Risultato della ricerca: semplici fiorellini
en.giuliani
Trabocco Punta Cavalluccio appartiene alla famiglia Verì la piu antica fra i Trabocanti. Le origini risalgono alle migrazioni di questi uomini da paesi d\'oltralpe e in particolare si rintracciano i Verì provenienti dai valichi francesi. Essi si insediarono in prossimità di San Vito per poi spostarsi lungo la costa. Abili artigiani del legno iniziarono ad usare gli alberi costieri di querce e lecci per costruire semplici passerelle per cercare di arpionare il pesce dall\'alto. Impavidi costruttori seppero portare presto la struttura del trabocco alla perfezione studiando le basse maree, le lune, il mare e la sua vita.
Claudio_Moretti
Questa foto ad un primo impatto può sembrare una foto sentimentale al massimo, il tramonto, con tutto quello che implica, le due persone rannicchiate tra di loro ad osservare gli ultimo raggi, vista sotto questo aspetto, sarebbe troppo banale, e credetemi non è assolutamente da me, postare simili foto, ma quello che voglio esprimere con questo scatto è che di gesti di affetto così se ne vedono raramente, specialmente in persone in avanti con l’età e questo è bellissimo, l’amore che ancora dura e si manifesta con i semplici atti di quando venivano fatti in gioventù, un abbraccio, il contatto fisico, con la persona amata. Ecco quello che voglio esprimere, ancora emozioni.
fernandospirito55
paesaggio Salentino semplici fiori primaverili....... anche da un campo incolto.la Natura ci regala dei bei colori
fernandospirito55
due semplici.....girasoli
Claudio_Moretti
Molte volte, ma diciamo spesso, sono alla ricerca di scatti complessi, di giochi luci e cromie, percorro chilometri per raggiungere location bellissime, rincorro nuvole, come Domenica, per incastonarle in scatti che possono generare pathos, ma tralascio situazioni banali, semplici nella loro realizzazione, come in questo scatto, solo un filo d’erba e cinque gocce di rugiada, ma che a me sono piaciute tantissimo, avrei potuto mettere dietro il filo d’erba una piccola margherita, per farla riflettere nelle gocce, ma perché questo artifizio, la semplicità non richiede tutto questo e io volevo riprendere quello che Madre Natura nella sua enorme complessità aveva predisposto.
fabriziadicristo
Questa fotografia mi fa venire in mente due bellissimi frammenti del film \"Le ali della libertà\" e mi piacerebbe condividerli con voi: \"Ancora oggi non so cosa dicessero quelle due donne che cantavano, e a dire la verità non lo voglio sapere. Ci sono cose che non devono essere spiegate. Mi piace pensare che l\'argomento fosse una cosa così bella da non poter essere espressa con delle semplici parole. Quelle voci si libravano nell\'aria ad un\'altezza che nessuno di noi aveva mai osato sognare. Era come se un uccello meraviglioso fosse volato via dalla grande gabbia in cui eravamo, facendola dissolvere nell\'aria, e per un brevissimo istante tutti gli uomini di Shawshank si sentirono liberi.\" ~ \"Andy Dufresne, diretto verso il Pacifico. Noi che lo conoscevamo bene, ne parlavamo spesso, e ne avevamo di cose da raccontare. Certe volte però ero triste pensando che Andy se n\'era andato. Ma alcuni uccelli non sono fatti per la gabbia, questa è la verità. Sono nati liberi e liberi devono essere. E quando volano via ti si riempie il cuore di gioia perché sai che nessuno avrebbe dovuto rinchiuderli. Anche se il posto in cui vivi diventa all\'improvviso grigio e vuoto senza di loro. Il fatto è che il mio amico mi mancava.\"
mauriziot
…..la luce dell’alba su uno degli angoli più magici e "fatati" d'Irlanda: un intricato viale di faggi dall'aria misteriosa e spettrale costruito già ben tre secoli fa per stupire chi vi passava. Più bello e suggestivo di quanto questa foto riesca a rappresentare, nonostante la post produzione realizzata per enfatizzarne l’atmosfera. A proposito di PP, tutte le foto - su questo sito e ovunque - hanno post produzione; più o meno visibile, più o meno coerente con i gusti e le capacità del fotografo. Sono questi due ultimi punti che spesso determinano il livello di PP, e non la qualità dello scatto iniziale. D’altra parte, - dal modificare le curve e i contrasti all’HDR e alla fusione di più scatti; dal croppare allo sfruttare al massimo chiarezza e struttura, dallo schiarire gli occhi all’enfatizzare le rughe - stabilire quale sia il livello di PP “giusta” è una questione sempre “soggettiva”; certo, per il professionista e l’abituale frequentatore di concorsi, il “gusto” del committente e delle classiche giurie è essenziale; per il fotoamatore che fotografa per il piacere di fotografare, il proprio “gusto” non può che essere soggettivo, con l’esperienza di ciò che ha visto e studiato e la libertà di interpretazione che la tecnica gli consente. Io apprezzo le foto semplici e naturali e anche le elaborazioni più esasperate, trovando spunti e meriti in entrambi casi e stimo gli autori in relazione al risultato finale, senza pensare di essere il portatore di verità assolute ma apprezzando la diversità come elemento di ricchezza.
mauriziot
...e improvvisate: foto da frustrazione, nella maremma; dopo un\'alba mancata (cielo stellato alle 5; cielo coperto dalle 6.30 alle 8) e un\'alzataccia al vento e al freddo inutile, tornando a casa, improvvisamente si è aperto; il cielo meritava, ho scattato dove mi trovavo e poco dopo a cominciato a piovere. Orbetello, febbraio 2013
ROJCH GIAN FRANCO
Puoi pensare, immaginare e creare ciò che vuoi..madre natura l\'ha già creata e noi siamo dei semplici spettatori.
sassopiatto
amo i papaveri perché mi piace il rosso, sono così semplici sono così divertenti colorano il prato di gioia! scherzano e giocano con il vento, sorridono sempre, parlano con il cielo abbracciano l\'aria tiepida il buio li protegge la primavera li ama e anche io li adoro.
mauriziot
...ogni tanto mi piace uscire dall'Habitat usuale dei tramonti e dei panorami; un esercizio utile per il controllo della luce e per le problematiche non semplici di PP, e comunque un esercizio piacevole e un test per la nuova Z6; Roma, Giugno 2019
mauriziot
... addobbi matrimoniali, in un piccolo villaggio; Vietnam, gennaio 2013
Claudio_Moretti
UN’AVVISO A TUTTI I VISITATORI DI QUESTA FOTO. PER CORTESIA SE VOLTE FARE UN VOSTRO COMMENTO; FATELO SOLO PER GIUDICARE LO SCATTO, IL RESTO E’ SOLO UNA QUESTIONE MIA PRIVATA, E NON DEVE ESSERE ASSOLUTAMENTE TOCCATA CON I VOSTRI GIUDIZZI, GRAZIE. Lord Bit Dedico questa immagine a mia moglie Daniela, lei ama i fiori e oggi è il nostro anniversario di nozze 30 anni insieme più 10 di fidanzamento, avrei potuto pubblicare moltissimi altri fiori, ma ho scelto questo, perché è un fiore semplice, come la persona che Amo e che mi accompagna ogni giorno nella vita, e come tutte le cose semplici sono splendide, così lo è Lei. Grazie infinite di averti incontrato. Claudio.
lello.m
mete in risalto le cose piu semplici Una semplice fune su un piccolo molo ..
Ilaria_fe_
Abbiamo bisogni di sorrisi semplici e spontanei,come quelli dei bambini o come nel mio caso,come quelli di una suora!!!Donano serenità, quella che ormai manca a buona parte della gente....
en.giuliani
Il Battistero intitolato a S. Giovanni Battista è noto soprattutto per essere stato di cornice al battesimo di Galileo Galilei nel 1564. Il primo progetto è stato redatto da Diotisalvi, e la prima pietra posta circa a metà del XII secolo, ma non fu mai realizzato completamente, e circa un secolo dopo l’interruzione dei lavori fu ripreso da Nicola e Giovanni Pisano. L’eterogeneità degli stili (romanico e gotico) è dovuta proprio al fatto che l’edificio fosse realizzato a più riprese. I visitatori rimangono subito affascinati dall’interno del Battistero, completamente spoglio dal punto di vista degli arredi e delle strutture architettoniche, tranne che per delle semplici file di colonne. Ciò contribuisce a conferire all’ambiente caratteristiche mistiche, a causa del particolare eco che si percepisce quando si parla. La cupola del progetto iniziale ha una forma particolare, troncoconica , in quanto all’epoca non erano ancora note le tecniche di costruzione della cupola emisferica o piramidale, successivamente costruita, a richiamare lo stile gotico. La prima cupola aveva un foro alla sommità, per illuminare il fonte battesimale e permettere all’acqua piovana di entrare e riempire le vasche. L’assenza di canali di scolo, però, sta ad indicare come ciò fosse solo decorativo, in quanto la vecchia pratica battesimale era stata abbandonata da tempo. In epoca più tarda fu costruita la piccola cupola che sovrasta quella maggiore, a chiudere il foro.
gian_dudu
Adoro i piaceri semplici . Sono l'ultimo rifugio per uno spirito complesso . O. Wilde .
Paolo76BG
uno scatto di inizio stagione nel quale mi son divertito a cercare la miglior messa a fuoco per dei soggetti non semplici da fotografare che hanno una buona tridimensionalità.Miglior visione in salva originale.