Risultato della ricerca: squalo di barriera
en.giuliani
La grande barriera corallina australiana è la barriera di corallo più grande del mondo, composta da oltre 2900 barriere coralline singole e da 900 isole, si estende per 2600 km, su di una superficie di circa 344.400 km². Fotografia scattata da aereo da turismo da mia figlia Chiara
Turm
Eccola, come un incubo notturno. . . L'OMBRA DELLO SQUALO! ( Shark story 8= the end)
IvoMarkes
Borghetto sul Mincio. La storia di Borghetto è quella di un punto di passaggio importante e di una zona di confine contesa da opposti eserciti. Il guado del Mincio era il più comodo e sicuro a sud del lago di Garda, e il fiume una barriera naturale, nei secoli, tra le terre del mantovano e quelle del veronese, in una zona di frontiera presa di mira da signorie ed eserciti che qui avevano i loro appetiti: i Gonzaga, gli Scaligeri, i Visconti, la Serenissima di Venezia, l´Austria, la Francia. Hanno plasmato questi luoghi anche le battaglie napoleoniche e, soprattutto, quelle risorgimentali: eppure, il verde serpente del Mincio che qui si snoda per le campagne, rivela un´Arcadia insospettabile, suscita rêveries senza fine. Il paesaggio è immobile, perenne, senza tempo e ci riporta al nostro bisogno di sorgenti, alle nostre fonti, come in ogni mito fluviale in cui acqua e sogni si confondono. Passeggiare a Borghetto di sera per vedere un tramonto sul Mincio, o quando la nebbia confonde i contorni delle case facendo affiorare solo i merli ghibellini, è come naufragare in un medioevo immaginario. Borghetto è solo questo pugno di case, un antico villaggio di mulini in completa simbiosi con il suo fiume. Un idillio fluviale, con i tre antichi mulini che sembrano nascere dall´acqua. Il Ponte Visconteo, straordinaria diga fortificata, costruita nel 1393 per volere di Gian Galeazzo Visconti, è stato definito un "check-point d´antico regime". Lungo 650 m. e largo 25, ultimato nel 1395, era raccordato al sovrastante Castello Scaligero da due alte cortine merlate e integrato in un complesso fortificato che si estendeva per circa 16 km. Il Castello dalla sommità della collina continua a dominare con le sue torri la valle del Mincio. Della sua parte più antica resta la torre Tonda, singolare costruzione risalente al XII sec., mentre il resto del complesso è databile al XIV sec. Era dotato tre ponti levatoi di cui solo uno si è conservato. Infine, dentro il borgo, la Chiesa di S. Marco Evangelista è la ricostruzione in stile neoclassico (1759) dell´antica pieve romanica dedicata a Santa Maria (sec. XI), di cui restano due pregevoli affreschi quattrocenteschi.
GioKimi
Barriera di fulmini nube-mare catturati in un singolo scatto da 10 secondi di esposizione. Foto fatta a notte inoltrata tra il 4 e 5 settembre preso Trieste. Per altre info e foto: http://meteostretti.blogspot.it/2015/09/4-settembre-2015-caccia-trieste.html
DavideLopresti
Ci sono volte in cui è l'uomo a doversi chiudere in gabbia e diventare spettatore
IvoMarkes
La storia di Borghetto è quella di un punto di passaggio importante e di una zona di confine contesa da opposti eserciti. Il guado del Mincio era il più comodo e sicuro a sud del lago di Garda, e il fiume una barriera naturale, nei secoli, tra le terre del mantovano e quelle del veronese, in una zona di frontiera presa di mira da signorie ed eserciti che qui avevano i loro appetiti: i Gonzaga, gli Scaligeri, i Visconti, la Serenissima di Venezia, l´Austria, la Francia. Hanno plasmato questi luoghi anche le battaglie napoleoniche e, soprattutto, quelle risorgimentali: eppure, il verde serpente del Mincio che qui si snoda per le campagne, rivela un´Arcadia insospettabile, suscita rêveries senza fine. Il paesaggio è immobile, perenne, senza tempo e ci riporta al nostro bisogno di sorgenti, alle nostre fonti, come in ogni mito fluviale in cui acqua e sogni si confondono. Passeggiare a Borghetto di sera per vedere un tramonto sul Mincio, o quando la nebbia confonde i contorni delle case facendo affiorare solo i merli ghibellini, è come naufragare in un medioevo immaginario. Borghetto è solo questo pugno di case, un antico villaggio di mulini in completa simbiosi con il suo fiume. Un idillio fluviale, con i tre antichi mulini che sembrano nascere dall´acqua.
DavideLopresti
Isla Guadalupe - Mexico
isabella.tabacchi
Le Isole Lofoten sono ricchissime di spiagge ghiacciate sovrastate da altissime montagne. Quello ritratto in questo scatto è uno dei miei luoghi preferiti per la cima del monte sullo sfondo, che pare avere la forma della pinna di uno squalo e per la presenza di ghiaccio frantumato sulla riva, con cui mi sono divertita a creare composizioni di ogni tipo. Davvero ricreativo per una paesaggista incallita come me!
Elio.De.Nardi
Isola di Pulau Gaya, Tunku Abdul Rahman National Park , Kota Kinabalu , Malaysia. -Nikon D810 -Nisifilters Soft nano IR GND8 (0.9) -Nano IR ND1000 (3.0) -Nisifilters Polarizer -Tripod Manfrotto
IvoMarkes
La storia di Borghetto è quella di un punto di passaggio importante e di una zona di confine contesa da opposti eserciti. Il guado del Mincio era il più comodo e sicuro a sud del lago di Garda, e il fiume una barriera naturale, nei secoli, tra le terre del mantovano e quelle del veronese, in una zona di frontiera presa di mira da signorie ed eserciti che qui avevano i loro appetiti: i Gonzaga, gli Scaligeri, i Visconti, la Serenissima di Venezia, l´Austria, la Francia. Hanno plasmato questi luoghi anche le battaglie napoleoniche e, soprattutto, quelle risorgimentali: eppure, il verde serpente del Mincio che qui si snoda per le campagne, rivela un´Arcadia insospettabile, suscita rêveries senza fine. Il paesaggio è immobile, perenne, senza tempo e ci riporta al nostro bisogno di sorgenti, alle nostre fonti, come in ogni mito fluviale in cui acqua e sogni si confondono. Passeggiare a Borghetto di sera per vedere un tramonto sul Mincio, o quando la nebbia confonde i contorni delle case facendo affiorare solo i merli ghibellini, è come naufragare in un medioevo immaginario. Borghetto è solo questo pugno di case, un antico villaggio di mulini in completa simbiosi con il suo fiume. Un idillio fluviale, con i tre antichi mulini che sembrano nascere dall´acqua. Il Ponte Visconteo, straordinaria diga fortificata, costruita nel 1393 per volere di Gian Galeazzo Visconti, è stato definito un \"check-point d´antico regime\". Lungo 650 m. e largo 25, ultimato nel 1395, era raccordato al sovrastante Castello Scaligero da due alte cortine merlate e integrato in un complesso fortificato che si estendeva per circa 16 km. Il Castello dalla sommità della collina continua a dominare con le sue torri la valle del Mincio. Della sua parte più antica resta la torre Tonda, singolare costruzione risalente al XII sec., mentre il resto del complesso è databile al XIV sec. Era dotato tre ponti levatoi di cui solo uno si è conservato. Infine, dentro il borgo, la Chiesa di S. Marco Evangelista è la ricostruzione in stile neoclassico (1759) dell´antica pieve romanica dedicata a Santa Maria (sec. XI), di cui restano due pregevoli affreschi quattrocenteschi.
desadex
In tutte le vacanze al mare è d'obbligo per me assistere, almeno una volta, al sorgere del sole. Avverto una strana energia mentre assisto alle cromie che si irradiano nel cielo e nel mare. Marsa Alam - Egitto
RaffaeleLivornese
Squalo balena mentre mangia il pancton e piccoli pesci. Scattato con luce naturale.
Turm
La spiaggia. . . ( Shark story 3)
Elio.De.Nardi
Alba sull'isola di Gaya , Malesia. Nikon D810, Nisifilters Soft nano IR GND8 (0.9) Nano IR ND1000 (3.0) Nisifilters Polarizer © E l i o D e N a r d i F i n e A r t P h o t o g r a p h y L i m i t e d E d i t i o n P r i n t s M y S o u l ? M y E y e s T h r o u g h M y L e n s
nerocorso
Lago Grey, Torres del Paine Cile In attesa del battello che ci porterà sotto il ghiacciaio Grey, Esperienza tostissima, infatti il battello è arrivato e ci ha portato al ghiacciaio ma, a causa del vento fortissimo il lago era talmente agitato che i marinai ci hanno impedito di uscire dalla cabina per scattare foto. Il ghiacciaio è maestoso e impressionante, tipo la grande barriera del nord nel trono di spade, circa 80/90 metri di muraglia di ghiaccio e il battello che fa l'escursione è davvero troppo piccolo per affrontare quel lago in quelle condizioni, siamo stati tutti male e quando siamo tornati, per chi osservava il gruppo che scendeva dai gommoni, deve essere stato come vedere un gruppo di zombi.