghi, emerito astronomo,vi aspettiamo in sede Nital a Torino per una interessantissima serata dedicata all'astronomia ed alla scoperta degli osservatori ESO in Cile. Un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti di fotografia e per tutti gli interessati all'universo che ci circonda. Scopriremo assieme dove si è spinta la tecnologia dell'uomo e cosa ci ha fatto apprendere negli ultimi anni. https://www.nikonschool.it/learning/conferenza-cielo-del-cile-panizza.php https://www.nikonschool.it/learning/conferenza-cielo-del-cile-panizza.php
colo70
Tecnologia dei primi del \'900! La centrale idroelettrica Taccani
stefano_fiori
Da Ponte Milvio a Ponte Rotto, sono 16 i ponti storici di Roma che da sabato sono illuminati con l'innovativa tecnologia a led di Acea. La multiutility capitolina, su mandato del Comune di Roma e nell'ambito delle opere per il Giubileo, ha infatti progettato e realizzato la nuova illuminazione artistica dei principali ponti della Capitale, attraversati ogni giorno da decine di migliaia di pedoni e automobilisti. Nel corso dei lavori, durati circa 3 mesi, oltre 1000 nuovi punti luce sono stati disposti in punti strategici per aumentare la qualità della visione notturna, oltre che la sicurezza e la valorizzazione delle aree interessate. In particolare, i tecnici di Acea si sono concentrati sulla valorizzazione del prospetto e degli archi di sostegno dei ponti. Un lavoro specifico è stato inoltre compiuto per definire meglio la forma particolare dei parapetti collocati sui ponti Cavour, Umberto I, Regina Margherita e Risorgimento. Le lampade utilizzate sono munite di ottiche particolari, che concentrano la luce sulla superficie da evidenziare, riducendo di conseguenza l'effetto della dispersione, dell'abbagliamento e dell'inquinamento luminoso. L'illuminazione degli archi prevede l'uso della cosiddetta tecnica del wall washing, che esalta l'elemento cromatico del marmo attraverso una maggiore uniformità del fascio luminoso. Tutti i proiettori a led hanno una tonalità di colore bianco caldo.