Risultato della ricerca: sala baganza
Raffaele Spettoli
C'è voluto un po' di tempo per realizzarla,....direi che il merito è stato in parte da attribuire al...caso. L'idea era nella testa, entrambe le uova le avevo in casa, una dentro una vetrinetta in sala,...l'altra ovviamente in frigo; mi mancava lo specchio adatto che ho cercato per mesi, finché durante un'uscita domenicale sono entrato per caso e per altre necessità in un negozio di articoli per la casa e....eccolo! (al prezzo di euro 2,99!). Grazie e buona luce. Raffaele
Paolo_Squizzato
Luci e riflessi sul Canale della Giudecca del Ex mulino di grano e pastificio con architettura neogotica (1895) oggi sede di un'importante albergo con sala conferenze - Altra prova in notturna con la piccola Coolpix
FabrizioSgrignuoli
In casa o fuori.....sono molteplici le circostanze dove al posto di Gabriele ci sono Io con il mio papà incredibilmente è tutto così simile che la nostalgia prende il sopravvento......tanti bellissimi ricordi che alla fine ripagano il tempo passato. ( Villa d\'Este sala di Noè )
robgrosso
Di ritorno dalle vacanze in Croazia mi sono fermato a Trieste per visitare la risiera di San Sabba, l\'unico campo di sterminio in territorio italiano. Di questa esperienza presento tre foto che non hanno la pretesa di essere belle ma di essere una testimonianza di ciò che hanno vissuto queste terre di confine. Questa è la sala delle croci che veniva utilizzata come sala d\'attesa per lo smistamento nei vagoni dei prigionieri.
leonardoguazzo
Riva presso Chieri Palazzo Grosso
DanieleBoffelli
Girando per le vie di Oxford mi sono imbattuto in questo fantastico passaggio. Per dieci minuti, sotto la pioggia battente, ho atteso il passaggio di qualche soggetto interessante. Questo ciclista con la giacca svolazzante mi è sembrato subito perfetto per uno scatto che ricordasse le atmosfere di Harry Potter, a cui Oxford, precisamente l'Università, è legata per aver dato ispirazione alla sala da pranzo dei film.
leonardoguazzo
Riva presso Chieri Palazzo Grosso
vito.s
La Cattedrale di Elgin, oggi in rovina, è una delle più belle costruzioni medioevali della Scozia. Costruita nei primi anni del 1200, devastata da incendi nel 1270 e nel 1390, fu ricostruita conservando le parti più antiche. Dopo la Riforma, seguendo il destino di molte altre cattedrali di Scozia, fu abbandonata. Oggi ne rimangono le due torri quadrate occidentali, la bella porta ad ovest, parte del coro e la sala capitolare.
allo1953
LA PIETRA DI SAN MICHELE VISTA DAL PAESINO DI CORNIANA : UNA DELLE TANTE PIETRE AFFIORANTI SUI VERSANTI DELLE VALLI DEL TARO E DEL BAGANZA, DETTE ANCHE "SALTI DEL DIAVOLO", POICHE', SECONDO UNA LEGGENDA LOCALE , FURONO GENERATE DAL DIAVOLO NELLA PRECIPITOSA FUGA ALLA VISTA DELLA CROCE OSTENTATAGLI DA UN EREMITA .
EmmeCiF
Terme di Diocleziano sala X, Roma
Paolo_Squizzato
"La Specola di Padova è la sede dell'antico osservatorio astronomico dell'Università di Padova: è posta sull'antica Torlonga del Castello di Padova, la maggiore delle due torri dell'antico Castello di Padova. È alta 49,59 m che con l'antenna parafulmine arriva a 53,30 m."...." La Torlonga era un'antica torre di difesa, edificata nel IX secolo d.C. Fu risistemata da Ezzelino III da Romano nel XIII secolo ed è legata alla sua fama di crudeltà: fu infatti prigione e sala di tortura per i nemici del tiranno. Caduto il tiranno, il castello fu abbandonato. Nella seconda metà del Trecento i nuovi signori di Padova, i Carraresi, edificarono il nuovo castello, sui resti del preesistente in parallelo al Bacchiglione. In una antica veduta della città di Padova è raffigurato colorato a quadri bianchi e rossi (Giusto de' Mennabuoi nella Basilica di Sant'Antonio di Padova). Con la costruzione delle mura cinquecentesche il castello e la torlonga persero la loro funzione militare e caddero in abbandono. Infatti nel Settecento l'antica fortezza, in gran parte cadente, veniva chiamata "Castel Vecchio", e da tempo era stata destinata a magazzino di granaglie, di paglia, di fieno, deposito di armi e munizioni. Nel 1761 il senato veneziano decretò l'istituzione di un osservatorio astronomico per l'Università padovana. Il progetto fu voluto dall'abate Giuseppe Toaldo che assieme all'architetto Domenico Cerato di Vicenza utilizzò l'esistente torrione, aggiungendovi alla sommità la sala di accesso alle torrette d'osservazione." - Fonte Wikipedia
54maci
Abbazia di San Pietro - Al piano terreno erano situati i locali comuni: la sala capitolare, il refettorio, lo scriptorium, l'erboristeria-farmacia, mentre al primo piano trovavano posto l'appartamento dell'abate e le celle dei frati. Nei sotterranei, infine, trovavano posto i magazzini, la dispensa, la cantina, la ghiacciaia e la cucina; quest'ultima, in particolare, si e' ben conservata e merita una visita: situata accanto al pozzo dell'acqua, vi troneggia un monumentale camino e alcuni fornelli in muratura. La cucina e'periodicamente utilizzata per scopi didattici dalle scolaresche di Breme e dei paesi limitrofi. La Cipolla Rossa di Breme, "sigulla"in dialetto, e' la particolare varieta'  di cipolla che viene coltivata nel territorio che circonda l'abitato di Breme, in provincia di Pavia. La sua storia comincia circa dieci secoli fa: nel 906 d.c. i monaci della Novalesa giunsero a Breme e, come riportato da un'antica Cronaca, "videro che quel luogo era ubertoso, ameno e fruttifero", lo elessero a sede della Congregazione, ritenendola la migliore di tutte le citta'  costruite nel Contado di Lomellina.
giuliocesare
Questi tramonti, li potevo ammirare tutte le sere dalla sala da pranzo del villaggio dove ho passato una breve vacanza